21 marzo 2024

Guida ai sentieri delle Cinque Terre

Alle Cinque Terre si possono percorrere sentieri panoramici che offrono meravigliose vedute su questo tratto costiero della Liguria di levante.

In questa guida troverete le informazioni sui sentieri situati all'interno del Parco Nazionale che presentano diversi gradi di difficoltà, perciò alcuni sono consigliati sono a escursionisti esperti.


Guida sentieri delle Cinque Terre


I sentieri nel Parco delle Cinque Terre

Vista la conformazione del suolo i sentieri sono da percorrere con adeguate scarpe, salvo diversamente specificato, e sono da evitare le ore più calde dei mesi estivi in quanto spesso si cammina sotto il sole senza nessun tratto ombroso.

Considerate che se unite diversi percorsi per raggiungere due o più paesi, o per fare un anello, il dislivello può diventare considerevole. Prima di intraprendere qualsiasi escursione, è importante verificare le condizioni dei sentieri, poiché alcuni possono essere chiusi per manutenzione o a causa di frane.

Per tutte le informazioni e per verificare l'apertura dei singoli sentieri si può consultare il sito del Parco.

Inoltre, è bene assicurarsi di essere adeguatamente attrezzati con scarpe da trekking e avere acqua sufficiente, specialmente se si ha intenzione di percorrere i sentieri più impegnativi.

Dalla primavera all'autunno consiglio d'indossare dei pantaloni convertibili che possono diventare corti.

  • La Via dell'Amore
  • Il Sentiero Azzurro
  • La Via Beccara
  • Manarola - Corniglia
  • Riomaggiore - Portovenere
  • Alta Via delle Cinque Terre
  • Monterosso - Levanto
  • Vernazza - Monterosso
  • La Via dei Santuari
  • La Strada dei Santuari
  • La scalinata di Monesteroli

  • La Via dell'Amore

    La Via dell'Amore è il sentiero più conosciuto delle Cinque Terre, ma a causa di uno smottamento è tutt'ora chiuso in gran parte. Rimane percorribile un breve tratto da Riomaggiore e un altro un poco più lungo a Manarola. Questo è l'unico sentiero con fondo lastricato e perciò fattibile con normali scarpe, preferibilmente chiuse.

    Il percorso lungo poco più di un chilometro è quasi tutto in piano ed è molto panoramico.

    Si prevede l'apertura completa nel 2024. Il sentiero si può classificare come turistico e perciò adatto a tutti.

    porticciolo Riomaggiore
    Riomaggiore e sullo sfondo la Via dell'Amore

    Il Sentiero Azzurro

    Questo sentiero univa i cinque paesi di questo tratto di costa, ma a causa di una frana il tratto tra Manarola e Corniglia non è più percorribile.

    La prima parte da Riomaggiore coincide con la Via dell'Amore, al momento non fattibile, e perciò il sentiero vero e proprio parte da Corniglia per raggiungere Vernazza e proseguire verso Monterosso.

    Sul sentiero viene fatta una manutenzione costante e in molti tratti sono presenti delle staccionate in legno per maggiore sicurezza. In ogni caso occorre prestare molta attenzione nel percorrerlo in quanto è tutto un sali e scendi.

    Per tutta la descrizione del percorso potete leggere il post dedicato al Sentiero Azzurro. Attualmente si può percorrere da Monterosso a Corniglia sul tracciato lungo circa sette chilometri che si coprono in poco più di 3 ore. Si può classificare per escursionisti.

    Il sentiero viene gestito dall'Ente Parco e per accedervi da marzo a inizio novembre occorre pagare un biglietto, compreso in una delle card turistiche. Nelle giornate dove è previsto maggiore afflusso di persone viene istituito un senso unico per cui si può imboccare solo da uno dei paesi.


    sentiero vernazza Monterosso


    La Via Beccara

    Vista la chiusura protratta per anni della Via dell'Amore è stato ripristinato il sentiero che da Riomaggiore arriva a Manarola scollinando tra i terrazzamenti coltivati a vigneti.

    Questo sentiero sino agli '20 era l'unico che collegava i due paesi rivieraschi. Arrivati a Costa del Corniolo si può ammirare un bellissimo panorama sul litorale e sulla collina di Manarola dove viene allestito il presepe luminoso più grande del mondo.

    Sebbene sia lungo poco più di un chilometro è abbastanza impegnativo per il dislivello e la presenza di alti gradoni di altezze differenti. Il tempo di percorrenza è di un'ora.


    via beccara riomaggiore

    Sentiero Manarola - Corniglia

    Visto che il sentiero azzurro in questo tratto non è percorribile l'alternativa è quella di salire da Manarola a Volastra su una bella mulattiera che passa tra gli uliveti.

    Dal piccolo paese si prosegue in mezzo ai vigneti terrazzati, in un tratto molto panoramico, per raggiungere Case Pianca e scendere a Corniglia. La discesa è il punto più impegnativo per la presenza di pietre.

    Il sentiero è lungo circa 5 chilometri che si fanno in poco più di due ore ed è per escursionisti.


    sentiero Manarola Corniglia



    Sentiero Riomaggiore - Portovenere

    Il sentiero che da Riomaggiore giunge a Portovenere, una delle tratte del sentiero Liguria, è uno dei più panoramici tanto che l'ultimo tratto viene definito sentiero dell'Infinito in quanto lo sguardo si perde verso l'orizzonte.

    Partendo da Riomaggiore si sale verso il colle del Telegrafo, passando dal Santuario di Montenero, e si giunge nella località S. Antonio dove c'è un'area picnic. Subito dopo s'incontra il Menhir del Diavolo, un enorme monolite, e dopo un tratto tra la macchia mediterranea sopra Monesteroli e Schiara si arriva a Campiglia.

    Da questo paese, crocevia di sentieri, si prosegue nel tratto più bello del sentiero che è quello che offre meravigliosi panorami verso Portovenere e le isole della Palmaria e del Tino.

    Arrivati sotto la palestra di roccia del Muzzerone si scende a Portovenere ammirando dall'alto la bellezza di questo paese del golfo della Spezia.


    sentiero Riomaggiore Portovenere

    Il sentiero è lungo circa 13 chilometri e occorrono 5 ore per percorrerlo. Visto il dislivello e la presenza di alcuni tratti su gradoni in pietra è consigliato a escursionisti esperti.

    Il percorso si può abbreviare salendo dalla città a Campiglia in bus per percorrere poi il tratto verso Portovenere, oppure quello in direzione di Riomaggiore. In entrambi i casi le tempistiche sono dimezzate.



    L'Alta Via delle Cinque Terre

    Il sentiero AV5T parte da Portovenere e arriva a Foce di Dosso, sopra Levanto, per proseguire verso il Monte Zatta, nell'entroterra di Chiavari. Il primo tratto è quello che passa nelle Cinque Terre e si può fare in una sola giornata partendo dal Colle del Telegrafo dove si può arrivare in auto oppure salendo da Biassa dove si giunge dalla Spezia con i bus di linea.

    Dal Colle del Telegrafo si prosegue sul crinale verso il bivio Bramapane su un percorso che offre belle vedute panoramiche sui paesi. Il percorso prosegue nella parte interna e dopo poco s'incontra il menhir del Monte Capri che testimonia come questa zona fosse abitata in epoca preistorica.

    Oltrepassato Malpertuso, il punto più elevato di questo tratto, si scende verso Foce di Drignana e si raggiunge la località il Termine.


    inverno sentiero alta via cinque terre
    Sentiero in inverno

    Se non si vuole continuare verso Foce di Dosso si può scendere verso il Santuario di Soviore e infine arrivare a Monterosso su un facile sentiero.

    Il tratto da Biassa a Monterosso al Mare è lungo circa 21 chilometri e occorrono poco meno di 7 ore per percorrerlo. Il sentiero è facile ma, considerata la lunghezza, è adatto a escursionisti.



    Sentiero Monterosso - Levanto

    Il sentiero che parte da Monterosso e raggiunge Levanto sale verso Punta Mesco dove si trovano le rovine dell'eremo di Sant'Antonio. L'antica abbazia del 1380 venne abbandonata nel '600.

    Da qui si prosegue in mezzo alla macchia mediterranea, passando in mezzo a tanti arbusti di corbezzolo, su un tratto panoramico. Oltrepassata Casa Lovara, un appezzamento di terreno ripristinato dal FAI, si giunge accanto a delle case sparse e infine si scende a Levanto.

    Questo è uno dei percorsi più panoramici e frequentati nelle Cinque Terre. Il sentiero è lungo poco più di sette chilometri e occorrono circa due ore per percorrerlo. Si può classificare per escursionisti.


    Sentiero alternativo Vernazza - Monterosso

    Visto che da ogni paese è possibile salire verso l'Alta Via delle Cinque Terre è possibile unire varie tratte per fare dei percorsi ad anello oppure percorrere i sentieri a mezza costa come quello che da Vernazza va a Monterosso.

    Il sentiero nella prima parte è molto semplice e raggiunge il Santuario di Nostra Signora di Reggio. Da qui segue la via della Costa del Cammino di Santiago di Compostela per arrivare in località il Termine. In questo tratto molto panoramico occorre prestare attenzione in alcuni punti su roccia.

    Da qui si prosegue in direzione del Santuario della Madonna di Soviore, passando in parte su asfalto, e si scende a Monterosso al Mare.

    Il percorso, adatto a escursionisti, è lungo circa 9 chilometri che si fanno in tre ore.


    sentiero vernazza reggio monterosso
    Panorama su Vernazza



    La Via dei Santuari

    Abbastanza impegnativo è il sentiero che collega alcuni dei santuari disseminati in questo territorio.

    L'intera Via dei Santuari collega: Soviore, Reggio, San Bernardino, Volastra e Monternero.

    Uno dei possibili percorsi da fare in un giorno è quello che da Vernazza sale al Santuario di Nostra Signora di Reggio e che poi a San Bernardino, passando tra campi terrazzati e boschi misti, in un continuo sali e scendi.


    santuario Reggio Vernazza
    Santuario di Reggio

    Da San Bernardino si scende su un panoramico sentiero, ma molto ripido, che porta a Vernazza.

    L'intera Via dei Santuari, salendo da Monterosso e scendendo a Riomaggiore, è lunga circa 18 chilometri e richiede quasi otto ore di cammino. Il percorso è impegnativo e si può perciò suddividere in più giorni approfittando per visitare i bei paesi delle Cinque Terre.

    L'alternativa che parte e arriva a Vernazza è lunga circa 10 chilometri che si fanno in poco più di cinque ore. Rimane in ogni caso un percorso per escursionisti esperti.



    Per chi volesse soggiornare alcuni giorni consiglio di spostarsi nella vicina Levanto dove gli alberghi, prenotabili anche su Booking, hanno prezzi un poco più bassi.

    La Strada dei Santuari

    Ha un nome simile al precedente in quanto passa nelle vicinanze di alcuni santuari delle Cinque Terre.

    La Strada dei Santuari parte dal Colle del Telegrafo e raggiunge il paese di Volastra, sopra Manarola.

    Il sentiero è indicato con il numero 530 ed è una larga strada antincendio che corre pressoché pianeggiante sopra la zona di Riomaggiore incontrando innumerevoli deviazioni. I sentieri verticali che si trovano lungo il tracciato salgono verso l'Alta Via delle Cinque Terre oppure scendono nei vari paesi costieri.

    Prima che fosse realizzata la strada statale Litoranea, una cinquantina d'anni fa, questa era l'unica via per raggiungere i paesi delle Cinque Terre.

    La strada alterna sterrato ed asfalto per cui è percorribile anche in bicicletta ed lunga all'incirca 10 chilometri che si fanno in poco meno di tre ore.


    strada santuari Riomaggiore
    Il santuario di Montenero e Riomaggiore



    La scalinata monumentale di Monesteroli

    Questo è uno dei percorsi più fotografati nelle Cinque Terre in quanto la scalinata di Monesteroli sembra scendere a strapiombo sul mare. In realtà non è ripida come sembrerebbe e neppure esposta, per cui percorribile anche da chi soffre un poco di vertigini. In ogni caso se si avverte difficoltà si può fermarsi e tornare indietro.

    Per arrivare qui si può partire da Campiglia, raggiungibile anche in bus dalla Spezia, oppure dal S. Antonio, vicino al Colle del Telegrafo salendo dalla Spezia o da Riomaggiore a piedi oppure arrivando in auto.

    Dal Colle del Telegrafo si percorre uno sterrato che diventa un sentiero che s'inoltra nel bosco e raggiunge il punto d'inizio della scalinata.

    Scendendo si passa accanto a un manipolo di casolari, un tempo usati dai contadini come riparo o per riporre gli attrezzi agricoli, e infine si arriva al mare.


    scalinata Monesteroli Cinque Terre

    Purtroppo, dopo la recente sistemazione, uno smottamento ha causato un crollo dell'ultima parte che non è più agibile.

    Si può arrivare sopra la scalinata verso il tramonto e attendere il calare del sole, in questo caso è bene portarsi una torcia per fare ritorno all'auto.

    Dalla località S. Antonio il sentiero è lungo poco più di tre chilometri tra andata e ritorno che si fanno in circa due ore. Il percorso è adatto a escursionisti esperti per il dislivello notevole.

    I sentieri da Campiglia

    Campiglia è uno dei punti di partenza di numerosi sentieri come quello che scende alla spiaggia del Persico con una lunga scalinata o quello che arriva nel paesino di Schiara. Ho descritto parte dei sentieri nei paragrafi precedenti, ma ne esistono altri che scendono verso La Spezia.

    Le Cinque Terre offrono una grande varietà di sentieri adatti a ogni tipologia di escursionisti. L'importante è scegliere quelli in linea con la propria preparazione fisica e magari preferire i meno frequentati per godere appieno della bellezza di questa zona della Liguria.


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