Mi rivolgo a chi desidera fare hiking su terreni impervi e non a chi fa solo passeggiate su sentieri classificati come turistici e perciò percorribili anche con le sole scarpe chiuse con suola antiscivolo.
Per la verità mi capita di incontrare su sentieri anche gente che indossano sandali o scarpe inadatte e confesso che anni fa pure io andavo a fare i sentieri solo con le normali sneaker senza pensare alle conseguenze. Voi però non fatelo!!
Perché scegliere una buona scarpa da trekking
I sentieri non sono tutti uguali e c'è molta differenza tra fare trekking lungo una mulattiera in buone condizioni e salire lungo pendii con un fondo sassoso e perciò la scelta della scarpa più adatta e di ogni altra attrezzatura va fatta valutando dove andremo a camminare.
Chi pratica trekking con assiduità percorre ogni tipo di sentiero e perciò è meglio che spenda un po' di più per avere una buona scarpa adatta a ogni terreno e a ogni condizione climatica.
Chi pratica solo camminate su sentieri facili, erbosi, mulattiere e senza significati dislivelli può optare anche per una scarpa un po' più robusta di una normale sneaker.
Le mie vecchie The North Face nel deserto della Namibia |
Quali caratteristiche devono avere le scarpe da trekking
Quando ho iniziato a fare trekking con una certa regolarità ho acquistato uno scarpone alto della The North Face che è stato mio compagno di avventure per tanti anni e mi ha accompagnato anche lungo l'Inca Trail in Perù e nei deserti dell'Oman e della Namibia.
Con l'uso, come ogni scarpa, si è logorato e perciò è venuta la necessità di acquistare un nuova calzatura da trekking visto che stavo partendo per il bellissimo trekking in Nepal.
Una scarpa da trekking deve:
- essere impermeabile (in gore-tex)
- avere una suola in vibram antiscivolo
- calzare bene
- essere resistente alle torsioni
Considerati questi punti fondamentali si può passare alla scelta della marca e del modello adatto alle nostre esigenze considerando anche l'acquisto di una scarpa più leggera per i mesi estivi e i percorsi più facili e uno scarpone adatto all'inverno e ai percorsi in alta montagna.
La scelta della giusta scarpa da trekking non è una cosa banale. Io prediligo i modelli a scarponcino che tengono ferma la caviglia perché capita spesso di camminare sui sassi e così si evitano pericolose distorsioni.
Ricordo che la scarpa da trekking deve essere ben allacciata per tenere fermo il piede ed essere ben stretta quando si percorrono tratti in discesa per evitare che il piede vada in avanti e possano far male le dita del piede.
Al momento della scelta della calzatura è bene provarle indossando le calze tecniche che si è soliti usare per valutare come si sente il piede e scegliere così la misura giusta.
La scarpa non basta per evitare cadute accidentali e ricordo sempre di guardare bene dove si mettono i piedi quando si cammina per non salire su sassi che sono in bilico e potrebbero rotolare in basso e per non scivolare su rocce bagnate.
Molte marche sono specializzate in attrezzature e calzature da trekking e consiglio di acquistare quelle dalla comprovata qualità leggendo i consigli degli esperti del settore e di chi è solito fare numerose escursioni in montagna.
Visto che nella mia città i negozi di articoli sportivi sono pochi mi trovo bene a comprare su Amazon scegliendo marche che conosco e proprio lo scarpone Taiga mi ha accompagnato per oltre mille chilometri sui sentieri.
I prezzi delle scarpe da trekking variano a seconda della loro robustezza e del materiale utilizzato e perciò occorre fare una valutazione del rapporto qualità/prezzo.
Sulla vetta del Gokyo Ri a quota 5.357 |
Le scarpe da trekking che sto utilizzando da mesi e con le quali sono andata in Nepal, sull'Etna e numerose volte sui sentieri delle Apuane e delle Cinque Terre sono le Titan Rock della Kayland.
Le ho acquistate direttamente sul loro sito usufruendo di uno sconto e della spedizione gratuita. La scelta della taglia giusta è stata facilissima perché misurando il piede ho potuto verificare quale fosse la misura adatta al mio piedino. (Calzo il 35-36 a seconda del tipo di scarpa).
Resistenti su ogni terreno (neve, ghiaccio, pietrisco, fango), impermeabili, calde e comodissime.
La mia opinione è frutto della valutazione personale dopo l'utilizzo per centinaia di chilometri percorsi sui sentieri.
Concordo sul fatto che le scarpe siano importantissime. Non faccio sentieri impegnativi come i tuoi, ma anch'io presto attenzione alle scarpe che indosso e anch'io le ho scelte alte per proteggere la caviglia. Non sapevo si dovessero tenere più strette in discesa. Grazie
RispondiEliminaUn articolo davvero utile per infondere un po' di buon senso in coloro che si cimentano in escursioni senza l'attrezzatura adatta! Concordo con te, le scarpe sono fondamentali per godere al massimo di un trekking o di un'escursione. Dopo anni di sperimentazioni io sono arrivata al mio personale assetto perfetto con un paio di scarponi alti e un paio di scarpe basse entrambe di marca La Sportiva.
RispondiEliminaFinalmente un post fatto bene che dice le cose giuste riguardo alla scelta delle scarpe da trekking! Purtroppo ne leggo molti che, essendo sponsorizzati, non sono mai trasparenti fino in fondo e tendono a preferire, ovviamente, la marca dello sponsor.
RispondiEliminaConcordo con te su ogni punto, sarebbe da condividere con tutte quelle persone che pensano di fare escursioni con le scarpette da tennis semplici senza minimamente considerare l'attrezzatura adatta.
Capisco che per certe escursioni siano assolutamente necessarie scarpe da trekking, ma ultimamente ho scoperto che sono utilissime anche nel trekking più tranquillo che si può fare nei boschi delle Orobie Bergamasche. Da quando le indosso anche io, mi rendo conto di quanto non vadano bene le scarpe da running, leggere, ma assolutamente inadatte ad affrontare sentieri e sassi.
RispondiEliminaHo letto con interesse questo post, non sono un'esperta di trekking ma mi piacerebbe iniziare piano piano e ho bisogno di un paio di scarpe buone e resistenti. Anche perché io faccio danza da quando sono bambina, ho un collo del piede muscoloso e dopo qualche mese distruggo qualsiasi calzatura metto ai piedi - soprattutto i sandali :D sulla misura io invece sono una piedona e a volte faccio fatica a trovare il numero giusto!
RispondiEliminaMI serviva proprio una guida di questo genere, io non faccio veri e propri trekking ma le mie scarpe da trekking leggero non tengono l'acqua, così devo pensare ad una soluzione alternativa in vista dei prossimi viaggi.
RispondiEliminaOra vado a vedermi il sito!
Le scarpe da trekking sono l’elemento più importante da considerare in un’eScursione. Sono i nostri compagni di viaggio che ci porteranno alla scoperta del mondo e alla conquista di molte vette!
RispondiEliminaIo mi trovo molto bene con un modello de LaFuma che uso da non so quanto e si sono adattati perfettamente al mio piede e al mio modo da camminare. Hai mai provato i sandali da trekking? Io ne ho un paio della Lizard. Sono nati appositamente per dare la sensazione di camminare liberi ma con una suola adatta a terreni particolari. Io li uso solo per passeggiate facili ma sono una cosa magnifica.
RispondiEliminaHo i piedi molto delicati e se indosso sandali mi vengono le vesciche :(
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