6 febbraio 2024

Isole Faroe: cosa vedere e come organizzare il viaggio

Le Isole Faroe, un arcipelago remoto nel cuore dell'Oceano Atlantico settentrionale, offrono paesaggi strabilianti e fanno vivere un'esperienza unica ai viaggiatori amanti della natura.

Scogliere spettacolari, valli verdi, copiosa fauna selvatica e villaggi pittoreschi con casette colorate sono le cose d'aspettarsi durante una vacanza in queste terre lontane.

Nel post racchiudo consigli su come organizzare il viaggio e su cosa portare per rendere l'esperienza indimenticabile.


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Isola di Kalsoy


Cosa vedere alle isole Faroe

Le Isole Faroe, o più giustamente Fær Øer, sono costituite da 18 isole di origine vulcanica situate tra l'Islanda, la Norvegia e la Scozia e appartenenti al Regno di Danimarca.

Avendo ottenuto l'indipendenza nel 1948 hanno un governo autonomo, ma la politica estera e la difesa dipendono dalla Danimarca, pur avendo la guardia costiera e la polizia locale.

Il nome dell'arcipelago significa in lingua locale Isole delle Pecore e appena arrivati s'intuisce la ragione. Qui, come nella vicina Islanda, ovunque si vedono gli ovini al pascolo, persino sulle ripide scogliere.


faro Kallur Faroe
Faro di Kallur

Un viaggio in queste meravigliose isole è consigliato a chi ama la natura e desidera stare a contatto con essa, come chi pratica escursionismo. Questo non toglie che chiunque possa fare un viaggio qui inserendo nel proprio itinerario percorsi più o meno impegnativi o soltanto la visita dei villaggi e l'osservazione dei panorami dai tanti belvedere posti lungo le strade.


Almeno sei giorni pieni sono il tempo per visitare alcune di queste isole, mentre per vivere un'esperienza più approfondita si può decidere di trascorrervi più tempo.


quartiere Tinganes Tórshavn faroe
Tinganes a Tórshavn

Questa è un'idea di un itinerario nel quale si possono intercambiare le varie attività giornaliere:

Nei vari link trovate l'approfondimento su cosa vedere nelle singole isole tra escursioni, visita ai villaggi con le case colorate, cascate e panorami entusiasmanti.


scogliera isola vagar faroe
Sentiero Trælanípa

Questi sono alcuni dei luoghi meravigliosi di queste isole dove la natura regna incontrastata:

  • l'insenatura di Saksun con la spiaggia nera che si raggiunge con la bassa marea
  • l'isola di Mykines: il posto migliore dove vedere i puffin
  • i villaggi di Gjógv, Kirkjubøur e Tjørnuvík
  • l'escursione al faro di Kallur

Tjørnuvík isole faroe
Tjørnuvík



Attività outdoor alle isole Faroe

Le isole Faroe sono il luogo perfetto per gli amanti dell'escursionismo per le tante attività che si possono praticare. Per quanto riguarda il trekking ogni isola è percorsa da sentieri più o meno impegnativi, alcuni percorribili da tutti.

I percorsi che consiglio con la relativa difficoltà:

  • il sentiero sopra la cittadina di Klaksvík (per tutti)
  • il sentiero Trælanípa (per tutti)
  • l'ascesa al monte Slættaratindur (impegnativo)
  • il sentiero che sale al Villingadalsfjall (molto impegnativo)

Per informazioni aggiornate sui percorsi e sulle modalità di accesso si può consultare il sito faroese dedicato all'outdoor. Ricordo che sulle isole tutti i sentieri passano su proprietà privata e perciò sovente si deve pagare l'accesso che potrebbe essere negato a discrezione dei padroni del terreno ed è vietato il campeggio libero.


veduta Villingadalsfjall faroe
Veduta dal Villingadalsfjall



Cosa portare alle Isole Faroe

Considerata la latitudine delle isole Faroe è consigliabile portare abbigliamento adatto a tutte le condizioni meteo e non possono mancare una mantella per la pioggia e scarpe da trekking.

Nella stessa giornata e anche sulla stessa isola, da un'ora all'altra, il meteo può cambiare e perciò si deve avere sempre con sé vestiti adatti alle temperature miti, ma anche alla pioggia e al vento.

La cosa migliore è portare uno zaino nel quale mettere tutto l'occorrente, come se si andasse a fare un'escursione giornaliera in montagna. Il cibo si può lasciare in auto, mentre è bene avere acqua, giacca a vento, occhiali da sole e l'attrezzatura fotografica.

I modelli più recenti di smartphone scattano eccellenti fotografie ma, se si desidera immortalare uccelli e paesaggi, si può considerare di portare la macchina fotografica con un buon zoom o meglio la reflex.

Sono riuscita a vederli da vicino solo a Mykines in una giornata con pioggia, vento e nuvole ma sono rimasta ugualmente soddisfatta sebbene le foto abbiano uno sfondo grigio.


puffin mykines faroe
Puffin a Mykines

Per quanto riguarda il volo dei droni va rispettata la normativa locale che differisce da quella europea.

Visto che le spine sono diverse dalle nostre è bene avere un adattatore. La moneta delle isole è la corona danese che qui ha banconote un po' differenti rispetto a quelle in circolazione in Danimarca, ma il valore è lo stesso. Si può cambiare la valuta in banca oppure ritirare dagli sportelli bancomat, ma se ne potrebbe fare a meno in quanto ovunque sono accettare le carte di credito.

Ricordate di cambiare i soldi alla fine del viaggio perché le corone emesse alle Faroe non sono accettate neppure in Danimarca.

Le isole Faroe non aderiscono al roaming delle unione europea per cui prima di partire occorre verificare col proprio operatore telefonico le tariffe applicate. In genere negli appartamenti è presente la connessione wireless e, prima della partenza, si possono scaricate le mappe offline oppure all'arrivo in aeroporto acquistare una SIM locale con traffico dati.



Un'altra opzione è quella di acquistare un'eSIM prima della partenza che consente di avere traffico dati di 6 GB per 15 giorni.

Per entrare alle Faroe è richiesto il passaporto in quanto non hanno aderito al trattato di Schengen, mentre per guidare va bene la patente italiana.


miðvágur isola vagar faroe
Miðvágur

Non è valida neppure la tessera sanitaria europea, per cui più che mai è consigliata la stipula di un'assicurazione di viaggio che copra ogni casistica, compreso il rimpatrio per cure che non è possibile avere sulle isole.



Consiglio Heymondo che offre diverse tipologie di polizze e assistenza 24 ore su 24 in lingua italiana, nonché l'anticipo delle spese sanitarie. Da questo link potete avere uno sconto del 10% sulla polizza viaggi.


Quando visitare le Faroe

Nei mesi invernali alle Faroe le ore di luce sono poche e i paesaggi sono sovente ricoperti di neve per cui non sono l'ideale per le vacanze.

Il periodo migliore è quello che va da giugno a settembre quando si arriva ad avere 19 ore di luce e le temperature raggiungono in media i 15°.


scogliere Vestmanna Faroe
Scogliere di Vestmanna

Dove mangiare alle Faroe

Sulle isole Faroe il numero di ristoranti è esiguo e sono concentrati principalmente nelle cittadine più popolate. La maggior parte dei turisti, considerato il costo di una cena fuori, preferisce cucinare nell'appartamento preso in affitto.

Nella maggior parte dei paesi si trovano i supermercati nei quali fare la spesa che sono del marchio Bonus, lo stesso che si trova in Islanda, e Føroya Keypsamtøka e in questo si trovano opzione vegane, compresa la pizza surgelata.

In alcune zone si trovano dei locali dove acquistare cibo d'asporto che può essere un buon compromesso.

Nei supermercati vendono alcolici con una gradazione minima, se non ricordo male 0,5%, e perciò se si desidera bere una birra si deve andare in un pub, anche questi sono pochi, oppure nei ristoranti. Un'altra opzione è quella di acquistare gli alcolici al duty free una volta arrivati in aeroporto, come fanno i faroesi!

Sulle isole sono presenti due birrifici: Føroyar Bjór e Okkara mentre il distillato di produzione locale si chiama Havið ed è simile alla grappa.


birra locale isole faroe

Un ristorante che posso consigliare nella capitale il Katrina Christiansen che serve un menù fisso di sette portate, anche in versione vegana, e che per una volta si può provare. Un altro ristorante vegano nella capitale è il Bitin che nel menù ha meno piatti ma a un prezzo abbordabile.

Le specialità tipiche sono a base di pesce oppure di pecora, perciò non adatti a chi segue una dieta vegana.

Per fornire informazioni esaurienti a tutti quelli che desiderano provare la cucina locale menziono tra le specialità il pesce e la carne essiccate e poi fermentate (skerpi kjøt e ræstan fisk), insaccati come la salsiccia di sangue e il sego di agnello e l'intestino fermentato (garnatálg) Le verdure più diffuse sono: patate, rape e cavoli rapa che fanno da contorno assieme alle alghe essiccate.

Sulle isole è praticata l'Heimablíndi, ovvero il pranzo in famiglia, perciò alcune persone aprono le loro case agli ospiti per offrire cene con specialità tipiche e in una di queste occasioni ho visto servire piatti come la testa di pecora. Sul sito del turismo locale trovate l'elenco delle famiglie che offrono questa esperienza.


cucina tipica isole faroe

Considerato che sulle isole il numero di pecore è il doppio degli abitanti è normale che queste siano il cibo più consumato.



Dove dormire

A seconda del tempo a disposizione per una vacanza alle isole Faroe si può soggiornare in due località diverse così da essere vicini a quello che si desidera vedere.

Un buon compromesso è quello di soggiornare sull'isola di Vágar, nella capitale Tórshavn oppure a Klaksvík in un appartamento che s'affaccia sulla baia come quello che mi ha ospitato che aveva letti per gruppi sino a nove persone.

Gli appartamenti sono molto luminosi e con arredi moderni e, in genere, con cucine dotate di tutti gli elettrodomestici e, sovente, della lavatrice.


veduta appartamento Klaksvík faroe
Appartamento a Klaksvík

Curiosità sulla vita alle Faroe

Il bello del viaggiare è vedere coi propri occhi come vive la gente di altre nazioni. Nei paesini delle Faroe si vedono molte case con tetti ricoperti di torba, come in Islanda, e nei giardini i tappetti elastici che sembrano il passatempo preferito dei bambini che stanno molto tempo all'aperto nonostante faccia freddo anche in estate.

Lungo le strade s'incontrano parecchie pecore ma, solitamente, sono al di là delle recinzioni ma comunque è bene fare attenzione alla guida.


saksun isole faroe
Saksun



Come arrivare e muoversi

Il modo più veloce per arrivare sulle Isole Faroe è in aereo visto che l'aeroporto di Vágar è collegato con voli giornalieri alle città danesi di Copenaghen, Aalborg e Billund, Oslo e con l'Islanda dove si fa scalo anche per arrivare negli Stati Uniti. Nei mesi estivi i voli sono più frequenti e vengono effettuati anche da Edimburgo, Bergen e Parigi.

Le compagnie con voli operativi sono l'Atlantic Airways, la Scandinavian Airlines e l'Air Sweden.

In alternativa, se si desidera arrivare sulle isole con un mezzo proprio si possono prendere i traghetti che collegano circa due volte la settimana la Danimarca e l'Islanda della Smyril Line. I prezzi sono contenuti, ma la traversata dura oltre 30 ore.


veduta porto Tórshavn faroe
Porto di Tórshavn

Il modo migliore per spostarsi sulle isole è in auto così da programmare un itinerario che raggiunga località non servite dai bus pubblici e, soprattutto, per ottimizzare le tempistiche. Cosa da non sottovalutare è che con un proprio mezzo giorno per giorno, in base alle condizioni meteo, si può decidere cosa andare a vedere. Come avevo già scritto, per alcune tratte, come quella verso Mykines e, è necessario prenotare con anticipo visto l'alta richiesta e l'esiguità di posti disponibili.

Le isole principali sono collegate da due tunnel sottomarini oppure da ponti, mentre le altre isole sono raggiungibili in traghetto e anche da un servizio di elitrasporto, secondo la stagione e il meteo. I tunnel Norðoyatunnilin, inaugurato nel 2006 e lungo oltre sei chilometri collega Eysturoy a Borðoy, mentre il Vágatunnilin, lungo circa cinque chilometri, unisce Streymoy a Vágar).

Noleggiando l'auto le tasse per l'attraversamento dei tunnel sono comprese, mentre se si arriva con un proprio mezzo si deve pagare collegandosi al sito Tunnil entro 6 giorni dal transito Le tariffe per il passaggio andata e ritorno di un'auto sono comprese dalle 100 alle 175 corone a seconda dei tunnel.


porto Vestmanna Faroe
Vestmanna

Chi desidera spostarsi coi bus pubblici può consultare il sito ufficiale per verificare gli orari e le tratte percorse. Per viaggiare si può acquistare la card che comprende viaggi illimitati su bus e traghetti, escluso quello per Mykines, per 4 oppure 7 giorni che costa 500 o 700 corone danesi, ovvero 67 oppure 93 euro. Nel caso si viaggi in un gruppo di più di dieci persone i traghetti devono essere prenotati via email.

Nella città di Tórshavn è presente un servizio di bus gratuiti di colore rosso che collegano i diversi quartieri

Le isole Faroe offrono esperienze indimenticabili per coloro che amano la natura incontaminata e le avventure all'aperto.




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