Se state cercando un'escursione fuori città, il Parco Nazionale di Lahemaa è la destinazione ideale. Situato a circa 70 km a est da Tallinn, è il parco più grande della Estonia e uno dei più belli del Baltico.
Qui natura, storia e tradizioni convivono in perfetta armonia: foreste infinite, paludi suggestive, villaggi di pescatori e antiche dimore signorili.
Cosa vedere nel parco di Lahemaa
Una gita al Lahemaa è perfetta per chi visita Tallinn e vuole scoprire un volto più autentico e selvaggio del Paese e ideale per chi ama fotografare paesaggi naturali unici. Il parco si affaccia sul Golfo di Finlandia e offre panorami marini con scogliere, spiagge sabbiose e rocce giganti lasciate dai ghiacciai.
Si può arrivare prendendo parte a tour organizzati di un giorno che consentono di vedere alcune delle zone più suggestive. Molte agenzie locali offrono escursioni giornaliere con guida, spesso abbinate a visite culturali nelle tenute storiche.
Questi alcuni esempi:
- Escursione alla cascata Jägala, la più alta dei Paesi Baltici. In inverno diventa ancora più scenografica con l'acqua che si ghiaccia e trasforma il paesaggio.
- Escursione al Parco nazionale di Lahemaa: oltre alla cascata si visitano una delle dimore storiche e il villaggio di Altja per poi fare una sosta nella scenografica palude di Viru.
Chi desidera vivere appieno la bellezza del parco nazionale di Lahemaa può soggiornare una notte in uno dei villaggi più belli. Per girare con calma il parco e percorrere i suoi sentieri.
- La cascata Jägala
- I sentieri nella natura
- I villaggi costieri
- Le dimore storiche
- Quando e perché visitare il parco
- Dove mangiare e dormire
- Come arrivare
La cascata Jägala
La cascata Jägala con i suoi 8 metri è la più alta dei Paesi Baltici! Si trova a meno di quattro km dalla foce del fiume ed è larga circa 50 metri. Nei mesi estivi si può notare il colore cangiante delle acque dovuto alla presenza di minerali ferrosi, mentre in inverno si può vederla avvolta dal ghiaccio con un effetto scenografico favoloso.
Il corso inferiore del fiume Jägala, sino alla foce, è uno dei più pescosi dell'Estonia e vi trovano trote e salmoni in gran quantità.
I sentieri nella natura
Il cuore del parco sono le sue foreste e le paludi. Il percorso più famoso è il Viru Bog Trail, una passerella in legno che attraversa una palude torbosa tra laghetti e pini contorti. È facile da percorrere e regala paesaggi da cartolina e l'opportunità di vedere tante specie di uccelli come le gru.
Si può lasciare l'auto in uno dei parcheggi e da lì iniziare il percorso ad anello attorno alla zona paludosa di viru raba. Partendo dalla zona sud s'incontra subito la parte più scenografica con la vegetazione che si specchia nei laghetti. Grazie a una torretta di osservazione in legno, accessibile anche alle persone con mobilità ridotta, si ammira dall'alto uno straordinario scenario.
Una volta arrivati all'altro parcheggio, si costeggia la palude passando nella pineta per tornare al punto di partenza.
Tutti i percorsi all'interno del parco sono ben segnalati ed è vietato uscire dal tracciato per preservare l'habitat. Si possono però fare delle escursioni guidate all'interno della palude muniti di ciaspole.
Lunghezza: circa 5,7 km
Difficoltà: T (traccia su Wikiloc)
Tempo: circa 2 ore
Dislivello: quota max 73 m s.l.m.
Un altro percorso molto bello è quello che conduce al masso Majakivi che è il più grande del Parco nazionale di Lahemaa e il terzo più grande di tutta l'Estonia. Nel Paese sono ben 62 i massi erratici con una circonferenza superiore ai 10 metri: un vero record.
Dal parcheggio sulla strada Hara-Juminda, vicino a Vivre, si seguono le indicazioni molto precise, passando in parte su passerelle in legno, si giunge dapprima al masso di Elu kivil e, in circa 40 minuti, al Majakivi.
Questi massi erratici sono arrivati qui dai ghiacciai della Svezia, attraverso il Golfo di Botnia
Il masso ha una circonferenza di 49 metri ed è lungo 15 metri. Una scaletta permette di salirvi, ma tenete presente che è molto scivolosa e non adatta a chi soffre di vertigini.
Avendo tempo, si può proseguire l'escursione e compiere un percorso ad anello di un paio d'ore sino a raggiungere la zona paludosa di aabla raba.
Lunghezza: circa 1,4 km solo andataDifficoltà: T (traccia su Wikiloc)
Tempo: circa 40 minuti solo andata
Dislivello: quota max 41 m s.l.m.
I villaggi costieri
La costa del parco è punteggiata da piccoli borghi pittoreschi. Käsmu, noto come il "villaggio dei capitani", conserva una lunga tradizione marinara ed è perfetto per una passeggiata rilassante vista mare.
Nel villaggio si possono vedere diversi siti storici come una delle prime scuole marittime dell'Estonia, fondata nel 1884, che rimase in attività per 47 anni e la piccola cappella.
Dal parcheggio gratuito alla fine del centro abitato di Käsmu, iniziano una serie di percorsi escursionistici ben segnalati da cartelli.
- Käsmu short trail (4,2 km), contrassegnato in verde, che porta alla penisola e torna in paese.
- Käsmu hiking trail (15 km), contrassegnato in rosso, che passa sul tratto costiero della penisola, tornando al punto di partenza.
- Käsmu cycling trail (11 -16 km), contrassegnato in blu, passa nella foresta e raggiunge le spiagge della penisola.
Seguendo il sentiero verde si arriva alla punta estrema del promontorio, da dove lo sguardo si apre su piccoli isolotti. Qui la costa si fa selvaggia, con rocce affioranti modellate dal vento e dal mare, un habitat ideale per moltissime specie di uccelli, stanziali e migratori, anche in inverno poiché le acque della baia non ghiacciano.
Proseguendo lungo il litorale, ho imboccato un altro sentiero che sale dolcemente verso l'interno, inoltrandosi in una fitta pineta. In questa zona il sottobosco è ricco di funghi, tra cui pregiati porcini: un vero paradiso per gli appassionati di escursionismo e raccolta.
Una volta incontrato il sentiero blu, sono tornata al parcheggio ma, avendo tempo si può seguire tutto il percorso verde lungo il quale si trovano pannelli illustrativi che raccontano la flora e fauna locale e notizie storiche del luogo.
Lunghezza: circa 2,8 kmDifficoltà: E facile (traccia su Wikiloc)
Tempo: circa 40 minuti
Dislivello: quota max 32 m s.l.m.
Altri villaggi, come Altja e Võsu, fanno respirare l'atmosfera autentica dell'Estonia rurale.
Võsu è una località balneare con una bella spiaggia, mentre Altja è un antico villaggio menzionato su documenti già nel 1465.
Dal villaggio parte un sentiero ad anello che invita a scoprire la storia del luogo, segnata profondamente dall'occupazione sovietica.
Costeggiando la sauna della fattoria Toomarahva, si raggiungono i capanni in legno un tempo usati per le reti da pesca, oggi fedelmente ricostruiti grazie alla memoria degli abitanti e ai dipinti di Richard Uutmaa. All'inizio del '900 nel villaggio vivevano una ventina di famiglie, si costruivano barche e si vendevano legna da ardere e patate. I pannelli lungo il percorso raccontano come questa zona, durante il periodo sovietico, fosse completamente recintata e vietata ai civili in quanto considerata strategica per il controllo del Mar Baltico.
Il cammino prosegue tra spiagge di sabbia fine, dove ancora oggi si possono incontrare pescatori intenti a sistemare le reti, prima di rientrare nel fresco del bosco per tornare al punto di partenza.
Lungo il sentiero che s'inoltra nella pineta, s'incontra un grande masso erratico, Altja suurkivi, alto 4 e con la circonferenza di 19 metri.
Proprio accanto al parcheggio si trova la taverna, costruita nel 1976 dove sorgeva un antico pub del XIX secolo, un luogo ricco di fascino dove gustare piatti tipici e respirare l'atmosfera autentica del villaggio.
Lunghezza: circa 2,8 km
Difficoltà: E facile (traccia su Wikiloc)
Tempo: circa un'ora
Dislivello: quota max 28 m s.l.m.
Uno dei luoghi più popolari della zona è Oandu dove si possono percorrere sentieri che uniscono bellezze naturali a siti storici.
Il sentiero inizia presso il Centro Visitatori di Oandu dove, all'interno di due capanni, alcune mostre sono dedicate alla silvicoltura della zona e forniscono informazioni sull'habitat naturale.
Avendo poco tempo, si può fare un giro breve, mentre per percorrere tutto il sentiero, lungo oltre 4 km, mettete in conto almeno due ore.
Si passa attraverso vari tipi di foresta per ammirare alberi secolari, licheni, funghi e tracce di attività della fauna selvatica. I pannelli informativi lungo il sentiero forniscono un'introduzione allo sviluppo della foresta e al paesaggio modellato dall'era glaciale.
Le tenute storiche
Il parco nazionale di Lahemaa è famoso anche per le sue manor houses, residenze nobiliari che raccontano la vita dell'aristocrazia baltica. Visitare queste dimore significa fare un salto indietro di secoli.
Il maniero di Kolga (Kolga kubik) è uno dei complessi signorili più grandi e storicamente più importanti dell'Estonia. L'edificio principale, risalente al XIII secolo, apparteneva all'ordine cistercense. L'aspetto attuale risale all'inizio del XIX secolo, quando l'edificio precedente fu trasformato in un palazzo classicista ma necessita di opere di ristrutturazione. Accanto al maniero si trova il Museo Kolga.
Palmse Manor, elegantemente restaurata, è una delle più grandiose dimore barocche dell'Estonia. Il maniero e il museo all'aperto costituiscono il primo complesso residenziale completamente restaurato del paese. All'interno sono conservati mobili e dipinti del XVIII e XIX secolo, mentre il museo all'aperto vanta parchi, giardini ed edifici storici. Qui si può passeggiare tra laghetti, seguendo un sentiero, sino a incontrare la serra, l'aranceria e un'antica distilleria.
La storia del Sagadi Manor risale a 500 anni fa. Il complesso è straordinario per la sua unità, che comprende annessi, viali, un parco con un bellissimo stagno. Il maniero è stato restaurato e ospita un museo forestale che racconta l'habitat del parco di Lahemaa.
Una parte della residenza è occupata da un hotel con ristorante, come Vihula Manor che è stata trasformata in un hotel di charme.
Quando visitare il Lahemaa
Il parco è visitabile tutto l’anno, ma ogni stagione regala un volto diverso:
- Primavera ed estate: foreste verdi, fioriture e villaggi costieri animati.
- Autunno: i boschi si tingono di rosso e oro, uno spettacolo per gli occhi.
- Inverno: neve e silenzio rendono l'atmosfera quasi magica con sentieri che sembrano sospesi nel tempo.
Perché visitare Lahemaa
Il Parco Nazionale di Lahemaa è un condensato di natura, cultura e storia estone. È perfetto per chi ama i paesaggi incontaminati, ma anche per chi cerca esperienze culturali legate alle tenute storiche e alla vita dei villaggi.
Considerate che l'accesso ai sentieri del parco e i parcheggi sono gratuiti, cosa da tenere in conto durante un viaggio in Paesi abbastanza esosi come l'Estonia. Un motivo in più per inserirlo tra le cose da vedere durante un viaggio a Tallinn.
Dove mangiare e dormire
Nel parco sono pochi i posti dove acquistare da mangiare e da bere, perciò se pensate di affittare un appartamento conviene portare la spesa dalla capitale. Sulla mappa si trovano i riferimenti dei negozi, chiamati pood, ma spesso li ho trovati chiusi.
Nei centri più grandi si trovano alcuni locali e camioncini che vendono street food, ma solo nei mesi estivi. Già a settembre erano pochissimi e chiudevano alle 17 o alle 18.
Un ristorante molto carino e con un menù di piatti tradizionali rivisitati è il Mere 38 Resto, a Võsu, che mette a disposizione appartamenti con angolo cottura.
Questa località, anche per la sua posizione, è perfetta come base per la visita del parco. La guest house Rannaliiv offre un ottimo rapporto qualità/prezzo.
Consiglio il locale tradizionale Altja korts ubicato in un edificio tipico in legno con tetto di paglia e nessuna finestra. Il menù propone piatti tipici come il pane nero all'aglio, fagioli salati, zuppa di salmone, burger di funghi, aringa baltica fritta e torta ai mirtilli.
Come arrivare al parco
Raggiungere Lahemaa da Tallinn è molto semplice e veloce.
Dal centro di Tallinn si percorre la strada E20 in direzione Narva e in circa un'ora si arriva al parco. Avere un'auto permette di esplorare liberamente le diverse aree, dai villaggi costieri alle tenute storiche. Consiglio il noleggio con Discovercars, che ha ottimi prezzi, direttamente in aeroporto così da riportarla poco prima della partenza.
Diverse linee di autobus collegano Tallinn a Loksa o Võsu, due località interne al parco. Il viaggio dura circa 1h30/2h e i bus partono dalla stazione centrale di Tallinn.






















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