Tallinn, capitale estone dal fascino fiabesco, accoglie i visitatori con un'atmosfera intima e sorprendente. Se vi state chiedendo cosa vedere, seguitemi tra antichi bastioni, musei d'arte contemporanea e soste di gusto.
Per viverla al meglio, consiglio di scegliere un hotel nel cuore della Vanalinn, la Città Vecchia, dove ogni vicolo racconta una storia.
Tallinn: cosa vedere in due giorni
Il centro storico di Tallinn, racchiuso da mura medievali tra le meglio conservate d'Europa, nacque nel XIII secolo attorno al castello dei cavalieri teutonici e si sviluppò grazie ai commerci della Lega Anseatica. La città alta di Toompea, con castello e cattedrale, domina la città bassa, dove strade tortuose, chiese e case di mercanti raccontano la vita di una fiorente città commerciale di epoca medievale, oggi Patrimonio dell'Umanità UNESCO.
Una visita al solo centro storico richiede circa una giornata, mentre per musei e per degustazioni conviene fermarsi almeno due giorni. Le dimensioni raccolte del centro rendono Tallinn ideale anche per escursioni in giornata da Helsinki o per chi arriva con le crociere nel Baltico che raggiungono anche Riga, la capitale della Lettonia, e la Lituania che visitai anni fa.
- Centro storico
- Kalamaja
- Degustazione di birra
- I musei di Kadriorg
- Dove mangiare e dormire
- Cosa vedere nei dintorni
- Come arrivare
Il centro storico di Tallinn
Le fortificazioni di Tallinn furono integrate e rafforzate nel corso dei secoli; nel Cinquecento le mura si estendevano per circa 2,4 km e comprendevano 46 torri, mentre all'esterno correva un fossato colmo d'acqua. Oggi rimangono visibili circa 1,9 km di mura, con 20 torri e 4 porte.
La visita può iniziare dal cuore della città medievale, oltrepassando la porta Viru, la più scenografica, anche se in parte demolita per permettere il passaggio della linea tranviaria trainata da cavalli.
Si arriva così nella vivace Raekoja Plats (Piazza del Municipio), cuore pulsante della città vecchia, circondata da edifici storici e caffè. Qui il tempo sembra rallentare: su un lato si trova l'antica Raeapteek, ancora in funzione e accessibile gratuitamente.
La farmacia è menzionata nei registri cittadini dal 1422 ed è considerata la più antica ininterrottamente operativa d'Europa. Nelle sue sale si possono ammirare banconi e mobili in legno che conservano medicamenti, mentre dalla finestra si gode una suggestiva vista sulla piazza.
Proprio di fronte si erge il municipio, risalente al XIII secolo, il più antico del Nord Europa. Costruito in stile gotico baltico, presenta un'alta guglia in stile barocco con sopra una banderuola che raffigura un uomo (Vana Toomas).
Le viuzze del centro con andamento irregolare, passaggi nascosti e arcate, invitano a passeggiare senza fretta, osservando l'architettura degli edifici e curiosando nei numerosi negozi.
Uno dei vicoletti più caratteristici è il Katariina käik, dove si trovano lapidi di frati del XIV e XV secolo, caffè e un'antica vetreria, molto carino anche Saiakang, il cui nome ricorda l'antica presenza di panifici.
Accanto si trova un tratto di camminamento sulle mura che collega la Torre Hellemann alla Torre Munkadetagune. Salendo le ripide scale, si arriva a una piattaforma panoramica che rende la passeggiata lungo le mura davvero imperdibile. All'interno della torre si possono vedere piccoli cannoni e fotografie che confrontano la città dell'Ottocento con quella di oggi.
Il camminamento offre una splendida vista sulla collina e sui tetti del centro storico con il campanile della chiesa di Sant'Olav che svetta tra gli edifici.
Verificate sempre gli orari aggiornati delle attrazioni, poiché la maggior parte apre tra le 10.00 e le 11.00 e chiude tra le 17.00 e le 18.00; inoltre, molti musei sono chiusi il lunedì.
La chiesa di Sant'Olav, dedicata al re norvegese Olaf II, è stata citata per la prima volta nel 1267 ed è la più grande costruzione medievale di Tallinn. All'interno, visitabile gratuitamente, si possono ammirare la volta gotica a lierne e la cappella della Vergine Maria.
Da aprile a ottobre è possibile salire sulla torre d'osservazione, affrontando 232 gradini su una scala in pietra, per godere di una vista panoramica a 360° che spazia dalla zona portuale alla collina. Chi soffre di vertigini deve considerare che alcuni tratti del camminamento sono molto stretti.
In questa zona si trovano anche le Nun's Tower e Golden Foot Tower, collegate da un suggestivo camminamento.
Per osservare meglio la città vecchia, si può salire sulla collina di Toompea, un'altura modesta dove si trovano numerosi uffici governativi.
Dalla collina si accede a diversi punti panoramici sulla città, tra cui le terrazze Patkuli e Kohtuotsa. Accanto alla terrazza Patkuli si trova la Stenbock House, un palazzo settecentesco oggi sede del Governo della Repubblica e dell'Ufficio Governativo, mentre poco più distante è il Toompea Castle, attuale sede del Parlamento estone, visitabile previa prenotazione.
Di fronte al palazzo si erge la cattedrale di Alexander Nevsky, con le sue cupole a cipolla dorate e la ricca decorazione interna. Costruita tra il 1894 e il 1900 in stile revival russo, la chiesa ortodossa ospita undici campane, tra cui la più grande di Tallinn, dal peso di 15 tonnellate.
Sempre sulla collina si trova la Cattedrale di Santa Maria Vergine che conserva lapidi risalenti ai secoli XIII-XVIII ed epitaffi con stemmi dei secoli XVII-XX. Tra i personaggi illustri sepolti nella chiesa figurano l'ufficiale svedese Pontus De la Gardie e l'ammiraglio Samuel Greigh. Dal campanile barocco, alto 69 metri, si gode una splendida vista sulla città.
Ritornando in centro si passa dal Giardino del Re Danese, così chiamato in ricordo del dominio danese in Estonia. Il giardino ospita la scultura Tuli lipp che celebra la leggenda della bandiera scesa dal cielo e che avrebbe cambiato l'esito della battaglia a favore di Re Valdemaro II, diventando poi la bandiera nazionale della Danimarca. Vi si trovano inoltre le sculture dei Tre Monaci.
Dal giardino si può accedere al Museo delle Fortificazioni, costituito da quattro torri: Kiek in de Kök, Maiden Tower, Marstal Tower e Short Leg Gate Tower. I nomi sono riportati in inglese, ma sarebbe più corretto scriverli in estone. Le torri sono scenografiche anche viste dall'esterno, quindi, se si ha poco tempo, è bene scegliere di salire soltanto su uno dei camminamenti.
Poco più sotto si incontra la Chiesa di San Nicola con due torri gemelle. All'interno si possono ammirare lapidi medievali, un frammento del dipinto di Bernt Notke intitolato Danza Macabra e preziosi oggetti in argento nella Camera d'Argento. Un ascensore in vetro conduce al campanile e allo skydeck, offrendo una vista panoramica a 360° sulla Città Vecchia.
In città è visitabile anche la Cattedrale cattolica dei Santi Pietro e Paolo, costruita a metà dell'Ottocentro su un ex monastero medievale. Presenta una facciata neoclassica del 1924 e custodisce opere come "la Madonna Assunta" di Guido Reni e "l'Ascensione di Cristo" di Carl Siegismund Walther.
Nel centro storico si trovano numerosi musei, perciò conviene scegliere quelli più in linea con i propri interessi:
- Il Museo della Salute Estone, ospitato in edifici del XV secolo nel centro storico, offre mostre interattive che guidano alla scoperta dell'anatomia e del funzionamento del corpo umano.
- Il Museo della Fotografia, ospitato in un antico carcere medievale vicino al Municipio, espone macchine fotografiche storiche e immagini dal XIX secolo a oggi.
- Il Palazzo della Gilda, edificio di oltre 600 anni oggi sede del Museo di Storia Estone, ospita mostre ed eventi.
- Il Museo e centro visitatori di Fat Margaret racconta la storia marittima estone dal Medioevo all'era moderna con oltre 700 reperti, modelli e mostre interattive. Il pezzo forte è il relitto della nave Koge, mentre dal tetto, dotato di bar, si gode una splendida vista sulla Città Vecchia e sul mare.
- Il Museo del Teatro delle Marionette invita grandi e piccini a scoprire la storia e i personaggi del teatro dei burattini con percorsi interattivi e giochi a tema. Nella seconda parte della mostra è possibile esplorare diversi tipi di burattini e sperimentare in prima persona la magia del loro teatro.
- Gratuitamente si può visitare il Museo dei Libri Proibiti che espone testi censurati da tutto il mondo e invita i visitatori a riflettere sulla libertà di espressione; i libri in vendita sostengono la missione del museo.
Appena fuori le mura si trova il museo Vabamu che racconta la storia delle occupazioni e delle libertà, attraverso ricordi di persone che hanno vissuto gli anni del regime sovietico, con una guida elettronica multilingue inclusa nel biglietto. Il museo offre percorsi interattivi per famiglie e garantisce accessibilità a persone con disabilità uditive, visive e motorie.
Prima di lasciare la città consiglio di curiosare nei piccoli negozi di prodotti tipici, dove è possibile assaggiare mostarda di ginepro e miele. In vendita anche prodotti particolari come la carne di alce essiccata, mentre non manca una delle bevande tipiche: la vodka aromatizzata.
Il quartiere Kalamaja
All'inizio del XX secolo, l'ex villaggio di pescatori di epoca medievale si trasformò in un centro industriale con cantieri navali e residenze per operai durante l'era sovietica. Oggi, a pochi passi dal centro storico, Kalamaja è un quartiere vivace e creativo, noto per le antiche case in legno e per i musei innovativi come il Seaplane Harbour e la PROTO Invention Factory.
Qui si trova il Museo Marittimo del Porto degli Idrovolanti che espone circa 200 oggetti storici, tra cui il sottomarino Lembit, il rompighiaccio Suur Tõll e un idrovolante Short 184. Offre inoltre esperienze interattive per grandi e piccoli, tra simulatori, acquari, angoli creativi e un parco giochi all'aperto.
Passeggiando lungo la Kalaranna Promenade, si incontrano anche piccole spiagge, mentre il Kultuurikatel si distingue per la sua ciminiera in mattoni che svetta al confine con la Città Vecchia.
Degustazione di birra
Nella zona di Noblessner, in un ex cantiere navale dove si costruivano sommergibili, si può fare una degustazione presso la birreria Põhjala che fa anche da bar e ristorante.
Ho avuto l'opportunità di visitare il birrificio accompagnata da Kai, responsabile dei tour, che ha raccontato la storia dell'azienda nata nel 2011 e rivolta a un mercato internazionale con birre artigianali di alta qualità presenti in ben 30 Paesi. Dal sito ufficiale è possibile vedere dove gustare le birre, anche in enoteche italiane.
Vengono prodotti in loco numerose etichette e alla fine del giro se ne possono gustare tre a scelta tra le 24 spillate nella tap room.
Mi hanno parecchio incuriosito le birre invecchiate in botti di rovere per due anni, come i vini; dopo vengono imbottigliate e possono essere conservate fino a cinque anni. Ho apprezzato molto ogni tipologia di birra, dalle blanche alle fresche IPA Põhjala, fino alle più corpose Imperial Stout invecchiate in botte.
Un'esperienza che consiglio e nei ristoranti in città chiedete sempre questa ottima birra di produzione locale, ottima per accompagnare qualsiasi pietanza e per un aperitivo.
Se avete poco tempo in centro città, in Dunkri tänav, trovate la Beer House, un ristorante-birreria unico aperto nel 2002, produce sei tipi di birra non filtrata e non pastorizzata. Birrificata secondo tradizionali ricette tedesche, alcune risalenti a birrifici bavaresi del XVI secolo, la birra segue un processo di 27–28 giorni, dalla bollitura del mosto nella sala principale alla fermentazione e maturazione nei grandi serbatoi. Le degustazioni si possono prenotare in anticipo.
Il quartiere Kadriorg
Nel cuore di Kadriorg, elegante quartiere di Tallinn, si trova l'unico complesso barocco di palazzi e parchi dell'Estonia. Fondato 300 anni fa dallo zar Pietro il Grande, oggi Kadriorg è il centro culturale della città con musei d'arte, di letteratura e per bambini, ville storiche e percorsi perfetti per passeggiate o giri in bicicletta. L'area ospita eventi stagionali, festival e caffè immersi in un'atmosfera tranquilla, raggiungibile anche con i caratteristici tram d'epoca.
Arrivando dal centro storico, si passa nel quartiere di Raua tra viuzze con le tipiche casette in legno dai variopinti colori che riportano indietro nel tempo, e si nota persino l'unico palo della luce rimasto della prima linea elettrica della città, risalente al 1929.
Anche nel quartiere Kadriorg si trovano eleganti case in legno, tra cui spicca quella di Jaan Poska, costruita nel 1870. Poska, sindaco di Tallinn e poi Ministro degli Esteri estone, guidò i negoziati che portarono al Trattato di Tartu con la Russia sovietica. L'edificio fu anche sede dell'ambasciata italiana.
Nel più grandioso parco urbano d'Estonia con i suoi 70 ettari, sono da vedere il laghetto dei cigni e il roseto, e, tra gli edifici, il palazzo presidenziale che venne costruito in stile neoclassico. Completato nel 1938, all'epoca ospitava funzionari statali.
Il parco ospita diversi musei inclusi nella Tallinn Card, ma, se preferite pagare le singole entrate, chiedete informazioni sui biglietti cumulativi che comprendono da due a cinque musei.
Dopo una passeggiata tra aiuole curate e fontane, ho iniziato la visita dal Museo Kadriorg, ospitato nel palazzo barocco fatto costruire dallo zar Pietro il Grande nel 1718 e progettato dall'architetto italiano Nicola Michetti. È l'unico museo in Estonia dedicato all'arte antica europea e russa con dipinti, sculture e stampe con opere che vanno dal XVI al XX secolo.
Tra i tesori della collezione olandese si trovano capolavori di Bosch e Breughel, oltre a opere di Jordaens, Bramer, de Vos, Wouverman e van der Helst. La ritrattistica domina le sale del museo con opere di Benjamin Block e Anton Graff, i cui ritratti della famiglia von Sievers sono considerati tra i suoi capolavori.
La sezione dedicata all'arte russa comprende i ritratti del XVIII secolo di Rokotov e Levitzky, le marine di Aivazovskij e Bogoljubov, i dipinti realisti di Repin, Kramskoj e Šiškin, e un'opera attribuita a Egorov proveniente dall'Accademia di San Pietroburgo. Le innovazioni moderniste dei primi del XX secolo sono rappresentate da Korovin, Petrov-Vodkin e Vinogradov.
Grazie all'audioguida da ascoltare sul telefono, in inglese e parte in italiano, si apprendono molte informazioni su questi autori.
Inaugurato nel 2006, KUMU è l'edificio principale del Museo d'Arte dell'Estonia e il più grande spazio espositivo del Paese. Progettato dall'architetto Pekka Vapaavuori, si distingue per la sua forma dal design senza tempo, perfettamente integrata nella parete calcarea di Lasnamägi e nel parco. Realizzato con materiali naturali come dolomite, legno e rame, l'edificio unisce imponenza ed eleganza, con un equilibrio armonioso tra interno ed esterno.
KUMU ospita la collezione permanente di arte estone dal XVIII secolo fino al 1991, affiancata da mostre temporanee di arte contemporanea che stimolano il dibattito culturale e sociale. L'esposizione permanente si sviluppa su più piani, partendo dal patrimonio tedesco-baltico del XVIII-XIX secolo, passando per l'arte estone del Novecento, il periodo sovietico e gli anni '90. Al quinto piano si trova la Galleria d'Arte Contemporanea, dedicata a mostre temporanee sempre nuove.
Tra gli artisti presenti nella collezione spiccano Gerhard Von Rosen, Konrad Mägi, Karl Pärsimägi e il paesaggista Richard Uutmaa.
Dove mangiare e dormire a Tallinn
La scelta di ristoranti in città è ampia e variegata, adatta a ogni gusto e a ogni budget, dai locali più turistici a quelli più raffinati.
Nella zona attorno alla piazza Raekoja si trovano ristoranti con menù in stile medievale, dove i camerieri servono in costume d'epoca. Qui si fa un vero tuffo nel passato con una netta prevalenza di piatti a base di carne.
Per chi cerca altro, consiglio il Vegan Restoran V, il primo ristorante vegano aperto in Estonia nel 2014, con un menù che cambia spesso, piatti ben presentati e una buona selezione di dessert. Ho assaggiato gli arancini, piccole palline di riso con salsa di basilico servite come antipasto e il Dubai dessert con salsa alle nocciole e lamponi, ma sono disponibili anche ottime zuppe, lasagne, risotti e secondi a base di "falso" pollo. Come bevanda ho scelto la birra Põhjala che spesso si trova in lattina.
Per un pranzo veloce e a prezzi contenuti, è ideale Viru Kebab Baar, dove gustare falafel e insalate, una buona opzione vegetariana, oppure si può optare per un ristorante di cucina indiana che offre sempre un menù soddisfacente.
Per quanto riguarda gli alloggi, consiglio di scegliere una sistemazione nella città vecchia, così da essere vicini alle principali attrazioni e godersi la città nelle ore più tranquille: la mattina presto, con pochi turisti in giro, o la sera, quando le luci della città la rendono ancora più suggestiva.
L'ostello 16eur - Old Town Munkenhof è un'ottima opzione, offrendo sia camerate sia camere private con bagno. L'accesso avviene tramite codice, ma chi arriva prima dell'orario di check-in può lasciare i bagagli alla reception, aperta durante il giorno.
Cosa vedere nei dintorni
Si possono organizzare piacevoli escursioni in giornata nei dintorni della capitale estone, perfette per chi desidera alternare la visita della città a luoghi immersi nella natura, tra foreste, laghi, coste e borghi caratteristici.
Segnalo alcune delle più belle, che offrono panorami suggestivi e un contatto diretto con la storia e l'ambiente estone.
- Escursione alla cascata Jägala, la più alta dei Paesi Baltici. In inverno diventa ancora più scenografica con l'acqua che si ghiaccia e trasforma il paesaggio.
- Escursione al Parco nazionale di Lahemaa: oltre alla cascata si visitano una delle dimore storiche e il villaggio di Altja per poi fare una sosta nella scenografica palude di Viru.
Come arrivare e muoversi
L'aeroporto internazionale di Tallinn è collegato con voli diretti due volte a settimana da Milano Malpensa, operati da Ryanair, e cinque volte a settimana da Venezia con Wizzair. Poiché gli operativi di volo possono variare di anno in anno, è sempre consigliabile verificare le nuove rotte. In alternativa, è possibile raggiungere Tallinn con scalo in un'altra città europea.
Dall'aeroporto con circa 20 minuti di bus si giunge in centro città; i biglietti si acquistano direttamente a bordo con carta di credito.
Un'altra opzione è arrivare via mare: due ore di traghetto da Helsinki, come ho già raccontato, o una giornata di navigazione da Stoccolma. Dal porto, il centro storico si raggiunge a piedi in circa 15 minuti.
Il centro storico, in parte pedonale e in parte ZTL, si visita comodamente a piedi, mentre per spostarsi negli altri quartieri si possono utilizzare tram e autobus, molto frequenti.
Se Tallinn è la prima tappa di un viaggio in Estonia, può essere comodo noleggiare un'auto direttamente in aeroporto per partire alla scoperta del Paese, ad esempio del Parco Nazionale di Lahemaa. Sul sito Discovercars si trovano spesso ottime tariffe.
Ringrazio Visit Tallinn per il supporto nell'organizzazione del viaggio e il birrificio Põhjala per l'ospitalità.
Nessun commento:
Posta un commento
Prima di commentare ti invito a leggere la Privacy Policy del blog per l'accettazione.