Lipari: escursione a Punta Crapazza e al Monte Guardia

Una delle più panoramiche escursioni da fare sull'isola di Lipari è quella verso Punta Crapazza e il monte Guardia.

Consiglio di fare questo percorso in una giornata di sole ma in estate è bene partire alle prime ore della mattina per evitare il caldo.

Per chi avesse poco tempo a disposizione un'opzione può essere quella di arrivare solo all'Osservatorio geofisico e poi tornare indietro sulla strada asfaltata.

L'isola di Vulcano vista da Punta Crapazza

Punta Crapazza - Monte Guardia a Lipari

L'escursione inizia nella zona di Marina Corta a Lipari. Io ho fatto partire il Garmin che monitora i miei allenamenti in Via Franza e subito dopo ho imboccato Via Sant'Anna, un vicolo con case tipiche con portali in pietra, per passare davanti all'ospedale.

Qui si prosegue sempre sulla strada asfaltata che inizia a salire passando nella periferia del paese tra due muraglioni in cemento in una zona che la mattina rimane all'ombra.

La salita diventa un po' ripida nella parte finale quando s'incontra la strada principale che porta all'osservatorio. Su Wikiloc trovate la traccia del percorso che è quello suggerito anche sulla mappa, molto approssimativa, dei sentieri dell'isola che si può reperire all'ufficio turistico.

Veduta sul Monte Rosa e l'isola di Stromboli

Itinerario: Lipari - Punta della Crapazza - Monte Guardia - Lipari
Lunghezza: circa 9,7 km
Difficoltà: E - EE
Tempo: circa 3 ore (escluse le soste)
Dislivello: quota max 349,9 m s.l.m.

A questo punto si attraversa la strada e si scende seguendo le indicazioni verso Cappero e la Spiaggia della Secca, dove ero già stata in un'altra occasione.

Per scendere alla spiaggia si va a sinistra mentre il nostro tracciato sulla strada cementata va dritto in leggera salita, passando accanto a belle villette in stile eoliano, tra piante fiorite. S'iniziano a vedere bellissimi panorami sul litorale con a sinistra la sagoma inconfondibile del Monte Rosa e Stromboli e davanti l'isola di Vulcano.

Arrivati alla fine della strada, frequentata anche da chi pratica jogging, si sale sul sentiero sterrato a lato della recinzione per raggiungere Punta Crapazza. Si arriva qui dopo 50 minuti dalla partenza dal paese.

Il punto migliore per scattare fotografie dell'isola di Vulcano, che avevo visitato salendo al Gran Cratere, è poco più in alto e salendo ancora si vedono i faraglioni davanti a Praia da Vinci. Questi sono solo alcuni dei tanti scogli che affiorano attorno all'isola di Lipari e che si vedono bene facendo un giro in barca, una delle esperienze che consiglio di fare alle Eolie.

Il sentiero da qui sale abbastanza ripido e con tratti un po' sconnessi e sulla sinistra. Si raggiunge una strada asfaltata che va seguita sino a incontrare quella principale.

Da qui consiglio di andare a sinistra, facendo una ripida salita, per raggiungere il punto panoramico dell'Osservatorio geofisico che offre una bella veduta sull'isola di Vulcano. Questo è uno dei posti consigliati per aspettare il tramonto a Lipari.

L'Osservatorio geofisico

Tornando indietro di un centinaio di metri si raggiunge il bivio che porta in pochi minuti alla chiesa seicentesca di San Salvatore. La chiesetta con la facciata chiara ha un'unica navata e si capisce che doveva accogliere solo pochi fedeli che abitavano questa zona dell'isola.

Sino a qui il sentiero è facile mentre quello che parte a lato della chiesa è invaso dalla vegetazione e questo fa capire come siano pochi gli escursionisti che lo percorrono.

Chiesa di San Salvatore

Superato questo tratto s'inizia ad apprezzare la bellezza del percorso che offre stupende visuali sul tratto costiero con un mare di un meraviglioso colore blu.

Il sentiero sale tra la bassa vegetazione e quando diventa pianeggiante s'incontra un cumulo di pietre che indicano il percorso verso la vetta del Monte Guardia che non è indicata da cartelli.

Il punto dove il sentiero sale alla vetta

Tutto questo percorso ad anello può essere considerato per escursionisti mentre la salita per escursionisti esperti perché abbastanza ripida tra la vegetazione, anche spinosa, e su pietre.

Si arriva all'inizio della salita dopo due ore dalla partenza dal paese.

Panorama su Vulcano

Arrivati nella zona sommitale si ammira un bel panorama sul paese di Lipari, sulla frazione di Pianoconte e sulle isole di Alicudi e Filicudi.

Come vedete Lipari permette di vivere molte esperienze in mezzo alla natura come ho suggerito nella mia guida su cosa fare e vedere in una settimana.

Scesi nuovamente, prestando molta attenzione, si prosegue sul sentiero che diventa poco dopo un largo sterrato dal quale si ammira dall'alto Valle Muria, una spiaggia molto bella che non è accessibile per pericolo di frane.

In questa zona, sotto il Monte Gallina, si vedono campi coltivati e per tornare in paese si possono prendere diverse strade.

Proseguendo dritti sulla strada cementata si ammirano il paese di Lipari da diversi punti panoramici, il Monte Rosa, e sul fondo le isole di Panarea e di Stromboli con l'immancabile cono fumoso.

Ho girato tutte le isole dell'arcipelago e in questa guida trovate l'itinerario che suggerisco a chi ama fare trekking.

Si arriva alla chiesa di San Bartolo al Monte che risale al 1791 ed è in stile tardo barocco.

Di fronte alla chiesetta inizia la mulattiera molto ripida che porta in paese in una quindicina di minuti.

Anche su questo percorso pedonale si trova molta vegetazione e mi ha ricordato quello che avevo fatto durante l'escursione sulle cave di pomice da Lami a Canneto.

Chiesa di San Bartolo al Monte

Osservando la mulattiera si vedono le antiche pietre che erano state posate sapientemente per evitare di scivolare e per far scorrere l'acqua piovana.

Arrivati nella parte pianeggiante del paese si prosegue a destra su via Torrente Ponte e si scende proprio sull'alveo che è sempre in secca. Poco dopo si sale sulla stradina cementata a sinistra per ritrovare la via principale sulla quale si cammina per tornare a Marina Corta, la zona del porticciolo di Lipari.

Il percorso è breve, abbastanza semplice, e allo stesso tempo molto panoramico perché si vedono quasi tutte le isole dell'arcipelago e si ammira dall'alto il grazioso paese di Lipari.