12 luglio 2022

Valladolid: cosa vedere nella città messicana

Valladolid è un'accogliente cittadina dello Yucatán che può essere il punto di partenza per visitare i dintorni, come il sito archeologico di Chichén Itzá, e numerosi cenote che si trovano a poca distanza per cui due giorni sono l'ideale per soggiornarvi.

Rispetto a Mérida, la capitale dello stato, le vie sono meno caotiche e perciò si passeggia più volentieri per apprezzare la bellezza dell'architettura coloniale.

Molti preferiscono l'altra città ma questo pueblo magico fondato nel 1543 è quello che mi è rimasto nel cuore e anche questa volta la prima impressione che ho avuto arrivando è stata confermata.


Valladolid: cosa vedere due giorni messico
La cattedrale


Cosa vedere a Valladolid in due giorni

Le vie del centro di Valladolid, come quelle di altre città del Messico, sono indicate con numeri, quelle pari sono intersecate da quelle coi numeri dispari, perciò risulta molto semplice orientarsi e capire quando si dovrà camminare per arrivare all'indirizzo cercato.

Il cuore della città, che si è sviluppata in epoca coloniale, è la piazza centrale dove si trova il Parque Principal Francisco Canton Rosado con panchine bianche finemente decorate che circondano la fontana centrale. Il basamento giallo riprende il colore del muro di cinta e dei piloni che intervallano le cancellate e del muro eretto attorno alla cattedrale. Questo colore è molto amato da questa parti, infatti si ritrova in molte abitazioni.

Nel parco si trovano altre sedute molto particolari che già avevo visto proprio a Mérida.


Parque Principal Francisco Canton Rosado Valladolid

Sulla piazza si affaccia la Casa de la Cultura che vuole preservare le tradizioni e la cultura del popolo e all'interno vengono praticate molti espressioni artistiche.

Sulla piazza si erge la Cattedrale di San Gervasio che fu costruita nel 1543 in pietra e sono pregevoli i decori attorno al portale e alla finestra sopra che a differenza dei classici rosoni è quadrata.

Tutto il centro storico è un esempio dell'architettura coloniale portata qui dagli spagnoli ed è un susseguirsi di bassi edifici tinteggiati di vivaci colori che rallegrano il nostro girovagare. Una delle caratteristiche ricorrenti sono le forme triangolari tinteggiate di bianco che sovrastano le porte d'ingresso.


edificio storico Calzada frailes Valladolid
Edificio storico all'ìnizio della Calzada

Una delle vie più belle e caratteristiche è la Calzada de los Frailes, un viale sul quale si trovano negozi di artigianato, bar e la riproduzione di un'antica casa maya. Questa strada nel '500 univa la città col villaggio di Sisal, dove viveva la popolazione maya, e perciò era la via di interconnessione tra colonizzatori e la popolazione autoctona.


ricostruzione casa maya Valladolid
Ricostruzione di una casa maya

Arrivati al termine della strada si raggiunge il Convento di San Bernardino da Siena che si erge nella sua magnificenza sul prato del Parque Sisal. La chiesa è in stile francescano e assomiglia a una fortezza con le mura merlate spesse sino a tre metri


Convento San Bernardino da Siena Valladolid

La piazzetta davanti al convento è molto carina come lo sono anche le vie del quartiere perché il bello di visitare una città è anche quello di camminare senza una meta prefissata, ma un po' per caso, per scoprire anche murale che spesso abbelliscono le vie periferiche.


murale quartiere Sisal Valladolid

Nelle vie centrali di Valladolid, soprattutto quelle attorno al mercato, sono un pullulare di venditori che già la mattina presto mettono sui marciapiedi le loro mercanzie e offrono cibo a poco prezzo. Proprio lo street food è una delle cose da provare durante un viaggio da queste parti.

Una via che suggerisco di percorrere è la calle 44 che arriva alla Chiesa della Candelaria che si erge in una piazza molto tranquilla. La chiesa tinteggiata di un rosso mattone ha un bel patio con archi moreschi.

In città è possibile prendere parte a un free tour in lingua inglese o spagnola per conoscere meglio tante curiosità e le tradizioni locali.l


Chiesa Candelaria Valladolid

Appena fuori dal centro si trova il cenote di Zaci all'interno dello spazio di un ristorante ma durante la mia visita era chiuso per ristrutturazione perciò mi sono accontentata di sbirciare da fuori, ma non si vede nulla. Quando riaprirà sarà da inserire tra le cose da vedere in due giorni a Valladolid.


edificio coloniale Valladolid
Tipico edificio coloniale

Cosa vedere nei dintorni di Valladolid

Il sito nei dintorni della città che attrae numerosi visitatori è sicuramente quello di Chichén Itzá che si trova a una settantina di chilometri di distanza e si raggiunge in breve tempo coi bus ADO o coi colectivos come ho raccontato nel dettaglio in un altro post.

In realtà il modo migliore per visitare i dintorni di Valladolid è con l'auto per avere tutta la libertà di fermarsi dove e quando si vuole senza essere vincolati dai mezzi pubblici. Per questo motivo consiglio di affidarsi ad Auto Europe per cercare le tariffe più convenienti tra quelle di grande compagnie internazionali e di autonoleggi locali.

Abbastanza vicina è anche Izamal, la città gialla dello Yucatan, che si può visitare in poco più di un'ora per avere l'opportunità di salire anche su una piramide maya. Trovate il mio racconto nel post che ho dedicato a questa cittadina.

Attorno a Valladolid si trovano numerosi cenote che si possono visitare con facilità se si dispone di una propria auto, altrimenti diventa un po' complicato.

In genere sono in mezzo alla campagna e perciò anche coi colectivos si raggiungono alcuni villaggi ma per arrivare ai cenote occorre camminare.

Uno dei più famosi è quello Ek Balaam, che si trova vicino a un'area archeologica molto bella, ma sono famosi anche quello di Dzitnup e di Saamal.


cenote sac-aua Valladolid

Cenote Sac-Aua

Io, dopo aver visto bellissime fotografie, ho preferito vedere il cenote Sac-Aua che è una delle grotte sotterranee più caratteristiche perché al centro si trova un'isoletta. Per questa ragione si scende da una scala in legno che arriva direttamente sull'isola dove si possono lasciare i propri indumenti per immergersi nelle acque di differente profondità. A disposizione dei visitatori ci sono anche i giubbotti salvagente per chi ne avesse necessità.

I raggi del sole risplendono nelle acque cristalline che, a seconda dell'ora, appaiono più o meno azzurre. Nel cenote è possibile noleggiare un kayak per circumnavigare l'isolotto oppure si può nuotare. I più temerari possono provare una discesa con la corda.


scala cenote sac-aua valladolid

Nelle fresche acque del cenote Sac-Aua vivono dei pesci che vengono vicino ai nostri piedi ma lo spettacolo è dato dalle conformazioni rocciose che fanno assomigliare l'ambiente a quello di una grotta che io amo in particolar modo. Una delle conformazioni di colore bianco mi ha ricordato quella dell'Antro del Corchia sulle Alpi Apuane.

Arrivando nel primo pomeriggio ho incontrato pochissime persone e mi sono goduta un paio d'ore di relax all'interno di questo luogo magico, dopo che ero rimasta un po' delusa dal cenote Sambulá visitato durante l'escursione a Uxmal.

Ricordate prima di entrare nei cenote di fare la doccia per preservare l'ambiente molto particolare. Per entrare al cenote si pagano 150 pesos che corrispondono a circa 7 euro.


interno cenote sac-aua

Per arrivare qui ho preso un taxi condiviso con altre persone che andavano al cenote Ek Balaam e ho speso 150 pesos mentre al ritorno mi sono fatta aspettare e ho pagato altri 200 pesos. Essendo sola il prezzo risulta un po' alto, in totale circa 16 euro, ma ho molto apprezzato questo posto, soprattutto perché in città faceva molto caldo ed è stato molto piacevole trascorrere qui qualche ora.

I taxi condivisi per questa zona attorno a Valladolid partono dalla calle 44, basta chiedere a un tassista e si viene indirizzati.


Un'altra opzione per chi non ha un mezzo proprio è quella di affidarsi a tour organizzati che si possono acquistare online. Ecco alcune proposte:
  • Tour dei cenote più belli: Suytun, Chukum e Chichikan con guida e pranzo tipic con piatti della cucina locale.
  • Tour al cenote di Hubiku e al Museo della Tequila Don Tadeo per vedere come viene preparato il famoso distillato messicano e fare una degustazione.


Dove mangiare a Valladolid

Nella città di Vallodolid si trovano molti ristoranti di diversa categoria e prezzo e ho trovato molte opzioni della cucina vegana.

Nella piazza centrale si trova il Bazar Municipal food court in un edificio coloniale con un'ampia sala aperta con colonne che un tempo doveva essere la zona del mercato cittadino.


interno bazar municipal Valladolid

Qui si trovano numerosi locali che servono piatti della cucina tipica e hanno tutti lo stesso menù e gli stessi prezzi per cui basta sceglierne uno, ordinare e sedersi al tavolo. I locali sono aperti dalla mattina, all'ora di colazione, al tardo pomeriggio.

In città un'ottima opzione è lo street food mangiato dai banchetti per strada o quello servito in piccoli locali che offrono piatti tipici della cucina yucateca come i panuchos, che sono simili a burger, ovvero tortilla fritte e condite con carne. Sembrerebbe incredibile ma in uno dei piccoli locali dove c'è solo un tavolo, il bancone e dietro la cucina ho gustato un panucho di soia buonissimo e pagando pochi pesos.


panuchos piatto tipico Valladolid
Panucho con soia e verdure

A Valladolid ho mangiato in alcuni ristoranti vegani del centro come Casa Maca Real Food che è un locale molto carino con diverse sale, ma la sera chiude abbastanza presto. Qui ho fatto una cena completa con una buona zuppa vegetale, tacos dall'aspetto molto invitante con lenticchie e verdure per finire un brownie alle mandorle guarnito con banane.


piatti Casa Maca Real a Valladolid

Un altro locale molto carino è il El Falafel de la Candelaria che, come dice il nome, è specializzato in falafel. Si trova nella graziosa piazzetta, lontano dalle vie più trafficate, dove si erge l'omonima chiesa in stile coloniale. Qui ho gustato un ottimo burger vegano in una gradevole atmosfera.

Ha pochi tavoli per cui se non si trova posto si può optare per l'asporto. Accanto c'è un ristorante italiano per chi desidera mangiare la cucina del nostro paese.


Dove dormire a Valladolid

L'offerta di alloggi a Valladolid è molto ampia e i prezzi sono inferiori a quelli di altre località. Consiglio nella piazza centrale l'hotel Catedral Valladolid che ha camere molto spaziose, anche se molte hanno la finestra sulle scale, e una terrazza panoramica con vista sulla cattedrale.

L'edificio nel quale si trova è uno di quelli coloniali e perciò è l'occasione per entrare in un'antica dimora.


panorama hotel catedral Valladolid

Come arrivare a Valladolid

Valladolid è collegata coi bus di prima classe ADO alle città vicine di Mérida, Tulum, Cancun, Playa del Carmen e Chiquilá dalla quale si può prendere il traghetto per raggiungere l'isola di Holbox.

I bus di seconda classe collegano la città a Izamal e ad altri villaggi dei dintorni.


bazar municipal Valladolid
Bazar Municipal

Io sono arrivata proprio da Izamal mentre ho proseguito il mio viaggio verso Tulum pagando 271 pesos che corrispondono a circa euro 12 euro. Il costo dei biglietti di questi bus è calcolato a chilometro ma si può risparmiare se si comprano in anticipo online sul sito ufficiale.

In Messico vengono molto utilizzati i colectivos per spostarsi ma per le lunghe distanze consiglio di usare i bus di prima classe per la loro rapidità.


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