14 luglio 2022

Cammino dei Fari: tappa 1 da Malpica a Niñóns

Il Cammino dei Fari si può considerare un trekking costiero e non un percorso simile al Cammino di Santiago, non fatevi ingannare dal nome. Qui è necessario avere dimestichezza con i sentieri che si possono trovare in media montagna o sulle Alpi Apuane.

Il percorso di 200 chilometri è molto bello e passa accanto ai fari della Costa da Morte in Galizia e a siti archeologici attraversando piccoli villaggi di pescatori.

Racconto qui la prima delle otto tappe che uniscono Malpica a Finisterre, punto di arrivo dei pellegrini che percorrono il Cammino di Santiago.


Il Cammino dei Fari: tappa 1 da Malpica a Niñóns
Il faro di Punta Nariga


Cammino dei Fari: Malpica - Playa de Niñóns

La prima tappa del Cammino dei Fari inizia dal porto di Malpica e termina nella spiaggia di Niñóns ed è tra le più impegnative di tutto il percorso.

Malpica è un piccolo villaggio di pescatori che nel XVII secolo era legato alla caccia alle balene. Oggi è una località balneare con un bel lungomare che si apre sulla Praia Maior che rimane riparata dai marosi.

Passeggiando nelle viuzze s'incontrano sculture e opere di street art che abbelliscono il paese che, a una prima impressione, risulta abbastanza anonimo.


Cammino dei Fari Traski Malpica

Proprio al porto, nei pressi del piccolo faro, c'è il chilometro 0 del Cammino dei Fari segnalato da Traski, il simpatico omino verde che è il simbolo del percorso che è indicato da frecce e pallini di colore verde.

Itinerario: Malpica - Porto Barizo - Faro di Punta Nariga - Playa de Niñóns
Lunghezza: circa 21,3 km
Difficoltà: EE
Tempo: circa 7 ore e 30 minuti (escluso le soste)
Dislivello: quota max 123,3 m s.l.m.

In questa prima tappa, nonostante si raggiunga un'altezza massima irrisoria, sono tanti i sali scendi per cui si hanno 623 di ascesa totale e 635 di discesa complessiva.


spiaggia Malpica
Spiaggia di Malpica

La prima parte del percorso è una facile via lastricata che diventa uno sterrato con tratti su passerelle in legno nei pressi della spiaggia di Seaia. Anche qui si nota la presenza delle alghe che avevo già visto in abbondanza sulle spiagge del Messico.

In meno di un'ora di cammino si arriva al belvedere dell'eremo di San Adrián dove si può fare una breve sosta per godere della bellezza di questa zona della Galizia.


spiaggia de Seaia Malpica
Spiaggia di Seiaia e in fondo l'eremo

Da qui si prosegue sul sentiero costiero che passa tra rocce e una bassa vegetazione con bellissime fioriture. Davanti si vede l'arcipelago dell'Islas Sisargas, un gruppo di isole che un tempo erano abitate come testimonia la presenza dell'eremo di Santa Mariña. Per molte ore la visione da diverse prospettive di queste isolette accompagnerà il nostro cammino.


Islas Sisargas Galizia

Passando sulle falesie si arriva al Cabo de San Adrián che è il punto più settentrionale di tutto il Cammino dei Fari e, dopo Punta do Castro, si raggiunge il piccolo porto naturale di Laguixón con le calme acque di un incredibile colore verde smeraldo.

insenatura Laguixón Galizia
Porto naturale di Laguixón

Trascorse circa due ore e venti dalla partenza si arriva alla spiaggia di Beo con la sabbia candida e l'area picnic con tavoli in pietra e una fontanella dove si può fare una piccola pausa prima di riprendere il cammino.


spiaggia Beo Galizia
Spiaggia di Beo

Salite le scale in legno si arriva nel piccolo villaggio dove si vedono alcuni hórreos, i granai tipici galiziani costruiti in pietra che poggiano su pilastri, che diventeranno una presenza costante lungo tutto il Cammino dei Fari.


horreo granaio beo galizia
Granaio tipico

A circa metà del paese si lascia la strada asfaltata per proseguire su uno sterrato tra i campi per tornare nuovamente sul sentiero costiero sino alla spiaggia di Seiruga dove si deve scendere per attraversare, quando c'è la bassa marea, il piccolo rigagnolo. Per fare questo bisogna togliersi le scarpe e immergersi sino ai polpacci nell'acqua dell'oceano che sembra persino calda.

Alla fine della passerella in legno si trova la fontanella per sciacquare i piedi dalla sabbia prima di rimettersi le scarpe e riprendere il cammino. Una delle cose che sanno i camminatori esperti è che è necessario avere sempre i piedi asciutti per evitare la formazione di vesciche.


spiaggia Seiruga Galizia
Spiaggia di Seiruga

Si sale sulla strada asfaltata verso il paese per svoltare subito a destra e prosegue sul sentiero sopra le scogliere ammirando un bellissimo panorama della spiaggia che si è appena lasciata e delle isole Sisargas.

Proseguendo si arriva alla spiaggia di Barizo che è incastonata tra rocce modellate dall'oceano ed è il luogo perfetto per fare la paura pranzo visto che fin qui si percorrono circa 13 km in 4 ore e 30 minuti andando a passo moderato.

Qui la verde vegetazione contrasta in maniera evidente col candore della sabbia e le acque assumono un bel colore smeraldo. Peccato che la giornata fosse uggiosa altrimenti avrei fatto un bel bagno in questa spiaggia che è la più bella lungo la prima tappa del Cammino dei Fari.


spiaggia Barizo Galizia

Salendo lungo un sentiero tra felci ed eucalipti si arriva sulla strada asfaltata che termina nel porto di Barizo.

Qui inizia la parte difficile del cammino che sino a questo punto è stata poco più di una passeggiata.

Nel primo tratto si sale su un sentiero tra le roccette e il procedere è ostacolato dalla presenza di alte felci. In tutte le tappe ho trovato le felci e devo dire che dove sono state tagliate si cammina molto più speditamente mentre la loro presenza è d'intralcio e in salita si viene avvolti da esse quando sono molto alte.

I tre chilometri per giungere al faro di Nariga sono il tratto più spettacolare di questa tappa perché il panorama è meraviglioso e si passa accanto a forme granitiche dalle svariate forme e in alcuni punti si deve camminare sulle rocce.


Cammino fari Monte Naruga Galizia
Felci e rocce sul Monte Naruga

Arrivati nel punto più alto sul Monte Nariga si scende nuovamente e si procede sul sentiero a metà costa e anche qui ho trovato felci alte e un metro di fango dove il sentiero era franato per cui ho dovuto procedere con attenzione.

Il Cammino dei Fari non presenta mai tratti esposti ma bisogna ricordarsi che si è sopra le scogliere a picco sul mare per cui si deve prestare sempre attenzione a dove poggiare i piedi.

Per rendersi conto della difficoltà di questo tratto tenete conto che per fare solo tre chilometri occorrono quasi due ore.

In lontananza s'inizia a vedere il faro di Punta Nariga attorno al quale il vento ha modellato le rocce dando loro forme suggestive. Il faro, inaugurato nel 1997, è alto 50 metri ed è stato costruito da César Portela e ricorda la prua di una nave che entra in mare.


Faro Punta Naruga Galizia

Da qui in poi non c'è più copertura per il cellulare per cui bisogna ricordarsi di avvertire il taxi per farsi recuperare al punto d'arrivo. Sotto nelle informazioni utili trovate tutte le dritte per organizzare questa tappa.

Mancano poco più di 3 chilometri alla fine di questa prima giornata di cammino ma restano impegnativi anche per la fatica che comincia a farsi sentire.


enseada do Lago Galizia
Scogliera verso Enseada do Lago

Il sentiero con continui sali scendi passa tra le rocce di Pedra das Caniceiras e sulla scogliera sino ad arrivare all'Enseada do Lago dove si prosegue sul facile sterrato verso Punta Queimada sino ad arrivare alla playa de Niñóns, un ameno luogo circondato da una pineta, dopo poco più di un'ora dal faro.

Paesaggi meravigliosi hanno accompagnato questa prima tappa ma le fotografie col cielo plumbeo e sotto spruzzi di pioggia non rendono giustizia alla bellezza di questa parte della Galizia.

Sul canale YouTube ho caricato il video della prima tappa del Cammino dei Fari.



Informazioni utili per la prima tappa

Malpica si raggiunge coi bus da Santiago de Compostela o La Coruña facendo coincidenza nel paese di Carballo perché operano due diverse compagnie. Le corse sono poco frequenti, soprattutto nei giorni festivi, e per gli orari rimando al sito ufficiale dei trasporti della Galizia. I biglietti si comprano a bordo.

A Malpica si può alloggiare in albergo oppure in appartamento prenotato su Airbnb ma, arrivando la mattina, si potrebbe considerare di dormire in una casa vacanze nei pressi di Barizo per dividere così la prima tappa e partire il giorno successivo belli riposati per percorrere la parte più impegnativa.

Chi ha necessità di utilizzare i bastoncini da trekking ma arriva in aereo solo bagaglio a mano può acquistarli a Santiago nel negozio Decathlon per pochi euro. Io consiglio l'uso perché lungo il Cammino dei Fari ci sono parecchie discese e avere un sostegno è fondamentale.


spiaggia di Niñóns Galizia
Spiaggia di Niñóns

Visto che alla spiaggia di Niñóns c'è la possibilità di alloggio solo in alcuni bungalow occorre farsi venire a prendere dal taxi per raggiungere il proprio albergo, consiglio di soggiornare a Ponteceso all'hotel Teyma per due notti così da avere nella seconda tappa lo zaino più leggero.

Per il servizio di taxi a Ponteceso potete contattare su Messanger Julio Souto, che parla anche italiano, per accordarsi.

A Malpica e a Ponteceso ci sono diversi ristoranti per la cena e negozi dove fare provviste per il pranzo al sacco da portare con sé durante il cammino.

In questa prima tappa s'incontrano diverse fontane per attingere l'acqua ma solo nella prima parte.

Per tutti i tempi intermedi di percorrenza e le mappe da scaricare rimando al sito ufficiale del Cammino dei Fari che è disponibile in spagnolo e inglese. Consiglio si scaricare il tracciato perché alcune volte le indicazioni ai bivi sono mancanti o poco visibili visto che i segni verdi si confondono con la rigogliosa vegetazione e su Wikiloc trovate il mio percorso.


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