Antro del Corchia: le grotte di Levigliani

Sono appassionata delle bellezze naturali e le grotte sicuramente sono una sublime espressione di questo.
Sulle Alpi Apuane, sopra il paese di Levigliani, si trovano le grotte più grandi d'Italia ovvero l'Antro del Corchia.

Si sviluppano su una superficie di 70 km, ma altre gallerie devono essere esplorate, e la parte aperta ai turisti è limitata a soli 2 km lungo un percorso che offre la visione di spettacolari conformazioni.

Ingresso della grotta

Antro del Corchia: la visita

L'Antro del Corchia è visitabile a orari differenti nei diversi periodi dell'anno. A luglio e agosto si possono visitare tutti i giorni con partenze frequenti, mentre in altri mesi sono aperte solo su prenotazione.

Nel centro di Levigliani si trova la biglietteria e da qui si viene trasportati col bus navetta sino all'ingresso della grotta che è collocato poco più su, a quota 850 metri, lungo la strada che ho percorso tante volte per andare a fare trekking sul Corchia e sulla Pania della Croce.

Ogni gruppo viene accompagnato da una guida che racconta la scoperta della grotta da parte di un cavatore con interessi naturalistici nel 1847, le successive esplorazioni portate avanti da spedizioni provenienti un po' da tutta Europa e la realizzazione del percorso turistico per farne conoscere la bellezza a tutti.

Stalagmiti

Il tunnel d'ingresso è stato scavato per permettere di entrare nella grotta naturale e alcune porte impediscono che si sviluppino forti venti.
In una nicchia è stato ricavato uno spazio per l'affinamento dei vini che si possono acquistare allo shop oppure degustare durante la visita serale.

Nella prima parte del percorso si scende una scala in acciaio sino a incontrare la Galleria franosa che sale verso un'uscita posta in alto, infatti gli accessi naturali a queste grotte sono ben venti.

Poco più avanti si arriva alla Sala Imperiale che è una delle più belle per la presenza di una conformazione che viene chiamata aquila imperiale ma molti vi vedono un mammut o un tricheco, per me assomiglia a una seppia.

L'aquila imperiale

Proseguendo la visita in questo ambiente molto umido, dove si cammina in parte su passerelle in acciaio e in parte su terreno fangoso, si arriva nelle Gallerie del venerdì così chiamate perché scoperte il 1° novembre del '68. Gli speleologi, come ha detto la guida, non avevano molta fantasia perciò davano nomi semplici e facili da ricordare alle gallerie che esploravano.
Qui si trova anche un laghetto con acqua stagnanti perché il suolo non è permeabile.

Da qui il percorso di visita all'Antro del Corchia diventa ad anello e al ritorno si ripercorrerà la parte vista finora.

Un'altra sala molto bella è quella della Foresta pietrificata così chiamata perché le conformazioni sembrano alberi con fronde che scendono verso il basso. Andando avanti si trova la stanza delle stalattiti alte che sono così per i forti venti periodici che spirano nelle grotte.

Un'altra stanza ha stalagmiti molto alte che si sono formate perché la velocità di gocciolamento è elevata e perciò prima si formano le stalagmiti e solo dopo le stallatiti che pendono dal soffitto.

L'Antro del Corchia è una bella grotta naturale ma, se devo essere sincera, ho trovato più varia e affascinante la Grotta del Vento che si trova all'interno delle montagne vicine ed è accessibile dalla Garfagnana dal paese di Fornovolasco.
Non è escluso che le due grotte sia comunicanti ma davvero tanti passaggi sono ancora inesplorati.

Antro del Corchia: informazioni pratiche

All'interno della grotta la temperatura è intorno ai 7° ma c'è una forte umidità per cui è bene coprirsi. Il camminamento è agevole ma consiglio di indossare calzature adeguate con suola antiscivolo.
Il percorso è adatto a tutti ma, considerato che si salgono e scendono parecchie scale, è bene essere un minimo abituati camminare in salita.
Anche i bambini possono partecipare alle visite ma è consigliabile che abbiamo almeno 5 anni e siano abituati a camminare.

Qui vi viene allestito anche il Presepe

La visita dura circa 2 ore comprensive della partenza e ritorno in bus al paese.

Si può avere una riduzione del biglietto d'ingresso presentazione alla cassa un biglietto di un'altra grotta AGTI, perciò conservatelo per un'altra occasione visto che ci sono grotte in tutta Italia!

Come arrivare all'Antro del Corchia

L'antro del Corchia si trova nel paese apuano di Levigliani, a pochi chilometri dalla Versilia, e si raggiunge in auto percorrendo la strada SP9 che passa da Serravezza.
Arrivando coi mezzi pubblici si può scendere col treno alla stazione di Forte dei Marmi - Querceta, oppure Pietrasanta, e da lì prendere i bus che però sono poco frequenti. In questo caso vi invito a consultare gli orari delle linee extraurbane sul sito della compagnia, il bus per il paese è il numero E36.

In paese c'è un parcheggio riservato a chi visita la grotta ma è possibile anche parcheggiare più su lungo la strada.

Biglietteria e Museo della Pietra piegata

Levigliani: cosa vedere

Levigliani è uno dei tipici paesi apuani che si sono sviluppati attorno all'attività di estrazione di marmo e di altri metalli.
Oltre alle grotte è possibile visitare un museo dedicato alla pietra piegata, tipica di questa zona, oppure la miniera di argento vivo, che penso possa essere molto interessante soprattutto per i bambini. Questa miniera ha la particolarità di avere, all'interno di alcune rocce, il mercurio allo stato puro che è un fenomeno che si riscontra i pochi posti al mondo. Infatti generalmente è mischiato con lo zolfo a formare un minerale rosso chiamato cinabro.

Non può mancare un giro nel borgo in cerca di angoli belli da fotografare e da vedere.

Casa nel borgo e campanile della chiesa

Levigliani: dove mangiare

Dopo la visita alle grotte si può fare una sosta per degustare i piatti tipici della zona come i tordelli, ravioli con ripieno di carne, taglieri con salumi e formaggi oppure pizza e focaccia.
In paese ci sono diversi ristoranti e alberghi per chi volesse soggiornare in una località molto tranquilla che si trova a poca distanza dalla Versilia e perciò a spiagge e luoghi del divertimento serale.