21 giugno 2022

Cammino del Tigullio: sentiero ad anello da Rapallo

Dopo aver visto alcune fotografie sul panorama dalle montagne sopra Rapallo ho deciso di percorrere una tratta del Cammino del Tigullio partendo da Montallegro.

Negli ultimi anni ho fatto diverse escursioni da queste parti e qui sul blog trovate tanti itinerari tra Chiavari, Rapallo, Zoagli e Portofino.

Se siete in vacanza da questa parti vi consiglio di fare almeno una camminata, se amate la natura, mentre chi abita in zona può considerare un'escursione alla settimana perché i percorsi da fare sono tanti.


Cammino del Tigullio: sentiero ad anello da Rapallo
Un tratto con traversi con rocce


Escursione al Monte Manico del Lume a Rapallo

Il Cammino del Tigullio è un percorso che parte da Chiavari e arriva a Portofino passando sulle montagne dell'entroterra per poi tornare al punto di partenza da sentieri costieri.

Percorrendo il sentiero Liguria io avevo già fatto la tratta da Chiavari a Rapallo sia lungo la costa sia passando dal Monte Anchetta e perciò ho optato per unire la seconda e terza tappa per effettuare un percorso ad anello da Rapallo.

In realtà mi sono risparmiata la salita al Santuario di Montallegro, a quota 612 metri s.l.m., che richiede almeno un'ora e mezzo, arrivando lì col bus, ma si può prendere anche la funivia, per partire riposata verso il Monte Manico del Lume.


sentiero Montallegro passo Crocetta

Itinerario: Montallegro - Manico del Lume (801 m) - Chignero - Rapallo
Segnavia: rombo rosso, rettangolo rosso, triangolo vuoto, tre pallini rossi
Lunghezza: circa 17 km
Difficoltà: EE - EEA
Tempo: circa 6 ore
Dislivello: quota max 801 m s.l.m.

Questo percorso è adatto a chi già ha esperienza di escursionismo perché alcuni tratti vanno fatti con la dovuta attenzione. Su Wikiloc potete trovare la traccia che ho registrato dal mio Garmin.

Dietro la chiesa si trovano le indicazioni dei sentieri che passano da qui e quello da percorrere è il primo a sinistra mentre salendo dritti si salirebbe, seguendo le stazioni della Via Crucis, al Monte Rosa.

Il sentiero è contrassegnato da un rombo rosso e la prima parte è abbastanza pianeggiante e passa in parte su un lastricato e in parte su sterrato in mezzo al bosco. In primavera si vedono tante fioriture ai lati del sentiero e nelle zone erbose che lo delimitano. Si arriva dopo circa quaranta minuti al Passo della Crocetta dove si trova una cappella votiva.


Passo della Crocetta Rapallo

Molti appassionati di escursioni arrivano qui in auto per percorrere i sentieri sopra Rapallo.

Da qui si sale seguendo il sentiero contrassegnato da un rettangolo rosso verso il Rifugio Margherita, sulla vetta del Monte Pegge, a quota 774 metri. Il sentiero è tutto in salita e molto panoramico perché volgendo lo sguardo a sinistra si ammira la bellezza del Golfo del Tigullio con il promontorio di Portofino sullo sfondo.


veduta golfo del Tigullio

Arrivati al rifugio, dopo aver camminato venti minuti dal passo della Crocetta, si prosegue a sinistra e da qui s'inizia a vedere davanti a noi la sagoma del Monte Manico del Lume, la meta dell'escursione odierna.

Il sentiero dapprima scende e prosegue quasi pianeggiante con tratti da percorrere con attenzione per la presenza di traversi di roccia ed erba che può diventare scivolosa. A parte alcuni strappi, che col caldo si fanno sentire, non ci sono particolari difficoltà e si apprezza la bellezza di questo ambiente lontano dal caos della città. Si passa tra cespugli fioriti e lo svolazzare delle farfalle che hanno le ali di un colore azzurro incredibile perché di solito i loro colori riprendono quelli dell'ambiente circostante, così da mimetizzarsi.


farfalla azzurra monte manico lume

Arrivati in prossimità di un macigno che indica i diversi sentieri si sale verso la vetta del Manico del Lume, a quota 801 metri, che è la montagna più alta nel comune di Rapallo. Proseguendo dritti si arriverebbe al paese di Chignero su un sentiero molto panoramico.

La salita verso la vetta è breve ma abbastanza ripida ed è bene aiutarsi coi bastoncini che per fare questo trekking al monte Manico del Lume sono indispensabili. Si arriva così in vetta dopo circa due ore e venti dalla partenza da Montallegro.


vetta Monte Manico del Lume Rapallo

La vetta è contrassegnata da una croce e da qui si può ammirare il panorama a 360° verso il golfo del Tigullio e la Val Fontana Bona. Purtroppo quando sono arrivata in vetta era salita la foschia per cui la visuale era praticamente nulla come potete vedere dal video che ho pubblicato sul mio canale YouTube.

Ho atteso oltre mezz'ora, approfittando per fare la pausa pranzo e rilassarmi nell'ampio spazio pianeggiante, ma la situazione meteo non è cambiata.

Il Cammino del Tigullio prevede di scendere nuovamente al bivio ma io ho proseguito lungo il crinale sul sentiero contrassegnato per escursionisti esperti ma sarebbe più giusto chiamarlo sentiero attrezzato vista la presenza di catene per diversi metri.


sentiero attrezzato monte manico del lume

Non avevo in programma questa tratta ma durante la salita ho incontrato un altro escursionista e così ho proseguito assieme a lui.

Il sentiero contrassegnato con un triangolo vuoto non è esposto ma le catene sono necessarie per superare alcuni punti su roccia dove bisogna trovare gli appigli per i piedi e le mani, nulla di difficile.

La prima parte è in discesa ma poi si risale su un altro pendio per poi passare sulla destra in mezzo a un bosco e arrivare a Passo Sella a 641 metri dopo circa quaranta minuti. Questa parte del percorso è la più impegnativa per cui chi non ha la dovuta preparazione può fare il sentiero più semplice.


sentiero attrezzato monte manico del lume
La discesa dalla vetta e la salita verso l'antecima

Da qui proseguendo dritti si arriverebbe al Passo Spinarola e Uscio oppure Recco. Io sono scesa sul sentiero contrassegnato con tre pallini rossi verso il paese di Chignero. Dopo pochi metri s'incontrano i primi terrazzamenti a indicare come qui un tempo il bosco fosse una risorsa per gli abitanti che coltivavano i castagni.


Veduta su Chignero dal passo Sella
Veduta su Chighero dal Passo Sella

Superato un ruscello si prosegue sempre lungo il sentiero e si possono vedere anche i ruderi di vecchie abitazioni rurali all'interno delle quali è cresciuta la vegetazione. Si arriva in paese nei pressi della chiesa dietro alla quale c'è un sagrato all'ombra che offre refrigerio dopo il cammino.

Si arriva qui in circa un'ora e dieci minuti dalla vetta.


ruscello sentiero Chignero Rapallo

Per tornare verso Rapallo si prosegue sul sentiero davanti la chiesa che in alcuni punti non è ben indicato e perciò consiglio di scaricare la traccia GPS. Si percorrono alcuni tratti su asfalto e altri su sterrato, sempre nei pressi di abitazioni, e si nota come i cinghiali siano numerosi per tante buche che hanno scavato nella terra.


Chiesa Sant'Andrea di Foggia Rapallo

In circa trenta minuti si percorrono in tutta calma due chilometri per arrivare a Sant'Andrea di Foggia con la chiesa col bel campanile tinteggiato di colore rosso. Questa vallata dietro Rapallo è abbastanza abitata ma la domenica il traffico è scarso per cui si cammina bene sulla strada e si possono fare pause per osservare antiche abitazioni in pietra come quella che un tempo era un mulino.


antico mulino Rapallo
Antico mulino lungo la strada

Dopo circa 2,5 km si raggiunge la periferia di Rapallo dove si erge la chiesa di San Pietro di Novella accanto alla quale passano altri sentieri che salgono verso il promontorio di Portofino. Per chi ama camminare in mezzo alla natura questo percorso urbano risulta monotono e, arrivati nei pressi dello svincolo autostradale, è bene fare molta attenzione nell'attraversare la strada.


Chiesa San Pietro di Novella Rapallo

Per arrivare sul lungomare di Rapallo, oppure alla stazione ferroviaria, si percorrono altri tre km lungo le vie della cittadina ligure che consiglio di visitare per la bellezza del centro storico facendo un itinerario con comprenda altre località del Tigullio.

Per arrivare a Rapallo si può utilizzare l'auto e lasciarla parcheggiata proprio qui in periferia, vicino alla svincolo della A12, così da riprenderla una volta conclusa la camminata. Arrivando in treno si dovrà tornare alla stazione ma una sosta per l'aperitivo o una bibita rinfrescante è d'obbligo!

Per salire a Montallegro si può utilizzare la funivia che sale in genere ogni 30 minuti oppure i bus della linea 892 che però nei giorni festivi sono pochi. Per gli orari aggiornati rimando ai siti ufficiali.


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