Il sentiero Liguria che parte da Luni e arriva a Grimaldi, al confine con la Francia, tocca molte località della regione seguendo le antiche vie di collegamento tra i paesi. Questa tappa attraversa alcune località del golfo del Tigullio che meriterebbero una visita più approfondita.
Il cammino inizia nel paese di Sestri Levante, passa per Lavagna e Chiavari, per terminare nel piccolo borgo di Zoagli.
La tappa che va da Sestri Levante offre molti punti panoramici sullo splendido litorale del levante ligure.
La Baia delle Favole dal sentiero dei ponti |
Sestri Levante - Zoagli sul sentiero Liguria
Avevo un po' snobbato questa parte del sentiero Liguria, pensando che non offrisse molti scorci panoramici, ma mi sono dovuta ricredere.
Questa tratta inizia da Sestri Levante, una bella cittadina che merita la visita, e la prima parte può essere percorsa salendo lungo il sentiero dei ponti verso le Rocche di Sant'Anna.
Itinerario: Sestri Levante - Lavagna - Chiavari - ZoagliSentiero: sentiero dei ponti - Sentiero Liguria
Lunghezza: 18,6 km
Difficoltà: E
Tempo: 6 ore e 30 minuti
Dislivello: max 257 m s.l.m
Partendo dalla stazione ferroviaria di Sestri Levante si arriva sul bel lungomare per poi riattraversare la strada e giungere nei pressi del campeggio Sant'Anna.
Qui consiglio di imboccare il sentiero dei ponti che allunga di solo 400 metri il percorso ufficiale sempre ben segnalato. Su Wikiloc trovate la traccia che ho registrato con la piccola deviazione.
Questa mulattiera passa accanto al torrente e risale con tornanti la Valle del Fico. Lungo il facile percorso si possono vedere sei ponti a unica arcata ricostruiti con gli stessi materiali e usando le medesime tecniche di quelli originali del XVIII secolo. I ponti non hanno fondamenta ma le pietre sono poggiate direttamente su roccia secondo i canoni della muratura a secco. La larghezza della strada testimonia come questa fosse usata come via pedonale e anche per il passaggio dei carri durante la dominazione della Repubblica di Genova.
Salendo s'iniziano a vedere meravigliosi scorci del litorale e, arrivati al bivio dove ci sono i tavolini, si ammira il panorama sulla Baia delle Favole nella sua interezza. Si è a poca distanza dal paese ma immersi nel verde della natura.
Poco più avanti si trovano i resti della Chiesa di Sant'Anna che è un altro bel punto panoramico sul golfo del Tigullio. Peccato sia rimasto ben poco di questa chiesetta abbarbicata sulle rocce.
Il sentiero Liguria prosegue abbastanza pianeggiante in un tratto panoramico a strapiombo sulla costa dove si passa tra la vegetazione e i cactus. Si scende verso l'abitato di Cavi Borgo dove si arriva in circa un'ora e mezza di cammino dalla partenza.
Dopo aver percorso un breve tratto sulla strada statale si risale su Via Romana e poi lungo una mulattiera verso Santa Giulia.
Qui si passa in mezzo a uliveti e campi incolti lungo un sentiero contornato da muretti a secco fatti con scaglie di pietre. Il bello di percorrere queste antiche vie di collegamento tra i centri abitati è che sembra di tornare indietro nel tempo e di lasciare per qualche ora la caotica vita dei nostri giorni.
Lungo il sentiero s'incontra la Cappella di San Michele di Centaura ormai ridotta a un rudere. Un tempo fu un importante luogo di culto dei Longobardi.
Arrivati a Santa Giulia, dopo circa due ore dalla partenza, si scende verso Lavagna con un'altra ora di cammino tra mulattiere e tratti asfaltati.
Chiesa di Santa Giulia |
Nella cittadina del Tigullio si possono ammirare diversi edifici con pregevoli decori e i porticati lungo le vie del centro. Merita la visita la Basilica di Santo Stefano che risale alla metà del '600. Si erge in posizione rialzata e ai lati della scalinata si trovano le statue di due leoni.
Il sentiero Liguria prosegue in direzione Chiavari che si raggiunge superando il ponte sul fiume Entella, sulle cui rive ci sono parchi urbani dove passeggiare.
Si arriva nel centro storico ammirando edifici in stile liberty. Come a Lavagna molte vie hanno mosaici pavimentali e antichi portici.
Chi vuole fare una sosta può visitare il parco di Villa Roca, un'oasi verde nella cittadina, oppure la maestosa Chiesa di Nostra Signora dell'Orto che spicca per la facciata in stile classicheggiante mentre l'interno è un tripudio del barocco.
A questo punto si può andare in Corso Valparaiso per passeggiare piacevolmente sino quasi all'estremità della cittadina. Questo bel lungomare è stato riqualificato di recente e offre tanti locali dove fermarsi a mangiare.
Nella piazza dei Pescatori si può vedere l'antica Casa Gotuzzo che risale al 1652 che nel tempo ha subito parecchie modifiche. Ho trovato molto belli i decori che incorniciano le finestre e le porte sulla facciata e sul lato mare.
Più avanti si passa accanto a due edifici che sono stati ristrutturati e che abbelliscono la passeggiata con le grandi fioriere.
Casa Gotuzzo |
Qui si attraversa il sottopasso ferroviario per ritrovarsi in Corso Buenos Aires che si risale brevemente per imboccare a destra il sentiero che passa in mezzo ai lecci e ai pini.
Arrivati sulla strada si prosegue sulla scalinata che conduce alla Chiesa delle Grazie, un altro bel punto panoramico sul Chiavari e il Golfo del Tigullio.
Ritornati sulla strada si prosegue per un bel tratto sino a incontrare un semaforo. Si attraversa e si sale lungo via Sant'Andrea in Rovereto passando sempre su asfalto accanto belle case residenziali, alcune delle quali con pregevoli decori.
Sant'Andrea in Rovereto |
Proseguendo si arriva alla chiesa di San Pietro di Rovereto col bel sagrato con ciottoli policromi. Intanto sulla sinistra si può ammirare il panorama sul golfo sino a scorgere all'orizzonte il promontorio di Portofino.
Collina con San Pietro di Rovereto |
Si raggiunge la chiesa dopo circa un'ora di cammino da Chiavari. Da qui si scende la scalinata tra due abitazioni. Dopo la prima rampa s'incontra un bivio: a destra si prosegue sul sentiero Liguria verso Rapallo mentre scendendo si arriva a Zoagli in venti minuti.
Visto che questa tappa è abbastanza lunga consiglio di scendere nel borgo, altrimenti sarebbero altre 3 ore e 30 di cammino.
Al termine della scalinata si prosegue a destra, sempre su strada asfaltata, e poi si scende sulla SS1 dove occorre prestare attenzione nell'attraversare perché si è in un curvone pericoloso, nonostante la presenza delle strisce pedonali.
Si scende nuovamente una scaletta per ritrovarsi nell'ultimo tratto in leggera discesa che arriva alla stazione ferroviaria e al borgo di Zoagli.
Nella bella stagione si può fermarsi nella spiaggia che si trova proprio accanto alla piazza centrale terminando così con un po' di relax questa tappa del sentiero Liguria.
Lo proverò! Ottimo e ben scritto
RispondiEliminaUn bel sentiero ma abbastanza lungo.
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