14 luglio 2020

Spello cosa vedere nel borgo dell'Infiorata

Spello è un grazioso paese che unisce la bellezza tipica dei borghi umbri coi loro vicoli stretti e tortuosi alla presenza di vestigia di epoca romana.

Passeggiare in uno dei borghi più belli d'Italia ispira un senso di tranquillità e di meraviglia per tutti gli scorci unici che si ammirano, soprattutto dalla primavera in poi quando un tripudio di fioriture abbellisce le viuzze e i cortili delle case.

Spello cosa vedere in mezza giornata
Uno dei cortili pieni di fiori


Cosa vedere a Spello


Arrivando dalla stazione si giunge davanti alla porta Consolare, una delle tre porte romane ancora presenti e ben conservate che ora sono inglobate nella cinta muraria di epoca medievale, eretta sopra quella risalente al periodo di dominazione romana.
Questa porta del I secolo ha la caratteristica di essere in pietra calcarea del Subasio e di avere una torre sopra la quale si scorge un albero di ulivo, un po' come nella torre Guinigi che si trova nel centro storico di Lucca.
All'esterno sono poste tre statue funerarie mentre a destra c'è una fontana dalla quale si può attingere acqua.

porta consolare a spello
Porta Consolare

In molti borghi umbri ci sono tante fontanelle dalle quali prendere l'acqua così da riempire sempre la propria borraccia ed evitare di acquistare quella in bottiglia, scelta apprezzabile per chi è attento all'ecosostenibilità.

La porta di Venere, risalente all'epoca augustea, era l'entrata principale del borgo. Questa è la porta più scenografica perché ai lati dell'arco si trovano le belle torri di Properzio a pianta dodecagonale. La porta Urbica è inglobata nelle mura ed è sovrastata da un torrione di guardia.

porta venere a spello

Una volta varcate le porte si può passeggiare tra le viuzze curiosando nei vicoletti e dirigendosi verso la parte alta di Spello per compiere un percorso ad anello. Per la verità anche nelle vie laterali ci sono scorci incantevoli per cui si possono fare deviazioni e girare spinti dalla voglia di scoprirli, inutile dire che da subito mi sia innamorata di questo borgo umbro che si può visitare in mezza giornata.

cortile fiorito a spello

Una delle cose da visitare è la Cappella Baglioni, all'interno della collegiata di Santa Maria Maggiore, per ammirare un ciclo di affreschi di Bernardino di Betto Betti, noto col nome di Pinturicchio.
Anche all'interno della Chiesa di Sant'Andrea si può vedere un affresco che ritrae Madonna col bambino in trono, sempre di questo grande artista umbro.

palazzo comunale di spello

Nella via centrale del borgo di Spello si affacciano diverse chiese ma ho apprezzato questo paese soprattutto per le case in pietra e la sua atmosfera.
Nelle vie laterali gli anziani abitanti hanno ancora l'abitudine di sedersi fuori dagli usci per conversare e guardare chi passa.

vicoli a spello

Nel punto più alto si trova un belvedere da dove si scorge in lontananza Assisi e, salendo ancora, si arriva alla Chiesa di San Severino.

Scendendo dalla stradina sotto l'arco romano in pietra si passa in una parte più nuova del paese ma, dopo il Teatro Subasio, si ritorna tra i vicoli tanto affascinanti.

arco romano a spello

La visita di Spello non può che concludersi alla Villa romana dei mosaici che fu scoperta solo nel 2005 quando si scavò per realizzare un parcheggio.
Nella villa sono state individuate due fasi costruttive, la prima nell'età augustea (27 a.C.-14 d.C.) e la seconda nell'età imperiale, tra il II e gli inizi del III secolo d.C.
Il percorso di visita permette di visitare le 20 stanze camminando su una passerella che consente di vedere dall'alto gli splendidi mosaici pavimentali policromi.
Le più belle sono la stanza degli uccelli, il triclinio con la scena centrale che racconta la mescita del vino, e la stanza del sole radiante.

mosaico villa romana spello
Mosaico nel Triclinio

La Villa romana del Casale a Piazza Armerina, visitata durante un viaggio nella Sicilia sud orientale, ha mosaici di una bellezza unica ma anche questi sono ben conservati e soprattutto sono una testimonianza di come fossero le case di epoca romana.
Questo il mio video della visita a Spello.



L'infiorata di Spello


Spello è nota soprattutto per l'infiorata che si tiene ogni anno da maggio a luglio quando gli abitanti si sfidano ad abbellire balconi, vicoli e cortili rendendo il paese tanto colorato.
In occasione del Corpus Domini vengono realizzati tappetti floreali lungo le vie principali ed è davvero un'opportunità per ammirare il borgo a festa.

centro storico spello

Visto quanto sia bello anche fuori da questa manifestazione posso solo immaginare come tanti petali di colori diversi a formare quadri possano renderlo ancor più meraviglioso.
In altri paesi d'Italia si tengono analoghe manifestazioni ma qui la bellezza del borgo rende l'infiorata ancor più bella.
Io ho visto dalle mie parti solo quella che si tiene ogni anno a Brugnato, piccolo borgo della Val di Vara, e perciò so come possa essere un'occasione per valorizzare le viuzze.

A Spello si può gustare anche il gelato artigianale fatto coi fiori, ci sono tanti gusti tutti da provare, che è una delle specialità da provare nella mezza giornata che si passa nel borgo.

Come arrivare a Spello


Spello si può raggiungere in auto per lasciarla in uno dei parcheggi che si trovano appena fuori le mura. Proprio vicino alla villa romana si trova quello più grande.

Un'alternativa per chi viaggia coi mezzi pubblici è arrivare in treno da Perugia visto che Spello si trova sulla linea che unisce il capoluogo umbro con Foligno.
Il viaggio dura circa 40 minuti ma tenete conto che le corse non sono frequenti.
In alternativa si può arrivare coi bus della linea E422 che da Perugia raggiungono Foligno passando da Santa Maria degli Angeli, ovvero Assisi.

1 commento:

  1. Bellissima e interessante la tua descrizione. Molto realistica poichè sono stata a SPELLO almeno tre volte . Indubbiamente imperdibile la Cappella Baglioni .

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