Foligno: cosa vedere nella cittadina della Quintana

Foligno è una cittadina che si può visitare in mezza giornata inserendola in un itinerario che vada alla scoperta di altri deliziosi borghi di questa zona dell'Umbria.

La passeggiata tra le vie del centro storico è adatta anche a chi teme le salite e discese perché, rispetto a paesi come Spello oppure Assisi, si trova in posizione pianeggiante.

Piazza della Repubblica vista da Palazzo trinci

Cosa vedere a Foligno in mezza giornata

Visto che il centro storico è abbastanza raccolto in mezza giornata, anzi direi in tre ore, si possono visitare comodamente le principali attrazioni. Ovviamente chi dispone di molto tempo può dedicarsi alla scoperta del borgo con tutta calma senza avere la fretta che spesso prende noi viaggiatori che amiamo vedere il più possibile.
Quella smania di vedere il più possibile che avevo avuto in occasione di un altro viaggio in Umbria.

Il Duomo di Foligno

Arrivati nella centrale Piazza della Repubblica si rimane incantati dal Duomo di San Feliciano che è un esempio del sublime stile neoclassico-barocco che si ritrova in altri edifici sacri della zona.
L'interno è stato ideato dall'architetto Giuseppe Piermarini, l'autore del celebre Teatro alla Scala di Milano che molti avranno visitato durante un soggiorno nella città lombarda.
Purtroppo il duomo è ancora chiuso, per i lavori di messa in sicurezza dopo il terremoto di alcuni anni fa, e perciò mi sono limitata ad ammirare la chiesa dall'esterno incuriosita dai due leoni che vegliano il portale di accesso laterale.
Si possono visitare anche la cripta e l'attiguo Museo diocesano che espone opere provenienti dalla chiesa.

Facciata del Duomo

Palazzo Trinci a Foligno

Palazzo Trinci è collegato al duomo da un ponte sospeso che permetteva ai Signori di arrivare indisturbati nelle sale del Palazzo dei Canonici, ubicate sopra la chiesa.
Questo edificio fu la dimora dei signori Trinci dal 1305 al 1439 e, nonostante alcune ristrutturazioni, conserva preziosi affreschi.
Entrati nel cortile si può osservare la monumentale Scala Gotica che collegava il nucleo antico del palazzo con quello fu eretto più tardi.

Il percorso di visita consente di visitare tante sale affrescate.
Salendo nella Loggia si vede rappresentata la fondazione di Roma e poi, entrando a sinistra nella Cappella, si ammirano affreschi di soggetto sacro incastonate da finte specchiature marmoree.
Una delle parti più belle è la Sala delle Arti Liberali e dei Pianeti e si resta incantati nell'ammirare i dettagli di ogni singola raffigurazione.
Superata la Sala degli Imperatori, si arriva alla Sala di Sisto IV, la parte finale della visita, nel soffitto della quale è raffigurato lo stemma del pontefice.

Il palazzo merita la visita per la bellezza degli affreschi ma all'interno si possono vedere anche dipinti e reperti archeologici.

Palazzo comunale

Il centro storico di Foligno

Sempre nella stessa piazza si ergono il duecentesco Palazzo comunale, riconoscibile dalle imponenti colonne, e Palazzo Orfini che fu sede della tipografia che stampò la prima edizione della Divina Commedia. Oggi il palazzo è stato trasformato in museo.
Girovagando per il centro storico s'incappa in tanti bei scorci di questa graziosa cittadina ammirando così edifici antichi con bifore e porticati e diverse chiese.

Palazzo Orfini

In Piazza Garibaldi si ergono la Chiesa di Sant'Agostino e la Collegiata di San Salvatore, un'antica abbazia benedettina, che sembrano essere separate dalla statua di Garibaldi.
In Piazza San Domenico si può ammirare l'omonima chiesa del XIII secolo e la Chiesa di Santa Maria Infraportas che risale al secolo XI ed è quella che ho maggiormente apprezzato per lo stile romanico.

Collegiata di San Salvatore

Una delle opere più controverse di Foligno è quella di Gino De Dominicis, ospitata nell'ex Chiesa della Santissima Trinità in Annunziata, ovvero la Calamita Cosmica. Questa è una scultura che raffigura uno scheletro con un naso che sembra un becco di un uccello.

Chiesa di Santa Maria Infraportas

Nei mesi di giugno e settembre a Foligno si tiene la Giostra della Quintana, una manifestazione storica in costume nella quale i rione si sfidano. Girando per le vie si vedono le targhe che indicano i diversi quartieri, un po' come a Siena.
Questa è un'ottima occasione per visitare il paese di Foligno e, se si ha tempo, anche i dintorni per vedere l'Abbazia di Sassovivo che è un complesso benedettino in pietra dell'XI secolo collocata in un ambiente naturalistico incantevole. L'abbazia domina la vallata e dal bosco di secolari lecci si può percorrere una bella passeggiata.

Chiesa di Santa Maria Assunta

Foligno: dove mangiare

Nel centro storico di Foligno ci sono diversi ristoranti e possono consigliare la Lanterna dei Trinci che propone piatti tipici umbri, come gli strangozzi al tartufo, accompagnati da un'ottima selezione di vini locali come un Montefalco Anima Umbra. Ovviamente si possono gustare le bruschette, diverse selezioni di formaggi e salumi, primi piatti e secondi soprattutto a base di carne.

Uno dei bei portali nel centro storico e gli stangozzi al tartufo

Foligno: come arrivare

Chi ha l'auto non avrà problemi a raggiungere Foligno che è servita da numerosi parcheggi.
Chi arriva in treno dovrà controllare gli orari perché le corse non sono frequenti. Considerate che da Perugia il treno regionale impiega circa 50 minuti, mentre dalla stazione in 5 minuti a piedi si arriva in centro, percorrendo un largo viale alberato, per iniziare la visita tra le viuzze.