4 giugno 2024

Isola del giglio: come organizzare la vacanza

L'isola del Giglio è il posto ideale per godere della bellezza del mare dell'arcipelago toscano e per fare escursioni nella natura. Questa gemma nascosta del Mar Tirreno offre una combinazione perfetta di bellezze naturali, di storia affascinante e di avventure mozzafiato da vivere.

Quattro giorni sono il tempo minimo per esplorare questa splendida isola seguendo un itinerario alla scoperta delle sue peculiarità, ma volendo godere della bellezza del mare e delle spiagge consiglio di soggiornarvi una settimana.


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Cala dello Smeraldo


Guida dell'Isola del Giglio

L'isola del Giglio si estende su una superficie di 21 kmq ed è la seconda per grandezza tra quelle dell'arcipelago toscano.

Per visitare l'isola è comodo avere una moto o un'auto per essere indipendenti, ma anche spostandosi a piedi si possono raggiungere tante zone grazie ai bus pubblici che collegano i centri abitati.



L'isola, che prende il nome dalla parola greca aegilium che significa capra, era abitata già nella preistoria e ha avuto un periodo di massimo splendore durante la dominazione romana poiché venne usata come approdo per le navi.


costa punta capel rosso isola Giglio
Tratto costiero alla Punta di Capel Rosso

Nel XIII secolo, quando era sotto il dominio dei Pisani, venne costruita la roccaforte di Giglio Castello, ma nonostante ciò nei secoli seguenti subì le scorrerie dei pirati. Nel 1544 Khair ad-Din, soprannominato il Barbarossa, rase al suolo il paese e deportò come schiavi quasi tutta la popolazione dell'epoca.

In seguito vennero erette le torri di guardia come quella Medicea del XIII secolo che si trova a Giglio Campese che contribuì a difendere l'isola dall'incursione dei tunisini nel novembre del 1799.

Sull'isola per diversi secoli vennero sfruttate le miniere di pirite, limonite e manganese e furono aperte cave di granito. Nel 1962 cessò l'attività della miniera del Franco e al largo di Giglio Campese si possono vedere ancora oggi i resti delle piattaforme e di un traliccio della teleferica utilizzata per caricare la pirite sulle navi.


Veduta Giglio Porto

Le spiagge dell'isola del Giglio

Le spiagge dell'isola sono numerose ma, essendo piuttosto piccole, nei mesi di maggior afflusso turistico risultano piuttosto affollate. In questi casi la soluzione migliore è quella di fare escursioni in barca per godere della bellezza del mare con maggiore tranquillità.

Con una breve passeggiata di quindici minuti su strada asfaltata da Giglio Porto si raggiunge la spiaggia delle Cannelle, la più grande dell'isola, che la sabbia bianca rende simile alle spiagge tropicali.

Una parte dell'arenile è riservato allo stabilimento balneare con bar e servizio ristorazione molto comodo per chi trascorre l'intera giornate al mare e per chi ha bambini.


spiaggia cannelle Giglio

Poco prima si trova Cala Smeraldo, che dall'alto assume dei colori spettacolari, che è perfetta per chi ama stendersi sulla scogliera e arriva premunito di scarpe da scoglio per scendere in acqua senza problemi.

Proseguendo su un sentiero costiero (da fare con scarpe chiuse) in meno di mezz'ora si arriva alla spiaggia delle Caldane che è attorniata da rocce di granito rosa. Ho apprezzato in maniera particolare questa spiaggia di sabbia granulosa sulla quale è un piacere stare distesi. Lo stabilimento balneare offre anche il trasporto su barca ai clienti che desiderano arrivare qui senza fare la camminata dal porto.


spiaggia caldane giglio

Dall'altro lato del promontorio di Giglio Porto si trova la spiaggia dell'Arenella che si raggiunge in auto, oppure a piedi con una passeggiata di quasi un'ora salendo su Via del Castello e proseguendo su un sentiero che presenta dei punti su roccia e alti gradoni da fare con attenzione.

Questa spiaggia di sabbia fine è contornata dall'alta scogliera che la rende una delle più belle dell'isola. Qui sono presenti uno stabilimento balneare con annesso punto di ristoro.


spiaggia arenella Giglio

Un'altra ampia spiaggia è quella di Giglio Campese che si trova in un'insenatura delimitata da un lato dal faraglione e dall'altro dalla torre. Su questa striscia di sabbia di colore rosato è bello aspettare il tramonto in uno scenario da cartolina.

Con una breve passeggiata di dieci minuti in direzione del faraglione si giunge a Cala Pertuso che è una piccola spiaggia di sassolini ideale per chi desidera stare in tranquillità.

Un'altra spiaggia della zona è quella dell'Allume ma attualmente è inaccessibile per la frana sul sentiero.


spiaggia Giglio Campese
Spiaggia di Campese

Per chi cerca una spiaggia poco frequentata consiglio Cala Monella che per la presenza degli enormi massi granitici mi ha ricordato la costa della Galizia dove ho percorso il cammino dei Fari.

Per arrivare qui la soluzione migliore è avere la barca, altrimenti a piedi si parte dalla località Scopeto su strada asfaltata, che poi diventa uno sterrato, e infine si scende sul sentiero accanto ai vigneti e alla pineta.

In questa piccola caletta si può stare rilassati sui grandi scogli e godersi la bellezza del mare che forma una sorta di piscina naturale dove è un vero piacere immergersi.


cala monella Giglio



I sentieri sull'isola del Giglio

L'isola del Giglio è percorsa da una fitta rete sentieristica che ne fanno una meta ambita per gli appassionati di escursionismo che in primavera camminano tra le bellissime e profumate fioriture delle piante e degli arbusti tipici della macchia mediterranea.

Mappa alla mano si possono ideare diversi percorsi ad anello per raggiungere i punti più panoramici, oppure si può arrivare in bus al punto d'inizio del sentiero e da lì cominciare l'escursione.

Il bello del percorrere i sentieri è anche quello di passare accanto a vigneti e uliveti e di ritrovarsi davanti costruzioni un tempo usate come deposito o come palmenti nei quali veniva pigiata l'uva.


palmenti isola giglio
Palmenti nella Valle del Molino

Nel dettaglio racconterò i sentieri che ho percorso durante il mio soggiorno sull'isola, ma nel frattempo cito alcuni percorsi tra i più frequentati:

  • Giglio Castello - Punta di Capel Rosso
  • Giglio Campese - Faraglione
  • Giglio Campese - Sentiero dei Minatori - Cala dell'Allume (attualmente chiuso per frana)
  • Le Vaccarecce - Punta Fenaio - Scopeto
  • Giglio Castello - Valle del Molino - Giglio Campese
  • Giglio Castello - Porto


Cosa vedere sull'isola del Giglio

Spesso chi viene sull'isola è attratto dalle sue bellezze naturalistiche ma si possono vivere tante altre esperienze come degustazioni di vino di produzione locale nelle cantine, escursioni in barca lungo le coste o verso la vicina Giannutri.

Nelle giornate con i festeggiamenti del santo patrono l'isola diventa molto animata per cui segnatevi queste date:

  • 10 Agosto - Festa di San Lorenzo - Giglio Porto
  • 16 Agosto - Festa di San Rocco - Giglio Campese
  • 15 Settembre - Festa di San Mamiliano - Giglio Castello

A fine settembre si svolge a Giglio Castello la Festa dell'Uva e delle Cantine Aperte per cui anche in queste giornate si vive un'atmosfera gioiosa.


Giglio Porto

I centri abitati dell'isola sono tre: Giglio Porto, Giglio Castello e Giglio Campese che sono collegate tra loro da una tortuosa strada che passa tra la macchia mediterranea.

Nella zona del porto si trovano numerosi locali e negozi e, considerata la vicinanza alle spiagge, è la scelta ottimale dove alloggiare se si desidera la comodità.

Con il susseguirsi di case colorate dislocate fronte mare ricorda molto Corricella sull'isola di Procida.

All'estremità del porto si trova la Torre del Saraceno, una delle torri dell'isola, accanto alla quale si trovano, ormai inglobate nel centro abitato, le mura di una villa romana che appartenne persino a Nerone. Per vedere le tracce di questa villa marittima si deve scendere nella caletta del Saraceno. La residenza patrizia, dopo essere stata abbandonata, nel IV sec. d.C. fu utilizzata come necropoli e in tempi più recenti come cava per materiale edilizio per cui sono andati perduti tutti i decori.


Torre Saraceno giglio Porto

Sul molo è posta la statua intitolata L'uomo Che Salva Il Mare che commemora le vittime del naufragio della nave Costa Concordia.

Giglio Campese viene scelta spesso per le vacanze dalle famiglie con bambini visto che si affaccia sulla spiaggia più grande dell'isola. In questa località turistica sono presenti negozi e ristoranti e si può considerare la zona ideale per una vacanza balneare.


veduta Giglio Campese

Il paese è situato in una baia racchiusa da un lato da un faraglione alto 20 metri e dall'altro dalla Torre di Campese che è adibita ad alloggi privati. Dall'altro lato della torre si trova una scogliera quasi piatta dove si può stare comodamente a prendere il sole se non si ama la sabbia.


Torre Campese Giglio

Giglio Castello con le sue strette vie acciottolate e le possenti mura che lo circondano, intervallate da torrioni, è la località più caratteristica e bella dell'isola. Una passeggiata nel borgo medievale fa scoprire piazzette e stradine molto curate che hanno contribuito a insignirlo come uno dei borghi più belli d'Italia.


Giglio Castello

Per accedere al centro storico si oltrepassa una delle porte che si aprono sulle mura e nel punto più elevato si trova la Rocca Aldobrandesca, o Pisana, dalla forma trapezoidale.

Una delle cose da vedere è la Chiesa di San Pietro che conserva le reliquie del santo patrono, San Mamiliano, ovvero un'ulna custodita in una teca assieme ad altri tesori quali un crocifisso in avorio del Giambologna e oggetti sacri appartenuti al papa Innocenzo XIII.


rocca torrione giglio castello
La Rocca e un torrione del castello

Vista la sua posizione Giglio Castello offre uno dei punti panoramici più belli da dove ammirare il tramonto verso la Corsica, ma anche solo la veduta sul Faro delle Vaccarecce, immerso in una pineta, sull'isola d'Elba, sulla spiaggia dell'Arenella e sull'Argentario.


panorama isola giglio
Panorama sulla spiaggia dell'Arenella e sull'Argentario

Facendo una breve passeggiata lungo la pineta, o andando in auto, dal paese si raggiunge il sito megalitico di Cote Ciombella caratterizzato da enormi macigni che sembrano essere caduti dal cielo. Da qui si ammira il panorama verso l'Argentario e verso l'isola di Giannutri.



Escursioni sull'isola

Soggiornando diversi giorni sull'isola si possono fare escursioni in barca per fare snorkeling così da poter osservare la ricca fauna marina che vive a poca distanza dalla costa. Da giugno a settembre sono operativi i servizi di linea Maregiglio per raggiungere la vicina Giannutri.



In questo stesso periodo è possibile anche prendere parte a escursioni che partono da Porto Santo Stefano e raggiungono le due isole così da poterle visitare in una sola giornata, nel caso si avesse poco tempo a disposizione, oppure solo l'isola del Giglio con soste bagno lungo le coste del promontorio dell'Argentario.

Da Porto Ercole, altra bella località dell'Argentario è possibile fare escursioni sull'isola di Giannutri nei giorni feriali da quando arriva la bella stagione.


Dove dormire sull'isola

La scelta di strutture ricettive sull'isola del Giglio è abbastanza variegata e i prezzi sono nella media con quelli di altre località turistiche.

A Giglio Porto si può soggiornare in una delle spaziose camere del b&b Le Cote che si trova a poca distanza dall'imbarco dei traghetti. La sua posizione defilata lo rende ideale per chi desidera stare a due passi da negozi e ristoranti e, allo stesso tempo, lontano dalla strada carrabile. Apprezzabile la presenza del terrazzino dove si può stare a godersi la bellezza dell'isola e la frescura della sera.


lungomare giglio porto
La passeggiata sul lungomare

A Giglio Campese la soluzione ideale è quella di affittare un appartamento per cucinare i pasti e risparmiare così qualcosa, soprattutto se si viaggia con la famiglia.

Giglio Castello può essere la soluzione ideale per le coppie visto che questa è la zona più romantica dell'isola. L'offerta di alloggi comprende appartamenti che sono la scelta ideale per cucinarsi qualcosa e risparmiare sul ristorante.

La Casa al Castello è un confortevole appartamento con arredi moderni sito proprio nel cuore del centro storico.

Nella zona di Campese è presente il campeggio Baia del Sole che offre bungalow senza cucina né bagno, spazi per mettere la tenda oppure il camper.


entrata Giglio Castello
Entrata a Giglio Castello



Dove mangiare

Nei tre nuclei abitativi sono presenti diversi locali nei quali gustare in particolar modo piatti a base di pesce della tradizione toscana.

Per chi come me mangia vegano nei ristoranti può scegliere alcuni piatti come insalate, contorni di verdure o una semplice pasta condita con le verdure.

Durante il soggiorno ho provato diversi locali e, per mangiare a prezzi non troppo alti, consiglio L'archetto che ha una bella terrazza che s'affaccia sul porticciolo.

Per quanto riguarda l'aperitivo consiglio il bar da Rosa dove si può stare rilassati su divanetti in un ambiente molto curato sorseggiando un cocktail oppure degustando il vino ansonaco di una delle aziende locali.

Questo vino viene prodotto con uve di Ansonica ed è un bianco dalla forte gradazione che sprigiona un sentore fruttato.


vino ansonaco Giglio isola

Sull'isola si possono provare le deliziose marmellate di agrumi misti o di soli limoni che sono davvero deliziose.

Un dolce da provare è il panficato che nacque nel 1544 a Giglio Castello quando i Medici ripopolarono l'isola portando qui Senesi che ricrearono un dolce che ricorda il panforte.

Nel panficato, un tempo preparato per le festività natalizie, sono presenti ingredienti che si trovano sull'isola come fichi, mandorle, nocciole, pinoli e uva secca ai quali sono aggiunti farina e cacao, ma ogni panificio ha la propria ricetta che si tramanda di generazione in generazione.


Come arrivare e muoversi

Da Porto Santo Stefano partono i traghetti Toremar e Maregiglio che in circa un'ora arrivano all'isola. La frequenza delle corse varia nei diversi periodi dell'anno.

La stazione dei treni più vicina è quella di Orbetello che si trova sulla linea ferroviaria Roma - Pisa ed è servita da numerosi treni. Dalla stazione al porto si possono prendere i bus della linea 120 delle Autolinee Toscane.


Porto Santo Stefano
Porto Santo Stefano

Sempre la stessa azienda opera il servizio di bus sull'isola e per gli orari, che variano nelle diverse stagioni, è bene consultare la pagina ufficiale. Il biglietto costa 2,20 € per ogni corsa e si può acquistare in diverse rivendite oppure online, ma si può pagare a bordo passando a bordo la carta di credito sull'apposito lettore. Chi prevede di fare tanti viaggi può acquistare l'abbonamento settimanale.

Al Giglio si può arrivare anche con la propria auto, tranne che nei mesi estivi, oppure se ne può noleggiare una in loco o ancor meglio un motorino per avere maggiore libertà di parcheggio.



21 commenti:

  1. Hai scritto un vademecum perfetto su come organizzare una vacanza all'Isola del Giglio dal quale prendo spunto volentieri perché non ci sono mai stata. Mi sembra una destinazione perfetta per l'estate quando si può approfittare delle escursioni in barca per visitare le isole vicine

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    1. Verissimo, infatti vorrei tornare per visitare anche Giannutri

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  2. Bellissimo e super informativo questo tuo articolo dedicato a tutto quello che c'è da vedere e da fare sull'Isola del Giglio, spiagge incluse! Non ci sono mai stata, ma le tue splendide foto sono fonte di grande ispirazione per organizzare una bella vacanza all'Isola del Giglio, fatta di splendidi trekking, visita ai borghi e tanto altro. Bellissimo lo scorcio medievale del Giglio Castello

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    1. il Castello è magnifico, molto lo scelgono per alloggiare per godersi la sua atmosfera serale

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  3. Lo so mi vergogno un po a scriverlo ! ma ci credi che non ci siamo mai stati all'Isola del Giglio ! Grazie per le info magari cerco di organizzare un week end con le bimbe!! che mare che colori!!!

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  4. Quante cose ci sono da fare all'Isola del Giglio! Non ci sono ancora mai stata ma devo dire che con questo articolo dettagliato mi hai davvero incuriosito! proverò a raggiungerla in qualche week end di luglio!

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  5. Qualche tempo fa avevo pensato di visitare quest'isola, ma l'avevo trovata complicata da raggiungere, da girare e anche un po' cara da pernottare. Vedo che consigli di rimanere al Giglio per una vera e propria vacanza, invece che un giro veloce. Probabilmente hai ragione! E a quel punto i problemi che avevo trovare per organizzare la mia visita sarebbero più semplici da risolvere!

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    1. arrivando in auto si può lasciare in un parcheggio a Porto Santo Stefano, da lì in un'ora di traghetto si giunge sull'isola dove si può affittare una moto per essere più liberi negli spostamenti

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  6. Devo ammettere di non conoscere l'Isola del Giglio cosi' bene e sicuramente non pensavo che ci volessero addirittura 4 giorni per visitarla. Ma dal tuo post vedo che offre veramente tanto da fare e vedere, soprattutto nella bella stagione

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    1. per fare escursioni è il tempo minimo, altrimenti si potrebbe vedere anche in giornata però senza godersi un po' di relax sulle spiagge

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  7. Non immaginavo che l'Isola del Giglio avesse così tanto da offrire! Questo luogo mi ha davvero ispirata e penso sia proprio una meta caratteristica sia per le coppie che per le famiglie. Proverò a informarmi per un weekend romantico!

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    1. per festeggiare un anniversario romantico si può soggiornare anche in uno dei due fari

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  8. Grazie per questa guida completa su come organizzare la vacanza sull'Isola del Giglio. Io amo il mare fuori stagione e di sicuro mi piacerebbe visitarla percorrendo alcuni dei sentieri trekking presenti.

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    1. sono andata poco prima dell'estate proprio per fare escursioni nella natura

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  9. Sono stata all'Isola del Giglio una sola volta vent'anni fa per il mio brevetto da sub. Ho avuto un po' di tempo per visitare l'isola ed anche la vicina isola di Giannutri, ma mi ero sempre ripromessa di tornare per visitarla meglio. Purtroppo non ce n'è ancora stata l'occasione. Terrò presente questa tua guida accurata per quando finalmente ci tornerò!

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    1. Chissà che belli i fondali di queste isole. Purtroppo non sono riuscita a fare neppure snorkeling, ma tornerò.

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  10. Ci andavo in barca a vela con i miei genitori da ragazzina, isola meravigliosa! Ma sono passati secoli, e un ripassino su cosa vedere all'Isola del Giglio è davvero utile, anche perché potrebbe essere una meta di questa estate!

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  11. Ogni volta che leggo qualcosa della mia adorata toscana mi viene una grande nostalgia di casa, l'isola del Giglio e l'Elba sono da sempre nel mio cuore, e ho letto il tuo bellissimo articolo con molto interesse

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    1. sei toscana? Adoro le isole toscane e presto ne visiterò un'altra

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