Klaksvík è considerata la capitale delle isole settentrionali dell'arcipelago delle Faroe ed è uno dei posti migliori nel quale soggiornare per la presenza di molti servizi e per la facilità nel raggiungere numerose attrattive che si trovano nelle vicinanze.
Questa è la seconda città per numero di abitanti, nonostante siamo poco più di quattromila, e sorge in una baia tra due fiordi. Il suo nome significa proprio baia delle scogliere dall'unione delle parole faroesi klakkur, scogliera, e vík, baia.
Cosa vedere e fare a Klaksvík
Klaksvík si trova sull'isola di Borðoy ed è un importante centro per l'industria della pesca e infatti si vedono ormeggiati numerosi pescherecci.
La cittadina offre un'ampia scelta di appartamenti nei quali alloggiare e questa è la scelta preferibile rispetto agli alberghi, comunque pochi alle Faroe, in quanto si può cucinare risparmiando parecchio, considerato che i ristoranti sono costosi.
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Panorama sul fiordo dall'appartamento |
Su Booking si trovano tante soluzione con prezzi variabili. Nel mio viaggio, questa volta in gruppo, mi sono trovata molto bene in un appartamento che si affaccia sulla baia: moderno, luminoso, spazioso e con tutti i comfort. Questo è l'ideale se si viaggia in gruppo poiché dispone di tanti letti, mentre se si viaggia in coppia si può optare per un alloggio più piccolo.
Klaksvík è il punto di partenza perfetto per raggiungere tanti luoghi interessanti sulle isole Faroe come:
- l'isola di Viðoy dove si può salire sulla vetta del Villingadalsfjall
- in pochi minuti di auto si raggiunge Kunoy, l'isola con il bosco che si visita in un'oretta
- dal porto partono i traghetti verso l'isola di Kalsoy nella quale fare l'escursione al faro di Kallur
In breve tempo, grazie a un tunnel sottomarino, si raggiunge l'isola di Eysturoy dove vi sono tantissime cose da vedere, ma di questo parlerò in post di approfondimento.
La capitale delle Faroe, Tórshavn, dista soltanto una quarantina di chilometri, mentre l'aeroporto internazionale si raggiunge in circa un'ora di macchina.
La città si sviluppa attorno al fiordo e nelle vie centrali si trovano diversi negozi, supermercati, il mio preferito è il Føroya Keypsamtøka in quanto vende tanti prodotti vegani, ma c'è anche il Bónus come in Islanda, banche, l'ufficio postale e centri sportivi.
Quello che si nota nelle cittadine e nei villaggi delle Faroe è la scarsa presenza di locali nei quali mangiare, mentre si trovano alcuni pub che sono gli unici posti dove trovare alcolici visto che al supermercato non sono venduti. O meglio la gradazione alcolica di quelli sugli scaffali non arriva al 1%.
Per mangiare qualcosa di veloce vicino al supermercato si trova un chiosco di street food dove prendere fish&chips, o solo patatine, ma mi raccomando dite che non volete sale perché abbondano! Qui si possono acquistare anche le birre in lattina.
Proprio a Klaksvík si trova il birrificio Føroya Bjór che fu fondato nel 1888 ed è il più antico delle Isole Faroe. I suoi prodotti hanno una simpatica etichetta che raffigura un ariete.
Si può visitare lo stabilimento dal lunedì al venerdì dalle 10.00 alle 17.00 e il sabato sino alle 14.00.
La cittadina in sé non offre particolari attrattive se si esclude la Christianskirkjan, costruita nel 1963, in stile norreno e infatti il tetto assomiglia a quelli dei saloni vichinghi. La scelta venne fatta anche per migliorare l'acustica. La chiesa è intitolata al Re Cristiano X di Danimarca e consacrata alla memoria dei pescatori morti in mare durante la seconda guerra mondiale.
All'interno può ospitare sino a mille fedeli e, curiosamente, al soffitto è appesa una barca a remi che un tempo serviva per il trasposto del prete da un villaggio all'altro. Si possono ammirare due pale d'altare dell'Ottocento, che raffigurano la crocifissione ed Emmaus, e da fuori si rimane stupiti dalla forma insolita del campanile.
Passeggiando per le vie del centro si vedono alcune sculture come quella che raffigura l'imprenditore Joen Frederik Kjølbro che è stata realizzata dal famoso artista Olsen.
Sull'isola di Borðoy si trovano altri piccoli paesi, i più noti sono Ánir e Árnafjørður, dove si trova la cascata Svartidalurfoss, e il villaggio abbandonato di Múli che si raggiunge percorrendo una strada panoramica sul fiordo.
Escursione a Klakkur da Klaksvík
Una delle cose da fare a Klaksvík è l'escursione sul monte Klakkur che offre una bella vista panoramica sulla cittadina delle Faroe.
Per questo trekking si può partire dal centro città oppure salire in auto sino sulla strada Niðan Horn che diventa, nella parte più alta, uno sterrato chiamato Ástarbreytin, il sentiero dell'amore.
Qui si può parcheggiare prima dell'ultima ripida salita e iniziare l'escursione da quota 200 metri ammirando da subito una bellissima veduta panoramica sulla baia di Klaksvík.
Il sentiero passa su campi di torba e s'incontra nel primo pianoro un laghetto dove sono posizionate panchine per godersi la bellezza del posto.
Superato un cancello che delimita il pascolo, si sale verso l'alto su un tracciato erboso che presenta alcuni punti un po' ripido, ma sempre senza oggettive difficoltà.
Arrivati alla vetta a quota 413 metri di altitudine si trova una cresta rocciosa dalla quale ammirare il fiordo che separa diverse isole dell'arcipelago.
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La vetta |
Purtroppo già all'inizio della salita ho trovato un po' di nuvolosità e in seguito è aumentata, perciò dall'alto non si vedeva nulla, un vero peccato perché il posto merita e si raggiunge in una trentina di minuti.
Lunghezza: circa 3 km (traccia su Wikiloc)Difficoltà: E
Tempo: circa un'ora (escluse le soste)
Dislivello: quota max 413 m s.l.m.
Questa zona è un ottimo punto di osservazione anche per chi pratica il birdwatching in quanto viene utilizzata per la riproduzione da numerosi specie come la beccaccia di mare, lo stercorario artico, il piviere dorato e il chiurlo piccolo, mentre in inverno la montagna è meta di sciatori.
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