13 giugno 2023

L'isola di Gozo: cosa vedere, come arrivare e muoversi

L'isola di Gozo è una delle mete da inserire in un viaggio a Malta per bellezza della costa e dei paesi come il capoluogo Victoria, o meglio Rabat.

Molti arrivano qui solo in giornata, ma consiglio di trattenersi almeno due o tre giorni per godere appieno della sua bellezza e della tranquillità serale.


Isola Gozo: cosa vedere, come arrivare muoversi
Veduta sul porto da Għajnsielem


Cosa vedere a Gozo in due o tre giorni

Un itinerario di visita può iniziare dal capoluogo Victoria, chiamata più propriamente Rabat di Gozo, che è una cittadina molto bella e caratteristica. Vista la sua posizione al centro dell'isola è il crocevia di numerose strade per cui più volte si passa da qui, soprattutto se si utilizzano i bus pubblici che partono dal capolinea.

In due o tre giorni si può pianificare un itinerario che tocchi i paesi più belli, alcuni siti archeologici e le spiagge dove trascorrere del tempo in relax godendo della bellezza del mare.


veduta Rabat Gozo
Veduta sulla città dalla Cittadella


La città di Victoria o Rabat

Rabat, che significa sobborgo, è un dedalo di viuzze che si aprono nella piazza del duomo e si può girovagare in cerco di scorci suggestivi ammirando i portoni colorati e i balconi tipici che si ritrovano in tutte le località di Malta.

Il nome col quale è chiamata dagli isolani è Rabat, mentre venne nominata Victoria nel 1886, quando divenne colonia britannica, per celebrare il giubileo d'oro della regina Vittoria.

Il cuore del centro storico è la piazza dove si erge la Basilica di San Giorgio, occupata in gran parte da numerosi tavolini dei ristoranti, ma è sufficiente alzare lo sguardo per apprezzare la bellezza dell'architettura maltese.


piazza san giorgio Victoria Gozo
Piazza San Giorgio

Consiglio di evitare le ore di maggiore afflusso di turisti per godersi la tranquillità di Victoria e delle sue stradine che si dipanano tortuose dalla piazza e che riservano scorci incantevoli da fotografare. I balconi in legno colorato, chiamati gallarija, spiccano sulle facciate delle case costruite in pietra chiara e, come a Malta, sono tantissimi e di foggia sempre differente.

Un altro punto di passaggio nella cittadina è Piazza dell'Indipendenza ma, visto che si trova accanto alla via principale, è sempre molto rumorosa.


vie centro storico Victoria Gozo

Da qui si sale verso la Cittadella arroccata sulla collina che è nota come Kastell. Entrando nella città fortificata si arriva davanti alla Cattedrale dell'Assunta e, proseguendo lungo le stradine, si passa accanto a palazzi storici, oggi divenuti musei, e si giunge nella parte più alta da dove si ammira il panorama su Rabat e sulla verde vallata.


Cittadella Rabat Gozo

Questo è il punto più elevato di tutta l'isola di Gozo e nelle giornate terse si riesce a vedere anche Comino e la costa di Malta. All'interno della Cittadella si vedono alcuni resti archeologici che testimoniano la lunga storia di questo insediamento che è stato utilizzato dai Cavalieri di Malta sin dal 1530. La roccaforte venne poi occupata dagli Ottomani e, prima dell'arrivo degli inglesi, passò sotto il governo napoleonico.

L'ingresso alla Cittadella è gratuito, mentre quello alla chiesa e ai musei è a pagamento. Gli orari variano nei diversi periodi dell'anno.


cattedrale assunta Gozo
Cattedrale dell'Assunta

I giardini di Villa Rundle, che si trovano vicino al capolinea dei bus, sono un'oasi di tranquillità. Avendo tempo a disposizione si può passeggiare nei giardini paesaggistici con fiori e opere d'arte che sono aperti tutti i giorni dalle 7.00 alle 22.30.


giardino villa rundle Rabat Gozo
I giardini



Templi di Ggantija (Xaghra)

Poco lontano da Victoria si trova il sito archeologico, inserito nel patrimonio UNESCO, che conserva le più antiche strutture in pietra di questo genere.

I Templi di Ggantija risalgono a un periodo compreso tra il 3600 e il 3200 a. C. e sono stati importanti per comprendere i rituali legati alla fertilità e, secondo alcuni studiosi, la società dell'epoca era matriarcale e guidata in da sacerdotesse.

Il loro nome è dovuto al fatto che si pensava che fossero stati costruiti da una razza di uomini giganti.

I templi sono formati da cinque absidi con un altare ciascuna e un corridoio centrale e, come si comprende da parti d'intonaco, erano tinteggiati di ocra rossa. Il ritrovamento di ossa animali fa pensare che fossero utilizzati per sacrifici mentre i focolari per funzioni religiose.


panorama valle cittadella Gozo
Panorama sulla valle dalla Cittadella


Le saline di Gozo

Nella zona di Marsalforn, nel nord di Gozo, si trovano le saline risalenti all'epoca della dominazione romana. Sono inserite in un bel contesto naturale che le rende un luogo da vedere e per questo si può partecipare a tour guidati.

Le saline più belle che ho visto durante i miei viaggi sono state quelle di Maras nella Valle del Sagrado in Perù per la loro collocazione e i tanti colori.

Girando sull'isola si possono vedere anche diversi vigneti e tanti poderi coltivati che fanno comprendere come l'attività agricola sia ancora molto importante per gli abitanti.


vigneto isola Gozo
Vigneto vicino alla Ramla Bay

Le spiagge di Gozo

L'isola di Gozo ha moltissimi chilometri di costa ma per lo più con alte scogliere e rocce mentre le zone con spiagge in sabbia sono molto poche.

La più grande è Ramla Bay che è un'ampia spiaggia con sabbia di colore rossastro situata nella parte orientale dell'isola. Sulla collina vicino si trovano delle rovine risalenti al periodo romano, mentre si affaccia sul mare la grotta di Calipso che è legata al mito di Ulisse e alla sua permanenza settennale sull'isola.

Si può arrivare qui col bus 302 da Victoria o col 322 dal porto. Poco prima della spiaggia si trovano dei chioschi per prendere da mangiare, come i tipici pastizzi che sono una delizia da assaggiare.


ramla bay gozo
Ramla Bay

Un'altra spiaggia di sabbia molto nota è Hondoq che si trova nella zona sud dell'isola di fronte a Comino. Si può arrivare qui col bus 303 dal porto scendendo alla fermata di Kuncizzjoni e poi percorrendo un chilometro e piedi. Altrimenti dal porto si percorre la passeggiata lungomare e poi lo sterrato per circa tre chilometri.

Il lembo di sabbia è esiguo ma questa è una bella baia dove stare al riparo dal vento e fare snorkeling.

Una delle spiagge più famose è Dwejra Bay per lo splendido scenario naturale nel quale è inserita. Qui la costa è rocciosa ma si può entrare in acqua grazie a scalette in ferro e si possono fare anche immersioni subacquee.

Sino al 2017 qui si trovava l'arco naturale Azure Window, che è crollato ma si può vedere poco più avanti affiorare dalle acque lo scoglio Fungus Rock che crea un bellissimo panorama. Proprio facendo un trekking lungo la costa ho potuto ammirarlo da ogni angolazione.


Dwejra Bay Gozo
Fungus Rock

Nella costa occidentale si trovano altre spiagge di sassi e roccia che sono per lo più frequentate dai locali come la Mġarr ix-Xini. Un tempo la spiaggia era molto più ampia, ma è stata erosa dai marosi e ora è rimasta solo una piccola zona con ciottoli. Questa bellissima insenatura tra le alte scogliere a strapiombo è una delle zone predilette per fare le immersioni.


Mġarr ix-Xini gozo

Sempre nella stessa zona si trova la rocciosa Xatt l-Aħmar dove si vedono anche alcune saline. Si raggiunge in auto da Għajnsielem oppure con una breve camminata su sterrato dal porto. Questa bellissima zona costiera è tra le preferite per le immersioni subacquee, meno per chi vuole solo prendere il sole vista l'asperità delle rocce.


Xatt l-Aħmar gozo

Altre spiagge si trovano nella vicina isola di Comino, ma racconterò in un post dettagliato come arrivare e dove fare il bagno per godere della bellezza delle acque cristalline.


laguna blu comino
Laguna Blu a Comino


I paesi di Gozo

Durante il soggiorno sull'isola sono passata in alcuni paesini che nello stile architettonico sono simili a Rabat. In ogni località si vedono chiesette, piazze ben tenute e vicoli con le tipiche case con i balconi chiusi colorati.

Ho visitato in maniera più approfondita Għajnsielem in quanto avevo qui l'alloggio. Nel centro abitato si può vedere la bella piazza centrale dove si erge la chiesa parrocchiale che però ho sempre trovato chiusa. Accanto attira l'attenzione il gruppo scultoreo con raffigurata una scena quotidiana: due anziani che parlano e una ragazza che preferisce guardare il cellulare.

La scultura è emblematica nel rappresentare i tempi moderni nei quali si dà più importanza al mondo virtuale che a quello reale. In viaggio è bene ricordarsi di questo e dopo aver scattato le nostre foto ricordo, mettere via ogni dispositivo tecnologico per godersi il posto e il contatto con gli abitanti.


chiesa scultura Ghajnsielem Gozo

Il centro storico di Għajnsielem offre gradevoli scorci in particolare nella strada verso la Chiesa Parrocchiale della Nostra Signora di Loreto dove vi sono casette con balconi e imposte tinteggiate con colori azzurri, blu e verdi.


chiesa centro Ghajnsielem Gozo

Un'altra bella piazza di questa zona dell'isola di Gozo è Pjazza tad-Dehra dove un tempo sgorgava la sorgente che ha dato il nome alla località. La fontana in pietra calcarea è stata realizzata nel 1996 e raffigura l'apparizione della Madonna a un pastore.


Pjazza tad-Dehra Għajnsielem gozo
Pjazza tad-Dehra

Rispetto al capoluogo Rabat questa è una zona molto tranquilla dell'isola di Gozo e con una forte tradizione religiosa tanto che salendo dal porto si passa nella zona di Betlemme dove ogni anno viene allestito un presepe a grandezza naturale con tanto di mulino e capanne dove i personaggi raccontano i loro mestieri.


betlemme Għajnsielem Gozo
La stradina in mezzo a Betlemme

Lungo la costa s'incontrano alcuni villaggi di pescatori come Xlendi che è apprezzata anche per la spiaggia, seppure piccola. Purtroppo come a Malta, anche qui la speculazione edilizia ha portato a costruire palazzoni a pochi metri dal mare che tolgono fascino agli edifici più antichi.


spiaggia Xlendi Gozo
spiaggia di Xlendi

Le escursioni da fare a Gozo

Sull'isola di Gozo è segnalato un sentiero costiero che si può percorrere per intero in tre giorni, ma avendo poco tempo a disposizione ho fatto solo la parte che da Dwejra Bay arriva sino al porto. Questo tratto è uno dei più panoramici e ho scritto nel dettaglio tutte le informazioni per chi volesse percorrerlo, visto che Gozo offre panorami molto più vari rispetto a Malta.

Un altro tratto molto bello è quello compreso tra Wied Il-Mielaħ, Reqqa Point e le saline, ma esistono altri percorsi nella natura che collegano le località nell'interno dell'isola.

In una sola giornata sull'isola è impossibile percorrere i sentieri e perciò consiglio di stare minimo tre giorni per unire la visita ai siti più importati alle camminate nella natura.

Camminare lungo la costa consente anche di vedere da vicino le tante torri di avvistamento disseminate sull'isola e a Malta che comunicavano tra loro con l'accensione di fuochi sui tetti. Queste torri vennero erette durante la reggenza del Gran Maestro de Redin nel 1658-59.


torre Mġarr ix-Xini gozo
Torre di Mġarr Ix-Xini


Quando andare a Gozo

L'isola di Gozo si può visitare tutto l'anno, anche se in inverno molte strutture sono chiuse. La primavera è il periodo migliore se si ama fare escursioni nella natura e vedere splendide fioriture, meno per fare il bagno vista la temperatura dell'acqua.

L'estate è la stagione ideale per chi vuole godere della bellezza delle spiagge e fare snorkeling nelle acque che raggiungono temperature gradevoli. In questo periodo si svolgono anche molti eventi musicali e culturali che richiamano molta gente.

L'autunno è un'altra stagione ottimale se si desidera fare belle camminate e fare ancora il bagno dopo che le acque si sono scaldate in estate.


Ricordo sempre che quando si viaggia all'estero è bene stipulare una polizza assicurativa che copra non solo la malattia, ma anche la perdita dei bagagli o altri imprevisti. Io consiglio Heymondo e se prenotate da questo link potete avere uno sconto del 10% sul costo totale.

Come arrivare

Il traghetto che svolge regolare servizio parte da Ċirkewwa, a nord di Malta, con molte corse tutti i giorni dell'anno. Il biglietto per il singolo passeggero costa 4,65 € e si fa al ritorno, chi viaggia con un mezzo paga il trasbordo solo per quello. In caso di avverse condizioni meteo il servizio viene sospeso, oppure la partenza avviene dal terminal 2 di Ċirkewwa.

Per informazioni in tempo reale si può consultare il sito ufficiale.

Il tempo per coprire la tratta è di una ventina di minuti e durante la navigazione dal ponte del traghetto si può ammirare la vicina isola di Comino.

Ċirkewwa si raggiunge da Valletta o da Slema con bus diretti che impiegano tra un'ora e un'ora e mezzo di tempo. La linea che arriva all'imbarcadero dall'aeroporto è la X1.


traghetto porto gozo

Dalla primavera all'autunno sono operativi servizi di traghetti veloci che partono dal molo di Lascaris a Valletta da dove impiega circa 50 minuti di navigazione. In questo caso per gli orari è bene verificare sui siti ufficiali delle compagnie. In caso di mare mosso il servizio viene sospeso.


Un'altra opzione è quella di partire da Sliema o Bugibba e prendere il traghetto che ferma a Gozo e Comino così da visitare le due isole nella stessa giornata, ma è molto comodo prendere parte a un tour che comprende anche il servizio di trasporto sull'isola.

Molte agenzie offrono questi tour che includono la visita guidata e che si possono acquistare anche diverso tempo prima. In questo caso si ha l'opportunità di fare un'escursione in giornata e di vedere le principali attrazioni approfittando del servizio transfert diretto.



Come spostarsi a Gozo

Dal porto di Gozo partono diversi bus che collegano alcune zone dell'isola e Victoria dove si trova il capolinea da dove raggiungere le principali località e le zone d'interesse. Consiglio di scaricare l'app dei trasporti così da verificare gli orari. Dalla mia esperienza personale ho trovato il servizio molto efficiente e abbastanza puntuale.


centro storico rabat Gozo
Rabat di Gozo

Per comodità si può acquistare la card che comprende corse illimitate per sette giorni oppure la card con 12 biglietti. Appena saliti a bordo si deve passare la card magnetica sul lettore. Il biglietto singolo ha validità di due ore e si possono perciò utilizzare diversi bus in coincidenza. Il biglietto a bordo costa 2 € e anche in questo caso vale due ore dall'emissione.


Un modo per vedere la maggior parte delle attrazioni in una sola giornata è quella di prendere l'autobus turistico in modo da avere il trasporto a orari prestabiliti e non perdere tempo tornando ogni volta a Rabat per fare il cambio del bus. Esistono due itinerari sull'isola che raggiungono: Rabat, i templi di Ġgantija, Ramla Bay, Dwejra Bay e il Santuario di Ta 'Pinu.


Dove dormire a Gozo

Victoria è la cittadina più vivace e con molti negozi, bar e ristoranti e perciò potrebbe essere la scelta migliore per trovare un alloggio.

Io ho alloggiato a Għajnsielem, una zona molto tranquilla e vicina al porto di Mġarr, per essere vicina all'attracco del traghetto e nel contempo alla fermata dei bus per raggiungere il capoluogo. Ho trovato un'ottima accoglienza da parte della proprietaria che è prodiga di consigli su cosa fare e vedere sull'isola di Gozo.


camera all nations holiday home gozo

Direttamente su booking ho prenotato la spaziosa camera con balcone all'All Nations Holiday Home dove a disposizione c'è la cucina nel caso si volesse preparare i pasti. A pochi minuti a piedi si raggiungono alcuni bar e un ristorante nella piazza della chiesa, mentre occorrono circa una ventina di minuti di cammino per scendere al porto.

Per la scelta dell'alloggio tenete conto della logistica nel caso doveste muovervi a piedi.

Non mi aspettavo che Gozo fosse tanto carina e che i sentieri fossero così panoramici altrimenti, vista la mia passione per l'escursionismo, sarei stata più tempo.

Come nel caso del viaggio a Londra anche questo soggiorno è stato piacevole ed è andato oltre le mie aspettative.



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