In questa zona, l'antico popolo Inca ha costruito dei siti che evidenziano la loro maestria nella lavorazione delle pietre e nella costruzione di sistemi di irrigazione. Questo popolo dava una grande importanza alle credenze religiose tanto da erigere molti siti sulle alte colline, in modo da essere più vicini alle divinità in cielo.
La valle vista dal sito di Pisac |
Nella valle i siti archeologici più importanti da visitare sono cinque, ma nessuna agenzia organizza un tour che li comprenda tutti in un giorno interno, così non resta che prenotare un tour di un giorno intero e uno di mezza giornata. In alternativa si può affittare un taxi e farsi portare dove si preferisce, i prezzi non sono troppo elevati, conviene se si è almeno in due persone.
La Valle del Sagrado da Cusco
La valle assomiglia un po' a quella che ho ammirato camminando nel Colca canyon, seppure siano molto distanti e con una storia differente.
Il sito della Valle del Sagrado più vicino alla città di Cusco è Pisac, che mi ha ricordato una Machu Picchu in miniatura con i terrazzamenti che, partono in basso, arrivano in cima alla collina.
Il sito mi ha lasciato entusiasta perché ho trovato emozionante vedere come tutto fosse ben organizzato. Da un lato le terrazze, usate per le coltivazioni, vicino la zona dei depositi, accanto quella a scopo difensivo e in alto la zona sacra con il Tempio del Sole. Dietro c'è la collina che serviva da cimitero e che è stata depredata, nell'epoca della colonizzazione spagnola, dai cercatori d'oro.
Il sito archeologico più lontano è Ollantaytambo che ha tratti in comune con il precedente ma molte differenze. Qui le terrazze non servivano per coltivare ma per contenere la retrostante collina, onde evitare crolli. In alto si possono vedere i resti di un tempio mai terminato fatto di grandi massi che venivano trasportati lungo una ripida strada, dall'altro lato della collina.
Nella montagna di fronte si può vedere dove venivano conservate le granaglie. Questo luogo era stato scelto per le ottimali condizioni climatiche.
Dal sito si vede la montagna con gli antichi depositi di granaglie |
Causa il sole che abbagliava al tramonto e la troppa gente, non ho trovato così emozionante questo luogo.
Il villaggio, invece, mi è piaciuto con le sue vie acciottolate lungo le quali scorrono dei rigagnoli. Questa conformazione urbanistica è quella originale data dagli Inca, perciò molto interessante da vedere.
Le vie acciottolate di Ollantaytambo |
Tornando verso Cusco si arriva a Chincero dove ci sono i resti di un antico tempio. Si vedono solo alcuni massi e dei muretti.
Molto bella è la retrostante chiesa di epoca coloniale ma non ha certo un valore paragonabile ai siti archeologici.
Spettacolare è Moray dove si possono vedere terrazze circolari concentriche che gli Inca usavano per sperimentare coltivazioni visto che, a ogni livello, vi sono condizione climatiche differenti. Qui si coltivavano 250 specie vegetali diverse, irrigate grazie a un ingegnoso sistema che portava le acque.
Il sito è meraviglioso dall'alto dove si osservano le 12 terrazze che hanno un dislivello di 100 metri. Ricordano un anfiteatro ma non era certo quella la loro funzione!
Accanto al sito più grande ce ne sono altri due più piccoli e, sicuramente, è interessante scendere per guardare da vicino questo luogo fantastico.
Nella Valle del Sagrado meritano la visita le saline di Maras che sono un luogo spettacolare con ben 3.000 vasche per la raccolta del sale, estratto per evaporazione dalle acque di una sorgente sotterranea che sgorga proprio lì.
Arrivando si ha un'ottima visuale delle saline dalle mille sfumature, ma è bello camminare tra le vasche percorrendo le strisce di terra e sale che le separano per provare l'emozione di trovarsi in una simile meraviglia. Qui ancora tutto viene fatto in maniera artigianale e l'estrazione richiede un duro e paziente lavoro.
Le saline di Maras |
Per l'entrata ai siti è necessario acquistare il Boleto Turistico che permette anche l'accesso ad altri siti archeologici nei dintorni di Cusco e ad alcuni musei in città. Per l'ingresso alle saline invece è necessario acquistare un altro biglietto i cui introiti vengono divisi tra i produttori di sale.
Terra affascinante il Perù, mi piacerebbe un giorno scoprirla! :-) Tu quanto sei stata via?
RispondiEliminaSono stata due settimane in un viaggio in solitaria indimenticabile :)
EliminaIl Perù è uno dei miei sogni, che spero di realizzare il prossimo anno. Intanto mi salvo questo articolo nei preferiti, così poi me lo studio con calma ;)
RispondiEliminaMamma mia!! Sono rimasta (picevolmente) sconvolta da questo articolo, non conoscevo questi bellissimi posti! Le civiltà Maya, Azteche e Inca mi hanno sempre affascinato tantissimo, fin da piccola; dopo aver visto il Messico, mi piacerebbe tantissimo visitare anche il Perù! Moray e Maras sembrano posti meravigliosi, provenienti quasi da un altro pianeta. 12 terrazze con piantagioni diverse in ognuna...erano dei geni!!
RispondiEliminaGrazie per avermi fatto scoprire questi posti :)
Anche io ho in cantiere il Perù, anche se mi spaventa un po' il viaggio... è molto lungo?
RispondiEliminaSono partita da Milano con scalo a Madrid e poi 12 ore di volo! All'andata era notte ho dormito tutto il tempo!
EliminaIl Perù è uno dei luoghi che sogno di scoprire, bellissimo il tuo racconto! :)
RispondiEliminaDev'essere magico il Perù. È da tantissimo tempo nella mia wishlist. Prima o poi!! Intanto ti leggo e sogno!
RispondiEliminaUn sogno! ci sono nel mondo, dei luoghi incredibili! spero di poterci andare un giorno. Complimenti per l'articolo! ;-)
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