16 novembre 2023

Gozo: trekking costiero da Mgarr a Xlendi

Camminare lungo il sentiero costiero è un ottimo modo per esplorare la bellissima Gozo e vedere da vicino le alte scogliere, le torri di avvistamento, le saline e alcuni villaggi.

Il Gozo Coastal Walk è un trekking, in genere fatto in quattro tappe, che compie il periplo dell'isola iniziando da Mgarr, il porto dove attraccano i traghetti provenienti da Malta.


Gozo: trekking costiero Mgarr Xlendi
Le scogliere di Sanap


Gozo: trekking costiero da Mgarr a Xlendi

Il trekking costiero percorre la costa sud dell'isola, quella di fronte a Malta, ed è uno dei percorsi che consiglio di fare per la bellezza dei panorami.

Poiché alloggiavo a Għajnsielem, località appena sopra il porto, sono partita da qui seguendo le indicazioni di un percorso suggerito dal sito del turismo.

Dall'alto ho così ammirato la bellezza del panorama sui campi prima di iniziare la discesa lungo il sentiero che passa tra le canne, che in fotografia si vedono nella parte sinistra.


panorama Għajnsielem Gozo

Itinerario: Għajnsielem - Mġarr ix-Xini - Ta' Ċenċ - Xlendi
Sentiero: Gozo Coastal Walk (tappa 1)
Lunghezza: circa 14 km (traccia su Wikiloc)
Difficoltà: EE
Tempo: circa 4 ore e 30 minuti (escluse le soste)
Dislivello: quota max 145 m s.l.m.

Non avevo tenuto conto che la pioggia avesse reso il terreno fangoso, perciò mi sono ritrovata con un chilo di fango sotto le suole!

Arrivata alla fine della discesa così ho dovuto pulirle per bene prima di continuare il cammino. Per evitare questo problema si può scendere poco più avanti dalla strada carrabile che arriva al parcheggio vicino alle saline.

Quelle di Xatt l-Aħmar non sono le uniche saline che si possono vedere a Gozo.


saline Xatt l-Aħmar Gozo

Qui ho incontrato diversi segnavia per cui ho pensato che il sentiero fosse bene segnalato, come nella seconda tratta da San Lorenzo a Rabat.

Poco più avanti si vedono le fougasse, ovvero dei pozzi a forma di tronco di cono con la parte alta più larga e il fondo stretto, che furono realizzate nel XVIII secolo.

Il loro scopo era quello d'impedire lo sbarco dei nemici e proteggere Fort Chambray che si trova proprio qui sopra.

In pratica sul fondo c'era la camera con la polvere da sparo e sopra venivano messe circa trecento pietre che con l'esplosione colpivano i nemici che volevano sbarcare.

All'epoca sull'isola di malta erano una cinquantina e qui a Gozo poco più di dieci, ma solo poche sono sopravvissute a causa della cementificazione della costa.


fougasse sentiero costiero Gozo
Fougasse

Il sentiero costiero passa accanto alle basse scogliere della zona di Xatt l-Aħmar e in breve giunge alla torre di Mġarr ix-Xini che venne costruita nel 1661 dai Cavalieri di San Giovanni.

Proseguendo si vede la bellissima insenatura di Mġarr ix-Xini, somigliante a un fiordo, che per la sua conformazione venne utilizzata all'epoca dei Cavalieri per carenare le galere e fare riparazioni.

Il suo nome si può tradurre come approdo (mgarr) per le navi (xini).


torre Mġarr ix-Xini Gozo
Panorama sulla torre dall'altro lato dell'insenatura

Superata la torre di avvistamento si costeggia l'insenatura e si scendono alcuni gradoni in pietra per raggiungere la spiaggia, dopo circa un'ora di cammino dalla partenza.

Osservando la folta vegetazione alle spalle della baia si nota come sia una zona rurale coltivata, qui sull'isola vengono sfruttati tutti i terreni che non siano roccioso.


vegetazione costiera Gozo

La piccola spiaggia di Mġarr ix-Xini è di sabbia ed è presente un ristorante per chi volesse fermarsi a pranzo. Questa zona è frequentata soprattutto dai maltesi, ma ho visto anche molti turisti entrare in acqua a fare immersioni.

L'acqua molto fredda mi ha fatto desistere dal fare il bagno, perciò ho proseguito lungo la strada cementata che poi ho lasciato subito dopo la curva per andare a sinistra.


spiaggia Mġarr ix-Xini Gozo

Qui si costeggia l'altro lato dell'insenatura e si può osservare la torre da un'altra angolazione.

Subito dopo si prosegue sulla strada asfaltata che passa accanto ad abitazioni recintate con giardini con fiori, cactus e fichi d'India.

Alla curva il segnavia indica di andare a sinistra sullo sterrato che passa tra i campi coltivati e, seguendo sempre le indicazioni che vedevo, mi sono ritrovata sulla scogliera dove ho proseguito sul facile sentiero.


sentiero costiero Gozo

Più avanti s'incontrano diversi sterrati che fanno parte dei percorsi escursionistici di questa zona dove ho incontrato diverse persone che passeggiavano.

Anche qui si possono vedere tanti poderi coltivati a terrazzamenti alternati a zone rocciose dove cresce solo la bassa vegetazione.

Avevo alcune tracce scaricate che però indicavano dei percorsi chiusi da recinzioni, così ho proseguito seguono i pallini rossi verso il vilaggio di Ta' Ċenċ.


coltivazioni isola gozo

Nel piccolo villaggio, che fa parte di Sannat, a ogni incrocio ho trovato i segnavia e, visto che stava iniziando a piovigginare ed era mezzogiorno ho fatto la pausa pranzo nell'area picnic con panche in legno. Per arrivare qui ho impiegato circa due ore e mezza dalla partenza.

Sulla strada cinta da muri a secco ho trovato un cartello che illustra la particolarità delle scogliere di Ta' Ċenċ. Sono alte 140 metri e hanno nella parte inferiore uno strato roccioso duro in calcare corallino, mentre in alto si vede la globigerina, molto più morbida, che viene erosa. Perciò in questa zona si può osservare un paesaggio carsico con numerose cavità che sono l'habitat perfetto per numerose piante endemiche.


scogliere Ta' Ċenċ gozo

L'area di sosta si trova vicino a uno slargo e il segnavia indica di passare in un varco del muro a secco, però lì sono presenti cartelli che intimano di non entrare!

Il percorso sul sito ufficiale del turismo indica invece di girare a destra dove c'è una cancellata chiusa.

Non avendo altre possibilità, se non quella di tornare in paese e trovare un altra strada, ho continuato dritta per raggiungere in pochi minuti la scogliera, delimitata da muretti a secco, dove ho visto di nuovo i segnavia.

Il percorso è sempre pianeggiante su un fondo abbastanza roccioso e ricoperto dalla gariga, la bassa vegetazione della zona, e passa accanto ai capanni in pietra, usati dai cacciatori, che si continueranno a vedere sino all'arrivo a Xlendi.


scogliere Sanap Cliff Gozo

La prima parte della scogliera è quella di Ta' Ċenċ e s'incontrano molti punti panoramici per osservarla. Più avanti, quando inizia una strada lastricata costruita con i fondi europei per rendere accessibile il percorso a chi ha difficoltà a deambulare, si raggiungono le Sanap Cliffs, come vengono denominate le scogliere in quell'area.


sanap cliffs Gozo

Al termine del lastricato si torna a camminare sul sentiero che inizia a scendere e diventa adatto a escursionisti esperti, anche se ho visto molti avventurarsi qui e avere difficoltà a causa delle calzature con suola liscia.

Io avevo le scarpe da running con suola antiscivolo, che vanno bene per questa tipologia di terreno.


sentiero torre xlendi gozo
Sentiero verso la torre

In alternativa, si può seguire il largo sterrato che porta direttamente alla torre, in questo caso però non si potranno ammirare le scogliere di questa zona dell'isola.

I panorami sulle alte falesie rimangono sempre fantastici e dall'alto si può osservare il rifrangersi delle onde che hanno modellato le insenature.


scogliere xlendi Gozo

In questa zona si cammina su strati rocciosi, seguendo sempre le frercce o i pallini rossi come segnavia, e si possono vedere numerose conchiglie fossili. Il bello di percorrere i sentieri è anche quello di venire a contatto con ogni aspetto del luogo che si visita anche solo osservando con attenzione ciò che ci circonda.


torre xlendi gozo

Si arriva così in un grande slargo, accanto alla torre di Xlendi che risale al 1650, dove uno sterrato a destra risale la Kantra Valley, un'insenatura ricca di vegetazione, per raggiungere un ponte in alto che porta in paese o proseguire per le Sanap Cliffs.


kantra valley gozo
Kantra Valley

Il modo diretto per arrivare a Xlendi è quello di scendere la scala scavata nella roccia che conduce al ponte che attraversa il vallone e, dopo circa due ore dalla partenza da Ta' Ċenċ, finisce la bella escursione lungo la costa sud di Gozo.


sentiero ponte Xlendi Gozo

Nell'ultima parte si cammina sul lastricato della passeggiata lungomare che conduce al centro del paese nei pressi della piccola spiaggia. A Xlendi si trovano numerosi ristoranti, ma la presenza di alti palazzi non rende molto attraente questo villaggio costiero. Da questa località il sentiero costiero prosegue in direzione di San Lorenzo.


spiaggia xlendi gozo
Il centro del paese e la spiaggia

Dalla piazza retrostante la spiaggia partono i bus che, in una decina di minuti, portano alla capitale Rabat e da dove si può prendere la coincidenza per raggiungere il porto oppure le altre località dell'isola.

In questo modo si possono programmare le diverse tratte del Gozo Coastal Walk soggiornando in un solo alloggio e spostandosi in giornata per arrivare al punto iniziale del sentiero e tornare indietro al termine del cammino. Questa è un'ottima soluzione per portare con sé solo lo zaino giornaliero.


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