19 agosto 2021

Portovenere: cosa vedere nel borgo del Golfo dei Poeti

Portovenere incanta per la bellezza del centro storico rimasto praticamente intatto nel tempo. Le case dai colori tipici liguri sono costruite come fossero un muro di cinta, caratteristica che distingue il borgo da quelli delle Cinque Terre.

Mezza giornata è sufficiente per girare tra le viuzze e per passeggiare sul lungomare mentre per fermarsi in spiaggia o per avere tempo per fare escursioni si può considerare di soggiornare più giorni.


Portovenere: cosa vedere nel borgo ligure


Cosa vedere a Portovenere in un giorno

Appena arrivati si rimane incantati dalla bellezza del borgo di Portovenere con le strette case a più piani che sembrano fare una barriera protettiva. In effetti questo era il loro scopo. Le case-fortezza sono costruite a schiera e hanno solo qualche scalinata di accesso che sale. Queste un tempo potevano essere facilmente chiuse in caso di attacco dal mare.

Da Piazza Bastreri si accede al borgo dalla porta che si apre sulle mura e un'incisione in marmo ricorda che fu Colonia Januensis 1113, ovvero appartenne alla Repubblica di Genova. In questo tratto di mura si erge la Torre Capitolare in bugnato rustico. A lato della porta si trova una misura per le granaglie in marmo bianco mentre nella parte interna dell'arcata si può osservare un affresco del '400 che ritrae la Madonna Bianca, patrona del paese.


porta borgo Portovenere

La Torre capitolare è stata ristrutturata utilizzando materiali di provenienza locale, come il marmo portoro, ed è divenuta una suite dove soggiornare in una location insolita. Gli interni di design sono accoglienti e dalla terrazza solarium si gode di una bella vista sul paese. Gli ospiti hanno a disposizione due chef che preparano la cena i base alle loro preferenze gastronomiche.

Nei mesi invernali è possibile visitare la torre nei fine settimane e, occasionalmente, vi si tengono mostre ed eventi.


torre capitolare portovenere

La passeggiata nel borgo ligure, uno dei siti patrimonio dell'Umanità UNESCO, continua lungo la via che taglia il paese e sulla quale si affacciano numerosi negozi di specialità locali. Poco più avanti in Piazza Centinaro si trova la fontana dei Leoni che fu costruita nel periodo del fascismo sopra un'antica cisterna pubblica che un tempo raccoglieva le acque piovane dei tetti. La fontana riprende i decori a fasce tipici dello stile ligure

Buttando un occhio alle scalette che scendono si può vedere il mare e rendersi conto di come chiudendo questi passaggi fosse impossibile entrare nel borgo. Da una delle scale lato monte si può salire, addentandosi per altri carruggi, sino ad arrivare alla Chiesa di San Lorenzo o della Madonna Bianca.


Chiesa di San Lorenzo Portovenere

L'edificio in stile romanico presenta elementi gotici inseriti nel successivo restauro, L'interno è molto semplice e tra le cose da vedere c'è una trave delle reliquie. Secondo la tradizione la trave in cedro arrivò dalla Galilea a bordo di una nave e fu gettata in mare col suo carico prezioso: il corpo di San Pacomio abate, tre croci d'oro appartenute a Costantino e un frammento della croce di Cristo.

In parte questi oggetti preziosi furono trafugati.

Continuando la passeggiata nel centro storico di Portovenere si arriva sotto il Castello Doria che si erge maestoso. L'interno è abbastanza spoglio e merita la visita per il panorama che offre sul braccio di mare che separa il borgo dall'isola Palmaria.


Castello Doria Portovenere

Il Castello fu eretto dalla Repubblica di Genova nel 1161 e ampliato nel tempo.

Nella spianata attigua si possono vedere due mulini a vento di forma cilindrica, gli unici rimasti nello spezzino assieme a quello che si trova a Campiglia, un paese poco distante.


mulino a vento Portovenere

Da qui s'inizia ad ammirare il luogo più iconico, ovvero la Chiesa di San Pietro. Si erge su uno sperone roccioso e sembra protendersi verso il mare.

La prima chiesa fu eretta su un tempio paleocristiano nel V secolo e poi ristrutturata più volte. Ora si distingue il tipo stile gotico genovese del XIII secolo. L'attiguo loggiato romanico dal quale si ammira un tratto di costa rocciosa verso le Cinque Terre è del XI secolo.

L'interno è molto semplice e questa chiesa viene scelta da molti per il matrimonio in un luogo così scenografico.


Chiesa di San Pietro Portovenere

Prima di arrivare alla chiesa di può vedere a destra una scala che scende verso il mare di fronte alla grotta Byron che prende il nome dal celebre poeta inglese. A lui è dedicata anche la Coppa Byron, un trofeo natatorio assegnato a chi si aggiudica la traversata di otto chilometri nel Golfo dei Poeti arrivando da Portovenere a Lerici. Secondo una leggenda il poeta compì questa traversata per raggiungere l'amico Shelley, che dimorava a San Terenzo, ma non si ha conferma che sia veramente avvenuta.


loggiato Chiesa San Pietro Portovenere

Scesi sul lungomare si può apprezzare ancora una volta la bellezza delle case colorate e continuare la passeggiata verso il porticciolo turistico e le spiagge.

Le spiagge di Portovenere

Portovenere offre un bel lungomare si quale si può sostare a prendere il sole sugli scogli ma per maggiore comodità appena fuori la zona prospiciente il centro storico si trovano alcune spiagge.

La prima che s'incontra è la spiaggia di Arenella e più avanti quella dell'Olivo che ha un arenile in sassolini abbastanza grande ed è inserita in una baia contornata da pini.

Alla fine del paese si trova la spiaggia libera delle Terrazze e, per chi desidera un lettino e l'ombrellone, ci sono diversi stabilimenti balneari che sono anche convenzionati con gli alberghi.


Spiaggia dell'Olivo Portovenere

Come arrivare a Portovenere

Gli aeroporti più vicini a Portovenere sono quello di Genova e quello di Pisa. Da lì si può noleggiare un'automobile oppure arrivare in treno alla Spezia, la città più vicina.

Per arrivare a Portovenere si percorre la strada Napoleonica SP530 che passa in deliziosi paesini come Le Grazie o Fezzano, che se si ha tempo meritano una sosta.

Prima di scendere a Portovenere, in località Cavo, si trova un ampio parcheggio dal quale, nei mesi estivi, si può raggiungere il centro con il bus navetta. In alternativa si può arrivare sul lungomare in Via Garibaldi dove si trovano sempre parcheggi a pagamento.

Il modo più economico per arrivare nel borgo è coi bus delle linee P oppure 11 che hanno una frequenza nelle ore diurne di 15 minuti e impiegano circa 30 minuti ad arrivare in città. Nelle ore serale la frequenza è ridotta di uno ogni ora e l'ultimo parte intorno alla mezzanotte. Dalla Spezia si possono prendere in Piazza Europa lato Cattedrale, se si arriva al Terminal Traghetti, in Via Chiodo oppure in Via Garibaldi, la fermata più vicina alla stazione. Alcuni transitano dalla stazione ferroviaria ma per maggiori informazioni è bene consultare gli orari di ATC. Il biglietto 03 si può acquistare alle edicole o al tabacchino, oppure tramite SMS.

Nei mesi estivi si può arrivare a Portovenere dalla Spezia anche via mare coi traghetti che partono dal molo alla Passeggiata Morin, oppure da Lerici dall'imbarcadero sotto il castello. Potete trovare gli orari aggiornati sul sito della compagnia di navigazione Golfo dei Poeti.

Escursioni da Portovenere

In estate è possibile fare anche il giro delle tre isole del Golfo dei Poeti grazie a due escursioni giornaliere che partono alle ore 12 e alle ore 15. Vi rimando per informazioni aggiornate al sito citato in precedenza.

Proprio il battello è il modo più semplice per arrivare a Riomaggiore da Portovenere, così da apprezzare la bellezza del litorale dal mare. Il biglietto giornaliero, che consente salite e discese illimitate nei porti dei borghi delle Cinque Terre, costa attualmente 35 €.

Quasi allo stesso prezzo si può fare un tour dalla Spezia con visite guidate di Portovenere e Vernazza per vedere le migliori attrazioni di questi due incantevoli borghi.

Dall'imbarcadero di Portovenere partono i traghetti della Cooperativa Barcaioli che collegano il borgo all'isola Palmaria, sono possibili anche le escursioni alle Cinque Terre e al tramonto così da trascorrere una piacevole serata.


porticciolo in Calata Doria Portovenere

Gli amanti del trekking da qui possono partire per itinerari molto panoramici verso Campiglia e Riomaggiore oppure per l'isola Palmaria per percorrere il periplo.

Gli hotel a Portovenere

L'offerta alberghiera a Portovenere è abbastanza ampia e va dagli affittacamere e b&b a lussuosi hotel dotati di servizi d'eccellenza.

Uno degli alberghi più rinomati è il Grand Hotel Portovenere che è ospitato in un ex monastero del XVII secolo e offre una bella terrazza panoramica con vista sul mare e un ottimo ristorante. Sul lungomare si trovano anche l'albergo Paradiso dal quale si gode di una vista sul golfo e sulle Alpi Apuane e il Residence Le Terrazze con piscina e una spiaggia privata con lettini e ombrelloni.

Nel centro storico si trovano alcuni affittacamere e b&b che hanno prezzi leggermente più economici come La Calata che offre camere climatizzate con vista sul porticciolo. Se arrivate in auto chiedete sempre la disponibilità del parcheggio che può far lievitare il prezzo da pagare.


Piazza Bastreri Portovenere

Dove mangiare a Portovenere

Nel borgo di Portovenere si trovano tantissimi ristoranti che offrono per lo più cucina a base di pesce e tra i più rinomati ci sono la Trattoria della Marina che si affaccia su Calata Doria e La Chiglia di fronte alla spiaggia dell'Olivo.

Chi desidera gustare dello street food segnalo La Bottega del Fritto in Piazza Bastreri e nella centrale Via Capellini dove si trovano anche focaccerie.


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