6 settembre 2018

I borghi nel Golfo dei poeti: Lerici, Tellaro e San Terenzo

Chi viene in vacanza alla Spezia oltre alle tanto rinomate Cinque Terre può visitare altri deliziosi borghi nel Golfo dei poeti come quelli di Lerici, San Terenzo e Tellaro.

Il momento migliore per visitarli è fuori stagione quando il turismo balneare finisce e si possono fare passeggiate rilassanti lungomare- La brezza marina e i panorami mozzafiato su Portovenere e l'isola Palmaria rendono l’esperienza ancora più suggestiva..


I paesi nel Golfo dei poeti: Lerici e Tellaro. veduta di lerici
Il borgo di Lerici


Cosa vedere nel Golfo dei poeti: Lerici

L'itinerario che suggerisco si snoda interamente nel comune di Lerici, un borgo abbastanza esteso, affacciato sul Golfo dei poeti, che si estende dalle rive del mare fino alle colline, dove gli alti caseggiati contrastano con le piccole case color pastello del centro storico.

Come in molte località della Liguria, anche qui negli anni sono stati costruiti nuovi edifici senza sempre valorizzare quelli preesistenti, contribuendo all’urbanizzazione delle colline.


panorama sul lungomare di lerici

Tuttavia, il cuore autentico di Lerici conserva tutto il fascino tipico ligure, con i suoi stretti caruggi che, man mano che si allontanano dal centro abitato, si trasformano in mulattiere che salgono verso le alture.

Uno dei punti di interesse è l'Oratorio di San Rocco, situato accanto alla piazza centrale, dove si trova una moderna fontana. L’edificio si distingue per il forte contrasto tra la sua struttura relativamente piccola e l'imponente torre campanaria.


fontana nella piazza di lerici

In origine, il campanile era una torre di avvistamento, costruita per osservare il mare e individuare le imbarcazioni in arrivo. Oggi, l'interno dell’oratorio è un piccolo gioiello d'arte: un'unica sala con quattro cappelle laterali e pareti decorate con raffinati stucchi. Accanto all'altare maggiore, due grandi statue di angeli sembrano sorreggere le colonne di marmo scuro, mentre sopra spicca un dipinto raffigurante un Papa che spicca per i suoi motivi vivaci.


oratorio di san rocco lerici

Proseguendo la passeggiata sul lungomare di Lerici, alzando lo sguardo, si vede l'imponente mole del Castello che domina la baia. Per raggiungerlo si può utilizzare l'ascensore o salire tra i vicoli. Dalla terrazza si gode di una veduta spettacolare sul golfo, sul porticciolo turistico e sul mare aperto.

Il porto non è solo il punto di attracco per i traghetti per le imbarcazioni private, ma anche il molo di partenza per i traghetti diretti verso Portovenere, La Spezia, le Cinque Terre e Portofino. Questi collegamenti offrono l'occasione a chi è qui in vacanza di visitare altre incantevoli località con escursioni in giornata.


castello di lerici visto da maralunga
Il castello visto da Maralunga: la zona oltre il paese

Proseguendo lungo la passeggiata che costeggia i giardini comunali di Lerici si arriva alla Venere Azzurra, una delle spiagge più famose della zona. Questo lido, noto per la sua finissima sabbia, da anni è insignito della Bandiera Blu. Grazie ai fondali bassi, la Venere Azzurra è perfetta anche per i bambini: fino a 50 metri dalla riva si può tranquillamente camminare sul fondale! Chi invece preferisce un angolo più appartato può rilassarsi prendendo il sole sugli scogli adiacenti alla spiaggia..


spiaggia venere azzurra lerici

Sul promontorio che domina la Venere Azzurra si trova Villa Marigola, una bella dimora storica immersa in un parco giardino. Questo spazio verde è un perfetto equilibrio tra la simmetria classica italiana e le influenze dell'elegante stile tardo Liberty. L'interno della villa è impreziosito da saloni arabescati che testimoniano il gusto raffinato dell'epoca.


I borghi del Golfo dei poeti: San Terenzo

La passeggiata lungomare di Lerici continua sino al borgo di San Terenzo che ha ospitato in passato celebri poeti come Lord Byron e Percy Shelley. Quest'ultimo trascorse qui gli ultimi anni della sua vita e trovò tragicamente la morte durante la navigazione tra Pisa e San Terenzo. Villa Magni, edificio del XVI secolo che ospitò anche un convento, è un vero e proprio simbolo della sua permanenza in questo angolo del Golfo dei Poeti. Pensate che un tempo le onde lambivano il porticato davanti alla storica dimora. 


casa shelley san terenzo Lerici

Nonostante alcune sue riflessioni poco lusinghiere sulla popolazione dell'epoca, Shelley è ricordato per le sue straordinarie opere poetiche che hanno lasciato un segno indelebile nella letteratura mondiale. D'altronde, tutto è relativo, e la bellezza di questi luoghi è innegabile.

Nei suoi scritti definì gli abitanti di San Terenzo "volgari, sporchi e rozzi".


castello spiaggia san terenzo Lerici

Anche San Terenzo vanta una spiaggia di sabbia finissima, perfetta per rilassarsi al sole o fare un bagno nelle acque calme del golfo. Proseguendo lungo la passeggiata, si arriva al suggestivo Castello di San Terenzo, un edificio storico che domina la costa e offre una vista incantevole sul mare e sulla diga del porto di La Spezia.

Il castello venne edificato dagli stessi abitanti attorno a una torre di guardia risalente al XII secolo, risultando così una combinazione di stili architettonici differenti.


castello san terenzo

La prima cinta muraria pentagonale con torrette agli angoli fu aggiunta tra il XIV e il XV, seguita da un'ulteriore fortificazione nel Cinquecento. Durante la dominazione dei Genovesi, il castello venne dotato di cannoni per difendersi dagli attacchi provenienti dal mare. Al centro del castello si erge la torre merlata, alta dieci metri, a sezione quadrata che è la parte più antica.

Oggi, il castello fa parte del sistema museale ligure ed è visitabile, solitamente nel periodo estivo, permettendo ai visitatori di accedere ad alcune sale e di ammirare un panorama unico sul Golfo dei Poeti e sulla stessa San Terenzo.


borgo san terenzo lerici

I paesi del Golfo dei poeti: Tellaro

Tellaro è un piccolo e affascinante borgo situato nel comune di Lerici, raggiungibile percorrendo una stretta strada panoramica che segue l'andamento sinuoso delle colline a picco sul mare.

Il tragitto regala scorci spettacolari sulle onde che si infrangono sugli scogli, creando una barriera naturale contro l'erosione della costa. Nei pressi di Fiascherino, dall'alto si possono scorgere alcune incantevoli calette nascoste tra la vegetazione.


spiaggia di fiascherino a lerici
Una delle spiagge di Fiascherino

Arrivando da Lerici, si attraversa la parte più recente del borgo prima di giungere all'unica piazza principale, dove si trovano ristoranti e bar con vista sul mare. Poco prima, un belvedere panoramico offre una suggestiva veduta sui tetti colorati di Tellaro.

Sopra la strada si erge la moderna Chiesa Stella Maris, con una caratteristica facciata in pietra.


chiesa stella maris a tellaro
Chiesa Stella Maris

Da qui si può scendere lungo gli stretti vicoli, un vero e proprio labirinto di viuzze lastricate che conducono al porticciolo e al mare. Le case, quasi tutte restaurate rispettando l'architettura originale, sono addossate le une alle altre e presentano le tipiche facciate in pietra o dipinte nei tradizionali colori liguri. Passeggiando tra i caruggi, si incontrano archivolti molto bassi che rendono ancor più suggestivi alcuni scorci.

Molto bella è l'antica torre di avvistamento tonda costruita durante la dominazione pisana per proteggere il borgo dalle incursioni nemiche.


la torre di avvistamento a tellaro

Proseguendo la visita, si arriva alla Chiesa di San Giorgio, affacciata direttamente sul mare. Questo luogo è noto soprattutto per la leggenda legata a un polpo: si racconta che, durante un attacco dei pirati, un polpo si arrampicò fino alle campane della chiesa, facendole suonare per avvisare gli abitanti del pericolo.


il borgo di tellaro


La chiesa, risalente al XVI secolo, ha una struttura semplice ma suggestiva. Un tempo era proprio sul mare, ma oggi è protetta da una passeggiata costruita con massi di riempimento che funge da difesa contro le mareggiate.

Il paese offre alcuni punti si osservazione come un belvedere situato vicino all'ex oratorio di Santa Maria in Selàa, una sala usata talvolta per i matrimoni civili.


scorci del borgo di tellaro

Il porticciolo di Tellaro è molto piccolo e le barche dei pescatori vengono tirate in secca e sistemate sotto antichi archivolti o lungo il selciato. Questo angolo di borgo conserva intatta l'atmosfera di un tempo, con i ritmi lenti della vita marinara.

Gli amanti del trekking possono raggiungere il borgo percorrendo sentieri panoramici da Lerici, distante solo 4 chilometri, oppure scendendo da Montemarcello. Lungo il percorso si attraversano gli antichi insediamenti di Barbazzano e Portesone, tra uliveti secolari e scorci mozzafiato sul Golfo dei Poeti.


veduta sul borgo di tellaro e sul golfo dei poeti

Come arrivare a Lerici

Raggiungere Lerici dalla Spezia è semplice e comodo. È possibile arrivare in auto, utilizzando la strada provinciale o un tratto di superstrada, oppure usufruire del servizio di trasporto pubblico.

Per buona parte dell'anno il centro di Lerici è una zona a traffico limitato (ZTL), quindi si deve lasciare l'auto nel grande parcheggio a pagamento La Vallata, situato alle spalle della spiaggia della Venere Azzurra.

Lerici è ben collegata alla Spezia dai bus di linea S e L che offrono un servizio frequente:

  • Partenza dalla Spezia: i bus transitano sotto la stazione ferroviaria (Via Fiume), davanti ai giardini pubblici di Via Chiodo e al Terminal Crociere (Via XXIV Maggio).
  • Fermate principali: San Terenzo e Lerici.
  • Frequenza: ogni 15 minuti dalle 6.15 alle 21.10, nel periodo estivo.
  • Ultima corsa: da Lerici alla Spezia alle 01.00.

Per gli orari aggiornati è consigliabile consultare il sito ufficiale dell'azienda di trasporti.

Dalla Piazza Garibaldi di Lerici, è possibile prendere il bus per Tellaro, una soluzione particolarmente utile in estate, quando trovare parcheggio nel borgo è molto difficile, anche per le moto.

  • Prima corsa: ore 6.20 da Lerici.
  • Ultima corsa: ore 00.30.
  • Frequenza: circa 30 minuti.

12 commenti:

  1. Ho letto di Shelley e volevo farti avere tutta la mia comprensione. Pensa che il Sommo Poeta definì i senesi (io sono residente a Siena) ‘gente vana’ nella
    Divina Commedia :-)
    Bello questo percorso. Anch’io come tanti ho visitato solo le Cinque Terre.

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  2. Beh, secondo me un fondo di verità c'è. Sicuramente i Lericini hanno mantenuto un'impronta marinara autentica che a un dandy come Shelley non poteva piacere.. Gli Spezzini li trovo più cittadini e fashion. Le prime volte in via Prione sono rimasta scioccata! 😛 Ovviamente sono generalizzazioni che lasciano il tempo che trovano ;)

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  3. on tanta bellezza capisco perchè è stato definito il borgo dei poeti! Sono rimasta incantata dalle tue foto e dalla descrizione!
    Bello il campanile che un tempo era una torre di avvistamento! La aprono al pubblico qualche volta? E' possibile salire fin lassù per godere delle viste sulla città!
    Mi piacerebbe visitare anche il castello ed il porticciolo colorato!

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    1. Non entrata diverse volte nella chiesetta ma il campanile non è visitabile. Comunque dal castello e dalle alture si gode di bellissimi panorami sul golfo.

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  4. Sai che mi vergogno tantissimo? Abito in Piemonte e nonostante la distanza minima sono stata a Lerici una volta sola anni fa! Forse perché tendo sempre a "snobbare" i posti vicini, tanto "sono sempre lì" e alla fine non ci vado mai. Faccio la promessa solenne di rimediare entro la fine dell'anno!

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  5. Che meraviglia la Liguria!
    Purtroppo non sono ancora stata qui, anche se Tellaro e Lerici sono nella mia lista di borghi da visitare!
    Adoro le casette colorate e arroccate :)

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  6. Sono posti bellissimi e le tue foto parlano da sole, così protesi verso il mare e che dal mare hanno sempre tratto vita, ma anche abbarbicati alla terra a cui strappano ogni metro. I colori del mare e quelli delle case compongono un wuadro perfetto. Quanto a Shelley, classico sciovinismo inglese :-)

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  7. Sai che conoscevo questi luoghi per la loro fama e la popolarità delle loro immagini, ma non dal vivo?! Essendo ligure, anche se vivo dall'altra parte, a Ponente, devo proprio andarci seguendo le dritte del tuo post..in primis quella di andarci a settembre, quando è tutto più tranquillo!

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  8. Questi borghi sembrano davvero molto caratteristici, sarebbero perfetti per la mia seconda visita in Liguria!

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  9. Che luoghi magici! Anche noi preferiamo visitare le nostre destinazioni fuori stagione e visto che ora viviamo a Nizza questi borghi mi sembrano perfetti per una gita fuori porta. Mi sono appuntata i tuoi consigli e non vedo l'ora di partire.

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  10. Pensa te che ancora mi mancano queste perle.. La stessa famosa Portovenere, una vita che voglio andarci, ma ancora non c'ho messo piede. Voglio rimediare però! Magari adesso in inverno, che c'è meno calca..

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