Sentiero dei doganieri GR34 da Tréglonou a Portsall

La tappa del sentiero dei doganieri da Tréglonou a Portsall presenta una grande varietà di paesaggi come quelli a perdita d'occhio delle lunghe spiagge di sabbia bianca che sembrano non aver mai fine.

Percorrere il GR34 nella zona del Finistère in Bretagna permette di godere di questi panorami verso il mare aperto e di scoprire antichi siti come quello nel promontorio di Portsall.

GR34 da Tréglonou a Portsall

Terminando la tappa precedente a Tréglonou s'inizia la giornata sul sentiero che costeggia l'Aber-Benoît passando in mezzo a boschetti e accanto a campi coltivati.

Alcuni punti panoramici permettono di osservare questa stretta insenatura che per oltre 30 chilometri si addentra nell'entroterra, come un fiordo. Sul sentiero dei doganieri si percorrono diverse volte questi tratti costieri particolari e con la bassa marea si vedono talvolta le barche appoggiate sul fondale.

Itinerario: Tréglonou - Portsall
Sentiero: GR34
Lunghezza: circa 23 km
Difficoltà: E (traccia su Wikiloc)
Tempo: circa 7 ore
Dislivello: quota max 38,5 m s.l.m.

Lasciata la zona boschiva si giunge su una strada abbastanza trafficata nei pressi della cappella di Loc-Majan, eretta nel XVIII secolo, che conserva lapidi e statue antiche. Difficile però trovarla aperta per cui bisogna accontentarsi di osservarla da fuori per riprendere poi il cammino.

Il sentiero risale in una zona con villette immerse in panorami bucolici e prosegue su asfalto verso la località di Saint-Pabu.

Questa zona si trova sempre sull'aber e perciò di fronte si vede la costa percorsa nella giornata precedente e in alcuni punti panoramici si apprezza la bellezza dell'insenatura con tante barche all'ancora.

Le indicazioni portano ad allungare un poco il tracciato e con la bassa marea viene consigliato di attraversare la Plage de Béniguet, che è fatta di un bianco arenile, per poi risalire.

Poco dopo s'incontra un punto panoramico con tanto di cartello che indica davanti il paese di Brouennou, le dune di Sainte Marguerite e sullo sfondo il faro dell'Île Vierge dove in genere s'inizia la GR34 nel Finistère. A poca distanza si vedono una serie di isolette come l'Île Garo e sotto la spiaggia di Korn ar Gazel che si raggiunge dopo circa tre ore dalla partenza.

Questa area, dove sono presenti un campeggio e un bar, è molto frequentata da chi arriva per fare passeggiate su tanti percorsi che s'addentrano tra le dune e le spiagge.

La traccia ufficiale del sentiero dei doganieri conduce alla prima di una lunga serie di spiagge di sabbia bianchissima accessibili da percorsi ben segnalati tra le dune che spesso sono ricoperte da un manto erboso.

La prima spiaggia è quella d'Erleac'h mentre subito dopo s'incontra quella molto ampia di Koulouarn.

Il sentiero effettua dei sali scendi in mezzo alle dune costiere e, nei pressi di alcune rocce, offre una meravigliosa vista dall'alto della spiaggia delle pecore, ovvero la Plage des Trois Moutons.

Camminando sul sentiero sabbioso si fatica parecchio e soltanto un tratto è su passerelle in legno che passano in mezzo alle dune di Tréompan.

Dopo il promontorio con spiagge che diventano scogliere si arriva alla spiaggia di Treompan sulla quale si può camminare quando c'è la bassa marea.

Dalla partenza sono trascorse circa cinque ore, ma cammino lentamente per godere della bellezza di questi scenari.

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Il successivo promontorio è caratterizzato da rocce dalle forme particolari che ricordano un leone e una tartaruga e davanti si possono osservare altre isolette come l'île Carn.

Il tracciato è sempre ben indicato e spesso sono presenti cartelli che indicano se andare dritti, svoltare in una delle direzioni o non passare da quella parte, come si vede nella foto sotto.

Questa zona costiera è un susseguirsi di spiagge e quella di Porsguen sembra quasi un porticciolo per le barche all'ancora.

Le spiagge di Pors ar vilin vras e quella di kerdeniel sono le ultime che s'incontrano prima di giungere a Portsall dopo circa sette ore dalla partenza.

La zona più bella del piccolo centro turistico è quella sul lungomare dove si concentrano i bar e i ristoranti, alcuni chiusi la sera.

In paese merita la visita il museo marittimo con un percorso multimediale che racconta le caratteristiche di questo tratto costiero fatto di rocce affioranti e isolette che possono diventare pericolose per la navigazione. Proprio nel 1978 affondò la petroliera Amoco Cadiz causando un gravissimo disastro ambientale.

L'ancora della petroliera è stata posizionata sul lungomare a perituro ricordo del tragico avvenimento, mentre i due tronconi della nave giacciono ancora sul fondale marino.

Sulla collinetta sopra il porticciolo del paese si trova un punto panoramico contrassegnato da una croce, proveniente da un'antica cappella, che offre una veduta spettacolare sull'insenatura. Questa zona è famosa per i Mégalithes du Guilliguy e una breve passeggiata porta a scoprire un menhir alto 2,20 metri e largo 1,40 metri fatto di granito e un altro monumento formato da cinque pietre.

Questo doveva essere una tomba, come dimostrato da uno studioso che la scavò, e che è stata datata tra il 3585 e il 3161 a.C.

Dove mangiare e dormire a Portsall

Portsall è il primo grande centro turistico che s'incontra nella zona del Finistère e durante la giornata sono molte le persone che arrivano a piedi, in bici oppure in auto e si fermano a mangiare e bere in uno dei locali prospicienti il lungomare.

Per bere una delle buonissime birre o mangiare uno spuntino consiglio l'O'DonNeil Irish Pub che dispone anche di tavoli all'aperto.

Uno dei ristoranti più apprezzati per la cucina tipica bretone è le Caïman ed è bene prenotare per tempo in quanto è sempre affollato. Qui si possono gustare ostriche a prezzi ottimi, ma anche altri piatti a base di pesce o specialità vegetariane e vegane accompagnate da ottimi vini.

Nel paese sono presenti alcuni alberghi e consiglio la Chambres d'Hotes Portsall che ho trovato davvero confortevole e curata nei dettagli. La mattina viene preparata un'ottima colazione, che comprende frutta fresca, ideale per iniziare bene la camminata. Di fronte si trova un minimarket molto fornito per poter acquistare qualcosa per il giorno seguente.

Come arrivare a Portsall

Portsall è collegata ad altre località della Bretagna con un servizio di bus. La linea 14 arriva a Saint-Renan e in alcuni orari direttamente a Brest. Per tutte le informazioni aggiornate si può consultare il sito dei trasporti della Bretagna.

Brest è la città più grande nelle vicinanze e da qui si possono raggiungere Rennes, il capoluogo bretone, Nantes o Parigi.