Le spiagge più belle di Malta

Le spiagge più belle di Malta, racchiuse tra insenature rocciose, si trovano nella zona nordoccidentale.

Qui la fine sabbia dorata e le acque cristalline invogliano a trascorrere qualche ora al mare prima di continuare la visita delle cittadine e dei caratteristici paesini dell'isola.

Paradise Bay

Le spiagge più belle nel nord di Malta

La zona nord di Malta è quella che offre le spiagge più belle e, a mio avviso, le migliori sono ubicate nella costa occidentale perché qui ancora non è arrivata la cementificazione selvaggia.

Steso il telo sulla sabbia si può apprezzare la bellezza del panorama volgendo lo sguardo all'orizzonte e osservando le scogliere che digradano dolcemente in queste insenature. Chi ama fare snorkeling può nuotare in prossimità della costa e osservare il fondale e i tanti pesci.

La mia passione per le escursioni mi ha invogliato a esplorare in una giornata questa zona dell'isola di Malta trascorrendo un'oretta su ogni spiaggia, raggiungendole di volta in volta a piedi.

Riviera Beach

La Golden Bay a Mellieħa

La Golden Bay, in maltese Ir-Ramla tal-Mixquqa, è forse la spiaggia più famosa dell'isola di Malta.

Racchiusa tra due insenature è il posto perfetto dove trascorrere una giornata al mare visto che alle sue spalle ci sono alcuni locali e che si possono affittare lettini e ombrelloni. Quando non è troppo affollata si possono giocare partite nel campo di beach volley che viene allestito al momento.

La spiaggia si raggiunge da Valletta col bus numero 44 in circa 45 minuti e da Silema col bus 225, che transita anche da St. Julian's e dalla Baia di San Paolo, in circa 50 minuti. Da St. Paul's Bay si può prendere anche il bus 223. Per tutti gli orari e le fermate potete consultare il sito dei trasporti locali o scaricare l'app, molto utile per pianificare gli spostamenti.

In auto da Valletta, distante una ventina di chilometri, si arriva in circa 35 minuti. I parcheggi sono a pagamento e non sono troppo numerosi.

In questa insenatura naturale la spiaggia è di sabbia dorata e il fondale è basso, perciò durante la giornata è molto frequentata da famiglie con bambini.

Il posto è davvero bello, ma purtroppo su uno dei promontori hanno costruito un enorme albergo che toglie fascino al paesaggio. Chi soggiorna nella struttura, scendeno dalle scale private, può godersi la tranquillità della baia la mattina presto o la sera, aspettando il tramonto.

La Golden Bay vista dal sentiero

Dall'alto si può apprezzare ancor di più la bellezza della Golden Bay con le acque di color verde smeraldo che contrastano col colore dorato delle scogliere e della spiaggia.

Salendo lungo un facile sentiero a sinistra si arriva sul pianoro, dove si erge un'antica torretta di avvistamento, per poi scendere in un'altra baia molto più incantevole.

La Riviera Beach o Għajn Tuffieħa

Una scalinata porta alla Ghajn Tuffieha Bay, che si può tradurre in baia occhio di mela, chiamata anche Riviera Beach.

Come la precedente spiaggia, anche questa si è formata per l'azione di erosione del mare sulle scogliere che ha creato una sottile lingua sabbiosa.

All'inizio è presente una zona attrezzata, ma per il resto è una spiaggia libera con alle spalle la rigogliosa vegetazione mediterranea che si rispecchia nelle acque che assumono mille sfumature di verde.

Nella baia di Għajn Tuffieħa la sabbia è dorata e il mare rimane calmo perché racchiusa tra due promontori. Questo è il posto perfetto per chi ama i luoghi selvaggi e desidera trascorrere alcune ore al mare.

Da questa spiaggia si può proseguire sul sentiero in fondo e, oltrepassato il promontorio, scendere all'ancor meno frequentata Karraba Bay.

Prima delle scalette per scendere si trovano il parcheggio a pagamento per le auto e poco distante la fermata del bus.

Trekking tra le spiagge del nord di Malta

Dopo la mattina trascorsa qui, ho iniziato il mio trekking costiero per raggiungere un'altra spiaggia nel nord dell'isola che mi avevano consigliato.

Itinerario: Għajn Tuffieħa - Golden Bay - Popeye Village - Paradise Bay Beach
Sentieri: Majjistral Park trail (traccia su Wikiloc)
Lunghezza: circa 10,7 km
Difficoltà: E
Tempo: circa 3 ore (escluse le soste)
Dislivello: quota max 120 m s.l.m.

Dalla spiaggia di Għajn Tuffieħa sono passata sulla strada carrabile per tornare in dieci minuti alla Golden Bay e poi iniziare il mio cammino sul Majjistral Park Trail, un percorso costiero che avevo visto sul sito ufficiale del parco.

La riserva naturale è stata creata nel 2007 per preservare questa zona di Malta dalla speculazione edilizia dal momento che qui è presente una grande varietà di piante selvatiche. L'area è percorsa da alcuni sentieri e quello che volevo fare, non molto visibile, si trova a destra lungo la via d'accesso al resort di lusso.

Si passa tra il muraglione della struttura e il campeggio per arrivare sul promontorio che offre un bellissimo panorama sulla Golden Bay che, dall'alto, sembra ancor più bella.

Si prosegue lungo il litorale sulla scogliera, chiamata Rdum Majjiesa, lungo un tracciato su un pianoro roccioso ricco di bassa vegetazione passando accanto ad alcune costruzioni militari.

Camminando si ammirano scorci incantevoli sulla costa fatta di rocce calcaree e argillose, intervallate da strati di calcare corallino. Sui sentieri a Malta non ci sono barriere protettive, ma, logicamnte, è meglio non spingersi troppo sul ciglio per il pericolo di cedimenti del terreno.

In questa parte della riserva naturale ho incontrato parecchie persone che però andavano in senso inverso, forse completando il percorso ad anello di circa 6 chilometri.

Panorami e vegetazione

Questo tratto litoraneo non ha scogliere molto alte, almeno paragonate alle Dingli Cliff, ma è interessante dal punto di vista paesaggistico per la presenza di molte insenature e di rocce e scogli che affiorano dal mare.

Malta è sempre indicata come un'isola troppo urbanizzata, ma uscendo dai soliti itinerari turistici, si possono trovare ancora luoghi alquanto integri come questo.

A un certo punto la traccia gpx che avevo scaricato mi conduceva dritta, ma la segnaletica indica di proseguire a destra risalendo tra muretti a secco.

Molti cartelli indicano di non entrare nelle proprietà private sia qui che più avanti accanto alla torre Għajn Żnuber, chiamata anche torre Ta' Ciantar. Questo edificio a due piani in pietra calcarea venne costruito nel XIX secolo come residenza di caccia e solo dopo fu usata come postazione di vedetta.

La segnaletica del sentiero e la torre Għajn Żnuber

Proseguendo si arriva, in breve tempo, sulla strada principale dove si va a sinistra in discesa e poi subito dopo a destra seguendo le indicazioni del sentiero escursionistico che, nella prima parte, è invaso dalla vegetazione.

Diventa poco dopo una cementata e qui siamo nel tratto più stretto dell'isola di Malta per cui si vedono entrambe le coste: da un lato la baia il-Prajjet e dall'altro quella di Mellieħa.

Nell'ultima parte si cammina tra serre e campi coltivati e una ripida discesa porta all'Anchor Bay dove si trova il Popeye Village. Si giunge qui in circa un'ora e mezza di cammino considerate anche eventuali pause per scattare fotografie.

Pensate che è stato costruito come location di un film su Braccio di Ferro e poi è rimasto come parco divertimenti. A fine maggio era ancora chiuso, ma in estate è possibile visitarlo e godersi la bellezza della baia con acque verde smeraldo.

Arrivata qui ho avuto un nuovo problema con le indicazioni perché le due tracce che avevo scaricato mi facevano proseguire uno in una zona recintata e l'altro nel nulla.

Così dal parcheggio sono passata su una strada accanto a un ristorante che conduce sul retro dell'edificio, tra i garage, e, dopo pochi metri, mi sono ritrovata in quello che sembrava un sentiero verso la collinetta con cartelli di pericolo in prossimità della scogliera.

Se non avessi trovato l'accesso avrei avuto come opzione quella di proseguire verso il paese di Mellieħa sulla costa orientale dell'isola dove c'è una bella spiaggia.

Il sentiero passa in un paesaggio abbastanza brullo e poco interessante, almeno rispetto al precedente Majjistral Park trail, e incrocia alcune stradine sterrate. In lontananza si vede la Torre Rossa, o Torre di Sant'Agata, una fortificazione in pietra risalente al 1649 che venne utilizzata dai Cavalieri di Malta durante la Seconda Guerra Mondiale.

In lontananza si vede la Torre Rossa

Il sentiero scende verso una costruzione che, come si capisce anche dall'odore, è il depuratore fognario di Malta.

Proseguendo sulla strada asfaltata si risale pochi metri per imboccare un sentiero in salita che passa tra detriti edili e conduce in una zona molto panoramica accanto a una postazione di avvistamento militare.

Qui si potrebbe essere tratti in inganno perché ci sono diversi percorsi. Il primo, quello più in basso, passa accanto a degli orti e finisce verso la scogliera, mentre il secondo, che è quello da seguire, risale su una scalinata che porta sulla strada asfaltata Triq Tad-Dahar.

In questo punto è stata posizionata anche una panchina in pietra da dove ammirare tutto il tratto costiero appena percorso.

Proseguendo sulla strada a destra si arriverebbe alla Torre Rossa, ma, per seguire la costa, si deve andare in direzione della stazione radar, anche questa in stato di abbandono.

Non si deve arrivare sin lassù, ma scendere poco prima sulla strada bianca, chiusa alle auto da una catena, che porta in pochi minuti su un'altra via asfaltata.

In questa zona ci sono poderi coltivati, chiusi da recinzioni o muretti, e con cartelli ben evidenti che indicano le proprietà private per cui si deve seguire l'unico sentiero che passa accanto alla grotta delle more, in maltese Għar Tuta.

Questa è una voragine risalente al periodo Neolitico che si apre tra la vegetazione in questa zona nota come Latnija. Molti vengono qui per fare arrampicata e scendere nella cavità, ma lo sconsiglio se non si ha l'attrezzatura adeguata.

Tralasciando tutte le stradine private, si arriva al limitare della scogliera e si prosegue nell'unico passaggio libero sulla destra, sopra al parcheggio della Paradise Bay Beach, che segna il termine della camminata lungo la costa nord occidentale dell'isola di Malta.

Per arrivare qui dal Popeye Village occorre poco più di un'ora e, considerato che questa ultima parte non è molto gradevole consiglierei di percorrere solo la prima e raggiungere quest'ultima spiaggia in bus.

La Paradise Bay Beach

Scendendo le scalette si arriva alla Paradise Bay Beach, o spiaggia Paradiso, che ha una zona riservata ai clienti del lido con lettini e ombrelloni e una molto piccola ad accesso libero.

La sua posizione e il mare cristallino la rendono una delle spiagge più belle dove aspettare il tramonto.

Sebbene la baia sia splendida, anche qui lo scenario è un poco rovinato dalla presenza del Paradise Bay Resort costruito sul lato destro e che rimane accanto all'imbarco dei traghetti per Gozo.

Alle spalle della spiaggia ci sono i parcheggi e la fermata del bus, che però non ha molte corse per cui, con una breve passeggiata di poco più di un chilometro, si può raggiungere Cirkewwa dove transitano tantissimi bus che raggiungono tutte le località di Malta.

Le spiagge di Malta sulla costa est e sud

Sull'isola di Malta si trovano tante altre spiagge, ma meno belle in confronto a quelle citate. In realtà le migliori sono sulle isole di Comino e di Gozo delle quali avevo parlato nei post dedicati.

Sempre nella zona nord di Malta, ma nella costa est, si trova la Baia di Mellieħa nell'omonima località che spesso viene scelta come punto di appoggio dai turisti proprio per la sua posizione e i tanti alberghi e appartamenti dai prezzi inferiori rispetto a quelli di Valletta.

Qui la spiaggia di sabbia è molto ampia e i suoi punti di forza sono la bella passeggiata lungomare e la vicinanza a un centro che offre tanti servizi e collegamenti frequenti coi bus.

Scendendo lungo la costa orientale s'incontrano la Baia di San Paolo, dove però non sono presenti spiagge, e più sotto la piccola St. George's Bay nella zona di Pembroke.

Molti maltesi frequentano le scogliere di St. Julian e di Silema ma qui le acque del mare non invitano di certo a tuffarsi visto che si è in una zona altamente urbanizzata.

La zona lungomare di Sliema

Nella zona sud dell'isola si può trascorrere qualche ora al mare nella St. Thomas Bay a Marsaxscala oppure nelle scogliere rocciose della St. Peter's Pool delle quali avevo parlato nel post dedicato a questa zona di Malta.

Nel villaggio di Birzebbuga si trova la bella spiaggia Il-Bajja s-Sabiha, ma la vista del porto commerciale non è certo il massimo per chi desidera una vacanza in mezzo alla natura.