Lampedusa: cosa fare in una settimana

Lampedusa è una meta consigliata per chi ama vivere il mare in tutti i suoi aspetti, dal relax in spiaggia, allo snorkeling alle escursioni in barca.

Un soggiorno di una settimana consente di vedere la maggior parte delle spiagge che si possono raggiungere con un mezzo a noleggio, coi bus di linea oppure a piedi con percorsi facili.

Suggerisco un itinerario alla scoperta delle attrazioni dell'isola e delle spiagge seguendo il mio modo di viaggiare, ma affittando un motorino si accorciano di molto i tempi per gli spostamenti.

Lungomare di Porto Vecchio

Lampedusa: itinerario di una settimana

La zona migliore per soggiornare per chi desidera spostarsi coi mezzi pubblici e a piedi è il paese così da essere vicini sia al capolinea dei bus sia al porto da dove partono le navi e i tour in barca.

Qualunque sia la modalità di viaggio prescelta potete fare un itinerario di una settimana per vedere le spiagge più belle e fare escursioni in mare, superfluo dire che la bellezza dell'isola è quella del suo mare dalle acque trasparenti e ricchissime di pesci.

Lampedusa è come un piatto tavolato roccioso quasi privo di vegetazione in quanto in epoca borbonica, intorno alla metà dell'Ottocento, furono abbattuti gli alberi per rendere il suolo coltivabile per assegnarlo ai coloni. Mi ha ricordato un poco l'isola di Favignana, dove ero stata in vacanza qualche anno fa, per le scogliere erose dall'azione dei venti, ma anche Fuerteventura per i paesaggi quasi desertici.

• Il paese e le attrazioni
• Le spiagge
• L'escursione in barca
• Escursioni a piedi
• Itinerario di una settimana
• Dove dormire e mangiare
• Come arrivare

Il paese e le attrazioni di Lampedusa

La zona centrale del paese di Lampedusa si snoda attorno a via Roma dove si trovano negozi, bar e ristoranti. Questa è la zona più caotica per l'andirivieni di auto e motorini ma per fortuna la sera scende la calma. Dopo le sei di sera alcune strade diventano pedonali per essere occupate dai tavolini dei ristoranti e nelle serate estive viene suonata musica per deliziare gli amanti del ballo.

In una piazzetta si può vedere la scultura Obelisco Cassodoro, una stele in bronzo realizzata da Arnaldo Pomodoro nel 1988, che ha voluto rendere omaggio ai caduti di tutte le guerre e allo stesso tempo elogiare la capacità di vivere dell'uomo che si adatta al territorio.

Dirigendosi verso il mare si arriva al belvedere, una terrazza panoramica abbellita da murale, che offre la vista sul porto con le tante barche all'ancora e le casette bianche. Il centro del paese si sviluppa in posizione rialzata e da un lato si scende, percorrendo una scala colorata abbellita da fiori e cactus, al porto vecchio dove partono le navi che fanno la spola con Linosa e Porto Empedocle e alcune imbarcazioni che offrono tour turistici.

Vista sul porto nuovo

Dall'altro lato del paese si trova la passeggiata lungo il porto nuovo dove sono attraccate numerose barche per i tour giornalieri per vedere Lampedusa dal mare e fare snorkeling nelle acque meravigliose. Qui si possono anche affittare imbarcazioni e gommoni se si desidera andare in autonomia.

Una delle cose da vedere vicino al paese è la Porta d'Europa che è un monumento alto cinque metri in ceramica refrattaria e ferro opera del 2008 di Mimmo Paladino. L'opera vuole ricordare i tanti migranti che cercano di raggiungere il nostro Paese.

Proprio su questo argomento vorrei dire che, vivendo da turisti, non si viene mai a contatto con questa realtà perché i migranti vengono portati nel centro d'accoglienza e poi trasferiti altrove, anzi sull'isola si vedono ben poche persone di origine straniera.

Prima di stillare nel dettaglio un itinerario di una settimana menziono alcune delle attrazioni di Lampedusa che meritano di essere viste, ma capite bene che chi viene qui lo fa per godersi il bel mare.

Il Faro di Capo Grecale è un punto molto panoramico e qui è stata posta anche una grande panchina per la felicità di chi ama questo genere di abbellimenti che mi lasciano abbastanza perplessa preferendo la bellezza della natura.

Un'altra zona panoramica è il Belvedere di Punta Albero Sole che è anche il punto più elevato a soli 133 metri di altitudine e questo fa capire come sia poco impegnativo, se si eccettua il caldo, girare a piedi per i dislivelli minimi.

Il Grande Dammuso Casa Teresa è un altro posto da vedere per rendersi conto di come fossero le antiche costruzioni sull'isola. Questo risale al 1870 ed è costituito da diversi ambienti costruiti in pietra viva e con tetti a cupola.

Casa Teresa

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Le spiagge

Le spiagge di Lampedusa accessibili via terra sono numerose, ma la maggior parte è una scogliera dove diventa difficile stare sdraiati a prendere il sole.

La spiaggia più bella e che rappresenta la bellezza del mare è l'isola dei Conigli che si raggiunge facendo una breve camminata. Da giugno a ottobre l'accesso è consentito previa prenotazione online in due fasce orarie, mattina e pomeriggio, per preservare l'ambiente. In realtà mettendosi in coda si riesce a entrare, almeno nel periodo non di altissima stagione. Una prima zona è riservata a chi vuole posizionare l'ombrellone, l'altra a chi stende solo il telo da mare.

Questa è una spiaggia di sabbia con bassi fondali dove si vedono nuotare tante specie ittiche, anche a pochi metri dalla riva, e sulla quale vengono a nidificare le tartarughe caretta caretta. Proprio durante la mia visita c'erano due nidi sorvegliati dai volontari.

Nonostante il numero chiuso la stretta lingua di sabbia viene occupata dai bagnanti e la troppa gente toglie un po' di fascino alla bellezza di questo luogo.

I nidi sulla spiaggia

Un'altra spiaggia di sabbia molto fruibile per la vicinanza al paese è Cala Guitgia ma è occupata quasi interamente dallo stabilimento balneare.

Sempre in questo tratto di costa si trovano Cala Croce, Cala Madonna, Cala Greca, Cala Galera e Cala Pulcino. Quest'ultima era molto popolare, ma per rischio di crolli al momento vige sempre il divieto di accesso.

Stella marina a Cala Uccello

Nel lato sud dell'isola si trovano piccole spiagge in parte occupate da stabilimenti balneari che alternano sabbia a scoglio: Cala Spugne, Cala Maluk e Cala Francese ma racconterò in un post dedicato all'escursione a piedi in questa zona nel dettaglio le peculiarità delle piccole insenature.

Durante lo snorkeling in una di queste piccole insenature sono riuscita a scorgere anche una stella marina che si muoveva lentamente sugli scogli a poca profondità. Vista la presenza di tanti ricci consiglio di usare le scarpe da scoglio come quelle che ho acquistato su Amazon e che porto sempre con me quando vado al mare. Attenzione anche alle meduse che in taluni periodi sono numerose.

Proseguendo lungo la costa s'incontrano Cala Uccello, Cala Pisana, una delle più frequentate, Cala Creta, Cala Calandra e Mar Morto, che è formata da due scogliere dove si possono affittare ombrelloni e sdraio. Questo è stato uno dei posti che ho prediletto per fare snorkeling perché a pochi metri dalla riva si vedono tantissimi pesci, ma è davvero scomodo e quasi impossibile stare sdraiati sulla scogliera pungente.

Le spiagge di Mare Morto viste dall'alto

Tutte le altre zone dell'isola sono una ripida scogliera che scende a picco sul mare e che si apprezza facendo il tour in barca di una giornata.

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L'escursione in barca

Le escursioni in barca hanno prezzi simili e comprendono il giro dell'isola e il pranzo a buffet a bordo, comprensivo di bibite e vino. Io sono stata con Sciaranda che consiglio anche per la simpatia del capitano. Purtroppo sono stata a Lampedusa in una delle poche settimane all'anno col vento scirocco e perciò le acque erano, a detta loro, un po' meno limpide ma a me sono sembrate cristalline.

Sono uscita in barca in una giornata di mare mosso per cui, invece di fare sosta davanti ai luoghi più famosi come la Baia della Tabaccara con la ripida falesia stratificata che contrasta col colore del mare, la barca ha gettato l'ancora nella zona retrostante dell'isola dove il mare era calmo.

Porto visto dalla barca

Superato il Fanale di Capo Ponente la barca ha fatto sosta nei pressi dello scoglio del Sacramento dove abbiamo fatto snorkeling.

Le acque sono molto profonde e, nuotando, si possono scorgere numerosi variopinti pesci e soprattutto godersi la bellezza di questo mare dalle acque limpidissime e calde che assume tante sfumature dall'azzurro al verde smeraldo.

Scoglio del Sacramento

La seconda sosta è stata fatta alla grotta delle sirene e appena sotto la superficie dell'acqua si vede l'Astroides calycularis, una madrepora che cresce tanto fitta e che spicca per il colore rossastro.

Durante l'escursione abbiamo fatto sosta a Muro Vecchio per il pranzo con antipasti, un primo, il secondo accompagnato da vino bianco.

Sosta a Muro Vecchio

La costa di Lampedusa da questo lato è un susseguirsi di grotte, la più grande è quella degli Innamorati, dove la luce conferisce al mare un incredibile colore azzurro. Ogni anfratto è differente e fare il tour in barca è una delle esperienze da vivere per apprezzare al meglio l'isola.

Anche se i tour giornalieri sono molti la costa è tanto grande che si ha tutto lo spazio per nuotare.

Una delle grotte

Consiglio di calzare le scarpe da scoglio e di non toccare nulla perché durante il mio snorkeling in diverse occasioni ho visto il vermocane (Hermodice carunculata) un anellide con ciuffi di chete calcaree che possono causare forte bruciore.

Un'escursione molto apprezzata è quella con la barca dei pirati che si può prenotare online per essere sicuri di trovare posto. Il galeone Adriana fa il giro dell'isola e molte soste per nuotare in questo bellissimo mare ed è compreso il pranzo a base di pesce.

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Escursioni a piedi a Lampedusa

L'escursionismo è una delle mie passioni e così, non guidando, ho scelto di visitare Lampedusa a piedi percorrendo alcuni sentieri molto semplici per raggiungere punti panoramici e per vedere diverse spiagge non raggiunte dal servizio dei bus pubblici. L'unica accortezza è quella di portarsi tanta acqua perché la vegetazione, che potrebbe dare riparo, è quasi inesistente e si cammina sotto il sole.

L'escursione che consiglio è quella nella Riserva naturale orientata visto che è un percorso ad anello dal capolinea a punta Albero Sole. Qui, se si è fortunati, si possono vedere gheppio, falco pellegrino e la berta maggiore.

Un altro percorso che ho fatto in una giornata è quello dal paese verso il monumento di Porta d'Europa e, passando sulla scogliera, sono arrivata in diverse spiagge per fare sosta bagno e arrivare infine a Cala Pisana. Da qui sono tornata in paese percorrendo la strada asfaltata.

Cala Pisana a Lampedusa

Un altro giorno sono andata in bus nella spiaggia di Mar Morto e, dopo lo snorkeling nel bel mare, sono salita verso il Faro di Capo Grecale e poi sono ridiscesa nell'altra parte della caletta per un altro bagno rinfrescante.

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Itinerario di una settimana

In una settimana si riesce ad apprezzare la bellezza di Lampedusa senza fretta, come ho fatto io che mi dividevo tra lavoro al computer e giri dell'isola. A seconda dell'orario del volo si può avere tempo per vedere tante altre spiagge.

• 1 giorno: arrivo
• 2 giorno: La zona di Capo Grecale con le spiagge di Mar Morto e Cala Pisana e giro in paese
• 3 giorno: Escursione a piedi da Casa Teresa e nel pomeriggio l'isola dei Conigli
• 4 giorno: Escursione in barca
• 5 giorno: La zona sud dell'isola tra Cala Francese e Cala Uccello
• 6 giorno: Escursione di una giornata a Linosa che è un'isola incantevole, che ho raccontato in un post dedicato, che si raggiunge in un'ora di aliscafo.
• 7 giorno: Partenza

Faro sull'isola di Linosa

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Dove dormire e mangiare

Ho soggiornato in un piccolo appartamento nel centro del paese in una casa tipica a un piano che si affaccia su una strada secondaria come nello stile delle abitazioni dell'isola.

Essendo sola il prezzo pagato è abbastanza alto ma viaggiando in coppia il costo si dimezza. La proprietaria è stata molto ospitale e mi ha atteso la sera, visto che l'orario del mio volo era stato posticipato, e alla partenza mi ha fatto restare per più tempo.

Su Booking si trovano tante offerte e prenotare un appartamento è la scelta migliore in quanto si può risparmiare sui pasti visto che il costo degli alberghi si equivale.

Io ho quasi sempre cucinato a casa facendo la spesa in uno dei tanti supermercati dell'isola che sono abbastanza riforniti. Non potendo bere l'acqua del rubinetto questa volta ho dovuto acquistare quella imbottigliata.

Le case tipiche del paese

In centro si possono acquistare piatti pronti in diverse gastronomie e tanta buona frutta di stagione, come i fichi d'India.

In una settimana sono uscita a cena solo due volte ma, essendo vegana, non ho trovato tante opzioni. L'unico locale che offre menù vegano si trova nella zona del porto nuovo dove la sera non sono andata.

Nel centro del paese l'offerta di ristoranti è ampia e si trovano sia pizzerie che locali con menù a base di pesce.

Per chi si chiedesse se la vacanza a Lampedusa sia cara posso dire di avere speso intorno ai 600 euro per una settimana, ma in due si divide il costo dell'alloggio che quest'anno ha visto rincari un po' ovunque.

La pedonale via Roma

Quando andare a Lampedusa

Lampedusa è una destinazione balneare e perciò il periodo migliore per godere della bellezza delle spiagge è da maggio a fine giugno e nel mese di settembre mentre i mesi di luglio e agosto sono troppo caldi. Anche a settembre si avverte parecchio la calura ma è più sopportabile. L'afflusso di turisti è parecchio anche in questo mese e le spiagge sono affollate mentre la sera il paese, quasi deserto nella giornata, prende vita diventando un luogo di passeggio.

Zona Porto vecchio

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Come arrivare e come spostarsi

Lampedusa è collegata da diversi voli giornalieri con molti aeroporti italiani in genere da maggio a settembre.

Per questo motivo la maggior parte dei turisti sull'isola è di nazionalità italiana ed è un vero peccato perché potrebbe essere una meta turistica tutto l'anno per chi cerca la bellezza della natura e la tranquillità.

Una delle compagnie che vola qui tutto l'anno è la danese DAT che offre collegamenti con Palermo e Catania. Le cappelliere del velivolo sono abbastanza piccole ma il bagaglio a mano viene messo gratuitamente nello spazio dietro, senza pagare nulla in più.

Altre compagnie che offrono collegamenti diretti per il 2023 sono:

• Volotea da Bergamo, Milano Linate, Napoli, Bologna, Torino, Venezia e Verona
• ITA Airways da Roma Fiumicino e Milano Linate
• Vueling da Roma Fiumicino
• WizzAir da Milano Malpensa e Roma Fiumicino
• EasyJet da Milano Malpensa
• Aeroitalia da Bergamo

Verificate sui siti delle compagnie i giorni dei voli per scegliere quelli più comodi. Io ho fatto andata con una compagnia e ritorno con un'altra per continuare il mio viaggio in Sicilia.

L'aeroporto è molto piccolo e si può raggiungere a piedi dal paese, la sera però la strada non è illuminata.

Un altro modo per arrivare a Lampedusa è coi traghetti della Liberty Lines da Porto Empedocle che impiegano circa 6 ore.

Per spostarsi sull'isola si possono prendere i bus pubblici che hanno due linee, la rossa e la blu, e che partono da Piazza C. Brignone vicino al monumento al pescatore. Il biglietto costa 1,5 euro e si può fare a bordo.

La maggior parte dei turisti prende un'auto a noleggio pagando tra i 150 e i 200 euro a settimana, dipende dal periodo dell'anno, o uno scooter che costa poco meno. Molto gettonate sono le Citroën Mehari che sono adatte per le località con molta salsedine.

A Lampedusa ogni giorno si può andare in una spiaggia differente per poter apprezzare così la bellezza autentica di un'isola rocciosa con un mare ricco di vita e di colori.

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