Cozumel è l'isola prediletta per chi sceglie una vacanza all'insegna degli sport acquatici e del relax sulle spiagge dalla bellezza caraibica.
Questa è stata l'ultima tappa del mio viaggio on the road in Messico dove sono passata tra gli stati del Chiapas, dello Yucatan e del Quintana Roo. In realtà volevo andare sull'isola di Holbox ma, non trovando alloggio a pochi giorni dal mio arrivo, ho ripiegato per un'altra destinazione di vacanza.
La spiaggia di Chen Rio |
Cosa vedere a Cozumel
Cozumel, il cui nome in lingua maya significa isola delle rondini, è la più grande isola messicana nell'Atlantico con 48 chilometri di lunghezza e 16 di larghezza.
Un giorno può essere sufficiente per visitarla e per godere della bellezza innegabile delle sue spiagge, ma un soggiorno più lungo consente di fare tante attività legate agli sport acquatici.
L'unico centro abitato dell'isola è San Miguel de Cozumel dove si trova il porto d'attracco degli aliscafi che arrivano da Playa del Camen dalla quale è separata da un braccio di mare di circa 20 chilometri.
Attorno alla piazza centrale dipartono le vie con tanti ristoranti e locali dove sino a tarda notte viene suonata musica confermando come sia una delle mete turistiche preferite dagli americani. Molte delle attività sono pensate per loro e con prezzi rivolti a quel mercato e ben superiori a quelli di altre zone del Messico.
La piazza centrale |
A San Miguel si possono vedere alcune sculture che abbelliscono le vie e la piazza centrale, il Parque Benito Juárez, sulla quale si affacciano la Chiesa di San Miguel e il municipio risalente al 1932. Qui si può notare l'architettura che s'ispira a quella coloniale ma si capisce come la maggior parte degli edifici siano stati costruiti in tempi recenti.
Lungo la Carretera Transversal che collega le due zone costiere si trova la devizione per raggiungere la zona archeologica di San Gervasio, uno dei siti maya dell'isola con templi dove il popolo adorava la dea della fertilità Ixchel. Avevo già visto le rovine di un tempio dedicato a questa divinità nella bella Isla Mujeres proprio il primo giorno di vacanza in Messico.
Nel sito di San Gervasio si possono vedere tre gruppi di edifici collegati da sentieri che ricalcano gli stessi percorsi usati dagli antichi abitanti dell'isola.
Cozumel è famosa per le sue bellissime spiagge dalla sabbia fine, le acque cristalline e i tanti pesci che nuotano sino a riva e che si possono vedere copiosi facendo snorkeling alla barriera corallina.
Le spiagge del lato orientale, aperto verso l'oceano, sono più accessibili perché si può parcheggiare sulla strada e scendere sulla riva per godere della bellezza del litorale.
Su questa costa si trovano anche stabilimenti balneari e ristoranti, con prezzi simili a quelli nostri, e Playa Chen Rio è quella maggiormente frequentata anche dai locali.
Chen Rio |
Io sono arrivata qui da San Miguel con il servizio bus colectivo per la spiaggia che è un buon compromesso per chi non ha a disposizione un proprio mezzo di trasporto.
La spiaggia è molto bella e nella parte più riparata si può fare il bagno protetti dalla barriera naturale degli scogli. Purtroppo anche qui, come nella costa che va da Tulum a Mahahual, è molto diffuso il fenomeno del sargasso perciò sul bagnasciuga nella parte più aperta alle correnti si accumulano tante alghe che rovinano la bellezza delle spiagge dai colori caraibici.
Su l'altro lato dell'isola verso il continente tra la strada e la costa si trova la fitta vegetazione per cui si può accedere alle spiagge solo nelle zone dove si trovano gli alberghi e gli stabilimenti privati.
Tra le spiagge più famose c'è quella di Palancar dove le calde acque assumono mille sfumature di azzurro. A pochi metri dalla riva si possono vedere grandi conchiglie ma purtroppo nessuna stella marina. Mi aspettavo in questa vacanza di poterne vedere almeno una ma dovrò rimandare questa emozione a un'altra occasione.
Qui sulla spiaggia anche senza accomodarsi sotto gli ombrelloni si può stare al fresco sotto le palme che contribuiscono a rendere paradisiaco questo posto dell'isola di Cozumel.
Le barche per le escursioni a Palancar |
Lo stabilimento balneare permette l'accesso a tutti ma la consumazione è obbligatoria, altrimenti si devono pagare una decina di euro, però nessuno controlla all'uscita se si è mangiato o bevuto.
La mia esperienza per quanto riguarda il rapporto con chi lavora nei beach club delle due spiagge è stata negativa perché i camerieri sono molto insistenti e appena si arriva assillano perché si ordini anche se mancano ore all'ora di pranzo. Rispetto ad altri parti del Messico qui sono rimasta molto delusa.
Proseguendo più a sud lungo la costa s'incontra la bellissima Playa El Cielo che è il paradiso per gli amanti dello snorkeling e come aspetto ricorda quella di Palancar.
Visto la difficoltà oggettiva di spostarsi senza un mezzo non sono andata neppure nella punta estrema dell'isola dove si trova la riserva di Punta Sur, un parco dove vivono tartarughe marine, uccelli e coccodrilli. Dalle informazioni che avevo reperito avevo visto che la domenica era chiuso perciò avevo optato per fermarmi in un'altra zona.
Tramonto sul lungomare di San Miguel |
Le attività da fare a Cozumel
Sono tantissimi i tour che si possono fare sull'isola di Cozumel e sono pensati proprio per chi desidera rilassarsi e godersi una vacanza su questa stupenda isola.
Barca dei pirati usata per le escursioni |
Le attività preferite da fare a Cozumel sono legate al mare come lo snorkeling e il parasailing ma è possibile fare escursioni a bordo di un galeone spagnolo, come quello usato dai pirati, con cena e spettacolo.
Dal porto di San Miguel vengono organizzati ogni giorno dei tour con piccole imbarcazioni che permettono di fare snorkeling nelle zone più belle dell'isola come Palancar ed El Cielo. Così si possono vedere da vicino tartarughe, razze, stelle marine e i coralli del reef di Palancar. Compreso nel biglietto c'è un drink e un piccolo snack.
Un altro interessante tour è quello in
jeep per andare a visitare la Caverna di Giada
e fare il bagno in un cenote per concludere l'esperienza con snorkeling
nella spiaggia di Tortugas dove si gusta il pranzo al beach club.
Quando andare a Cozumel
Sull'isola di Cozumel il clima è tropicale per cui il periodo migliore per andare è quello che va da novembre a fine aprile quando fa più fresco e le precipitazioni sono più scarse, anche se a novembre e dicembre si possono trovare piogge. Nei mesi che vanno da giugno a novembre le precipitazioni sono più abbondanti e il rischio di uragani è alto.
Le temperature del mare sono sempre tra i 26° e i 29° perciò in qualunque stagione è un piacere nuotare nelle limpide acque dell'isola caraibica.
Come girare Cozumel
Il modo migliore per girare sull'isola di Cozumel è con un proprio mezzo che può essere un'auto, una moto oppure anche una bicicletta visto che una pista ciclabile costeggia per molti chilometri la strada principale.
Chi come me si muove con i mezzi pubblici qui non ha una vita facile e perciò i due giorni sull'isola sono stati un po' deludenti.
A San Miguel ci sono diverse linee di bus che portano da una parte all'altra della città che si estende per molti chilometri mentre le altre zone non sono servite.
Un'alternativa è il servizio di bus colectivo Ruta Playas per le spiagge della costa orientale che parte dalla periferia lungo l'Avenida Transversal, all'incrocio con l'Avenida 75 Norte, per andata e ritorno ho pagato 100 pesos che sono poco meno di 5 euro.
Per spostarsi coi taxi si paga un importo fisso che è stabilito dalle autorità e proprio all'imbarcadero si trovano affisse le tariffe. Per arrivare alla spiaggia di Palancar il costo è di 600 pesos tra andata e ritorno, che corrispondono a circa 28 euro, in realtà al ritorno per metà strada ho condiviso il servizio con una coppia di americani ma non ho avuto uno sconto.
Dove mangiare a Cozumel
Nel centro di San Miguel si trova il ristorante Nutty Treesome che serve deliziosi piatti della cucina vegana come rolls, sandwich e insalate accompagnati da smoothies ma consiglio la bevanda fermentata chiamata kombucha. Per i più golosi c'è anche una selezione di dolci vegani molto gustosi.
Rolls e sandwich vegani |
Il ristorante Jeanie's offre una bellissima vista panoramica tanto che all'ora dell'aperitivo molte coppie siedono ai tavoli per aspettare il tramonto gustando uno dei cocktail e approfittare dell'offerta del giorno.
Questo locale è frequentato anche durante la giornata perché sulla terrazza sono posizionate sdraio e ombrelloni per chi desidera prendere il sole in città.
Il ristorante serve piatti della cucina caraibica messicana come tacos, burrito, fajitas ed enchiladas ma anche piatti a base di pesce o di carne. Per me è stato un buon compromesso per ammirare il tramonto gustando una buona cena vegetariana in un'atmosfera accogliente.
Nonostante sull'isola i prezzi siano più alti per un piatto unico e una bevanda ho sempre speso una decina di euro.
Come arrivare a Cozumel
L'isola di Cozumel è servita da un aeroporto internazionale che la collega a Città del Messico e ad aeroporti americani come quelli di Miami, Dallas e Houston.
Il mezzo più usato per arrivare dal continente è il traghetto che arriva da Playa del Carmen. Offrono questo servizio le compagnie Ultramar e Winjet che hanno corse ogni due ore con partenze sfalsate una dall'altra.
Il biglietto costa con la prima compagnia 250 pesos e con la seconda 220 pesos ai quali va aggiunta la tassa di sbarco all'andata di 13 pesos, perciò calcolate di spendere col cambio circa 22 euro.
Si può acquistare il biglietto in anticipo anche su Civitatis per evitare di fare la coda in biglietteria.
I grandi aliscafi a più piani impiegano circa 40 minuti per coprire la tratta da Playa del Carmen a Cozumel.
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