Albisola: il paese della ceramica

Albisola Superiore e Albissola Marina sono due località del savonese famose per la lavorazione della ceramica. Il territorio dei due comuni è noto come Albisole ed è scelto come luogo di vacanza per la presenza di belle e ampie spiagge e la vicinanza col capoluogo ligure.

Passeggiare nei due paesi è come ritrovarsi in un museo a cielo aperto perché molte sono le sculture in ceramica e i decori pavimentali che abbelliscono le vie e le piazze.

Albisola Superiore: il borgo antico

Albisola Superiore, nonostante quello che si potrebbe pensare dal nome, è una località col centro storico che si affaccia sul mare mentre, attorno a esso, sono stati edificati moderni palazzi e villette che salgono fin sulla collina.

Una passeggiata nel paese della riviera di ponente permette di vedere i resti della villa romana Alba Docilia e la Chiesa di San Pietro che, dopo un terremoto, fu ricostruita nell'originale stile romanico.

Sulle vie del centro storico si affacciano case tinteggiate dai colori pastello tipiche della Liguria e antichi edifici come la casa natale del poeta Angelo Barile che presenta un bellissimo loggiato con tondi in ceramica bianchi e blu.

Sul lungomare, lungo la passeggiata Eugenio Montale, si notano tante opere d'arte come la panchina lunga circa 100 metri intitolata Onda per la sua forma sinuosa.

Onda

La panchina, le fontane e altre installazioni sul lungomare sono decorate con piastrelle di ceramica. Tra le opere più belle da vedere ci sono Scarpe vincolanti di Franco Raggi. L'installazione artistica rappresenta tre coppie di scarpe che possono essere calzate dalle persone che così si ritrovano faccia a faccia. L'intento dell'artista è proprio quello di far relazionare le persone attraverso il loro sguardo.

Albissola Marina e il lungomare degli artisti

Albissola fu definita da Marinetti, fondatore del Futurismo, libera Repubblica delle arti e per questo è divenuta simbolo dell'arte a cielo aperto.

Percorrendo la passerella pedonale sul torrente Sansobbia si arriva da Albisola Superiore ad Albissola Marina dove inizia il lungomare degli artisti.

Scena marina di Sabatelli

Questa passeggiata è un monumento lungo circa un chilometro che fu ideato nel 1963. Ospita le opere di artisti di fama mondiale come Giuseppe Capogrossi, Roberto Crippa, Agenore Fabbri, Lucio Fontana, Wifredo Lam, Aligi Sassu, Eliseo Salino e Asger Jorn.

Posso proprio affermare che qui bisogna camminare guardando in terra per ammirare le piastrelle a mosaico che formano le opere d'arte, illustrate da pannelli, che sono separate tra loro da un mosaico fatto con strisce bianche e azzurre.

Sul lungomare si possono vedere anche sculture come il monumento Ai caduti di tutte le guerre realizzato nel 1955 da Leoncillo Leonardi.

Circa a metà della passeggiata si trova il sottopassaggio degli artisti, realizzato negli anni '50, dal quale si raggiunge il centro storico di Albissola Marina. Una volta scesa la scala s'incontrano alcune opere come un pannello in ceramica di Luigi Caldanzano.

Girovagare in questi paesi pieni così colorati è sempre un piacere per gli occhi e in Italia si trovano tanti esempi come il percorso artistico di Angera, sul lago Maggiore.

In questa parte della cittadina del savonese di possono vedere alcune edifici religiosi come la Chiesa parrocchiale di Nostra Signora della Concordia, costruita nel XVI secolo ma la sua facciata è del '900, e si affaccia su una piazza decorata interamente col risseu bianco e nero a formare delle strisce. Qui si erge anche l'Oratorio di S. Giuseppe che risale al 1608 ed è la sede dell'omonima confraternita.

Passeggiare tra le viuzze è un vero piacere e quasi per caso s'incontra Pozzo Garitta, l'antico borgo di Albissola Marina. In questa piccola piazza lastricata con ciottoli un tempo vi erano le fornaci. Ora ospita gallerie d'arte e studi artistici, uno dei quali fu di Lucio Fontana. 
Appena oltrepassato l'archivolto di accesso sulla destra si vede una graziosa panchina tinteggiata di rosso, una scultura intitolata la panchina degli innamorati.
Le antiche case in pietra hanno scale esterne che salgono verso l'ingresso.
Davvero un angolo delizioso di questo paese rivierasco che mi ha ricordato i borghi della Lunigiana che avevo scoperto facendo un giro in e-bike.

Un poco fuori dal centro di Albissola Marina si trova Villa Faraggiana che è una residenza nobiliare del XIX secolo utilizzata come luogo di villeggiatura. La villa è circondata da giardini posti su terrazzamenti e sono una commistione di giardino all'italiana e francese.

Il giardino è collegato alla villa dalla galleria delle Quattro stagioni che ha un pavimento con maioliche e dove si trovano statue di divinità. Le sfarzose sale sono tinteggiate di rosa e verde e accolgono ancora oggi gli arredi e le tappezzerie originari. Uno degli ambienti più interessanti è la Cappella di N.S. di Misericordia che ha una forma che ricorda un teatro con arcate e posti a sedere su due piani.

Albissola: dove mangiare e dove dormire

Nelle due Albisole sono numerosi i ristoranti nei quali gustare diversi tipi di cucina.
Consiglio Sale Fino, un locale sito nel cuore del centro storico con una sala interna e un bel cortile esterno. Gli arredi colorati e i piatti da portata fatti con le ceramiche locali conferiscono un'atmosfera molto gradevole. Il menù cambia a ogni stagione e si possono gustare molte specialità, tutte cucinate al momento, e bere buoni vini locali. Molto apprezzato è il fritto non fritto, una selezione di paranza, panizza e verdure pastellate mentre per chi è vegano può assaporare il risotto thai alle verdure.

L'offerta alberghiera ad Albissola è ampia e consiglio l'Art Hotel Garden per il rapporto qualità/prezzo e la presenza della piscina. L'albergo espone molte opere d'arte e proprio sulla parete esterne si può osservare l'installazione dell'artista Sergio Dangelo.

Albissola Marina e Albisola Superiore possono essere scelte come base per visitare i dintorni come la città di Savona e la graziosa Celle Ligure alla quale è collegata con una bella passeggiata a mare.