9 marzo 2021

Sentiero ad anello dalla Spezia a Campiglia

Dalla città di La Spezia è possibile percorrere numerosi sentieri che conducono sulle colline passando sulle antiche mulattiere usate un tempo, prima che fossero costruite, le strade per raggiungere i diversi centri abitati.

Partendo dal quartiere di Fabiano si può salire a Campiglia, un crocevia di numerosi sentieri, e ridiscendere passando lungo un altro sentiero così da completare un giro ad anello con tratti molto panoramici.

Sentiero ad anello da La Spezia a Campiglia
Sterrato AVG da Campiglia


Escursione dalla Spezia a Campiglia

Il sentiero 527 inizia dal quartiere di Fabiano Basso, accanto alla strada provinciale che porta alle Cinque Terre.

Da qui si sale lungo delle scalinate, intervallate dal passaggio della strada asfaltata che porta alla località Lizza, affiancate da numerose villette con giardino. Una volta raggiunta nuovamente la strada provinciale si seguono i cartelli ben visibili che indirizzano verso la località di Coregna.

Itinerario: La Spezia (16) - Coregna (190) - Campiglia (411)
Sentieri: 527 - 528
Dislivello: quota massima 411 metri
Lunghezza: circa 4,3 Km
Tempo di percorrenza: 1 ora e 26
Difficoltà: E

Salendo la scalinata che passa accanto a edifici di nuova costruzione si arriva nuovamente sulla strada carrabile che si abbandona per percorrere una bella mulattiera che conserva la pavimentazione antica ancora perfetta, che attraversa campi coltivati a uliveto.

scalinata sentiero 527 Fabiano
La mulattiera che sale da Fabiano

Poco dopo l'antica chiesetta di San Rocco si arriva a un bivio: a sinistra si scende sul sentiero 527 che conduce a Campiglia mentre a destra si sale lungo il 526 che io ho percorso per ritornare in città.

Si arriva qui in circa 20 minuti, non certo i 50 indicati dai cartelli!

Dovendo consigliare questo stesso mio percorso ad anello direi di salire lungo il 526 perché più ripido e di tornare passando dall'altro sentiero.

In questo tratto del sentiero 527 si passa accanto ad alti muraglioni che lo separano dai campi mentre si ammira un bellissimo panorama sul Golfo dei Poeti con sullo sfondo gli Appennini e le Alpi Apuane.

Chi volesse percorrere solo in parte questo sentiero per arrivare a Campiglia può lasciare l'auto nel piccolo parcheggio del paese di Coregna. Lungo questo tratto si vedono i cartelli che illustrano la flora che s'incontra sul cammino, erbe e piante come lentisco, alaterno, tarassaco, rovi comuni e alberi come castagni e lecci.

veduta golfo dei poeti da Coregna
Panorama sul golfo e gli Appennini da Coregna

Abbandonato l'abitato il sentiero s'inoltra nel bosco e diventa molto stretto e con tratti un po' disagevoli che vanno percorsi con la dovuta attenzione. Dopo poco diventa un largo sterrato che si percorre sino a incontrare il sentiero 528 sul quale si svolta per raggiungere il paese di Campiglia.

sentiero 528 verso campiglia

Il borgo è un crocevia di sentieri che portano a Portovenere, alla spiaggia del Persico, a Monesteroli, paese famoso per la scalinata monumentale, e alle Cinque Terre.

Questo sentiero che ho percorso è molto semplice e ben segnato. Offre begli scorci panoramici sul golfo dei Poeti e sull'Appennino tosco-emiliano e le Alpi Apuane che in questo periodo sono innevate.

Per suggerimenti su cosa portare durante una camminata potete dare un'occhiata alla pagina dei miei consigli sugli indispensabili da avere in ogni situazione.

Chiesa di Campiglia
Chiesa di Santa Caterina a Campiglia

Sentiero da Campiglia alla Spezia

Al ritorno si può percorrere un sentiero differente per completare così un giro ad anello. Questa volta ho percorso il numero 526 per arrivare al punto di partenza.

Dall'abitato di Campiglia si prosegue lungo uno sterrato contrassegnato come AVG, Alta Via del Golfo, che porta verso Biassa. Sulla sinistra di questo c'è il sentiero che arriva alle Cinque Terre e in altre località. Vicino alla Chiesa, nel caso non si disponesse di una mappa, si possono vedere i sentieri che partono dal paese.

Veduta di La Spezia da Campiglia

Il sentiero AVG è un largo sterrato sul quale hanno fatto da poco tempo lavori di manutenzione, nell'ambito di un progetto di riqualificazione dei boschi, e perciò sul lato a monte si vede un parapetto in legno che impedisce la caduta di pietre sulla strada.

Arrivati in località Sella Scogliarini, dopo circa 10 minuti di cammino, si scende lungo il sentiero 526 che s'inoltra ripido nel bosco.

Itinerario: Campiglia (411) - Sella Scogliarini - Coregna - La Spezia (16)
Sentieri: AVG - 526 - 527
Dislivello: quota massima 495 metri
Lunghezza: circa 4,8 Km
Tempo di percorrenza: 1 ora e 35
Difficoltà: EE


Questo è il video sul mio canale YouTube dove potete trovare la traccia GPS.

Il sentiero passa in mezzo alla fitta vegetazione e a un bosco di castagni sino al punto più alto del trekking odierno che è Punta Coregna, che però non viene indicata da alcun cartello.

Si scende sempre tenendo d'occhio il segnavia bianco e rosso che è stato ridipinto da poco tempo. Alcuni tratti sono abbastanza ripidi e si trovano tronchi di albero caduti in mezzo al tracciato.

Rispetto all'altro sentiero questo è un pochino più difficile ed è consigliabile essere muniti di bastoncini per aiutarsi nella discesa.

In mezzo alla vegetazione si vedono alcune vasche che servivano per la raccolta di acqua e alcuni massi con dei fori, non so se dovuti all'erosione dell'acqua.

sentiero 526 per Coregna

Quando il bosco si dirada si  arriva alla zona delle cave dove veniva estratto il portoro, un marmo di colore nero con venature gialle, bianche e arancioni tipico di questa zona della Liguria. 

Seguendo sempre le indicazioni molto frequenti, si scende passando accanto a un rudere di un'abitazione, la Ca' Vecchia del Folero, e poi si arriva nuovamente all'abitato di Coregna.

Ca' Vecchia del Folero a Coregna

Da qui si ridiscende lungo il sentiero 527 percorso in precedenza sulla mulattiera che attraversa una parte del quartiere di Fabiano.

Questa escursione di qualche ora è poco impegnativa ma può essere abbinata ad altri tracciati, oppure allungata se si sceglie di scendere da un sentiero differente, oppure di raggiungere, ad esempio Riomaggiore oppure Portovenere e poi tornare in città usando i mezzi pubblici.

1 commento:

  1. Mi piacciono i sentieri lungo i quali nonostante l'altura si vede il mare. Qui ci sono molti elementi interessanti: paesaggio, panorama, natura e cultura. Mi piacerebbe approfondire la conoscenza dell'entroterra di La Spezia: passo sempre in autostrada, non mi fermo mai.

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