Il Koninklijk Paleis è la residenza reale di Amsterdam e uno dei più importanti monumenti storici del Secolo d'Oro olandese tanto da essere dichiarato Rijksmonument, ovvero monumento del Regno, nel 1970.
L'edificio in stile barocco si affaccia sulla piazza Dam, il cuore della città, e fu progettato dall'architetto Jacob van Campen, poi sostituito da Daniël Stalpaert, per farne il nuovo municipio al posto di un precedente palazzo gotico.
La visita è come un tuffo nel passato tra arredi d'epoca ed eleganti e immense sale di quella che venne definita l'ottava meraviglia del mondo.
Koninklijk Paleis: l'architettura
L'imponente Koninklijk Paleis è in pietra arenaria color ocra, che oggi appare quasi grigia, e si sviluppa attorno a due cortili interni. Sulla facciata si possono vedere le statue bronzee della Pace, che rappresenta la Pace di Vestfalia del 1648, e della Prudenza e della Giustizia.
L'attenzione però viene richiamata dalla torre ottagonale con cupola alta 52 metri, che serviva da torre d'avvistamento delle navi. Sopra la torre si trova un segnavento a forma di kogge, o cocca, la nave simbolo delle città della Lega Anseatica.
La facciata posteriore è coronata dalla statua di Atlante che sostiene il globo terrestre.
Il palazzo comunale fu inaugurato nel 1655 ma, in seguito alla caduta della dinastia Casa d'Orange-Nassau, Luigi Bonaparte prese il potere e lo trasformò in Palazzo Reale commissionando nuovi lavori per trasformare le gallerie in stanze.
Tornato per un paio d'anni a essere municipio, dopo la restaurazione, divenne residenza reale col re Guglielmo I e dal 1936 è utilizzato solo per i ricevimenti ufficiali qui ad Amsterdam.
Koninklijk Paleis: la visita
La visita del Palazzo Reale dura poco più di un'ora. Grazie all'audio guida si apprendono molte curiosità sulla sua storia e sui reali che lo abitarono.
A me piace visitare i Palazzi Reali per vedere ambienti sfarzosi e conoscere meglio la storia dei Paesi e delle città che visito. Ho già raccontato la visita a Palazzo Reale di Torino e alle residenze reali di Varsavia.
Una volta salito lo scalone monumentale si arriva alla Sala Civica, in olandese Burgerzaal, dalla quale dipartono le gallerie decorate con bellissime statue realizzare da Artus Quellinus il Vecchio e i suoi collaboratori a metà del '600.
Questo salone era aperto a tutti i cittadini e penso a come dovessero rimanere estasiati nell'ammirare tanta opulenza.
La sala è grandissima ed è rivestita in marmo bianco mentre il pavimento, anch'esso in marmo, ha intarsi con le mappe degli emisferi com'erano conosciuti all'epoca.
Volgendo lo sguardo sulla porta d'accesso si può osservare la statua della Città di Amsterdam che guarda verso il basso il mondo ai suoi piedi.
Sull'altro portale si può vedere la statua di Atlante che regge il mondo sulle spalle e sotto la raffigurazione della Giustizia tra il Tempo e la Guerra.
Il percorso di visita permette di entrare in tante sale e di percorrere le gallerie tornate allo splendore della loro costruzione.
Tra le più belle ci sono la Sala del Consiglio, la Schepenzaal, dove si riunivano il procuratore della città e gli scabini. Ai due lati si trovano grandi camini, immagino quanto dovesse fare freddo in queste enormi stanzi dai soffitti altissimi. Su uno di questi si può osservare il dipinto che raffigura Mosè con le Tavole della Legge mentre scende dal Sinai.
In questa sala si possono vedere anche tutti gli stemmi dei borgomastri della città.
Si accede successivamente a diverse sale di rappresentanza e camere private usate dai reali quando soggiornavano nel palazzo, in realtà non l'hanno mai amato anche per la puzza che saliva dai canali.
Trovo che sia sempre molto interessante vedere gli appartamenti reali per osservare gli arredi, che qui sono prevalentemente in stile impero, i soprammobili e gli arazzi alle pareti.
Nella Sala dei Borgomastri, la Burgemeestersvertrek, si trova un enorme lampadario in bronzo che una volta rischiarava la stanza di Ortensia Bonaparte, la prima regina d’Olanda.
Durante la visita si passa accanto al balcone da dove i reali si affacciano, soprattutto in occasione dei matrimoni reali, per salutare i cittadini, per celebrare ogni anno la Liberazione e per commemorare i caduti.
Nieuwe Kerk - la chiesa nuova in Piazza Dam |
L'investitura del nuovo Re o della nuova Regina avviene nella Nieuwe Kerk, la chiesa nuova, che si trova proprio accanto al palazzo reale di Amsterdam in piazza Dam.
Nella Sala della Giustizia si può vedere un ritratto della regina Guglielmina, che sembra abbastanza seriosa, il giorno dell'incoronazione nel 1890 con indosso una pelliccia di ermellino.
Ritratto regina Guglielmina |
Nella Camera delle Assicurazioni si può ancora oggi vedere il letto di Luigi a forma di barca, una foggia molto usata nell'ottocento.
L'ultima parte del palazzo che si visita è la Sala del Tribunale delle sentenze capitali, la Vierschaar, dove venivano emanate le sentenze penali e di condanna a morte alla presenza del pubblico.
La sala è rivestita in marmo bianco e alcuni altorilievi raffigurano Storia del re greco Zaleuco, le Sentenze del console romano Lucio Giunio Bruto, il Giudizio di Salomone e Le cariatidi pentite.
Le cariatidi pentite |
Koninklijk Paleis: informazioni pratiche
Il biglietto per la visita deve essere acquistato online sul sito ufficiale scegliendo l'orario preferito, attualmente il costo è di 10 € per gli adulti ma è possibile usufruire di sconti come studenti o con la Museum Card.
Consiglio, se avete in programma un viaggio ad Amsterdam, di verificare per tempo i giorni di apertura perché in caso di visite ufficiali o cerimonie il palazzo rimane chiuso ai visitatori.
All'ingresso viene fornita gratuitamente l'audio guida gratuita disponibile in moltissime lingue.
Il palazzo si trova in piazza Dam ed è facilmente raggiungibile col tram oppure o con la metro, scendendo alla fermata Rokin. Dalla stazione centrale a piedi sono solo 15 minuti.
Ringrazio per il biglietto omaggio ricevuto.
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