14 giugno 2018

Trekking da Vado Ligure a Spotorno

Dopo aver percorso quasi tutto il sentiero verde azzurro della riviera ligure di levante, sono andata in quella di ponente per fare trekking da Vado Ligure a Spotorno in un tratto che mi era stato consigliato tempo fa da alcuni escursionisti.

Pur essendo nella mia regione conosco veramente poco questa zona e così per la mia escursione mi sono affidata al sito ufficiale che indicava il percorso e alla segnaletica in loco, che però in alcuni tratti ho trovato carente.

Trekking da Vado Ligure a Sportorno: panorama di Spotorno
Panorama di Spotorno dal sentiero


Trekking da Vado Ligure a Spotorno


Il sentiero che da Vado Ligure porta a Spotorno inizia proprio davanti al terminal traghetti e ,visto che avevo pernottato nell'albergo lì vicino, la mattina sono partita per la mia escursione.
Da sotto il cavalcavia si sale lungo una strada asfaltata sino ad arrivare al forte di S. Giacomo che risale al 1757 e fu utilizzato dalla truppe di Napoleone, durante la Guerra delle Alpi e la successiva campagna d'Italia.
Ora la fortezza è in stato d'abbandono ed è un peccato perché potrebbe essere riconvertita per altri usi.

forte di s giacomo vado ligure
Forte di S. Giacomo

Salite le scalette si deve proseguire sulla destra in mezzo alla vegetazione e qui i segnavia triangolari rossi sono scarsi per cui, arrivati più in alto, non si riesce bene a capire dove andare.
Il sentiero sale verso l'alto, leggermente a destra, passando vicino ai resti del forte di S. Stefano, poco visibile dal basso, e arriva su una strada asfaltata dove ci sono delle antenne coi ripetitori.

ruderi del forte di s stefano a vado ligure
Ruderi del forte di S. Stefano

Proseguendo si entra nel tratto boschivo più bello di tutto il trekking, all'interno di un orto botanico, e qui si vedono tanti alberi di sughero. Questa sempreverde, la quercus suber, tipica della zona del mediterraneo è molto rara in Liguria e non l'avevo mai vista.
Sembra che si trovi anche nella zona di Sestri Levante e di Campiglia, un crocevia di sentieri nello spezzino, ma evidentemente non è ben segnalata in quei luoghi perché non l'ho mai vista.
Qui ci sono cartelli che per fortuna evidenziano bene l'area nella quale si trovano gli alberi.
Io mi sono soffermata a osservare queste piante, a toccare la corteccia che sembra morbida e calda e a respirare il suo profumo facendo un'esperienza sensoriale incredibile.

la sughereta di bergeggi
Una parte della sughereta

Da qui si prosegue lungo lo sterrato seguendo il crinale e dall'alto si inizia a godere di una bella vista sulla costa, ma dispiace che questa zona sia stata soggetta a incendi gli anni passati lasciandola quasi priva di vegetazione.

Si vede un bel panorama sull'isolotto di Bergeggi, nel tratto dove ci sono i resti del forte di S. Elena, dove c'è la zona di lancio per la pratica del parapendio, nei periodi dell'anno nei quali è consentito.

panorama su Bergeggi
Veduta su Bergeggi

Il sentiero s'addentra poi nel bosco, seguendo uno sterrato tra castagni e pini, e ad un certo punto si deve deviare verso destra salendo ancora di più.
Ora il sentiero diventa un viottolo nel bosco e i segni da seguire non sono tantissimi ma non si sbaglia se si seguono le tracce col maggiore calpestio.

Si scende verso il lato nord della collina e, in prossimità di un ceppo commemorativo, si riprende a percorrere uno sterrato verso sinistra e alla fine di questo si scende sulla destra, sino a trovare un'altra strada che porta a un crocevia di sentieri sulla sinistra.
Qui non si capisce bene quale sia il sentiero da fare ma ho intuito che dovesse essere quello che scendeva a sinistra lungo la gola di S. Elena. Ho seguito le indicazioni per Spotorno percorrendo un sentiero a mezzacosta, che offre un magnifico panorama su Bergeggi e tutto il litorale, camminando tra le ginestre in fiore in uno dei punti più belli del trekking.

sentiero vado ligure spotorno nella gola di s. elena
La gola di S. Elena

In questa zona molti sono i punti dai quali fare fotografie sull'incantevole riviera ligure di ponente che rivela acque cristalline che, dall'alto, assumono mille sfumature d'azzurro.

Il sentiero incontra poi la deviazione verso la vetta del monte Mao, segnata con una croce, ma si deve proseguire verso il basso seguendo l'Aurelia Vecchia.
L'ultimo tratto è una ripida discesa su strada asfaltata che arriva nella parte orientale di Spotorno, passando tra palazzi e ville di recente costruzione.

Lunghezza percorso: 8 Km (traccia Wikiloc sino a Noli)
Tempo di percorrenza: 2 h e 50 minuti
Dislivello: 321 m
Difficoltà: E


Passeggiata lungomare da Spotorno a Vado Ligure


Per ritornare all'auto ho percorso la passeggiata lungomare che da Spotorno arriva sino a Vado Ligure che è lunga circa 6 chilometri.

la spiaggia di Torre del Mare tra Spotorno e Bergeggi
La spiaggia di Torre del Mare

In questa zona della Liguria ho trovato un mare pulitissimo e tante spiagge libere e ho apprezzato molto la possibilità di percorrere il lungomare e ammirare la costa, l'isolotto di Bergeggi e l'imboccatura dell Grotta, passeggiando tranquillamente. La grotta è visitabile gratuitamente solo alcuni giorni, qui trovate il calendario delle visite effettuate con guide ambientali.

la grotta di bergeggi
La grotta di Bergeggi

Prima di tornare però mi sono anche fermata qualche ora in spiaggia a fare il bagno perché non potevo, dopo il trekking, non godere del refrigerio dell'acqua di mare.

lungo la passeggiata vicino all'isolotto di Bergeggi
L'isolotto di Bergeggi

Il alternativa si può tornare indietro coi bus in una decina di minuti. La domenica transitano ogni 30 minuti. Le due cittadine liguri sono servite anche dalla linea ferroviaria e questo potrebbe essere un buona alternativa all'auto, per chi volesse visitare questa zona della Liguria.

Ho girato anche un video con la mia action cam visibile sul mio canale youtube.


2 commenti:

  1. Ragazzi voglio farvi i complimenti innanzitutto per il vostro sito, ma soprattutto per la chiarezza e la facilita' di lettura degli articoli, scritti grammaticalmente in maniera a dir poco perfetta e di facilissima comprensione.
    Grazie
    Lucas


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  2. Non sapevo che anche tu fossi ligure! Neanche io ho mai fatto questo sentiero ma segno per il futuro!Con i bimbi inizierò a fare il tratto a mare Spotorno-Vado! Questi sentieri sono risorse che andrebbero mantenute meglio e poi promossi..A settembre nel Ponente parteciperò a Timon Lepidus Trip, un progetto che mira a promuovere il sentiero di mezza costa 😉

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