Il centro storico di Bruges, una delle città più affascinanti del Belgio, sembra sospeso nel tempo con la sua atmosfera fiabesca e i canali silenziosi su cui si specchiano le facciate delle case medievali.
Ogni angolo racconta una storia e offre uno scorcio da cartolina per immortalare nei ricordi la meravigliosa cittadina dalle vie acciottolate.
Cosa vedere a Bruges
Bruges, il capoluogo delle Fiande Occidentali, è un sublime esempio di borgo medievale che ha conservato edifici gotici originali e pertanto è inserito tra i siti patrimonio dell'Umanità UNESCO.
Nel XII secolo era circondata da mura, laddove oggi si snoda il fossato che cinge il centro storico, delle quali rimangono in piedi le quattro porte e i bastioni.
Passeggiando tra il reticolo di vie si nota come siano stato mantenuto il modello stradale con le strade che conducono alle piazze pubbliche, così come la rete di canali che permettevano il traffico mercantile della città nata come importante centro commerciale.
A Bruges, in fiammingo Brugge, è nata la pittura fiamminga con artisti del calibro di Jan van Eyck e Hans Memling e in città si possono ammirare molte delle loro opere.
A Bruges sono tante le visite guidate che si possono prenotare in anticipo, consiglio:
- un free tour che porta alla scoperta dei luoghi più importanti del centro storico e degli angoli più suggestivi.
- il tour della città seguito dal giro in barca tra i canali, ideale nei mesi estivi.
La Piazza del Mercato è dominata dal Belfort, in francese Beffroi, la torre campanaria simbolo della città, dalla cui cima si può godere di una vista mozzafiato sui tetti della città.
La torre, risalente al XIII secolo, è alta 83 metri ed è inserita tra i siti UNESCO assieme ad altri campanili dislocati tra Francia e Belgio, come quello di Namur.
Durante la salita si visita l'esposizione di cartografie e oggetti di epoca medievale poste nelle piccole sale nei diversi piani, mentre nell'ultimo si osserva il tamburo musicale che aziona il carillon che fa suonare 47 campane.
La torre è visitabile tutti i giorni dalle 10.00 alle 18.00 e il sabato dalle 9.00 alle 20.00. Chi ha acquistato la Brugge Card o la Museum Card del Belgio è bene che vada di prima mattina a prenotare l'accesso in quanto sono contingentati considerati gli spazi ristretti. Per l'acquisto delle card verificate quale vi conviene in base ai vostri interessi e ai giorni a disposizione.
Poco distante si trova la Piazza del Burg sulla quale si affacciano il Municipio e la Basilica del Santo Sangue.
Lo standhuis, eretto nel 1376, è il più antico palazzo pubblico del Belgio e splendido esempio dello stile gotico brabantino che si rivela non solo nella facciata ma anche nella sala gotica con soffitto in legno di quercia a volta dove si ammirano affreschi del XIX secolo che raffigurano eventi della storia della città.
Il municipio è visitabile tutti i giorni dalle 9.30 alle 17.00.
La Basilica del Sacro Sangue di Bruges, Heilig-Bloedbasiliek in olandese, venne costruita come cappella del conte delle Fiandre. La cappella al piano inferiore è in stile romanico, mentre quella superiore è un meraviglioso esempio di stile gotico riccamente decorato con affreschi sulle pareti.
Secondo la tradizione, la preziosa reliquia del sangue di Cristo venne portata qui dai crociati come dimostrerebbe il fatto che il tubo che la contiene è stato realizzato nel XIII secolo con cristallo di rocca di Costantinopoli.
Osservando la parete dietro l'altare impreziosito da dorature si può ammirare uno stupendo affresco.
La Basilica è aperta tutti i giorni dalle 10.00 alle 17.15, ma non è accessibile il venerdì e la domenica dalle 10.45 alle 12.15 quando si celebra l'Eucarestia. L'ingresso è gratuito, mentre si paga quello al museo e al tesoro.
Passeggiando lungo i canali s'incontra il Begijnhof, l'unico beghinaggio rimasto in città.
I beghinaggi fiamminghi sono iscritti nei siti UNESCO e questa oasi di pace è un insediamento tardo medievale del XII secolo con casette bianche che incorniciano un cortile alberato.
Questa zona di Bruges è una delle più suggestive per la presenza del Lago dell'Amore che un tempo si pensava fosse abitato dalle ninfe dell'acqua, chiamate minnen in olandese. Qui gli alberi dalla fronde cadenti e i cigni contribuiscono a creare un'atmosfera romantica.
Gli amanti dell'arte possono visitare il Museo Groeninge che ospita capolavori di artisti fiamminghi, come i maestri primitivi Jan van Eyck e Hans Memling. La collezione museale occupa undici sale e offre una panoramica dell'arte fiamminga di sei secoli con tele del Rinascimento di David, Claus e Broodthaers, opere del Simbolismo e dell'Espressionismo come "L'Attentat" di Magritte.
Il museo è aperto tutti i giorni, tranne il mercoledì, dalle 9.30 alle 17.00.
Il Museo Gruuthuse è collocato in un palazzo medievale che si affaccia sul canale Dijver. L'edificio con una facciata in stile gotico con frontoni a gradoni e una bella torretta nel XV secolo era abitato da un mercante che riscuoteva la tassa sul "gruut" un mix di erbe che venivano aggiunte all'orzo durante il processo produttivo della birra.
Il portale con la statua di un cavaliere è uno degli elementi di spicco della facciata dello storico palazzo costituito dall'accorpamento di diversi edifici. Il percorso di visita si sviluppa su due piani in diverse sale arredate con mobili d'epoca dove si possono ammirare arazzi, armi, strumenti musicali e ceramiche.
Oltre ai camini, si possono ammirare i soffitti con travi in legno, la cucina e la cappella privata della famiglia che affaccia tutt'ora sulla navata dell'attigua chiesa di Nostra Signora. Da un terrazzino sul retro si gode di una bella veduta sui canali della città.
Il museo è aperto tutti i giorni, escluso il lunedì, dalle 9.30 alle 17.00.
La chiesa di Nostra Signora, fondata nel XIII secolo, è una delle più antiche di Bruges. La chiesa gotica conserva il più alto campanile della città e all'interno un pulpito barocco, un coro ligneo settecentesco e pregevoli dipinti di pittori fiamminghi come David.
Uno dei musei più interessanti da visitare è quello nell'antico ospedale di San Giovanni. Questa istituzione venne fondata nel 1150 e rimase in funzione siano al 1977.
Oggi l'Hans Memlingmuseum espone importanti opere del pittore caposcuola della pittura fiamminga accanto ad altre legate alla storia dell'ospedale. Perciò si possono vedere dipinti che raffigurano com'era l'ospedale in epoca antica e strumenti utilizzati nella cura dei malati.
Il museo è aperto tutti i giorni, tranne il lunedì, dalle 9.30 alle 17.00.
La Cattedrale di San Salvatore conserva un'imponente torre gotica del 1300 mentre gli interni sono dominati dalla bellezza del tramezzo barocco e dagli stalli gotici sovrastati da arazzi di Bruxelles.
Nella piccola area archeologica si possono vedere sotto il pavimento alcune tombe che conservano tracce di dipinti.
A Bruges è anche solo bello passeggiare tra le sue viuzze con le case che sono un concentrato di eleganza e che vengono valorizzate ancor di più dall'illuminazione.
Una delle esperienze da vivere è la visita dello storico Birrificio De Halve Maan che permette di scoprire la tradizione birraia di Bruges con degustazioni e una vista panoramica dalla terrazza.
Questo è l'unico birrificio rimasto nel centro cittadino e la sua storia inizia nel 1564, anche se la sede attuale risale al 1856.
Durante la visita guidata della durata di circa 45 minuti si scoprono le tecniche di produzione seguendo un percorso che porta a conoscere le materie prime e la distillazione. Ancora oggi la birra viene prodotta qui e poi, trasportata tramite una conduttura, viene imbottigliata nello stabilimento fuori dal centro.
Le visite si svolgono in olandese, inglese e francese a orari differenti a seconda della giornata per cui è bene prenotare in anticipo oppure farlo di persona di prima mattina.
Dove mangiare e dormire
La città nel periodo natalizio è animata dai mercatini e illuminata a festa tanto da apparire ancor più magica.
Da provare in città sono le Moules-frites, le cozze con le patatine fritte, un piatto tipico di questa regione che vengono servite al naturale o aromatizzate. Uno dei ristoranti migliori per assaggiarle è l'Opus Latino che è situato in uno dei passaggi coperti della città.
Chi è vegano o vegetariano trova ottimi piatti al ristorante Garlic N Greens, mentre i vegani possono optare per l'Atelier Flori che rimane aperto per cena dal giovedì alla domenica.
Per quanto riguarda gli alloggi, chi arriva in città in treno può scegliere l'ibis budget Brugge Centrum Station che dispone di camere con arredi essenziali e ambienti
Chi arriva a Bruges in auto può optare per una sistemazione fuori città come l'Woestyne Business & Leisure Apartments Cleythil, un appartamento molto spazioso e con arredi moderni che si trova ad Aalter. Questo è l'ideale per chi desidera cucinarsi i pasti considerato che la cucina è ben attrezzata.
Come arrivare e spostarsi
L'aeroporto più vicino è quello di Bruxelles Zaventem da dove un treno diretto conduce a Bruges in un'ora e mezza. Volando all'aeroporto di Charleroi occorre prendere un bus sino alla stazione e poi il treno.
La città è ben collegata con la rete ferroviaria e con i bus ad altre località del Belgio come Ostenda e Gand.
Burges si gira benissimo a piedi e, arrivando in auto, si possono trovare parcheggi gratuiti lungo il canale che delimita il centro città. infatti, ricordo che le città del Belgio sono a traffico limitato e per accedere nei centri urbani occorre effettuare la registrazione online.
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