13 febbraio 2025

Escursione all'isola di Ouessant in Bretagna

Ouessant è la più grande isola dell'arcipelago di Molène situata nell'estremo ovest della Francia. Qui è possibile dedicare giornate al puro relax, lasciandosi incantare dalla sua bellezza, oppure vivere un'esperienza più dinamica percorrendo i numerosi sentieri che l'attraversano.

Qualunque sia la scelta, una visita a questo gioiello naturale resterà impressa nella memoria per sempre.


escursione isola ouessant Bretagna


Escursione all'isola di Ouessant

L'isola di Ouessant è facilmente raggiungibile con i traghetti in partenza dal porto di Le Conquet, in Bretagna. Se si prevede di trascorrere solo una giornata sull'isola, è consigliabile partire di buon mattino per sfruttare appieno le ore a disposizione.

Ouessant, chiamata in bretone Enez Eusa, è un'isola lunga sette chilometri dalla forma simile alla chela di un granchio ed è nota anche come l'isola sentinella per la sua posizione.

Partendo da Le Conquet all'alba, si può ammirare la splendida costa bretone, con il faro di Kermorvan che si staglia maestoso all'orizzonte. Considerato che il giorno precedente, mentre percorrevo il sentiero dei doganieri, non ero andata vicino quest'oggi è stata l'occasione per osservarlo dal mare.


faro Kermorvan Bretagna

Durante la traversata sul traghetto si vedono le isole dell'arcipelago, quasi tutte disabitate,: Quéménès, Triélèn, Molène, Balanec e Bannec.

Con i suoi poco più di 15 km², Ouessant è l'isola più grande dell'arcipelago di Molène. Secondo quanto riportato sui cartelli del centro visite, conta una popolazione di 862 abitanti, suddivisi in 499 famiglie.

Prima di arrivare, dal traghetto si vede ergersi per 41 metri in mezzo all'oceano il faro di Kéreon che venne costruito nel 1907 con un grande dispendio di denaro considerato che i suoi intarsi sono di ebano, di mogano e di rovere.

Questo è uno dei cinque fari presenti sull'isola e gli altri si possono vedere facendo un'escursione a piedi oppure in bicicletta considerando che è pressoché pianeggiante.


casa tipica ouessant bretagna

Arrivando in porto, si vede sul promontorio la torre radar Le Stiff che venne costruita nel 1982 dopo alcuni naufragi avvenuti negli anni precedenti, come quello della Amoco Cadiz del quale ho raccontato in un altro post.

Questa torre alta 72 metri manda dei segnali alle navi di passaggio così che seguano una sorta di autostrada del mare per rendere sicura la navigazione, soprattutto per quelle che trasportano materiali pericolosi che devono passare lontano dalla costa.


isola ouessant bretagna

Itinerario: Porto - Faro di Stiff - faro di Créac'h - Lampaul - Porto
Lunghezza: circa 19,8 km
Difficoltà: E (traccia su Wikiloc)
Tempo: circa 6 ore
Dislivello: quota max 61 m s.l.m.

L'isola si può visitare percorrendo i numerosi sentieri che sono indicati sulle mappe, ma la segnaletica è mancante per cui è bene scaricare delle tracce se non si vuole andare a intuito seguendo la costa.

Usciti dal porto, s'imbocca lo sterrato che sale verso il faro di Stiff che costituisce il più antico faro costruito sull'isola in quanto risale al 1695. L'architettura voluta da Vauban non è mai stata modificata e ancora oggi si erge per 33 metri di altezza.


faro Stiff Ouessant Bretagna

A lato del faro il sentiero ben visibile conduce verso la scogliera dove il percorso diventa estremamente panoramico. Si cammina tra i fitti cespugli che caratterizzano anche il cammino dei fari in Galizia per cui non si può deviare dal tracciato.

Le alte e frastagliate scogliere regalano straordinari panorami verso una serie di isolotti.

Più avanti il percorso si allarga e si cammina più agevolmente sul terreno erboso costeggiando muri a secco che un tempo delimitavano i pascoli.


sentiero isola Ouessant Bretagna

Questo sentiero costiero raggiunge diversi promontori, alcuni con fondo di pietre piatte, sino ad arrivare a Pointe de Kadoran dove enormi scogli sembra che formino delle piscine.

Il percorso alterna tratti pianeggianti a leggere salite e infine diviene un largo pianoro nei pressi del villaggio di Kernic.


pointe kadoran ouessant bretagna

Volendo abbreviare il percorso è possibile seguire lo sterrato che passa più lontano dalla costa, però così facendo si perdono i panorami sulle alte falesie.

Trascorse quasi due ore dalla partenza si giunge al forte chiamato Chateau che fu costruito nel 1860 a difesa dell'isola di Ouessant.


Chateau Ouessant Bretagna

Continuando il percorso costiero si raggiunge l'altro lato della baia di Calgrac'h per ammirare la vicina isola di Keller dove si erge un'altra costruzione militare.


isola keller bretagna

Questo promontorio si raggiunge anche in bicicletta per cui s'incontrano numerose persone venute qui a contemplare la bellezza della zona dove si vedono anche le Casemate Kranelier, strutture difensive utilizzate durante la guerra.

Continuando l'escursione si ammira la bellezza dei paesaggi sempre differenti e questa zona è costellata di enorme massi dalle forme strane.

In breve, si raggiunge la Plage de Yuzin, dove si arriva anche in auto, incastonata tra le scogliere è una delle più belle dell'isola.


plage Yuzin Ouessant Bretagna

Questa escursione a Ouessant è perfetta per chi pratica bird watching in quanto si possono vedere molte specie di uccelli marini e anche fagiani.

Oltrepassata una zona paludosa, si arriva al faro di Créac'h, alto 53 metri, che spicca per le fasce colorate di bianco e di nero. All'epoca della costruzione nel 1863 era il più potente al mondo, oggi rimane quello con la maggiore portata luminosa d'Europa in quanto è visibile alla distanza di 32 miglia marine.

La vecchia centrale elettrica alla base dell'edificio ospita il Museo dei fari e dei segnali luminosi che rimarrà chiuso per ristrutturazione sino al 2026.


faro Créac'h Ouessant Bretagna

Da qui si può decidere se continuare il sentiero costiero e spingersi sino alla punta estrema dell'isola davanti alla quale si trova il faro Nividic alto 36 metri che venne costruito tra il 1912 e il 1936. Questo è stato il primo faro completamente automatizzato del mondo.

Arrivati al faro di Créac'h si sono percorsi all'incirca dieci chilometri perciò si può imboccare la strada asfaltata che porta nel centro abitato più grande dell'isola.

La strada passa accanto al mulino di Karaes che si erge in mezzo ai campi, alle tipiche casette dell'isola e alla croce in pietra chiamata Kerc'here.


mulino ouessant bretagna

Al centro del paese di Lampaul si trova l'Église Saint Pol-Aurélien con la sua facciata in pietra scura e gli interni molto semplici e il soffitto dipinto di blu.

Nel paese si trovano diversi locali dove fermarsi a mangiare qualcosa e consiglio Ty korn Ouessant dove si gustano ottime ostriche a prezzi contenuti mentre si osserva il panorama dalle finestre del secondo piano dell'edificio.


ostriche croce ouessant bretagna

Per tornare al porto si possono seguire diversi percorsi tra strade asfaltate e sentieri, la scelta dipende dal tempo a disposizione.

Proseguendo lungo la costa si giunge al punto panoramico contrassegnato da una croce da dove si ammira dall'alto la Plage de Corz dove si può sostare a prendere il sole o semplicemente ad ammirare il panorama.


plage corz ouessant bretagna

Questa giornata a Ouessant è stata accompagnata da un bel sole, ma arrivata qui le nubi lo hanno coperto! Questo non mi ha impedito di fare un bel bagno rigenerante nelle acque dell'isola che fanno parte del parco marino d'Iroise.

Con la bassa marea, si percorre una lunga distanza a piedi per arrivare al punto in cui l'acqua è sufficientemente profonda da permettere una nuotata.

Dalla spiaggia parte un sentiero che sale in pochi minuti all'abitato di Porsguen fatto di casette in pietra dagli infissi colorati.


case tipiche ouessant Bretagna

Proseguendo, invece, lungo la costa si arriverebbe all'estrema punta sud-ovest davanti alla quale si trova il faro Jument, alto 47 metri, che venne costruito tra il 1904 e il 1911 in una delle zone più pericolose per la navigazione per le forti correnti.

Dal paese si prosegue sulla strada asfaltata e l'ultimo tratto su sterrato conduce alla piccola spiaggia d'Arlan.


spiaggia arlan ouessant bretagna

Considerato che il porto è molto vicino, ho risalito la strada asfaltata per andare a destra e tornare sul sentiero costiero che offre sempre vedute incredibili sulle alte scogliere.

Uno dei punti più belli è quello dove si trova una grande croce in pietra sopra la baia di Port Ligoudou.

Da qui si torna sulla strada e in pochi minuti si raggiunge il porto dove sono presenti alcuni ristoranti.

La visita all'isola mi ha regalato tante emozioni per la sua bellezza, per la presenza di animali selvatici come lepri e fagiani, e per la sua tranquillità.

Per questi motivi consiglierei di soggiornare almeno una notte qui per avere tempo per girarla con calma e per godersi il tramonto che qui deve essere spettacolare.

A Ouessant non sono moltissimi gli alloggi per cui conviene muoversi per tempo per prenotare quello più adatto alle proprie esigenze tra appartamenti e camere in hotel.

L'opzione migliore è quella di soggiornare nel paese dove Le Roc'h Ar Mor offre ampie camere con arredi moderni e balcone.


Come arrivare e muoversi

L'isola di Ouessant si raggiunge con i traghetti dal porto di Le Conquet oppure di Brest con circa un'ora e mezza di traversata. La prenotazione si può fare direttamente sul sito della compagnia di navigazione dove sono presenti gli orari aggiornati.


traghetto Ouessant Bretagna

Nei mesi estivi è operativo un servizio aggiuntivo di un'altra compagnia che parte, oltre che da Le Conquet, dal porto di Lanildut e da quello di Camaret-sur-Mer.

La visita all'isola si può fare anche noleggiando una bici muscolare o elettrica al costo rispettivamente di 14 e 30 euro per l'intera giornata.


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