9 aprile 2024

Cosa vedere a Glasgow in due giorni

Glasgow, la più grande città della Scozia, offre un mix vibrante di storia, cultura e divertimento. Con due giorni a disposizione, avrete l'opportunità di scoprire le numerose attrazioni che questa città dinamica ha da offrire.

Dalle imponenti strutture architettoniche alle rinomate gallerie d'arte, dai mercati vivaci alle eccellenti opzioni gastronomiche, Glasgow non deluderà mai i suoi visitatori. Ecco una guida per aiutarvi a pianificare il vostro itinerario di due giorni in città.


Cosa vedere Glasgow due giorni
Pollock House


Cosa vedere a Glasgow in due giorni

La Scozia è apprezzata per la bellezza della natura che offre il meglio di sé nella zona delle Highlands e delle sue isole come le Ebridi e quella di Skye.

Per questo motivo chi arriva qui per le vacanze spesso tralascia di visitare Glasgow, preferendo magari Edimburgo che viene considerata più interessante per la bellezza del centro storico.

Se avete uno o due giorni a disposizione per visitare Glasgow vedrete che rimarrete affascinati dalla sua vivacità e dalla bellezza del centro e della zona lungo le rive del fiume Clyde.



Prima d'iniziare a raccontare cosa vedere in città ricordo che per entrare in Scozia è necessario il passaporto in corso di validità e che è bene sottoscrivere l'assicurazione di viaggio per essere coperti in caso di malattia, incedenti o perdita del bagaglio. Mi affido a Heymondo da diverso tempo, anche per la presenza dell'assistenza 24 ore su 24 in lingua italiana e l'anticipo spese. Da questo link potete avere uno sconto del 10% su tutte le polizze.

Un itinerario di visita può iniziare da George Square che è il centro nevralgico della città ed esempio superbo dell'architettura vittoriana. Sulla piazza, realizzata nel 1781, che prende il nome dal re Giorgio III si trovano la statua di Sir Walter Scott e di altre importanti personalità e il City Chambers, il municipio di Glasgow.


George Square Glasgow
Municipio di Glasgow

La tappa seguente è la Cattedrale di Glasgow, uno dei più importanti monumenti medievali della città visto che fu costruita a partire dal 1136. La chiesa in stile gotico è intitolata a San Mungo, il missionario che fondò la città nel VI secolo e vi portò la religione cristiana.

Nella cripta, accessibile solo a determinati orari, è possibile vedere la tomba del santo chiamato anche col nome di St Kentigern. All'interno della chiesa è molto bella la struttura architettonica della navata centrale così come gli intagli dei sedili in legno del coro.


Cattedrale Glasgow

Accanto alla chiesa si trova il museo religioso dedicato a St Mungo che è ospitato in un edificio costruito con pietre di diverso colore. Il museo gratuito è aperto tutti i giorni dalle 10.00 alle 17.00 e il venerdì e la domenica a partire dalle 11.00.


Museo San Mungo Glasgow

Dall'altro lato della strada si trova la Provand's Lordship, che si dice sia la casa più antica rimasta in città visto che risale al 1470, mentre nella piazzetta antistante la chiesa sono posizionate le statue di David Livingstone, di James Lumsden, di James White e di James Arthur.


Provand's Lordship Glasgow

Percorrendo il Bridge of Sighs, il ponte dei sospiri, si accede alla Necropolis di Glasgow che si sviluppa su una collinetta e ospita oltre cinquantamila tombe e 3500 monumenti funebri.


necropolis glasgow
Entrata del cimitero monumentale

Il cimitero monumentale di epoca vittoriana e venne aperto nel 1833 e già nel 1851 era completo. Risalendo i viali irregolari verso la parte più elevata si può notare la grande varietà di monumenti funebri ispirati allo stile greco, romano, egizio e celtico.

Anche con la pioggia questo luogo, discosto dalle vie trafficate, è un'oasi di pace dalla quale osservare dall'alto la cattedrale con l'attiguo cimitero e la città.


cattedrale san mungo Glasgow
Veduta verso la cattedrale

Nella parte più elevata si trova una colonna commemorativa in stile dorico dedicata a John Knox, risalente al 1825, che fu il leader della riforma protestante nel Cinquecento e il fondatore della Chiesa di Scozia.


cimitero monumentale glasgow

Dirigendosi verso il centro città s'incontrano alcune opere di street art come un moderno San Mungo e sui muri dell'Università di Strathclyde Wonderwall che venne commissionato per celebrare il 50° anniversario della Royal Charter.



Gli appassionati di queste opere possono seguire un itinerario in città per vederle da vicino facendo un tour in inglese di un'ora e 30 minuti con una guida che racconta il lato alternativo della città scozzese.

street art Glasgow
San Mungo e Wonderwall

Per cogliere la modernità della città si può raggiungere la rinnovata area di Merchant City, nota per le sue gallerie d'arte, le boutique alla moda e le accoglienti caffetterie. Proprio qui si può fare una pausa per pranzare in uno dei tanti ristoranti che offrono una varietà di cucine internazionali.

Una delle vie più frequentate è Buchanan Street dove si affaccia il centro commerciale in stile liberty Princes Street, che all'interno ha negozi di lusso, mentre nella parallela Mitchell St si può vedere The Lighthouse che è un'alta torre in mattoni che però attualmente non è accessibile.



Un'ottima opzione per girare la città è quella di usare i bus turistici che toccano i principali punti d'interesse ascoltando l'audioguida in italiano. Si potrà così scendere accanto a uno dei musei e, dopo la visita, risalire e continuare il giro di Glasgow.

Nel pomeriggio merita la visita la Gallery of Modern Art (GoMA) situata nel cuore di Royal Exchange Square. La galleria d'arte è ospitata in un edificio del 1778 che nei secoli ebbe diverse funzioni: fu residenza del ricco mercante William Cunninghame, una banca e una biblioteca.

Il percorso di visita porta alla scoperta della storia dell'edificio ed entrando si può notare la bellezza della scala con la ringhiera in stile liberty e della vetrata.

All'interno sono esposte opere d'arte contemporanea come quelle di Andy Warhol mentre davanti all'edificio, che ho trovato in restauro, è posizionata la statua equestre del Duca di Wellington.

Il museo è aperto tutti giorni con orari differenti: dal lunedì al giovedì e il sabato dalle 10.00 alle 17.00, il venerdì e la domenica dalle 11.00 alle 17.00.

La giornata si può concludere nella zona dell'West End passeggiando lungo Byres Road, un'area piena di negozi e di caffetterie alla moda, oppure lungo Ashton Lane, un incantevole vicolo lastricato noto per i pub, i ristoranti e i locali notturni dove sorseggiare una birra scozzese.


street art Glasgow
The future is ours to change in Cathedral St

Soggiornando almeno due giorni a Glasgow si possono aggiungere nell'itinerario di visita molte altre cose come l'Università di Glasgow, con il suo magnifico campus e l'Hunterian Museum & Art Gallery e il Riverside Museum, un museo dedicato alla storia del trasporto con una collezione eccezionale di veicoli storici, tra cui locomotive, tram e navi fluviali.

Una delle principali attrazioni culturali di Glasgow è il Kelvingrove Art Gallery and Museum che in ventidue gallerie ospita sculture, dipinti e oggetti d'arte. La collezione spazia da reperti dell'antico Egitto a opere di Charles Rennie Mackintosh al Cristo di San Giovanni della Croce realizzato da Salvador Dalí.

La galleria d'arte è aperta dal lunedì al giovedì e il sabato dalle 10.00 alle 17.00, il venerdì e la domenica dalle 11.00 alle 17.00. Ogni giorno si tiene un concerto d'organo gratuito dalle 13.00 alle 13.30 e la domenica dalle 15.00 alle 15.45.

Il museo è situato all'interno del Parco Kelvingrove dove in primavera e in estate è un vero piacere passeggiare lontano dal traffico delle vie centrali.

Accanto al parco si trova il quartiere di Finnieston che è noto per i numerosi ristoranti che offrono sia cucina locale sia etnica.


centro glasgow
Prince Square e The Lighthouse

Con due giorni ben pianificati si avrà così l'opportunità di scoprire molte delle attrazioni principali di Glasgow e d'immergersi in questa eclettica città.



Soggiornando più tempo si possono fare escursioni in luoghi iconici della Scozia come il Loch Ness e Fort William oppure Loch Lomond, Trossachs e il Castello di Stirling, nella città che fu la prima capitale scozzese.

Un'ulteriore chicca che voglio segnalare è la Burrell Collection che è ospitata in un moderno edificio all'interno del Pollok Country Park nel quartiere di Shawlands.

Sir William Burrell fu un ricco commerciante con un grande amore per l'arte che lo portò a collezionare tantissime opere che poi donò alla sua città natale.

All'interno della galleria d'arte è stata ricostruita una sala con oggetti personali appartenuti al collezionista e alla moglie e nel percorso di visita su due piani si possono ammirare tantissimi capolavori.


burrell collection glasgow
Vasi funerari cinesi e Château de Médan di Cézanne

Tra le opere più importanti che si possono vedere ci sono Il pensatore di Rodin, una delle versioni realizzate dallo scultore francese, il dipinto Château de Médan di Paul Cezanne, un autoritratto di Rembrandt, Donne che bevono birra di Édouard Manet, Gonne da ballo rosse di Edgar Degas, molti vasi della dinastia Ming, reperti archeologici di epoca romana ed egizia.

La mostra multimediale è davvero ben realizzata e più di un'ora è necessaria per visitare tutte le sale. Nel cortile d'accesso si trovano il Vaso Warwick, rinvenuto nella villa dell'imperatore Adriano a Roma, e il portale in pietra del castello di Hornby risalente al '500-'600.


burrell collection glasgow
Vaso Warwick e portale del castello di Hornby

Il museo è aperto tutti giorni con orari differenti: dal lunedì al giovedì e il sabato dalle 10.00 alle 17.00, il venerdì e la domenica dalle 11.00 alle 17.00.

Dal centro città si arriva qui con i bus in circa 20 minuti oppure in treno in dieci minuti. Nel primo caso di possono prendere i bus 57/57A che fermano a Pollokshaws Road, il bus 3 che ferma a Shawbridge Street e quelli della linea 34/34A che fermano a Dumbreck Road. I treni fermano nelle stazioni di Pollokshaws West oppure Shawlands.


pollock country park glasgow

All'entrata del parco c'è un servizio navetta gratuito che porta al museo e ferma anche vicino alla Pollock House, al momento chiusa per restauri, una casa georgiana del XVIII secolo con un bel giardino. Accanto all'edificio scorre il fiume White Cart Water attraversato dal Polloktoun Bridge.


Polloktoun Bridge Pollock Park Glasgow

Nel Pollock Country Park è bello passeggiare lungo viali alberati tra laghetti e pascoli dove vive una delle razze di bovini più antica d'Europa originaria della Scozia.

Al momento sono presenti 30 femmine riproduttrici e 3 tori adulti, tutti con lungo pelo ispido che copre anche gli occhi. Le femmine hanno corna che puntano verso l'alto mentre quelle dei maschi verso il basso. I bovini delle Highlands hanno una lingua spessa che permette loro di cibarsi di erba dura, biancospino, ortiche e agrifoglio e perciò di vivere in condizioni estreme sino a -20° C.


bovini Pollock Park Glasgow
Due femmine e un maschio

Il momento propizio per vedere da vicino questi bovini è quando si avvicinano ai recinti per mangiare, altrimenti sono molto distanti dai percorsi pedonali.

Nel parco esteso 146 ettari si possono percorrere diversi itinerari, anche in bicicletta, e fermarsi ad ammirare la bellezza di questo polmone verde distante solo pochi chilometri dal centro di Glasgow.


stazione buchanan Glasgow Royal Concert Hall
Stazione dei bus e la sala da concerti

Dove dormire e arrivare a Glasgow

Nella zona centrale della città si possono trovare alloggi per tutte le tasche e per risparmiare si può optare per un ostello.



Una delle strutture con il miglior rapporto qualità/prezzo è l'Hampton by Hilton che si trova in centro e offre camere spaziose e un'ottima colazione.
Per i viaggiatori singoli consiglio il Glasgow Youth Hostel che ha posti letto in dormitorio, femminile e maschile, ma anche camere private. Il suo punto di forza è la reception 24 ore su 24.

La città è collegata all'Italia con voli diretti della compagnie low cost, però soltanto nei mesi estivi. L'aeroporto di Prestwick, che si trova a circa una cinquantina di chilometri di distanza, è collegato alla città con i treni che transitano ogni mezzora e impiegano circa 40 minuti a coprire la tratta. In alternativa si possono prendere i bus della Stagecoach Western che arrivano alla stazione di Buchanan.

Nei mesi invernali l'unica opzione per arrivare direttamente dall'Italia è quella di prendere un volo per Edimburgo che è ben collegata con i bus e i treni a Glasgow.

A soltanto una decina di chilometri dalla città è l'aeroporto di Pasley dal quale partono i voli della British Airways e di molte altre compagnie, visto che la programmazione dei voli cambia ogni stagione è bene verificare quella aggiornata.

L'aeroporto è collegato con i bus Glasgow Airport Express dalle 5.00 alle 24.00.


stazione Glasgow Central
Stazione di Glasgow Central

Glasgow si gira bene a piedi, ma se dovete raggiungere le zone più periferiche potete prendere i bus o i treni consultando gli orari dal sito ufficiale. In città sono presenti due stazioni principali: Queen Street Station, accanto a George Square, e Glasgow Central che si trovano su differenti direttrici.

Esiste anche un rete di autobus che partono dal terminal di Buchanan e che raggiungono numerose città scozzesi. Sono più economici rispetto ai treni e per gli orari e l'acquisto potete consultare il sito Megabus.


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