Percorrendo il sentiero Liguria sono passata lungo la riviera e nell'entroterra scoprendo gemme nascoste della mia regione come Ventimiglia e i paesi negli immediati dintorni.
Questo territorio è ricco di storia e di paesaggi marini e collinari che meravigliano per la loro bellezza rimasta autentica.
Molti sono i modi per andare alla scoperta di questa zona del ponente ligure e, se l'escursionismo non è la vostra passione, potete usare l'auto per raggiungere i paeselli oppure i mezzi pubblici sebbene non siano molto frequenti e capillari.
Cosa vedere a Ventimiglia
Ventimiglia è la provincia più occidentale della Liguria e si trova a poca distanza dal confine francese, perciò qui è frequente sentire parlare la lingua d'oltralpe.
La città ha una storia millenaria che inizia nell'era preistorica delle quali rimangono le testimonianze nei musei cittadini e nelle grotte dei Balzi Rossi. I Romani hanno lasciato in eredità un teatro e le rovine di Albintimilium, come era chiamata all'epoca la città. In seguito l'abitato venne spostato sulla collina protetta dal fiume Roia e solo alla fine dell'Ottocento, quando arrivò la ferrovia, si sviluppò la città nella zona pianeggiante.
La visita può iniziare dalla zona più recente per proseguire, arrivati sul lungomare, sulla bella passeggiata che conduce a sinistra verso la foce del torrente Nervia dove si trova l'oasi faunistica di sei ettari gestita dal WWF.
In quest'area sono presenti tante specie botaniche e di volatili che si possono osservare dal ponte ciclopedonale che raggiunge la vicina Camporosso.
Tornando verso il torrente Roia si vede in tutto il suo splendore il centro storico della città, ovvero Ventimiglia Alta.
Un dedalo di viuzze con passaggi voltati che porta a scoprire un patrimonio artistico fatto di chiese e palazzi nobiliari e di angoli dal fascino un po' decadente.
La Cattedrale di Santa Maria Assunta è un bell'esempio di architettura romanica e da fuori si apprezza il portale in pietra della cava della Turbie. All'interno si possono ammirare pregevoli dipinti, la fonte battesimale del V secolo e la cripta dell'antica chiesa dell'XI secolo. A fianco si può vedere il battistero romanico dedicato a San Giovanni.
Un'altra bella chiesa ubicata nel centro storico è quella di San Michele, fatta erigere dai Conti di Ventimiglia nel X secolo, con la bella facciata con archetti pensili e bifore. Dalla terrazza a lato si ammira un bel panorama verso la parte nuova della città.
Uscendo dalle mura nella parte più alta si arriva albelvedere del Funtanin, un punto panoramico sul porto turistico, dove è stata posta la statua che raffigura il Corsaro Nero, il personaggio di Salgari che aveva la sua immaginaria dimora a Ventimiglia.
Scendendo su Corso Toscanini si giunge davanti al Forte dell'Annunziata che è uno dei sistemi difensivi costruiti nel XIX secolo sotto la dominazione dei Savoia.
All'interno è ospitato il museo archeologico Girolamo Rossi con un percorso espositivo che porta a scoprire reperti rinvenuti nell'antica necropoli romana: suppellettili, lapidi, sculture e ceramiche.
Il MAR, chiuso il lunedì, osserva orari differenti reperibili sul sito ufficiale.
Sul territorio di Ventimiglia si può visitare il Museo Preistorico dei Balzi Rossi che conserva resti paleolitici rinvenuti nelle caverne che comprendono lame, punte di freccia, statuette in pietra e incisioni. Un percorso attrezzato permette la visita di parte delle grotte in tutta sicurezza.
Proprio accanto si trovano le meravigliose e colorate scogliere dei Balzi Rossi con le ripide pareti di calcare che scendono sul mare.
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| Balzi Rossi |
Il museo fu voluto nel 1898 da sir Thomas Hanbury che fece realizzare anche una parte dei Giardini Hanbury inserendo piante esotiche. Questi giardini furono in seguito ampliati da Cecil e Dorothy Hanbury che introdussero specie autoctone.
Nel periodo delle fioriture i giardini risplendono in tutta la loro bellezza anche grazie alla posizione sulla scogliera.
I giardini sono visitabili tutti i giorni a orari differenti da verificare sul sito ufficiale.
I dintorni di Ventimiglia
Nei dintorni di Ventimiglia sono tanti i paesi da visitare, alcuni famosi altri da riscoprire, che possono essere in un itinerario di uno o più giorni. Spostandosi in auto in un giorno solo si possono vedere tutti, mentre utilizzando i mezzi pubblici bisogna verificare gli orari dei bus e le località collegate.
Per raggiungere Dolceacqua si prendono i bus da Ventimiglia, mentre per andare a Vallebona e Seborga dal paese di Bordighera. Per gli orari è bene consultare il sito ufficiale dei trasporti.
Il paese di Vallebona
La mia passione per l'escursionismo mi ha portato a Vallebona che è uno dei paesi più caratteristici e che ottenuto la bandiera arancione del Touring Club.
Il nucleo storico è racchiuso tra mura e suggerisco di addentarsi nei vicoli per scoprirne la bellezza girando un po' a caso, intanto ogni angolo è incantevole.
Nel borgo le case in pietra sembrano aggrappate sulle colline e le installazioni artistiche di rottami di auto e di moto e parti di esse lo rendono un museo a cielo aperto.
L'ampia Piazza Sant'Antonio è cuore del centro e qui si ergono l'Oratorio della Natività di Maria Vergine dalla facciata barocca e la chiesa di San Lorenzo. Sotto le antiche logge, dove la gente si ritrovava per conversare, si possono vedere le Decime, che venivano usate per calcolare i contributi che i coltivatori pagavano al proprietario del terreno.
Scendendo dalla porta verso il canale si arriva all'antico lavatoio e al fontanile, mentre Porta da Madona, che un tempo aveva porte in legno che venivano chiuse la sera, era l'ingresso principale.
Molto bello anche la vecchia torre d'avvistamento dell'XI secolo che poi fu convertita in campanile.
Nella piazzetta antistante la porta principale si trova una terrazza panoramica sulla vallata e sono presenti alcuni bar e ristoranti che accrescono il potenziale turistico di questo incantevole paese dell'entroterra di Ventimiglia.
A chi si ferma a cena consiglio la pizzeria U Carugiu, ospitata in uno degli antichi edifici del centro storico, mentre per l'aperitivo uno dei bar sulla piazzetta.
Il Principato di Seborga
A poca distanza da Vallebona si trova il Principato di Seborga che dagli anni '50 rivendica l'indipendenza, perciò ogni anno anno viene eletto un principe, coadiuvato da un consiglio, che svolge funzioni simboliche.
In questo delizioso paese dell'entroterra di Bordighera viene coniato il luigino, una moneta che si può spendere all'interno del comune, le auto hanno accanto alla targa quella del Principato, si possono avere documenti con lo stemma. Tutto ciò non ha un valore legale ma è un bel ricorso da portare con sé.
Il piccolo paese, compreso tra i Borghi più belli d'Italia e bandiera arancione del TCI, è da inserire in un itinerario di visita nei dintorni di Ventimiglia proprio per questa particolarità, nonché per la bellezza del centro storico con le vie acciottolate e vicoli con volte in pietra.
Arrivati in piazza Martini Patrioti si possono vedere la Chiesa parrocchiale di San Martino di Tours e il meraviglioso Palazzo dei Monaci, oggi residenza privata.
Piazza Martiri Patrioti, all'ingresso del paese, è un balcone panoramico sulla verde vallata e proprio qui sono posizionati alcuni cannoni e guardiole dipinte di bianco e azzurro mentre sventolano le bandiere del Principato.
A poca distanza si trova l'oratorio di San Bernardo di Chiaravalle che venne costruito nel XIV secolo e nel quale oggigiorno vengono incoronati i principi.
Dolceacqua
Dolceacqua, anch'essa bandiera arancione del Touring Club, è la località più nota nei dintorni di Ventimiglia in quanto ha affascinato artisti come Monet che l'ha immortalata nei suoi dipinti.
Il paese attraversato dal fiume Nervia e immerso nelle colline ricoperte di uliveti è una vera e proprio opera d'arte. Nel centro storico si rimane affascinati dai vicoletti sui quali si aprono numerose botteghe d'artisti che vi si sono trasferiti.
Dalle sponde del fiume si vede in alto il Castello Doria sotto al quale si è sviluppato il centro storico con viuzze con arcate che si sviluppano su cerchi concentrici e del quale ho raccontato nel dettaglio.
Questa zona è la patria del vino Rossese di Dolceacqua, un buon vino ideale per accompagnare succulenti piatti come le trenette al pesto.
Bordighera
Bordighera è una località con giardini fioriti, ville storiche e un lungomare dove è piacevole passeggiare. In questo tratto della riviera di ponente si trova capo Sant'Ampelio, il punto più a sud di tutta la Liguria, sul quale si erge la chiesetta dell'XI secolo dedicata al santo patrono nel punto dove visse l'eremita.
Merita la visita Bordighera Alta, un borgo fortificato con stretti carrugi e piazzette che ha mantenuto l'antico fascino.
Le spiagge di Ventimiglia
Lungo la costa nella zona di Ventimiglia e dintorni si trovano diverse spiagge con tratti sabbiosi come quella delle Calandre, una delle più belle, che si raggiunge percorrendo un sentiero che parte nei pressi del Forte dell'Annunziata. Invece, chi ama i ciottoli può apprezzare la spiaggia dei Balzi Rossi che offre uno scenario unico.
Tutto il litorale è costellato di piccole insenature raggiungibili tramite sentieri, alcuni non troppo semplici, ma se si ama la comodità si trovano ampie spiagge proprio in città e nelle vicine Vallecrosia e Bordighera.
Come arrivare a Ventimiglia
L'aeroporto più vicino a Ventimiglia è quello di Nizza che dista solo una quarantina di chilometri, mentre quello di Genova circa centoquaranta. Chi arriva in auto deve percorrere l'autostrada A10 e uscire al casello di Ventimiglia.
La stazione ferroviaria offre collegamenti con treni locali e veloci con la Francia e verso Savona e Genova.
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