Londra è una città nella quale l'antico incontra il moderno in un connubio di cultura e innovazione. Chi arriva per la prima volta in tre o quattro giorni potrà vedere i monumenti più celebri come il Tower Bridge e il Palazzo di Westminster, potrà visitare uno dei tanti musei gratuiti e passeggiare nei quartieri e nei parchi per scoprire una metropoli ricca di zone verdi.
Questi sono i miei consigli su cosa vedere nei diversi quartieri di Londra.
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| Tower Bridge visto dal vicolo nascosto vicino al Tamigi |
Cosa vedere a Londra in 3 o 4 giorni
Londra non ha una zona definita che si può considerare il centro, ma per farsi un'idea di quali siano i distretti più ricchi di monumenti e di cose da vedere basta guardare la mappa e il sistema tariffario della metropolitana. Tutta la zona 1, che è davvero grande, può essere considerato il centro e perciò pochi giorni di vacanza non sono sufficienti per visitarla in maniera approfondita.
Suggerisco di stillare un elenco di quello che assolutamente si desidera vedere e ogni giorno visitare uno o due quartieri.
- Westminster e Trafalgar Square
- Buckingham Palace
- London Eye
- Paddington e Hyde Park
- Kensington
- Notting Hill
- Camden Town
- Primrose Hill
- La City e lo Sky Garden
- La torre di Londra e il Tower Bridge
- Southwark
- Greenwich
- Covent Garden e Soho
- Dove dormire
- Gli aeroporti e come spostarsi
- Consigli
Cosa vedere a Londra a Westminster
Westminster, il cuore pulsante di Londra, è il quartiere dove si trovano tre edifici inseriti tra i siti patrimonio dell'Umanità UNESCO: il Palazzo di Westminster e l'Abbazia di Westminster con la chiesa di Santa Margherita.
Il palazzo che oggi ospita le due camere del parlamento ha una storia molto travagliata. La costruzione medievale venne distrutta da diversi incendi e l'edificio che vediamo oggi in stile gotico fu progettato da Charles Barry alla metà dell'Ottocento.
Il Palazzo di Westminster è costruito sulla riva del Tamigi e all'interno sono presenti oltre mille stanze. L'edificio è stato d'ispirazione per la costruzione di altri palazzi della politica come il Parlamento di Budapest.
Nelle giornate del sabato dalle 9.00 alle 17.00 e in estate è possibile partecipare a visite guidate per visitare alcune sale come la Camera dei Lord e la Westminster Hall.
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| Il palazzo visto dall'altro lato del Tamigi |
Su un angolo del palazzo s'innalza l'Elizabeth Tower che è uno dei simboli di Londra. La torre dell'orologio è nota come Big Ben, ma in realtà questo è il nome della più grande campana al suo interno. La torre in stile gotico, alta 96 metri, risale alla metà dell'Ottocento.
Accanto si trova l'Abbazia di Westminster che fu costruita tra il 1045 e il 1050 da Edoardo il Confessore e che ancora oggi appartiene alla monarchia britannica. Anche da fuori si può apprezzare la facciata in stile gotico orientata verso ovest e i portali strombati lungo il transetto. Nell'abbazia si tengono le cerimonie d'incoronazione dei reali e per questo motivo non ho potuto accedervi nel mese di aprile 2023.
I biglietti per l'Abbazia di Westminster si possono acquistare online, ricordate di stamparli, per essere sicuri di poter accedere alla meravigliosa chiesa che è uno dei siti più frequentati.
Muniti di audioguida in italiano si visitano gli interni dove si trovano anche le tombe dei sovrani e di personaggi illustri come Isaac Newton.
L'abbazia è aperta per le visite tutti i giorni, escluso la domenica, dalle 9.00 alle 15.30.
A fianco si trova la Chiesa dedicata a Santa Margherita di Antiochia che venne costruita in stile gotico nel 1523 mentre la torre campanaria in pietra di Portland e il portico sono settecenteschi.
La chiesa è aperta per le visite tutti i giorni, tranne la domenica, dalle 10.30 alle 15.30.
In questo distretto londinese si può visitare la Jewel Tower che è una delle torri di epoca medievale scampate all'incendio che distrusse le altri parti del Palazzo di Westminster. La torre venne costruita nel 1365 da Edoardo III per custodire i suoi tesori ed è visitabile il sabato e la domenica dalle 10.00 alle 16.00.
Proseguendo la visita del quartiere lungo Victoria Street si possono vedere moderni palazzi accanto a costruzione antiche come quella che ospita The Albert Pub in stile vittoriano con soffitto originale e che da fuori è incantevole con le insegne e i balconi colorati che spiccano sulla facciata di mattoni.
Poco più avanti si trova la Cattedrale di Westminster in stile bizantino a strisce bianche e rosse. La chiesa, consacrata nel 1910, si distingue per le cupole tonde e all'interno si possono ammirare mosaici dorati, decori in marmo e oro e la tomba dell'arcivescovo Vaughan, fondatore della cattedrale.
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| L'esterno e i decori interni della cattedrale di Westminster |
In questo quartieri si può passeggiare sulla sponda del Tamigi lungo Victoria Embankment oppure su Whitehall, l'ampio viale che attraversa la zona dei ministeri.
In questa zona si trovano New Scotland Yard, Downing Street, la residenza del Premier inglese, e la sede della guardia reale a cavallo.
Alcuni tour consigliati a Londra:
- Da Trafalgar Square partono i free tour per scoprire questa zona della città assieme a una guida che parla italiano in piccoli gruppi di massimo sei persone. Questa è davvero un'esperienza imperdibile da fare.
- Acquistando il biglietto di 24 o 48 ore per l'autobus turistico a due piani, che compie tre itinerari differenti così da scoprire molte curiosità grazie all'audioguida in italiano, è compresa la crociera sul Tamigi da Westminster alla Torre di Londra. Nei biglietti di 48 ore è compreso un tour a piedi della città tra i tre disponibili.
- Un altro free tour interessante è quello della Londra Antica che permette di conoscere la zona vicino alla Cattedrale di San Paolo, la Torre di Londra e il Southwark.
- Molto bella anche la crociera al tramonto sul Tamigi per vedere la città da un'altra prospettiva ascoltando musica dal vivo e bevendo champagne e gustando tartine. La barca, oltre alla sala interna, ha una spaziosa terrazza dalla quale ammirare le luci di Londra.
A Trafalgar Square si può vedere la colonna di Nelson, un pilastro in pietra con leoni in bronzo e con scene di battaglia che omaggia la battaglia di Trafalgar. Nell'enorme piazza si trovano tante altre statue e monumenti, una grande fontana e la più piccola stazione di polizia londinese situata in quella che sembra una cabina telefonica.
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| Colonna di Nelson e stazione di polizia in Trafalgar Square |
La piazza è sempre molto trafficata e spesso si tengono manifestazioni ed eventi e perciò si trova occupata da palchi e stand che coprono la bellezza delle sculture e dei palazzi che l'attorniano come quello della National Gallery della quale avevo già raccontato.
Gli appassionati di divise militari possono visitare The Household Cavalry Museum, ma è interessante anche solo accedere al campo da parata da dove partono i soldati per fare il cambio della guardia.
Dietro si trova il St. James's Park, un'estesa area verde con laghetto, fontane e aiuole fiorite nella quale passeggiare in direzione di Buckingham Palace dove si giunge anche percorrendo The Mall, un largo viale alberato.
Il maestoso palazzo con 775 stanze è frutto di una serie di ampliamenti dell'edificio originario costruito all'inizio del Settecento per il duca di Buckingham, John Sheffield.
La regina Vittoria nel 1837 fu la prima regina a risiede nel palazzo che venne acquistato da re Giorgio nel 1762.
La residenza reale è accessibile per le visite nei mesi estivi e taluni giorni nel restante periodo dell'anno.
Sul palazzo sventola la Union Jack quando il sovrano non è a palazzo, altrimenti lo Stendardo Reale. Davanti si trova il Victoria Memorial, un grandioso monumento dedicato alla regina Vittoria con statue in marmo e bronzo. Alcuni giorni la settimana è possibile assistere al cambio della guardia accompagnato dalla musica.
Proseguendo la camminata su Constitution Hill, tra i giardini privati dei reali e Green Park, si arriva davanti all'Wellington Arch, il memoriale realizzato nel XIX secolo per celebrare le vittorie durante le guerre napoleoniche. Sopra all'arco si può vedere una quadriga in bronzo mentre attorno si trovano altri memoriali
Ricordo che per viaggiare a Londra, tanto più dopo la Brexit, è bene stipulare un'assicurazione di viaggio che copra ogni evenienza. A tal proposito consiglio Heymondo che ha l'assistenza in lingua italiana 24 ore su 24, anche da app. Da questo link potete avere uno sconto del 10% su tutte le tipologie di polizze, compresa quella annuale.
Londra: la zona di Waterloo con il London Eye
Lasciando il quartiere percorrendo il Westminster Bridge si può ammirare il palazzo del parlamento da una prospettiva unica e nel contempo osservare l'altra riva del Tamigi, il South Bank, dove si trovano l'acquario e il London Eye. La ruota panoramica è una delle maggiori attrazioni della città
La ruota è aperta nei giorni feriali dalle 11.00 alle 18.00, il sabato e la domenica dalle 10.00 alle 20.30.
Ho trovato più conveniente prenotare il biglietto standard su Civitatis così da assicurarsi di poter salire all'orario desiderato.
Questa zona lungo il Tamigi con l'ampio giardino, Jubilee Gardens, inaugurato nel 2021 è un luogo piacevole nel quale passeggiare ed è vicina alla stazione di Waterloo accanto alla quale c'è un tunnel pedonale decorato con opere di street art.
Londra: Paddington e Hyde Park
Si può dedicare un giorno nella capitale del Regno Unito a Hyde Park e alle zone limitrofe partendo da Paddington.
Avendo l'alloggio in un antico edificio affacciato sui giardini di Norfolk Square ho percorso diverse strade del quartiere che è servito da una delle stazioni ferroviarie più importanti.
La zona adiacente è stata riqualificata e ora si possono vedere alti palazzi, piazze abbellite da sculture e molti localini che si affacciano sul canale che va verso Little Venice.
Percorrendo la passeggiata lungo il Grand Union Canal si arriva nei pressi di Portobello Road e dall'altro lato lungo Regent's Canal al quartiere di Camden Town, ma di questo parlerò in un post dedicato alle passeggiate urbane.
Paddington è un quartiere dove si trovano negozi di ogni genere e parecchi ristoranti etnici e nasconde delle chicche come alcuni vicoli, come il Conduit Mews, con case colorate davvero carine.
Se soggiornate qui consiglio di cenare al ristorante libanese Ya Hala dove servono numerosi piatti vegani come l'hummus e i falafel ed è possibile usufruire del servizio d'asporto nel caso voleste mangiare in camera.
A poca distanza, attraversato il tranquillo quartiere di Hyde Park Estate, si arriva in uno dei nove parchi Reali di Londra, diviso in due parti dal lago artificiale Serpentine Lake, e adiacente ai Kensington Gardens.
Hyde Park è molto esteso e perciò si potrebbe trascorrere qui un'intera giornata passeggiando nei viali, facendo jogging o solamente godendosi la tranquillità che solo uno spazio in mezzo al verde più offrire.
Numerose mappe aiutano a orientarsi per raggiungere alcuni monumenti come il mosaico con un albero al centro, il Reformer's Tree, e la fontana in memoria di Lady Diana, realizzata nel 2004, che è formata da una canalizzazione d'acqua che scorre verso il basso.
Sulle sponde del lago si vedono altre sculture come quella che raffigura un volatile intitolata Serenity.
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| Parte del memoriale per Diana e Serenity |
Curiosamente il parco è percorso da strade con corsie riservate per auto, pedoni, biciclette e persino cavalli.
Londra: il distretto di Kensington
Visitare Kensington è come aprire le pagine di un libro di favole urbane. Questo quartiere incanta con il maestoso Palazzo di Kensington e i suoi giardini lussureggianti, con le architetture raffinate dei palazzi e le eleganti strade alberate.
Nei giardini di Kensington, che confinano con Hyde Park, si trova l'Albert Memorial, un monumento in stile neogotico fatto erigere dalla regina Vittoria in memoria del principe Alberto. La statua che lo raffigura, posta sotto un baldacchino, è ricoperta di foglie d'oro mentre altri gruppi scultorei raffigurano i quattro continenti e le attività produttive.
In questa parte dei giardini è molto bella la Flower Walk, una passeggiata tra fiori e piante, e in questa zona del parco s'incontrano tanti scoiattoli per la felicità dei bimbi che possono vederli da vicino.
Quasi al centro del Parco Reale si trova lo stagno chiamato Round Pond di fronte al quale si trovano la statua che raffigura la regina Vittoria e Kensington Palace.
Nella residenza reale nacque la regina Vittoria nel 1819 ed è possibile visitare le sale dove trascorse l'infanzia e gli appartamenti di stato acquistando i biglietti sul sito ufficiale.
Nella zona di South Kensington si trovano numerosi istituti culturali come la Royal Albert Hall che ha un'architettura ispirata gli anfiteatri romani fatta di mattoni rossi con sopra una cupola in alluminio.
Passeggiando per il quartiere s'i notano diversi edifici in mattoni come il Royal College of Music, una prestigiosa scuola di musica.
South Kensigton ospita esposizioni davvero interessanti e di questo argomento ho raccontato nel post dedicato ai musei londinesi. Tutti gli edifici sono accumunati dall'architettura ispirata al mondo classico: il Museo della scienza, il Museo di storia naturale, il Victorie & Albert Museum.
La zona attorno alla fermata della metropolitana è molto carina con caffè accoglienti e ristoranti etnici nei quali mangiare senza spendere troppo.
Londra: il quartiere di Notting Hill
Il distretto di Notting Hill incanta con le sue stradine sulle quale si affacciano case dai colori pastello e con la frenesia nei mercatini vintage di Portobello Road.
In questa zona di Londra si può passeggiare per ritrovare le case che hanno fatto da sfondo a film e per apprezzare il contrasto tra tradizione e nuove culture.
Per trovare le case a schiera dalle facciate variopinte e con portoni dai colori brillanti si deve curiosare nei pressi della St. John's Church, una chiesa in stile gotico di metà Ottocento, situata nel cuore della zona residenziale.
La zona di Portobello Road è frenetica ma anche qui è piacevole passeggiare curiosando nei negozi e sulle bancarelle. Oltre a osservare gli edifici con insegne colorate si vedono case colorate in Tavistock Road e sulle facciate di alcune si notano targhe che indicano le case natie di alcuni personaggi famosi, questa è un'usanza molto comune in città.
Dirigendosi verso il Grand Union Canal è possibile continuare la passeggiata verso Little Venice e Camden Town.
Londra: la colorata Camden Town
Camden Town è il cuore alternativo di Londra, qui, tra i mercati eccentrici, i murales vivaci e i locali underground, l'arte e la ribellione si fondono in un caleidoscopio di esperienze uniche.
Percorrendo la via centrale si viene catapultati in un universo di colori con negozi di ogni genere e nelle belle giornate di sole e nelle ore di punta si fatica persino a passare tanta è la gente.
La zona del mercato è ancor più affollata, ma il bello del quartiere è quello di osservare la gente che veste in uno stile eccentrico che non asseconda le mode passeggere.
Arrivati sul Camden Lock Regent's Canal si rimane affascinati dalla bellezza di questo angolo nel quale le fronde dei salici piangenti sfiorano le acque.
Dopo la pausa pranzo in uno dei locali di street food del mercato l'esplorazione del quartiere può continuare verso Primrose Hill dove si arriva seguendo la passeggiata lungo il canale in direzione di Regent's Park.
Inoltrandosi nell'incantevole quartiere di Londra si viene catturati dalla serenità e raffinatezza che contrasta con la vivacità della caotica di Camden Town.
Qui si assapora la tranquillità passeggiando tra le vie alberate dove si affacciano le eleganti case georgiane dalle tinte pastello.
Salendo la collina all'interno del parco di Primrose Hill, molto frequentato nei giorni festivi, si arriva in un punto panoramico dal quale ammirare la città dall'alto. Guardano le fotografie di questo post potete osservare come col sole la bellezza di Londra affiori con veemenza.
Continuando la passeggiata urbana si raggiunge Regent's Park con il suo grande lago oppure si può proseguire verso Little Venice, ma di questo parlerò in un altro post. I parchi di Londra sono oasi tranquille dove rilassarsi, sdraiarsi sull'erba a prendere il sole o leggere, andare in bicicletta o fare jogging.
Londra: il quartiere della City
Il quartiere della City di Londra è quello che occupa la prima zona abitata di quella che oggi è una grande metropoli. Non si hanno notizie certe della sua nascita, ma già del 43 d.C., quando i Romani fondarono Londonium come porto commerciale sul Tamigi.
Oggi, nel distretto finanziario della città, grattacieli dalla forme avveniristiche convivono con eleganti edifici storici nel quale il passato e il presente s'intrecciano, creando una sinfonia urbana di potere economico e patrimonio culturale.
Questo quartiere è molto grande e offre tante cose da vedere per cui si potrebbe trascorrervi una giornata intera.
La visita della City può iniziare dalla St. Paul's Cathedral, una delle due cattedrali anglicane di Londra. La chiesa in stile barocco, completata nel 1708 su progetto di Sir Christopher Wren, è in pietra Portland e ha una una cupola alta 111 metri. All'interno si possono notare influenze gotiche nei transetti, mentre all'esterno le due torri richiamano le architetture medievali.
Attorno alla chiesa si trova un piccolo giardino dove è posta la statua del teologo John Wesley. La chiesa è visitabile dal lunedì al sabato dalle 8.30 alle 16.30.
Proseguendo la passeggiata si scende verso le rive del Tamigi per raggiungere la colonna che commemora il grande incendio avvenuto nel 1666. Salendo 311 gradini di una scala a chiocciola si arriva sulla grande piattaforma panoramica, progettata da Christopher Wren.
L'accesso al monumento è possibile tutti i giorni dalle 09.30 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 18.00.
A chi desidera ammirare la città dall'alto consiglio la terrazza dello Sky Garden dove si può accedere gratuitamente, prenotando con largo anticipo sul sito ufficiale, dalle 10.00 alle 18.00, mentre più tardi si può accedere a uno dei ristoranti. Gli orari più gettonati per la visita sono quelli poco prima del tramonto così da godersi la città con una luce perfetta.
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| Colonna che commemora l'incendio e il Fenchurch Building |
The Fenchurch Building, alto 160 metri, è un edificio dalla forma particolare e perciò soprannominato The Walkie Talkie. Superati i controlli di sicurezza, grazie a veloci ascensori si sale al 35° piano dove sono ubicati su due piani i giardini pensili più alti di Londra.
Non c'è limite alla visita, perciò si può stare lassù a godersi il panorama o seduti nei divanetti.
La terrazza con la struttura in acciaio e vetro permette di ammirare il panorama sulla City, la Torre di Londra, il Tower Bridge e dall'altro lato del Tamigi verso lo Shard progettato da Renzo Piano.
Quelli che dalla strada sembravano palazzi enormi da lassù appaiono piccoli tanto è alto questo moderno grattacielo. Unica pecca è che il vetro fa parecchio riflesso e perciò le fotografie non vengono al meglio.
Sono un poco nascosti i giardini della Chiesa di St Dunstan in the East, una chiesa costruita nel 1100, danneggiata dall'incendio e infine distrutta dai bombardamenti. Rimangono in piedi il campanile gotico con guglia a forma di ago, costruito all'inizio del Settecento su progetto di Wren, e parti delle mura con finestre gotiche.
Girovagando per il quartiere finanziario si scorgono altre chiese come la St Andrew Undershaft Church, costruita nel 1532 e scampata sia al grande incendio sia ai bombardamenti.
La piccola chiesa e la torre con l'orologio spicca con la sua facciata in pietra tra gli altri edifici del quartiere e, proprio alle sue spalle, si trova il 30 St Mary Axe, un grattacielo conosciuto come The Gherkin, per la sua forma che ricorda un cetriolo.
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| Chiese di St Dunstan in the East e St Andrew Undershaft |
Lì vicino si trova la St Helen's Church Bishopsgate, una chiesa in stile gotico del XII secolo, trasformata più volte, che conserva all'interno numerose tombe e memoriali a personalità illustri.
In questa zona storica si trova il Ledeanhall Market, un mercato con una copertura in ferro battuto, pavimenti lastricati, negozi e pub con insegne storiche. Lasciata un attimo la frenesia delle strade della City si può fare la pausa pranzo assaggiando prelibatezze gastronomiche.
La visita può continuare verso la chiesa All Hallows by the Tower che venne ricostruita nel 1955, mentre quella originaria del 675 è considerata la più antica della City.
A Londra nei pressi dei monumenti sono posizionate colonnine con informazioni su quello che c'è da vedere nei dintorni e la mappa aiuta a orientarsi per non perdersi le cose principali.
La Torre di Londra e il Tower Bridge
Arrivati sulle sponde del Tamigi si entra nel distretto di Tower Hamlets dove si trova la Torre di Londra. La fortezza venne eretta dai Normanni alla fine del 1066 e quello che vediamo oggi è il disegno architettonico del XIII secolo. Negli anni fu adibita a diversi utilizzi: tesoreria, arsenale, zecca reale e sede dei gioielli della Corona inglese.
Questo complesso di edifici posti all'interno di due anelli concentrici di mura è uno dei siti Patrimonio dell'Umanità UNESCO di Londra.
L'ingresso permette di vedere il palazzo medievale, i gioielli della Corona, la Bloody Tower, la White Tower, la cappella di San Pietro e alcune mostre. Il complesso è visitabile tutti i giorni con orari differenti a seconda del periodo dell'anno.
Il biglietto si può acquistare online su Civitatis, senza maggiorazione di prezzo, e si può mostrare la copia digitale all'entrata saltando la fila.
Dalla piazza in alto si può ammirare la bellezza di questo complesso, mentre dalla riva del Tamigi si vedono da vicino le imponenti mura e il fossato.
In questa zona si trova un altro monumento importante di Londra, ovvero il Tower Bridge il cui ponte mobile venne ultimato nel 1894.
All'interno si può visitare un museo che racconta la sua storia, vedere il motore a vapore che un tempo azionava l'apertura e camminare sulla passerella di vetro posta a 42 metri di altezza.
Il ponte è attraversato dal traffico veicolare ma si può passare sul marciapiedi che offre una bella veduta sulle sponde del Tamigi.
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| Veduta su Southwark |
Il punto migliore per fotografare il Tower Bridge è dall'altro lato del Tamigi scendendo da un vicoletto che su googlemaps si chiama Horsleydown.
Londra: la zona di Southwark
Southwark è la zona di Londra collegata dal Tower Bridge nella quale si può passeggiare accanto al Potters Fields Park e lungo la Merchant Line, una linea in bronzo lunga 250 metri che collega la riva del Tamigi con la stazione di London Bridge. Questa linea racconta la storia del commercio mercantile in questa zona ora occupata da nuove costruzioni.
Nel quartiere si possono trovare antichi edifici come quello che ospita un pub, oltre a vedere avveniristici grattacieli come The Shard. In questa zona della città consiglio di visitare la Tate Modern della quale avevo già raccontato.
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| The Shard visto dallo Sky Garden |
Londra: Greenwich
Un altro bel quartiere da visitare, soprattutto in una bella giornata di sole, è quello di Greenwich al quale avevo già dedicato un post per raccontare cosa non perdere e come arrivare visto che si trova un poco più distante rispetto alle zone menzionate finora.
Londra: Covent Garden e Soho
Ritornando nel cuore del West End londinese si possono visitare i quartieri limitrofi di Covent Garden e Soho.
Una delle zone più frequentate è quella attorno a Piccadilly Circus dove durante la giornata si riversa una folla impressionante. Nel grande incrocio è posizionata la fontana Shaftesbury Memorial, con sopra la scultura alata che dovrebbe raffigurare Eros, e si viene incuriositi dalle insegne al LED che proiettano la città nella modernità.
Consiglio di visitare questa zona la mattina, prima delle dieci, per poter passeggiare in tranquillità sebbene ci sia traffico lungo le arterie principali. Invece chi desidera fare tardi la sera qui troverà molti locali notturni.
Una bella esperienza da fare è il free tour con una guida che parla italiano per scoprire questa zona della città.
Inoltrandosi nelle vie laterali si ritrovano architetture meravigliose, soprattutto con case di mattoni, e in Greek Street case a graticcio.
Nella zona si trova anche la movimentata Chinatown dove si può trovare un'ampia varietà di locali dove mangiare.
Continuano la passeggiata verso Covent Garden s'incontra la chiesa St Giles in the Fields e una zona molto carina da esplorare. Neal's Yard è il vicolo nascosto più carino per le case dai colori accesi e murale artistici come quello che raffigura Lady Diana. In questa zona vi sono deliziosi caffè dove trascorrere del tempo, negozi di prodotti biologici e ristorantini.
Nel cuore di Convent Garden si trova il mercato coperto nel quale, oltre a negozi e banchetti, si svolgono concerti.
Questa è solo la minima parte di ciò che Londra può offrire e quattro giorni non sono sufficienti per vedere tutto. Il consiglio che posso dare a chi programma un viaggio è quello che scegliere quello che lo incuriosisce e da lì partire alla scoperta della città.
Visto che l'alto numero di turisti in città tutto l'anno è sempre bene prenotare con anticipo alcune attrazioni e i musei.
Dove dormire a Londra
Le zone menzionate fanno parte della zona 1 e 2 della città e perciò sono ottimali per scegliere l'alloggio visto che sono ben collegate con le stazioni ferroviarie e con la metropolitana.
Vista la mia esperienza consiglio l'hotel Dolphin a Paddington per l'ottimo rapporto qualità/prezzo. Il tre stelle è molto pulito e il personale è cortese.
Questa zona è ben collegata con il resto della città, si trova a due passi da Hyde Park e in pochi minuti con la metropolitana si arriva a Piccadilly Circus.
Un altro punto a favore è la presenza di numerosi ristoranti etnici dove mangiare squisite pietanze.
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| L'edificio dell'hotel |
Come arrivare e muoversi
Londra è servita da ben cinque aeroporti che si trovano in zone differenti della città. Per scegliere in quale arrivare considerate quello più comodo dal vostro aeroporto di partenza.
Il London City Airport si trova nel cuore della città e, considerate le sue dimensioni, atterrano solo piccoli aerei per cui è utilizzato soprattutto da uomini d'affari. Questo è quello più vicino e comodo per arrivare.
Quello di Heathrow è l'aeroporto più importante della capitale del Regno Unito e, grazie ai quattro terminal e alle due piste, è collegato con ogni parte del mondo. L'aeroporto, situato nel quartiere di Hillingdon, è la base della compagnia bandiera British Airways.
L'aeroporto è collegato con la rete autostradale e alla stazione di Paddington grazie ai treni Heathrow Express ma, per risparmiare, si possono utilizzare i treni della metropolitana sulla linea Piccadilly. Unica avvertenza è quella di verificare a quale terminal parte il volo in quanto alcuni treni fermano in un terminal e altri treni nei successivi.
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| Camden Town |
L'altro grande aeroporto della città, situato nel West Sussex, è quello di Gatwick che ha due terminal ed è utilizzato da numerose compagnie aeree. L'aeroporto è collegato con la rete autostradale, i treni della Southern e della Thameslink Railways arrivano alle stazioni di Victoria e London Bridge mentre il Gatwick Express a Victoria.
L'aeroporto di Luton, situato nel sud del Bedfordshire, è un altro grande aeroporto che viene utilizzato principalmente dalle compagnie low cost come Wizz Air ed EasyJet. I treni più veloci raggiungono direttamente la stazione di London St Pancras, mentre quelli più lenti fermano in altre stazioni come London Bridge.
L'aeroporto di Stansted, nell'Essex, è la più grande base operativa della RyanAir ma atterrano qui anche altre compagnie come EasyJet e Turkish Airlines
Grazie al treno Stansted Express in meno di un'ora si arriva a Liverpool Street, mentre con altri treni, arrivati alla fermata di Tottenham Hale, si prosegue in metropolitana verso il centro città.
Utilizzare i mezzi di trasporto a Londra è molto semplice visto che alle fermate più importanti dei bus si trovano mappe molto chiare che indicano le linee da usare per raggiungere una determinata destinazione. Consiglio di scaricare nel periodo del soggiorno l'app dei trasporti così da verificare al momento il percorso.
A Londra si può utilizzare la Oyster Card che è una carta ricaricabile che si passa sui lettori magnetici prima del viaggio e, nel caso della metro e dei treni, anche dopo essere scesi.
Per calcolare se conviene fate due conti su quante volte volete usare i mezzi pubblici, considerato che la card costa ora 5 sterline e che le ricariche hanno un taglio minimo di 5 £.
Valutato questo ho viaggiato sulla metropolitana e sui bus usando la carta di credito contactless che funziona come l'altra card. In pratica ogni viaggio viene scalato il prezzo del biglietto singolo, che varia a seconda dell'orario, e per un massimo giornaliero che è di 8,10 £ per le zone 1 e 2 della città che sono quelle dove si trovano le maggiori attrazioni.
Per il mio viaggio di cinque giorni, escluso lo Stansted Express, ho speso circa 26 £ che corrispondono a circa 30 euro, considerate anche le commissioni applicate dalla banca per le transazione in altra valuta.
Perciò valutate bene cosa conviene e cercate di ottimizzare gli spostamenti e programmare l'itinerario per zona aiuta molto in questo.
Londra: consigli
Visto che era la prima volta che visitavo Londra mi sono concentrata sulle zone più turistiche e anche in queste ho trovato stradine laterali molto tranquille dove era piacevole passeggiare per osservare l'architettura degli edifici.
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| Via nella zona di Hyde Park |
Un'altra cosa utile da sapere prima di partire è la questione pagamenti. Ovunque, tranne i chioschi in strada se non si spendono almeno 5 £, accettano le carte di credito. Per questo motivo è inutile cambiare i soldi oppure prelevare dagli sportelli bancomat.
Se però volete tenere sotto controllo le spese e non pagare le commissioni legate alla transazione consiglio di cambiare gli euro. Avere del contante è sempre utile per lasciare la mancia o quando si devono pagare piccoli importi.
Londra è anche una città piena di teatri e locali dove fanno spettacoli perciò se siete amanti di questo informatevi in precedenza per prenotare esperienze che possono diventare entusiasmanti e regalare un qualcosa in più al viaggio in questa affascinante città.
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