Rimini è una città che offre tante esperienze differenti da vivere e si può annoverare tra le destinazioni adatte a tutte le fasce d'età.
In estate il turismo balneare la fa da padrone alla pari con quello dei festaioli che la scelgono per divertirsi nelle tante discoteche della riviera romagnola, mentre il centro storico e il quartiere di Borgo San Giuliano sono i posti perfetti per chi cerca una vacanza culturale e ama posti più tranquilli.
Ponte di Tiberio |
Cosa vedere a Rimini
In un solo giorno è possibile scoprire la bellezza autentica di Rimini passeggiando tra le vie del centro storico partendo dall'Arco di Augusto che è il punto d'accesso sulle mura urbane, accanto a un ampio parco alberato.
L'arco, datato al 27 a.C., è il più antico d'Italia e si è conservato in buone condizioni, mentre dell'antico anfiteatro di epoca romana rimangono solo pochi resti.
Proseguendo la visita del centro storico lungo Corso d'Augusto si giunge in Piazza Tre Martiri, un tempo foro romano e successivamente sede di mercato, dove si erge l'alta torre dell'orologio sul quale si possono vedere raffigurati i segni zodiacali e le fasi lunari.
La passeggiata alla scoperta della città porta il visitatore davanti al Tempio Malatestiano, risalente al XIII secolo, che venne ricostruito due secoli dopo per volere di Sigismondo Pandolfo Malatesta per celebrare i fasti della sua famiglia.
Leon Battista Alberti progettò l'esterno in stile rinascimentale con lastre marmoree a ricoprire l'edificio precedente e una sequenza di arcate sulle fiancate. L'interno, a unica navata, ha una copertura a capriate e numerose cappelle con opere di Piero della Francesca, come quella che raffigura Sigismondo Pandolfo Malatesta in preghiera davanti a San Sigismondo, di Agostino di Duccio e il crocifisso di Giotto.
Arco di Augusto e Tempio Malatestiano |
La zona più bella del centro storico è Piazza Cavour dove si ammirano alcuni palazzi storici e la fontana della Pigna che risale all'epoca romana quando convogliava l'acqua di un pozzo poco distante. Alla metà del '500 venne ristrutturata da Giovanni da Carrara, mantenendo gli originali bassorilievi, e ancora oggi dalla fontana sgorga acqua potabile.
Accanto si trova la colonna sopra la quale è posizionata la statua bronzea di Papa Paolo V raffigurato seduto in trono e con le chiavi della città in una mano.
Su un lato della piazza si trova l'antica Pescheria, un edificio in mattoni, che venne costruita nel Settecento per ospitare il mercato del pesce e per evitare il ristagno di odori è aperta ai lati.
Dall'altro lato si ergono Palazzo Garampi, la sede del municipio, Palazzo dell'Arengo, in stile romanico-gotico, con un loggiato con archi a sesto acuto e la torre campanaria e Palazzo del Podestà con tre archi gotici e la parte terminale merlata.
Fa da cornice alla piazza il Teatro Amintore Galli che venne ricostruito dopo la guerra mantenendo uno stile neoclassico.
L'antica Pescheria e il Palazzo dell'Arengo |
Nella vicina Piazza Malatesta, riqualificata da pochi anni, si erge il Castel Sismondo che fu costruito come fortezza e residenza di Sigismondo Pandolfo Malatesta, reggente della città dal 1432 al 1468. La rocca, all'epoca circondata da un fossato, è costituita da diverse parti collegate da un cortile.
Dopo la dismissione da carcere, il castello ospita in un'ala il Fellini Museum che omaggia il grande regista riminese. All'interno si possono vedere locandine dei suoi film e documenti che raccontano l'arte di Fellini.
Castello Sismondo e fontana della Pigna |
Il museo è aperto da martedì a domenica dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 19.00 e nei mesi di luglio, tutti i mercoledì e i venerdì, anche la sera dalle 21.00 alle 23.00. L'entrata è gratuita il 31 ottobre, anniversario della morte del regista.
Proseguendo la visita nel centro storico si raggiunge il Museo della Città Luigi Tonini dove sono esposte opere che vanno dall'epoca medievale ai giorni nostri così da ricostruire la storia culturale e artistica di Rimini. Le sale più apprezzate sono quelle della pinacoteca e quella che espone oltre cento strumenti chirurgici ritrovati durante gli scavi che hanno portato alla luce la Domus del Chirurgo.
Nella villa di epoca romana, risalente al II secolo d.C. e appartenuta a tal Eutyches, si ammirano i pregevoli mosaici pavimentali con disegni geometrici
Il museo è aperto da martedì a domenica e nei giorni festivi dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 19.00 e a luglio e agosto i mercoledì e venerdì anche dalle 21.00 alle 23.00.
Un murale a Borgo San Giuliano |
La visita del centro storico si conclude al Ponte di Tiberio che, assieme all'Arco di Augusto, è il simbolo della città di Rimini. La costruzione del ponte iniziò nel 14 d.C. sotto l'Imperatore Augusto e terminò nel 21 d.C. quando fu in carica Tiberio e collegava le due sponde del fiume Marecchia, prima che venisse deviato il suo corso.
Il ponte in pietra d'Istria è costituito da cinque arcate e oggi collega il centro città con Borgo San Giuliano, passando sopra il porto canale di Rimini.
A sinistra si può vedere la Piazza sull'Acqua formata da una pavimentazione galleggiante e da gradinate che ricordano gli anfiteatri romani.
Proprio la pedonalizzazione di questa area attigua al ponte ha reso più fruibile viale Tiberio per cui molti si fermano nella piazzetta, nella quale sono presenti tante panchine rivolte verso lo specchio d'acqua, oppure ai tavoli dei locali.
Da qui può iniziare la visita al borgo di San Giuliano, l'antico quartiere di pescatori dove dal 1980 si sono iniziate ad abbellire, in occasione della Festa de' borg, le facciate delle case con opere di street art che avevano per tematica il mare e la vita degli abitanti. Dopo la morte di Fellini gli artisti hanno cominciato a ritrarre i personaggi dei suoi film e oggi la maggior parte delle opere omaggiano il grande regista che nacque proprio in questo quartiere.
Partendo da Via Marecchia si possono percorrere le viuzze dalle case tinteggiate di vivaci colori per scoprire le tante opere. Non ho trovato un sito che elenchi tutti i murales visto che ne vengono dipinti sempre di nuovi, in altre città come Vilnius si può seguire un itinerario urbano che porta alla scoperta della street art.
Girovagando tra le strette vie con le case a due piani si torna indietro nel tempo rivivendo l'atmosfera resa celebre dal regista nei suoi film che hanno fatto sognare molti.
Murales con Mastroianni e i personaggi di Fellini |
La maggior parte delle cose da vedere a Rimini sono gratis, mentre sono a pagamento i musei e i parchi tematici come l'Italia in miniatura all'interno del quale si vedono le ricostruzioni dei più famosi monumenti come il Colosseo o la Torre di Pisa. I biglietti si possono acquistare online e sono validi dal giorno scelto per un ingresso da utilizzare entro un anno.
Proseguendo la visita nella città di Rimini si può dirigersi verso il lungomare dove una bella passeggiata abbellita da piante e fontane costeggia i tanti stabilimenti balneari attrezzati con spazi per praticare sport acquatici e non solo.
Cosa vedere nei dintorni di Rimini
Dopo questo itinerario che comprende molte cose da vedere e fare gratis a Rimini posso consigliare di soggiornare in città alcuni giorni, anche una settimana, per visitare alcune località dei dintorni e trascorrere così una vacanza che comprenda molte esperienze.
A una decina di chilometri si trova Riccione che è un'altra bella località balneare della riviera romagnola dove si trova anche il parco acquatico Oltremare. I biglietti in vendita online sono comprensivi di un pasto con una bevanda.
Poco dopo si trovano Cattolica e Gabbice Mare che sono mete molto gettonate dai turisti che amano una vacanza di relax in spiaggia.
Costeggiando la riviera verso nord s'incontrano Cesenatico col porto canale leonardesco e Cervia, che è famosa per la presenza della riserva naturale con le saline.
Andando verso l'entroterra di Rimini si sale alla rocca di San Marino dominata dal monte Titano, un luogo che riporta indietro nel tempo.
Tra i borghi ubicati nei dintorni si possono citare Sant'Arcangelo di Romagna col suo centro storico medievale e Verucchio dominato dalla rocca dei Malatesta.
A Sant'Arcangelo è possibile partecipare a una degustazione di vini, tra i quali il Sangiovese, accompagnati da olio, formaggi e salumi di produzione locale. La visita è disponibile in lingua italiana e inglese.
Murales che raffigurano Giulietta Masina e Fellini |
Dove dormire e mangiare a Rimini
L'offerta di strutture ricettive nella città di Rimini è molto ampia e comprende alberghi di ogni categoria. In questi anni ho avuto l'occasione di soggiornare in alcuni di categoria media con arredi anni '80 e bagni troppo piccoli nei quali la doccia spesso è accostata ai sanitari, cosa che caratterizza molte strutture ricettive.
Per i giovani e chi viaggi low cost consiglio il Sunflower City Hostel che si trova a poca distanza dalla stazione ferroviaria, dal centro storico e dalle spiagge. Oltre alle camerate, dispone di camere private con bagno e balcone e ampi spazi comuni.
Per quanto riguarda gli alberghi consiglio Villa Itala, un tre stelle a gestione familiare ubicato in zona Marina Grande a poca distanza dalle spiagge attrezzate della città.
Numerosi sono i ristoranti e i locali dove consumare street food e per lo più sono concentrati nelle zone più frequentate la sera come Borgo San Giuliano e la zona del lungomare sul Viale Amerigo Vespucci.
A San Giuliano consiglio il bar Vecchi dove servono una selezione di pasticceria vegana ed è un piacere stare seduti ai tavoli che si affacciano sulla via pedonale aspettando il tramonto.
A pochi passi si trova il bistrot NudeCrud dove si possono gustare buone piadine, anche in versione vegana e fatte con farina di provenienza locale, seduti nella terrazza o ai tavoli all'interno.
Murales sul porto canale |
Un luogo molto bello dove cenare è la Darsena Somar Lungo che si trova nella zona della marina di Rimini ed è raggiungibile anche a piedi, facendo una passeggiata di una ventina di minuti dal centro. Il locale dispone di tavoli all'interno e sui balconi con vista sulla spiaggia in un ambiente molto curato e con un servizio impeccabile. L'ho provato in occasione di una festa e ho visto che il menù propone principalmente piatti a base di pesce.
Non delude il locale Rossopomodoro dove si possono gustare pizze vegane, ma consiglio di prenotare in anticipo in quanto è sempre molto affollato.
Murales coi personaggi felliniani: Grau e Scureza |
Come arrivare a Rimini
Rimini è servita dall'autostrada A14 Milano-Bari dalla quale si può uscire ai caselli di Rimini nord e Rimini sud, mentre percorrendo l'A4 in breve si raggiunge Venezia e grazie all'A1 la città di Firenze.
La stazione ferroviaria di Rimini si trova sulla linea Bologna- Ancona - Bari ed è servita da numerosi convogli regionali, Intercity e dalle Frecce.
Un altro modo per giungere Rimini è quello di servirsi dei Flixbus che hanno collegamenti con molte località italiane ed estere.
L'aeroporto di Rimini è collegato con voli settimanali e stagionali verso molte località italiane ed europee come Palermo, Praga, Budapest, Londra e internazionali come Sharm El-Sheikh, operato dalla Neos.
Rimini mi ha davvero stupita! Il TTg è stato galeotto per girarla, ma il prossimo anno cercherò di dedicarci una giornata per approfondirne meglio la sua conoscenza!
RispondiEliminaBorgo San Giuliano è una meraviglia, sembra un piccolo paese
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