7 febbraio 2023

Sentiero del Tracciolino da Palmi a Bagnara Calabra

Il sentiero del Tracciolino è un percorso panoramico che collega Palmi a Bagnara Calabra nella Costa Viola.

Non conoscendo questa zona della Calabria e trovando informazioni contrastanti ho seguito le tracce che avevo scaricato fiduciosa di poter percorrerlo tutto, ma non è stato così.

In realtà non è stato ripristinato per intero e perciò si può fare solo un tratto in sicurezza e poi si deve proseguire sulla strada carrabile oppure fare un anello per tornare al punto di partenza.


Sentiero del Tracciolino Palmi Bagnara Calabra


Sentiero del Tracciolino da Palmi

Il sentiero del Tracciolino inizia nella parte alta del paese di Palmi dove la segnaletica è molto precisa.

Arrivando in treno si devono percorrere circa 3 km per giungere all'inizio dello sterrato. Visto che è quasi tutta salita occorrono circa 40 minuti. Esiste un servizio di bus dalla stazione al paese ma non è attivo la domenica e nei giorni festivi.

Salendo verso il paese s'iniziano a vedere bei panorami su questo tratto costiero. Avendo fretta sono passata veloce senza addentrarmi nel centro di Palmi e ho visto soltanto alcune viuzze carine decorate con murale.


Palmi Calabria
Ingresso a Palmi e scalinata nel centro del paese

Itinerario: Palmi - Ceramida - Pellegrina - Bagnara Calabra
Sentieri: strada - sentiero Tracciolino - strada
Lunghezza: circa 20 km
Difficoltà: EE - E
Tempo: circa 5 ore e 30 minuti (escluse le soste)
Dislivello: quota max 508 m s.l.m.

In fondo alla via Giovanbattista Mancuso inizia via del Tracciolino che rimane asfaltata per un primo tratto per poi diventare un largo sterrato che passa accanto a campi coltivati. Da qui si può vedere Palmi dall'alto e apprezzare la bellezza della costa.

A un certo punto s'incontra il bivio che sale verso il monte Sant'Elia dove la maggior parte degli escursionisti lascia l'auto per fare questo percorso ad anello.

Muovendomi in treno avevo come alternativa quella di arrivare a Bagnara Calabra o quella di tornare alla stazione di Palmi e ho preferito la prima opzione per vedere così alcuni paesini di questa zona della Calabria.

Il sentiero del Tracciolino corre a mezza costa offrendo dei bellissimi panorami sulla costa Viola e sullo stretto di Messina e le isole Eolie che appaiono tanto vicine. Si cammina tra la vegetazione e le falesie ammirando sotto alcune piccole calette che possono essere raggiunge con escursioni in barca partendo da Scilla.

In un punto c'è una deviazione verso una spiaggia ma non so come siano le condizioni del sentiero per scendere, guardandolo dall'alto sembrava abbastanza ripido.


parte attrezzata sentiero tracciolino palmi
Tratto con sostegni per la sicurezza

Il sentiero del Tracciolino può essere considerato per escursionisti esperti per alcuni punti un po' insidiosi dove sono stati messi dei cavi di sicurezza e per il passaggio su un antico ponte in pietra. In realtà qui è possibile passare sul sentiero a sinistra del ponte nel caso si soffra di vertigini.

Avevo letto che il percorso poteva essere invaso da alta vegetazione e in alcuni tratti ho trovato erba alta e felci ma niente che rallentasse la progressione. La vegetazione in questi pochi chilometri è molto varia e si passa anche in mezzo a castagni.


ponte sentiero Tracciolino Palmi

Lungo il sentiero ho incontrato dei punti dove la vegetazione era bruciata da poco, tanto che si sprigionava ancora del fumo ma non saprei se sia stato fatto apposta per pulire la zona perché ho visto zone bruciate anche vicino alla spiaggia di Zambrone.

Arrivati a un bivio si dovrebbe proseguire dritto verso Ceramida ma ho trovato vegetazione piuttosto alta e con pochi segni del passaggio di persone e perciò ho preferito seguire il percorso che saliva con tornanti.

Trovate la traccia GPS che ho registrato su Wikiloc dove sto caricando tutte le escursioni fatte negli ultimi anni grazie all'utilizzo del Garmin.

Proprio qui sotto s'intravede la spiaggia di Cala Janculla che è una delle più belle d'Italia e si raggiunge con taxi boat da Bagnara Calabra e con escursioni che consentono di visitare alcune grotte lungo la costa. Peccato che dall'alto si veda poco la spiaggia di sabbia con un mare di un azzurro cangiante che contrasta col verde della vegetazione che scende verso le falesie.


Cala Janculla Palmi
Sotto Cala Janculla e in fondo Bagnara

Al bivio successivo si può proseguire a sinistra per andare verso il Monte Sant'Elia, dove si trovano tre croci bianche, e poi tornare a Palmi così da completare un anello oppure andare a destra verso il parco di Semirara. Volendo dirigermi verso Bagnara Calabra sono salita in questa direzione facendo l'ultimo tratto su un largo sterrato.

In totale ho percorso circa 5 chilometri lungo il sentiero del Tracciolino in un'ora e 40 minuti.


panorama costa viola Calabria
Panorama sulla Costa Viola e lo Stretto di Messina

Mi sono ritrovata sulla SS 18 Tirrena Inferiore lungo la quale ho proseguito per un lungo tratto incontrando alcuni centri abitati e case sparse.

Avevo sempre sott'occhio la traccia scaricata perché volevo verificare se fosse possibile lasciare la strada carrabile e scendere a Bagnara Calabra.

Poco prima di Ceramida ho chiesto informazioni e una gentile signora del posto mi ha confermato che il sentiero dei francesi, che attraversa anche i vigneti di zibibbo, si può percorrere soltanto con escursioni guidate. Infatti nell'ultima parte si passa in un tunnel scavato dai francesi nel 1806 per difendere la costa dall'esercito inglese e poi si deve risalire dalla stessa via o farsi venire a prendere da una barca.


Panorama Ceramida Pellegrina Calabria
Panorama delle coltivazioni a Ceramida

Nel paese di Ceramida si può fare una deviazione per scendere nella valle dei mulini ma anche questo sentiero è poco frequentato e perciò ho proseguito verso la frazione di Pellegrina che è rinomata per la produzione del pane di grano con lievito madre.


centro storico Ceramida Calabria

Il paese è celebre anche per la produzione della ceramica e nella via interna si vedono tante case decorate con piastrelle e alcuni laboratori che però ho trovato chiusi. Allontanrsi un poco dalla traffica strada principale è l'occasione per vedere questi piccoli centri abitati.

ceramiche Pellegrina Ceramida

Tornata sulla strada principale mi sono ritrovata in un punto molto panoramico, sopra il fosso del Malopasso, da dove si ammira Bagnara Calabra e la bellezza della Costa Viola con il contrasto tra i colori del cielo e del mare e i promontori ricchi di vegetazione.


Panorama Bagnara Calabria

Arrivati in prossimità delle prime case paese si scende da alcune scorciatoie che tagliano la strada carrabile e abbreviano il percorso. Bagnara Calabra è famosa per la produzione del torrone fatto con le mandorle e il miele di zagara e in questa zona del paese s'incontrano diverse pasticcerie dove gustarlo.

Scendendo tra le viuzze si arriva al ponte in pietra di Caravilla al fianco del quale si trova il Palazzo Ruffo che è costruito sul promontorio Marturano.


Ponte caravilla Palazzo Ruffo Bagnara
Il ponte e il Castello Ruffo

Ho proseguito verso la Chiesa del Carmine e la fontana di Garibaldi che venne costruita in stile palladiano nel 1864 per ricordare il passaggio del generale.

Scendendo dalle scalette a sinistra in pochi minuti sono arrivata sulla passeggiata lungomare che ho percorso verso destra per andare a vedere il monumento dedicato a Mia Martini, la cantante originaria proprio di questo paese della Calabria.

Mi aspettavo di trovare una cittadina costiera molto vivace e con tanta gente in spiaggia come a Scilla, invece era praticamente deserta nonostante si svolgesse anche una sorta di mercatino sul lungomare.


spiaggia Bagnara Calabria

La spiaggia di Bagnara Calabra è molto ampia e bella ma a fine settembre, in una bella giornata di sole, non c'era quasi nessuno e solo un paio di bar e un ristorante erano aperti.

Per tornare a Scilla ho preso il treno dalla stazione ubicata in fondo al paese. Nella mia escursione sono stata un po' vincolata dagli orari dei mezzi che non sono molto frequenti e perciò ho cercato di camminare velocemente non sapendo quanto tempo avrei impiegato a fare questa lunga camminata.

Il sentiero del Tracciolino da Palmi a Bagnara Calabra è per un lunghissimo tratto su strada carrabile visto che la manutenzione è quasi inesistente ed è un vero peccato. Per questo motivo consiglio sicuramente di fare il percorso ad anello con ritorno dal monte Sant'Elia.


4 commenti:

  1. Una delle zone più belle della Calabria. Hai toccato con mano quanto si possa fare per rendere meglio fruibile questo angolo delizioso

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    1. un vero peccato che manchi di manutenzione, forse si punta più al turismo balneare?

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    2. Credo proprio che il concetto di turismo sia ancora nel mondo delle idee di platonica memoria. In fase men che embrionale, direi. E dietro c'è una meraviglia chiamata Aspromonte, paradossalmente conosciuta da tedeschi e danesi, ma ignota agli italiani e agli stessi calabresi. Spero in un domani migliore, perché amo la mia terra, in cui ho scelto di vivere (non so se sia stata una follia).

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    3. Un vero peccato perché la Calabria è stupenda: mare, borghi, montagne offre tanto da vedere

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