13 ottobre 2022

Scilla: cosa vedere nella perla della Costa Viola

Scilla è la località più bella della Costa Viola e meta ideale per una vacanza rilassante in questa parte della Calabria.

La sua ampia spiaggia in un'incantevole insenatura e il borgo di Chianalea, uno dei più belli d'Italia, sono già il preambolo per passare giorni indimenticabili.

Nei mesi di maggio e di settembre già si può godere la tranquillità di questa località che diventa più affollata a luglio e agosto.


Scilla: cosa vedere nella Costa Viola Calabria
Il Castello Ruffo visto dal belvedere


Cosa vedere in due giorni a Scilla

Scilla, per le sue dimensioni contenute, può essere visitata anche in un solo giorno ma per trascorrere una vacanza che abbia momenti di relax e lasci tempo per godere della bellezza del mare è consigliato stare qui almeno due giorni.

Qui siamo nella Costa Viola, la parte della Calabria compresa tra Villa San Giovanni e Palmi, e Scilla è la meta turistica preferita anche per fare escursioni in barca.


Le spiagge di Scilla

Il toponimo da cui deriva il nome Scilla viene dal greco ed evoca un mostro responsabile di tempeste che causano naufragi. Le gesta di Ulisse, raccontate da Omero, avvengono proprio in questo specchio di mare che separano la costa calabrese da quella siciliana dove sulla rotta verso Itaca deve vedersela con Scilla, un mostro marino a sei teste, e con Cariddi, un enorme gorgo capace d'inghottire qualsiasi cosa. Questa è una terra di leggende e sembra che proprio qui vivessero le sirene capaci d'incantare i marinai e perciò Marina Grande è nota come spiaggia delle sirene.

La grande spiaggia di sabbia e sassolini si trova in un'insenatura naturale posta tra due promontori rocciosi e su quella a destra svetta il castello Ruffo.


spiaggia marina grande scilla

A Marina Grande si trovano zone attrezzate con sdraio e ombrelloni e ampi spazi per chi desidera godersi il mare stendendosi sulla sabbia. Il mare cristallino invoglia a tuffarsi nelle acque e proprio nella zona accanto a Punta Pacì si può fare snorkeling per osservare il fondale e i tanti pesci.

A circa 5 km dal centro del paese, ma raggiungibile in treno o con l'auto, si trova la spiaggia di Favazzina dove si trova un litorale sabbioso.

Il castello Ruffo

A Castello Ruffo si può visitare un'interessante mostra che racconta la ricchezza dei fondali dove si possono vedere stelle marine, anche di colore azzurro, coralli, cavallucci marini, meduse e tanti pesci. Sono esposti molti attrezzi utilizzati per la pesca e nella prima sala un luntre, un'imbarcazione tipica che veniva usata per la caccia del pesce spada.


luntre museo castello ruffo scilla

L'ingresso al castello costa solo 2 € e consiglio la visita non solo per l'interessante mostra ma per i bei panorami che si possono ammirare verso la costa siciliana e le isole Eolie che appaiono tanto vicine.

Sul portale d'accesso in pietra si può vedere lo stemma nobiliare dei Ruffo e, nel primo cortile, una veduta sul sottostante borgo di Chianalea e sul tratto della Costa Viola verso Bagnara Calabra e Palmi.


veduta chianalea scilla
Chinalea vista dal castello

La fortezza non è visitabile per intero perché alcune zone sono transennate ma è apprezzabile la presenza di cannocchiali che permettono di osservare la costa da entrambi i lati. Nel cortile centrale si trovano la sala espositiva e il faro di Scilla, una torre bianca alta sei metri.

Il centro storico di Scilla

Il paese di Scilla si divide in quattro borgate e la prima che s'incontra quando si arriva in auto o in treno è quella di Marina Grande col suo lungomare con la fontana, tanti locali tra bar e ristoranti. Qui si respira l'aria dei borghi marinari con le case addossate le une alle altre e separate da stretti vicoli che arrivano alla spiaggia.

In fondo al paese si trova la Chiesa dello Spirito Santo che è un esempio del barocco calabrese.


centro storico Scilla
Centro storico nei pressi di piazza San Rocco

Proprio dalla piazzetta antistante o nei pressi dell'ascensore, che costa 1 € e arriva a Piazza San Rocco, partono le scalinate che salgono nella parte alta di Scilla.

Andando a piedi si percorre la scalinata Garibaldi che arriva in uno slargo davanti al duomo, la Chiesa Maria Santissima Immacolata, e alla strada pedonale che porta al castello.

Prendendo le scale con balaustre in marmo si sale al belvedere a strapiombo, noto col nome u' ffacciaturi, dove si trova la statua della Sirenetta.

Da lassù si ammira una meravigliosa vista sulla spiaggia delle sirene, Punta Pacì e verso lo stretto di Messina facendo apprezzare i colori di questo tratto di mare della Costa Viola.


veduta spiaggia Marina Grande Scilla
Spiaggia verso Punta Pacì e in fondo lo stretto di Messina

Il centro storico comprende la zona di Bastìa con le tipiche finestre circolari, già viste a Lipari, che si affacciano su stretti vicoli.

Il borgo di Chianalea

Dal centro storico si può scendere a Chianalea, uno dei borghi più belli d'Italia, dalle scalinate tra stretti vicoli sino a giungere alla via principale.

L'antico borgo di pescatori è divenuto una meta ambita del turismo per la sua bellezza e unicità. Viene chiamato la Venezia del Sud perché le case lato mare sono costruite direttamente sugli scogli e molti ristoranti hanno costruito terrazze simili a palafitte.


lungomare Chianalea Scilla

Lungo la via si trovano diversi passaggi che permettono di scendere sulla riva del mare e ammirare il borgo in tutta la sua particolarità.

La presenza di scogli e massi non rende la spiaggia di Chianalea adatta a prendere il sole.

Uno degli scorci più belli del paese è U Scaru, l'antico scalo di alaggio, con le imbarcazioni colorate tirate in secca, grandi nasse e lo storico Palazzo Scategna con i balconi in pietra squadrata che oggi ospita l'hotel Il Principe di Scilla.

antico scalo chianalea
L'antico scalo nel borgo

Camminando tra le viuzze del piccolo paese di pescatori, divenuto meta di tanti turisti, s'incontrano parecchie fontane dalle quali sgorga acqua fresca e sono davvero molti i vicoli che offrono scorci panoramici e che sono abbelliti da piante, fiori e oggetti colorati. Qui si trovano diversi negozietti che vendono oggetti particolari e d'artigianato.


scorci borgo chianalea scilla

Conclusa la visita di Chianalea si torna indietro lungo la via principale che dopo il porticciolo diventa una bella passeggiata lungomare che arriva a Marina Grande. Chi soggiorna diversi giorni può vedere il borgo anche la sera quando le luci conferiscono un'atmosfera suggestiva che riporta indietro nel tempo.


barche porto chianalea
Barche in secca nel porto nuovo

I dintorni di Scilla

Scegliere una vacanza a Scilla di almeno due giorni permette di godere della bellezza della Costa Viola facendo escursioni in barca, in estate si può raggiungere anche le isole Eolie, e di visitare i paesi limitrofi.

Gli amanti del trekking possono percorrere la parte messa in sicurezza del sentiero Tracciolino a Pizzo e salire al monte Sant'Elia per ammirare il panorama costiero dall'alto.


panorama costa viola scilla
Panorama verso il Monte Sant'Elia

Lungo la costa si possono raggiungere in barca la bella spiaggia di Cala Janculla che si trova tra Palmi e Bagnara Calabra mentre all'interno, avendo un mezzo a disposizione, si possono visitare le grotte di Tremusa ma facendo attenzione perché la strada non è ben segnalata e il navigatore non è preciso.

Proprio queste grotte sono poste su una linea immaginaria che va da Scilla a Gambarie nel parco dell'Aspromonte.

Dove mangiare

A Scilla sono numerosi bar e ristoranti dove consumare pasti veloci o piatti più prelibati a base di pesce.

Sul lungomare di Marina Grande s'incontrano tanti ristoranti e consiglio per spendere poco la pizzeria Ermes. Qui oltre alle classiche pizze si possono mangiare quelle al metro, insalate e fritti.

Nel borgo di Chianalea per un pranzo con ottimi prodotti del territorio consiglio il ristorante Casa Vela Wine Bar dove ho gustato un'ottima frisella al pomodoro, accompagnata da un vino rosé calabrese. Si possono provare i taglieri con specialità tipiche, focacce o piatti caldi.


frisella casa vela wine bar chianalea

In vacanza bisogna coccolarsi e almeno una sera si può cenare sulle terrazze di Chianalea per assaporare ottime pietanze, soprattutto a base di pesce, in un contesto romantico. Io ho provato il ristorante Il Casato dove ho gustato un piatto di fileja, la pasta tipica calabrese, condita con un sugo a base vegetale e per dessert una loro specialità: il cannolo aperto siciliano. Servizio ottimo, buoni vini e prezzi nella media e perciò consigliato.


pasta cannolo ristorante casato chianalea
Cena al ristorante Il Casato

Dove dormire

L'offerta di alloggi a Scilla è abbastanza ampia e consiglio il bellissimo b&b La Filanda che si trova nella zona accanto la stazione. La sala comune e le camere sono molto curate e con arredi moderni e la mattina viene servita un'abbondante colazione. Cosa sempre gradita sono la gentilezza e la disponibilità.

Spostandosi col treno questa è la zona da preferire considerato che percorrendo la passeggiata lungomare in pochi minuti si raggiunge Chianalea.

fontana lungomare Scilla

Come arrivare

Chi arriva in auto può percorrere la A2, uscendo al casello di Scilla, oppure la SS18 tirrena inferiore.

Spostandosi coi mezzi pubblici il modo migliore per raggiungere il paese è il treno visto che si trova sulla linea che collega Reggio Calabria a Rosarno e Lamezia Terme.

L'aeroporto più vicino è quello di Reggio Calabria collegato con voli ITA a Milano e Roma. A circa un centinaio di chilometri si trova l'aeroporto di Lamezia Terme da dove partono numerosi voli giornalieri per destinazioni italiane ed europee e un volo intercontinentale settimanale della Air Transat per Toronto.


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