Kazanlăk è una cittadina della Bulgaria che si trova nella Valle delle rose e proprio la produzione dell'olio essenziale ha contribuito al suo sviluppo economico.
Il periodo migliore per visitarla è in concomitanza con il Festival delle rose che è una manifestazione molto sentita che anima il centro storico con sfilate.
Negli altri periodi dell'anno rimane una meta da inserire nell'itinerario di viaggio se si passa nelle vicinanze.
Il giardino delle rose |
Kazanlăk: cosa vedere in mezza giornata
La cittadina di Kazanlăk il cui nome si trova traslitterato anche in Kazanlak, Kazanlâk e Kazanluk si trova nella pianura sotto i monti Balcani all'estremità della Valle delle rose e in poche ore si possono visitare alcuni importanti siti.
Come in tutte le città bulgare, almeno quelle turistiche, nella piazza centrale e nelle vie limitrofe si vedono tanti giardini fioriti e tutto l'arredo urbano è ben curato, cosa che si apprezza sempre durante la visita di una città.
Giardini nella piazza centrale |
A Kazanlak si trova la Tomba del Trace che è uno dei siti patrimonio dell'umanità UNESCO perché considerato un capolavoro dello spirito creativo dei Traci.
La tomba originale |
La tomba fu scoperta nel 1944 e si può vedere l'esterno di quella originale del IV secolo a.C. che si trova in un parco cittadino mentre si può visitare una ricostruzione realizzata lì vicino.
Questa era una tomba sotterranea e si accede alla camera funeraria rotonda per ammirare spendidi affreschi che raffigurano una corsa dei carri, il re e la regina dei Traci e il commiato alla sposa raffigurato come atto di tenerezza.
Si pensa che questa tomba sia quella del sovrano tracio Seute III, re degli Odrisi, la cui città Seutopoli sorgeva proprio dove ora si trova Kazanlak.
La tomba è visitabile tutti i giorni dalle 9.00 alle 17.00 e il biglietto costa 6 leva.
La tomba ricostruita |
Attorno alla città ci sono molte altre tombe e chi ha più tempo a disposizione e l'auto può dedicare un'intera giornata a questa zona della Bulgaria.
Rimanendo in città una tappa imperdibile è il Museo delle rose che si trova all'interno del giardino delle rose. Fuori stagione nel giardino si possono vedere aiuole ben curate abbellite con le installazioni scultoree ma pochi fiori, nei mesi di maggio/giugno deve essere splendido.
Il museo è l'unico al mondo dedicato alla rosa dalla quale vengono estratti degli oli essenziali.
Il percorso di visita permette di scoprire la storia della produzione che è stata molto importante per lo sviluppo economico e commerciale della cittadina e nelle teche sono conservati molti libri originali delle ditte di esportazione.
Gli ottomani iniziarono la coltivazione delle rose in questa fertile vallata e sin dal 1740 veniva esportato il loro olio per le profumerie francesi.
La visita è molto interessante perché si possono vedere tantissimi bollitori utilizzati per l'estrazione dell'olio, che possono contenere dagli 80 ai 2 mila litri di olio, e i recipienti per la conservazione delle più disparate forme.
Pensate che per ottenere un chilo di olio di rosa servono tremila chili di petali di rose damascena oppure cinquemila di rosa alba.
All'interno del museo, dove non è possibile fare fotografie, si vedono anche immagini del festival che si tiene ogni anno dal lontano 1903.
L'entrata al museo costa 6 leva ed è visitabile tutti i giorni dalle 9.00 alle 17.30.
Recipienti esposti nel cortile del museo |
Per conoscere meglio la coltivazione delle rose si può visitare il complesso etnografico Kulata che si trova a solo un chilometro di distanza dalla città dove è possibile anche assaporare bevande e cibi a base di rose.
Un altro interessante museo da visitare a Kazanlak è quello storico Iskra che è ubicato in complesso che comprende due case che sono rappresentanze dello stile di vita in città e nei villaggi della zona.
La prima casa a due piani apparteneva al mercante Ivan Hadzhienov e risale al XIX secolo e nel restauro sono stati conservati gli archi originali del balcone, le ringhiere, le porte a pannelli e i soffitti in legno intagliato.
Fiori e sculture nel giardino delle rose |
La casa che rappresenta la vita nei villaggi ha un solo piano e due stanze, un balcone aperto e un cortile con attrezzature agricole. Nel complesso museale è presente anche una piccola distilleria per l'olio di rose.
Per maggiori informazioni sulle visite ai musei cittadini rimando al sito ufficiale che ha orari e prezzi aggiornati.
Soggiornando a Sofia si può fare un'escursione giornaliera con guida per visitare la città e i suoi interessanti siti.
Nella piazza centrale della città e nelle vie limitrofe si trovano diversi ristoranti, anche da asporto, per fare uno spuntino veloce prima di proseguire il viaggio verso altre zone.
Come arrivare a Kazanlăk
Chi ha l'auto può raggiungere facilmente Kazanlăk inserendola in un itinerario in Bulgaria che tocca diverse città come Plovdiv e Veliko Tărnovo così da attraversare anche la Valle delle rose che regala il meglio della sua bellezza tra maggio e giugno.
Per chi utilizza i mezzi pubblici diventa più problematico arrivare perché i collegamenti non sono molto frequenti. Il modo più semplice per arrivare in città è in treno visto che si trova sulla linea ferroviaria che congiunge Sofia a Burgas. Arrivando da altre località si dovrà fare coincidenza a Karlovo o Dabovo e in questo caso controllare le coincidenze per valutare quanto tempo dedicare alla visita. Sul sito ufficiale delle ferrovie si possono controllare gli orari.
Io sono stata soltanto poche ore proprio per visitare la tomba e ammirare gli splendidi affreschi, seppure siano una copia degli originali.
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