16 giugno 2020

Matera: cosa vedere in due giorni nei dintorni

Matera è una delle città italiane più belle, secondo me ha un fascino unico sia di giorno sia rischiarata dalle luci artificiali la sera.

Il centro storico non è solo i Sassi, seppure questi siano quelli che l'hanno resa famosa, e praticamente occupino tre zone a formare un anfiteatro naturale che si affaccia sulla gravina.

In un giorno si può girare la città ma consiglio sicuramente di stare almeno due o tre giorni per poter visitare anche i dintorni.

Matera: cosa vedere in due giorni
Panorama dei Sassi

Cosa vedere a Matera in due giorni


Soggiornando a Matera solo un giorno si avrà tempo per visitare i Sassi così da conoscere il loro valore e come sono cambiati nel corso degli anni.

Una visita guidata offre senza dubbio un valore aggiunto ma, mi raccomando, calzate scarpe comode perché c'è da salire e scendere tanti gradini per raggiungere le varie zone della città.

Consiglio sicuramente di fare una visita guidata della città perché altrimenti si perde il senso di quello che si vede.

Conclusa la visita a piedi di quella zona della città si può riservare il resto della giornata alla parte alta di Matera che viene chiamata il Piano per distinguerla dalla zona dei Sassi e della Civita.
In questa parte della città si trovano chiese e palazzi che testimoniano i diversi stili che si sono susseguiti dal Seicento ai giorni nostri.

Alcune opzioni per la visita della città di Matera:

In Piazza Vittorio Veneto si può vedere, affacciandosi dalla ringhiera, il Palombaro Lungo che è una cisterna ipogea per l'acqua risalente al XIX secolo.
Si può partecipare a tour guidati per scendere e vedere da vicino le pareti in tufo, rivestite da intonaco impermeabile chiamato cocciopesto, oppure entrare da soli pagando solamente il biglietto d'ingresso.
In questa piazza si trova anche la chiesa di Materdomini che si nota per la torre campanaria piatta che poggia su un loggiato.

palombaro lungo matera
Palombaro Lungo e dietro la Chiesa di Materdomini

Qui vicino si trovano due graziose chiesette in stile romanico pugliese: quella di San Domenico e la Chiesa di San Giovanni Battista che all'interno ha colonne zoomorfe, antropomorfe e con elementi che richiamano la natura.

Un'altra cosa interessante da visitare nella zona del Piano di Matera è l'ipogeo Materasum che è uno straordinario esempio di ambiente scavato nel tufo.
La visita dura circa 30 minuti e, grazie all'audioguida, permette di conoscere la storia di questo ipogeo recentemente restaurato.

chiesa san giovanni battista matera
Chiesa San Giovanni Battista

Continuando la passeggiata in città lungo Via del Corso, una delle vie dello shopping cittadino, si arriva in Piazza San Francesco dove si trova il cinquecentesco Palazzo del Sedile che era sede del consiglio comunale dell'epoca.
La facciata conserva l'aspetto dell'antica chiesa preesistente sebbene sia stata ammodernata in stile rinascimentale e abbellita con statue.

Proseguendo la visita di Matera in due giorni si possono visitare tanti luoghi di culto disseminati in questa zona della città per arrivare sino al Museo archeologico nazionale intitolato a Domenico Ridola.
Qui si possono vedere diversi reperti risalenti al neolitico e paleolitico, ritrovati nei dintorni, corredi funerari e ceramiche ritrovate nei paesi ubicati nella valle del Bradano.
Nel museo si possono vedere esposti anche i timbri che venivano usati dalle famiglie per marcare il loro pane.

Palazzo Lanfranchi Matera
Palazzo Lanfranchi

Poco più avanti si trovano il Belvedere di Piazzetta Pascoli, che offre una splendida vista panoramica sui Sassi, e Palazzo Lanfranchi che è sede del Museo Nazionale d’Arte Medievale e Moderna.
L'edificio, davvero splendido, è il massimo esempio dello stile seicentesco a Matera. Sulla facciata si possono vedere lesene, nicchie, arcate cieche e un rosone laterale.

Per fare una passeggiate nel verde si può salire sulla collina dove si trova il parco sovrastato dalla mole del Castello Tramontano, visitabile solo dall'esterno.
L'edificio di epoca normanna rimase incompiuto perché il Conte fu ucciso a seguito di una sommossa popolare.

Castello Tramontano Matera
Castello Tramontano

Cosa visitare nei dintorni di Matera


Avendo almeno due giorni a disposizione per la visita di Matera si può fare un'escursione al Villaggio Saraceno, se si ama il trekking, oppure si possono visitare diversi borghi situati a poche decine di chilometri.
Uno dei paesi più interessanti da visitare è Montescaglioso che offre una bella vista sulla murgia materana. Nel centro storico si ammirano le antiche porte, gli stretti vicoli e il castello accanto a Porta Maggiore, ma una delle cose più entusiasmanti da vedere c'è l'abbazia benedettina di San Michele Arcangelo che conserva pregevoli affreschi in diverse sale e nella biblioteca, oltre a due c,tri e un pozzo monolitico.

campo dintorni di matera

Un altro borgo da visitare nei dintorni è Miglionico dove si erge il Castello del Malconsiglio che è famoso per aver ospitato la Congiura dei baroni contro gli Aragonesi nel 1485.
Si può accedere agli interni con visite guidate e da non perdere è la Sala della Stella che conserva tanti tesori.

Una visita particolare è quella di Craco vecchia, un paese fantasma che si trova a circa un'ora da Matera.
Il borgo fu abbondato a causa del pericolo di frane e oggi si può entrare grazie a visite guidate che seguono un percorso messo in sicurezza, per vedere le case in pietra e la torre normanna.

Nelle vicinanze di Matera si trova anche Altamura che se si trova già in Puglia. La cittadina, circondata da mura, è famosa per il suo pane ma si possono gustare altri squisiti prodotti come la focaccia.
Nel centro storico si possono vedere la Cattedrale del duecento, il Museo Archeologico e tanti luoghi di culto come la chiesa di San Biagio con un bell'affresco sulla facciata.
Passeggiando per Altamura si vedono altre chicche come la chiesetta di San Liberatore in stile bizantino. La chiesa sconsacrata si trova in stato di abbandono, vicino a Porta dei Martiri, e dietro di essa s'intravede un bastione.
Da qui, nel caso si facesse un viaggio on the road, si può proseguire verso Castel del Monte e poi Trani.

chiesetta san liberatore di altamura


Matera: cosa e dove mangiare


La cucina lucana è molto legata alla tradizione agricola e alla pastorizia per cui si possono trovare in tavola molti prodotti semplici ma buonissimi.
Una delle cose tipiche è il pane, insignito del marchio IGP, che viene prodotto con semola di grano duro con un processo di lavorazione che prevede l'utilizzo del lievito madre.

matera pane tipico

Un piatto da provare è la cialledda, ovvero una zuppa fatta col pane raffermo, patate, cipolle e altre verdure.
Tra i ristoranti che posso consigliare c'è Stano che offre proprio piatti della cucina tipica fatti con ingredienti freschi come i cavatelli al grano arso o la pignata, per chi mangia carne.
Per i vegetariani l'offerta è ugualmente interessante con fave e cicoria con cipolla fritta come antipasto e tripolina come primo piatto.

ristorante nei Sassi di Matera

Scendendo nei Sassi si possono trovare molti ristoranti ricavati nelle grotte che hanno un fascino perciò molto particolare.
Per un pasto veloce all'ora di pranzo si può optare per l'Antica Credenza che offre taglieri con salumi e formaggi tipici, crostoni, insalate e zuppe.

Matera: dove dormire


Matera, capitale della cultura europea nel 2019, negli ultimi anni ha ampliato molto l'offerta ricettiva e perciò si possono trovare varie tipologie di alloggi, anche all'interno dei Sassi.
Io avevo soggiornato nel grazioso b&b Giulietta nei Sassi che si trova nella parte alta della città, seppure sia vicinissimo ai Sassi. Offre anche un posto auto praticamente davanti alla porta d'ingresso.
Chi vuole spendere poco, ma desidera fare una bella vacanza in una delle città italiane più belle, può prenotare un letto in camerata in uno degli ostelli.

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