13 febbraio 2020

Film sul trekking da vedere almeno una volta

Sapete quanto sia appassionata di trekking e mi piaccia, appena possibile, fare lunghe camminate in mezzo alla natura.
Una delle mie passioni è anche la visione di film e voglio consigliare alcuni titoli di pellicole, di genere differente, che raccontano cammini e itinerari di trekking in giro per il mondo che, secondo me, sono da vedere almeno una volta.

La filmografia su questa attività sportiva, a mio memoria, non è molto ampia e se avete titoli da suggerire ve ne sarò grata perché ho visto molti documentari e interviste ai protagonisti di scalate e imprese sportive, ma non molti film.

film da vedere sul trekking: panorama di Petra
Panorama di Petra


Film sul trekking: Wild


Uno dei film che maggiormente mi hanno colpito è Wild che è tratto dall'autobiografia di Cheryl Strayed che racconta il suo viaggio alla ricerca di se stessa.

La giovane intraprende così il lungo cammino sul Pacific Crest Trail partendo dal deserto del Mojave in California per arrivare al confine tra gli stati dell'Oregon e di Washington.

Per la verità questo sentiero delle creste del Pacifico, uno dei più famosi negli Stati Uniti, arriverebbe al confine col Canada.

Non avevo mai sentito nominare questo trekking e fin dalle prime scene mi sono appassionata alla vicenda di questa ragazza, un po' sprovveduta nonostante la sua vita non fosse stata facile fino ad allora, e tifavo per lei.
Cheryl è partita con uno zaino enorme, da lei definito "mostro", ma col passare dei giorni impara a ottimizzare le cose e continuerà a camminare lungo il sentiero per 94 giorni.

Mi è piaciuto guardare questo film del 2014, diretto da Jean-Marc Vallée, anche per i paesaggi che vanno dal deserto alle montagne innevate ai boschi e soprattutto è bello vedere la solidarietà di molte persone che incontra sul suo cammino.
Un film da vedere, quindi, sia per l'ambientazione sia per la tematica che affronta perché la giovane uscirà vittoriosa, in tutti i sensi, da questo lungo trekking.

La visione mi ha un po' spronata a intraprendere il trekking in Nepal, che sognavo da anni, perché, mi son detta "se c'è riuscita lei posso riuscire anch'io". Per la verità io ho fatto un cammino meno impegnativo visto che non dovevo cucinare né portarmi dietro la tenda e lo zaino più grande.

Film da vedere: Il cammino per Santiago


Il cammino di Santiago è uno dei cammini più noti e frequentati in Europa e, se non ricordo male, ho visto solo il film Il cammino per Santiago, in lingua originale The Way, che racconti una storia sulle persone che lo intraprendono.

Il protagonista è l'americano Thomas Avery, interpretato da Martin Sheen, che decide di portare a termine il cammino iniziato dal figlio, morto proprio sui Pirenei, per portare le sue ceneri a Santiago.
L'uomo percorre così 800 chilometri incontrando sulla sua strada tante persone diverse, ognuno con la propria motivazione che è da sprone a percorrere questo pellegrinaggio.
Tutti sembrano aspettarsi qualcosa da questo lungo cammino: nuove ispirazioni, smettere di fumare, perdere peso.

Tra disagi, dolori, stanchezza e amicizie nate strada facendo scorre la storia raccontata nel film del 2010 diretto da Emilio Estevez.

Penso sia una delle pellicole da vedere per chi intenda percorrere questo cammino, ma consiglio anche il breve libro La magia del cammino di Santiago scritto da Alessandro Senato. Una storia molto bella che mi ha ricordato proprio quella di questo film, uno dei film da vedere per chi ama il trekking.

Forse è il Cammino di Santiago sta diventando un po' troppo frequentato e molti lo percorrono senza quel sentimento religioso di un tempo ma trovo che sia una delle esperienze da fare, almeno una volta.
Per il momento non ho percorso ancora dei cammini ma diversi trekking di più giorni. All'Elba ho anche fatto alcune tappe con altre persone conosciute lungo il tragitto.


Film sul trekking: The ritual


Ultimamente sto guardando parecchi film su Netflix e mi sono imbattuta su The Ritual, un film che racconta un trekking da incubo sul famoso Sentiero del Re tra le montagne di Svezia e Norvegia.
Il film del 2017, diretto da David Bruckner , è tratto dall'omonimo romanzo di Adam Nevill, inedito in Italia.

Un gruppo di amici, dopo la morte di uno di loro, decide di intraprendere questo percorso di trekking tra fitte foreste e pianure senza avere una preparazione adeguata.
Uno di loro si fa male e nel gruppo iniziano le prime tensioni inasprite da strani rumori che sentono nel bosco.
Il film poi vira verso un aspetto più paranormale, diventando quasi un horror, perché entra in scena un antico dio della mitologia nordica che chiede sacrifici umani agli abitanti del bosco.

Un film a cui posso dare la sufficienza per l'ambientazione ma abbastanza prevedibile.
Anche se il trekking tra i boschi svedesi fa solo da contorno alla paurosa vicenda è interessante da vedere per capire che non bisogna avventurarsi su percorsi non segnalati e non si deve mai intraprendere un cammino senza la dovuta preparazione fisica.

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