A Petra c'è una bella rete di sentieri come quello che da Piccola Petra arriva direttamente al Monastero, attualmente in rifacimento ma comunque percorribile con una guida, e che penso sia molto panoramico.
Panorama lungo il Wadi Farasah Trail |
Trekking nel sito di Petra
Grazie alla mappa fornita all'ingresso del sito si possono vedere i tracciati dei sentieri che si possono percorrere all'interno di Petra, ma molti sono consentiti solo con una delle guide del Parco archeologico, riconoscibili dalla giacca grigia e dal tesserino.
Avevo concordato con l'agenzia di fare un sentiero poco frequentato e perciò mi aspettavo di fare un'escursione di parecchie ore che mi avrebbe permesso di addentrarmi nel famoso sito giordano, ma non è stato proprio così.
Monastero a Petra |
I sentieri all'interno di Petra, come sono indicati dalla mappa ufficiale:
- Main Trail: il sentiero nel siq 8 Km 3.5 - 4 h facile
- Al-Khubta Trail: il sentiero che porta sopra il Tesoro 3.5 Km 2.5 - 3 h difficile
- High Place of Sacrifice Trail: 3 Km 3.5 -4 h difficile
- Ad-Deir Trail: il sentiero che porta al Monastero 2.5 Km 2.5 - 3 h difficile
- Jabal Haroun Trail: 7,5 Km 5 - 6 h difficile (necessaria guida)
- Umm Al-Biyara Trail: 4 Km 3.5 - 4 h difficile (necessaria guida)
- Sabra Trail: 10 Km 6 - 7 h moderato (necessaria guida)
- Al-Madras Trail: 1.5 Km 1.5 h moderato (necessaria guida)
Potete trovare la descrizione dei sentieri anche sull'App GoPetra che penso possa essere utile per chi decidesse di fare trekking in autonomia.
Per capire le distanze che si andranno a percorrere bisogna tener conto di dove si trova il punto di partenza di ogni sentiero, per arrivare al Monastero, ad esempio, bisogna percorrere tutto il Main Trail.
Questo il video sul mio canale YouTube dei due trekking che ho percorso.
Ad-Deir Trail: trekking verso il Monastero
La mia prima giornata a Petra ho percorso il sentiero principale assieme al mio gruppo e alla guida che a metà giornata ci ha lasciati liberi di vedere ciò che volevamo.
Così mi sono diretta verso il Monastero, da sola perché le altre erano stanche e non volevano salire quei temuti 800 scalini! In realtà non si tratta di salire una scalinata così lunga perché i gradoni sono intervallati da tratti più pianeggianti.
Salire lungo questo sentiero è bello anche solo per ammirare i canyon che si svelano ai nostri occhi.
In genere si arriva al Monastero, chiamato in arabo Ad-Deir, in circa 1 ora ma io ho impiegato un po' meno, circa 40 minuti.
In basso ci sono i beduini che propongono di salire sugli asinelli ma non lo fate! Ho visto ragazzoni su quei poveri animali che faticavano sotto il caldo, possibile che non riuscite a fare un dislivello di poche centinaia di metri?
Lungo il percorso dell'Ad-Deir Trail si possono vedere alcune tombe, come il Lion Triclinium, ma la parte più bella di questo trekking è proprio l'arrivo al grande spiazzo dove si può vedere il Monastero, che un po' ricorda il Tesoro nel siq.
Questo è uno più grandi monumenti di Petra coi suoi 47 metri di larghezza ed è un sublime esempio dell'architettura nabatea. Non si può entrare ma solo osservarlo dall'esterno e, salendo sul pendio davanti, si possono scattare belle foto. Alcuni punti sono proprio presi d'assalto dai turisti che vogliono farsi uno scatto da lì, io ho preferito fare le foto da altri punti!
Si pensa che fosse stato usato per rituali religiosi nel II secolo d.C., sotto il dominio del re Rabel II, e poi come cappella cristiana, visto il ritrovamento di molte croci all'interno, e da qui il suo nome.
Dal Monastero si può proseguire ancora verso alcuni punti panoramici, io sono andata verso destra verso quello che sembrava meno battuto rispetto al Wadi Araba view point.
Si cammina un po' con sali scendi e si arriva in un punto panoramico sulla vallata con montagne dalle sfumature nerastre. Andando avanti sino a un bar si arriva sopra al wadi che rivela sul fondo una fitta vegetazione.
Punto panoramico |
Perciò non fermatevi al Monastero ma proseguite perché la bellezza di Petra è inaspettata.
Al-Madras: trekking a Petra
Il secondo giorno della mia visita a Petra ho percorso il trail Al-Madras assieme alla guida.
Questo sentiero inizia poco prima dell'entrata nel siq, oltrepassando sulla sinistra un torrente asciutto.
Qui siamo a quota 996 metri e salendo andremo ai 1.035 dell'altare del sacrificio facendo un dislivello minore rispetto a chi parte dal basso, dalla quota di 890 metri.
Le tracce del sentiero Al-Madras non sono ben visibili per cui senza una guida si rischierebbe di perdersi tra le montagne.
Una volta salito il primo tratto, voltandosi indietro, si vede un bel panorama sul sentiero principale.
Da qui si vede il sentiero principale |
Si prosegue camminando sempre su roccia e incontrando anche stretti canyon per arrivare a un punto panoramico sulla vallata, proprio qui fu girato Indiana Jones. La guida teneva molto a ricordare questo ed era entusiasta del fatto che il film avesse fatto conoscere al mondo Petra.
Poco più avanti s'incontrano delle case dei beduini, scavate nella roccia, dove si può bere del tè.
Non voglio togliere niente alla magia di questo posto ma ci sono strade sterrate che i beduini percorrono con i pick-up per arrivare fin qui!
Casa dei beduini all'interno di una grotta |
Il sentiero su roccia è abbastanza semplice tranne in alcuni punti dove occorre aiutarsi con le mani per salire o scendere dalle rocce, ma nulla di particolarmente difficile.
Al-Madras trail conduce in un bellissimo punto panoramico sopra il sentiero principale che da lassù sembra piccolissimo. Avrei scattato migliaia di foto di questo posto emozionante, essere lontana da tutto mi fa sempre stare bene.
Arrivati a un altro punto panoramico si scende a sinistra e si ritrova l'High Place of Sacrifice Trail. Questo punto è il più difficile perché occorre calarsi tra le rocce per arrivare in un pianoro.
Si prosegue sul sentiero principale per alcune decine di metri per raggiungere l'altare del sacrificio.
Da qui si vedono gli obelischi e l'altare del sacrificio |
Qui la guida mi ha lasciato e così mi sono goduta la visita di questa zona di Petra.
Saliti gli ultimi gradoni si raggiunge l'ara sacrificale scavata nella pietra, questo è tutto ciò che rimane del Sacrificio che era composto da un triclinium, una sala per banchetti, un altare e una cisterna.
L'altare del sacrificio |
Andando avanti sulle rocce si arriva al punto dove svetta la bandiera giordana, da qui si possono fare altre foto dall'alto per immortalare buona parte del sito di Petra.
Ritornati indietro si possono vedere i due obelischi dai colori cangianti che rappresentano le due divinità nabatee Dushara e al-Uzza.
Da qui si può scendere lungo il Wadi Farasah Trail e lungo il tragitto si possono vedere rocce dalle forme strane e di diverse sfumature di colore, una vallata ha un incredibile colore verdastro.
Rocce colorate e striate lungo il sentiero |
Arrivati quasi a fondo valle s'incontrano diverse tombe e la più bella è quella del Soldato romano, così chiamata perché ha statue che raffigurano uomini con armature.
Dall'alto sembra quasi di ammirare il Tesoro. Altre belle tombe da vedere sono la Tomba del Rinascimento che presenta una straordinaria alternanza di colori e la tomba dal frontone spezzato, trasformata in luogo di ristoro.
Veduta sulla Tomba del Soldato |
In basso si trovano altre tombe e poi il sentiero non è più ben chiaro per cui si può proseguire un po' a intuito per arrivare al teatro oppure, come ho fatto io, vicino al Palazzo della Figlia del Faraone, punto di partenza anche per il Jabal Haroun Trail.
Tomba dal frontone spezzato |
Questo è il mio itinerario dove indico la lunghezza dello stesso sino a raggiungere il Main Trail e quindi il tempo di percorrenza per arrivare all'uscita di Petra.
Itinerario: Al-Madras Trail - Wadi Farasah Trail - Main Trail
Dislivello: quota massima 1054
Lunghezza: 7 Km + 3 Km
Tempo di percorrenza: 2.50 h + 1.5 h
Trekking a Petra: consigli
Sicuramente per fare trekking a Petra consigli di calzare scarpe adatte perché le rocce possono essere scivolose e poi trovo che si cammini molto meglio con gli scarponi.
A inizio ottobre ho trovato 28° perciò tenete conto che fa caldo, anche se è un caldo secco e non umido.
Ripeto i soliti consigli da mettere in pratica quando si fa trekking: occhiali da sole, crema solare da spalmare sulle parti del corpo esposte, uno snack nel caso si avesse un calo di zuccheri e acqua a sufficienza.
In questo caso posso dire che mezzo litro d'acqua può essere sufficiente da bere nella prima parte del trekking, una volta scesi nella parte più bassa, nel Main Trail, si trovano molti punti di ristoro dove si possono bere le buone spremute fresche.
I prezzi qui sono più alti rispetto a quelli della capitale, qui una spremuta costa 3 JOD.
Tomba del Rinascimento |
Quali trekking consigliare a Petra
Avrei dovuto fare questo trekking assieme ad altre tre italiane ma si sono stancate il giorno precedente e perciò hanno rinunciato, così mi sono ritrovata sola con la mia guida.
Il sentiero che ho percorso non è molto lungo ed è abbastanza agevole, tranne in alcuni punti dove occorre fare attenzione. In ogni caso per me che sono abituata a ben altre difficoltà è stato facile percorrerlo, perciò posso dire che se avessi organizzato da sola tutto il mio viaggio in questa giornata avrei scelto di salire al Santuario di Aronne, ovvero il Jabal Haroun Trail, un sentiero che richiede 5-6 ore di cammino e che parte quasi alla fine del Main Trail.
Da lassù c'è una vista eccezionale e lo sguardo arriva sino al deserto del Wadi Araba.
Panorama dalla roccia dell'Altare del Sacrificio |
Avrei lasciato l'Al-Madras Trail per il terzo giorno, così da sfruttare tutti gli ingressi a Petra. Verso l'una del pomeriggio avrei potuto uscire da Petra e andare verso il Wadi Rum.
Questa soluzione è quella che consiglio sicuramente a chi ama fare trekking e desidera scoprire il sito di Petra lungo sentieri poco frequentati e che regalano splendidi panorami.
Anche io ho percorso il sentiero per il Monastero. Allora ci si poteva anche entrare! L'altro che ho fatto è quello di fronte al Tesoro, per vederlo dall'alto. Molto impegnativo fatto senza guida!
RispondiEliminaScritto da una vera amante del trekking come te, assume un alto valore!
RispondiEliminaHo fatto le stesse tue scelte, andando a Petra, però, ci tornerò sicuramente, perché vorrei fare il sentiero di Aronne e il tragitto da piccola Petra a Petra...
A presto!
Mimi
speriamo che riaprino il sentiero che va da Piccola Petra a Petra, deve essere molto bello
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