Non posso dare una risposta certa, però io nei dieci giorni trascorsi là non mi sono mai sentita in pericolo né ho avuto la sensazione che noi turisti potessimo essere presi di mira.
Viaggiando, in ogni caso è necessario sempre tenere un profilo basso e adeguarsi agli usi del Paese che si visita, per non dare nell'occhio e per non apparire quelli "ricchi" che pensano che tutto gli sia dovuto.
È pericoloso andare in vacanza in Egitto?
Secondo me andare in vacanza in Egitto non è più pericolo che andare in altri Paesi, anche se, a causa di alcuni terribili fatti di cronaca, la percezione del rischio potrebbe essere più elevata.
Noi non siamo abituati a vedere per le strade posti di blocco con soldati armati di tutto punto e mezzi pesanti e questo potrebbe dare l'idea che ci sia pericolo. In realtà anche a Milano, poco tempo fa, ho visto soldati in Piazza del Duomo perciò la presenza militare dovrebbe dare l'idea che tutto sia controllato.
Dovrebbe farci sentire più sicuri.
Quando si visita l'Egitto scordiamoci di entrare e uscire dai vari luoghi turistici senza fare controlli. Ogni volta si deve passare al metal detector e vengono controllate le borse, anche in questo caso la mia sensazione è che la sicurezza sia alta.
Questi controlli sono ancor più approfonditi all'ingresso degli alberghi e dei siti più importanti come il Museo Egizio.
Persino con lo specchietto controllano la parte sotto delle auto e dei van, potete ben immaginare il motivo.
Possono anche essere una perdita di tempo, ma meglio che vengano fatti!
Tutti questi controlli a persone, auto, bagagli può essere vissuta con apprensione temendo che l'Egitto non sia sicuro e per questo i controlli siano così frequenti. In realtà, camminare per le vie delle città ed entrando a contatto con la popolazione si sente di essere i benvenuti.
Anzi, i venditori spesso ci assillano per rifilarci qualche souvenir da pochi euro, soldi per loro molto preziosi visto l'aumento dell'inflazione negli ultimi anni.
Fruttivendolo ad Assuan |
Per obiettività ricordo che anche di recente sono stati fatti attacchi verso le minoranze religiose del Paese e che la situazione economica è instabile, ma questa è una cosa comune a tanti altre zone del mondo e perciò non deve farci rinunciare a un viaggio.
A chi dice che scelgo sempre mete un po' a rischio dico che sono fatalista e che nessuno può garantire la sicurezza assoluta, certo non vado a mettermi nei guai e sto lontano dalle zone sconsigliate dal sito ufficiale della Farnesina. Qui si possono trovare le notizie aggiornate anche su manifestazioni, scioperi o calamità naturali che possono mettere a rischio una vacanza.
Sull'Egitto attualmente, a inizio 2019, non ci sono segnalazioni.
Se volete viaggiare più tranquilli posso sicuramente consigliarvi di affidarvi a un'agenzia locale che così organizza tutti gli spostamenti e anche il servizio di guida, essenziale per capire la bellezza dei templi.
Pescatori che salutano ad Assuan |
Sul Mar Rosso, soggiornando nei tanti villaggi, la sicurezza dovrebbe essere anche maggiore perciò una vacanza al caldo e per vedere la stupenda barriera corallina può essere programmata tranquillamente.
Non boicottiamo la ripresa turistica di un Paese splendido per paura, non diamola vinta a chi vorrebbe tenerci sempre in uno stato di tensione limitando la libertà di visitare le meraviglie del Mondo.
L'Egitto mi affascina da sempre e fin dai tempi della scuola elementare il mio interesse verso la cultura egiziana è stato un argomento a me molto caro. Non ci sono mai stata, forse per paura che possa succedere qualcosa ma poi alla fine può avvenire ovunque.
RispondiEliminaNon ho mai visto l’Egitto ma vorrei andarci, inoltre Daniele il mio compagno ha fatto un sacco di viaggi in Egitto e ne parla sempre affascinato, vorremmo tornarci assieme!! Secondo te è fattibile anche la crociera sup Nilo? A lui era piaciuta tantissimo!
RispondiEliminaSì certo, si può fare benissimo. L'unica cosa è che va prenotata tramite agenzia.
EliminaSono stata in Egitto ben 3 volte e ci tornerei altre 1000 perchè è una terra ricca di meraviglie storiche che mi emozionano tantissimo. Mi sono sempre affidata a tour con guide ufficiali e loro sanno benissimo dove possono portarti o dove è meglio di no perchè pericoloso.
RispondiEliminaHai fatto bene a scrivere questo articolo, perché sono dubbi che vengono. Io non sono mai stata in Egitto e mi piacerebbe davvero tanto, perché un paese da una cultura e una storia che vorrei scoprire. Mi sembra di capire che sia un paese abbastanza sicuro. A livello di organizzazione consigli di muoversi tramite agenzia o va bene anche in autonomia?
RispondiEliminaConcordo con te sul fatto che il pericolo sia ovunque e che sia una percezione quella che abbiamo che in alcune nazioni sia più pericoloso viaggiare che in altre. Lo chiedono spesso anche a me rispetto alla Polonia.
RispondiEliminaSicuramente , ma un po’ ovunque, ci sono più controlli. Bisogna valutare un po’ ma in linea generale non esagerare con l’ansia perché altrimenti non ci muoveremmo neppure per andare a lavoro
RispondiEliminaAmmiro il tuo coraggio, ma io continuo a rimandare il viaggio a momenti migliori. Eppure avrei davvero molto voglia di visitare il museo del Cairo.
RispondiEliminaAnche io vorrei tanto andare in Egitto ma sono sempre un po' dubbiosa. Non tanto per la microcriminalità quanto per altri fatti di cronaca. Ma hai ragione, le fatalità possono succedere ovunque, anche in centro a Milano.
RispondiEliminaGrazie per il post, mi rassicuri dal momento che andremo in Egitto a inizio maggio, ma saremo a Sharm in un villaggio, quindi non credo ci siano problemi.
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