Eppure è stato una piacevolissima sorpresa nel mio viaggio invernale in Florida.
Vista la sua grandezza, occorrono almeno due giorni e mezzo per visitarlo e vedere le zone più rappresentative.
La parte nord dista pochi chilometri da Miami, lungo la US 41, e all'inizio della mia vacanza ho fatto un'escursione di un giorno per visitare la zona vicino al centro visite di Shark Valley.
Escursione alle Everglades: il tour con l'airboat
Di prima mattina sono partita in auto per il parco nazionale delle Everglades, l'unico sito patrimonio dell'Umanità UNESCO della Florida. Ha avuto questo riconoscimento per la varietà del suo habitat che, come ho avuto modo di constatare di persona, varia anche a pochi metri di distanza.
Lasciando la città si iniziano a vedere i canali paludosi e, passando, ho scorto la sagoma inconfondibile di un alligatore.
Già i miei occhi brillavano per l'emozione, troppo felice di aver fatto questa escursione al parco delle Everglades.
Canale percorso sull'airboat |
La prima sosta è avvenuta in prossimità dell'entrata del parco per partecipare all'escursione su un airboat, tra i canali di mangrovie, al Gator Park, una delle diverse strutture che offre queste escursioni. Il giro dura circa 30 minuti e viene fatto su un'imbarcazione che può contenere una trentina di persone, per cui solo sedendosi nei sedili vicino al bordo è possibile fare fotografie o riprese video.
In realtà mi sarei aspettata un giro su uno degli airboat piccoli, che, invece, sono riservati ai tour privati molto più costosi. Questo non è che sia a buon mercato perché si pagano 54 $ per due persone.
Durante il giro tra i canali ho visto un solo alligatore immerso nelle acque, un altro in mezzo alla vegetazione, una tartaruga nuotare e moltissimi uccelli acquatici, ma quelli sono praticamente ovunque!
Ogni tanto la guida, che non ha fornito informazioni sugli alligatori, accelerava per farci assaporare il brivido della velocità e delle virate lungo i canali che in parte scorrono tra l'erba alta, chiamata in inglese sawgrass marsh (erba-sega).
Nel biglietto è compreso anche lo spettacolo con gli alligatori che vengono tenuti in cattività. Ho partecipato solo per curiosità. Non approvo certi comportamenti delle persone che si fanno le foto con gli alligatori piccoli, ai quali vengono legate le mascelle con un nastro! Durante lo spettacolo ho visto un enorme gufo, bellissimo, anche lui tenuto in gabbia ma sembrava in ottime condizioni, e due piccoli di alligatore e coccodrillo, così ho notato le differenze tra le due specie. Alla fine nel recinto è stato fatto entrare un alligatore adulto, occasione buona per vederlo camminare sulla terraferma.
Io sono andata in auto, cosa che consiglio per proseguire la visita nel parco vero e proprio, ma è possibile partecipare a escursioni giornaliere da Miami, mentre non sono disponibili servizi di trasporto pubblici.
Il parco delle Everglades: Shark Valley
Lasciato questo posto estremamente turistico, mi sono addentrata nel parco delle Everglades raggiungendo il centro visite di Shark Valley. Visto che era in corso lo shutdown, il blocco delle attività amministrative, e perciò gli uffici erano chiusi, sono entrata senza pagare il biglietto.
Il centro visite ha un parcheggio grande ma occorre fare la coda, aspettando che si liberino dei posti. Immagino che in alta stagione sia estremamente affollato e sia necessario tenere in conto di perdere tempo prezioso per poter entrare.
Da qui è possibile partecipare al Shark Valley Tram Tours, una visita a bordo di un veicolo che porta sino alla torre di osservazione distante circa 11 Km. Il tour dura circa 2 ore e mezza e costa attualmente, per gli adulti, 20$.
Airone azzurro maggiore (Great blue heron) |
In alternativa, è possibile noleggiare biciclette al costo di 9 $ all'ora. Se dovessi tornare opterei per questa soluzione per visitare così tutta l'area e non solo una parte.
Io ho percorso alcuni sentieri, situati quasi all'inizio del percorso, e poi il tratto di strada che costeggia il canale parallelo alla strada.
Proprio dietro l'edificio del parco ho avuto la fortuna di vedere una mamma alligatore coi suoi 14 figli, se non ho contato male.
Un'esperienza bellissima vedere i piccoli, così diversi dagli adulti coi loro corpi a strisce, che facevano tanta tenerezza. Bella differenza vederli qui liberi nel loro habitat piuttosto che in un recinto di un parco fatto per i turisti!
Quando sono ripassata più tardi era fuggita, infastidita dalle troppe persone che si avvicinavano per fare fotografie.
Mamma alligatore coi figli |
Ricordo che nei parchi è proibito dare da mangiare agli animali o disturbarli, pena 5.000 $ di multa!
Per la verità i cartelli dicono di non avvicinarsi a meno di 4,5 metri ma nessuno rispettava questo limite, vista anche l'assenza dei ranger.
Ho iniziato il mio trail nel parco delle Everglades percorrendo il Bobcat Boardwalk su passerelle in legno ma nessun avvistamento di linci. Dopo 800 metri mi sono ritrovata lungo la strada principale, che si addentra nel parco, per proseguire a piedi verso l'Otter Cave Hammock Trail. questo sentiero passa in mezzo alla foresta tropicale e spesso ha il fondo fangoso, tanto che nella stagione piovosa non è praticabile. Nei 400 metri non ho visto nessun animale, tanto meno le lontre.
Se i sentieri sono stati deludenti non lo è stata la mia visita al parco delle Everglades perché lungo la strada che porta alla torre di osservazione ho visto tantissimi animali selvatici.
Primi su tutti gli splendidi alligatori che sembrano finti perché restano immobili sul terreno erboso, spesso con gli occhi chiusi, e sembra che neppure respirino.
Praticamente sono a pochi metri da noi. Visto che non ci sono recinzioni è bene stare attenti quando si cammina perché potrebbero essere ovunque, attraversare la strada, e sbucare dai cespugli.
Oltre a quelli distesi a prendere il sole ho visto molti alligatori in acqua muoversi sinuosi, quasi confondendosi con le foglie.
Loro sono i veri padroni del parco e gli animali più affascinanti, quasi creature dall'aspetto preistorico.
Altro che fare i giri sull'airboat, perdendo quasi due ore, meglio!! Meglio arrivare subito e godersi la bellezza del posto e il contatto ravvicinato con gli animali.
L'escursione in giornata si può fare ma solo per visitare il parco delle Everglades e girare lungo questi canali percorrendo, a piedi o in bici, la comoda strada asfaltata.
Nel parco, dove dominano mangrovie, sawgrass e ninfee, si vedono tantissimi uccelli acquatici come l'anhinga che spesso sta con le ali spalancate.
Ovunque si possono osservare gli aironi bianchi e quelli azzurri, che sono i più diffusi, ma nelle altre giornate nella parte sud del parco ho avuto occasione di vedere tante altre specie animali.
Airone azzurro minore (Little blue heron) |
Escursione da Miami: Big Cypress National Preserve
Proseguendo l'escursione da Miami lungo la US 41 ho fatto una deviazione sulla Loop Road Scenic Drive, in parte è uno sterrato ma tutto pianeggiante, per addentrami all'interno della riserva nazionale di Big Cypress.
Questa area presenta una straordinarie biodiversità e si possono vedere mangrovie, boschi di cipresso e tanti altri alberi. Accanto alla strada ci sono stagni, che offrono degli scorci molto scenografici. Anche qui è massiccia la presenza di uccelli, mentre non ho visto né il leopardo né l'orso bruno, che sono presenti in zona.
In questa riserva si possono fare tante attività sportive. Se si desidera fare trekking è bene munirsi di scarpe adeguate vista la presenza di serpenti velenosi.
Escursione da Miami: Everglades City
Proseguendo lungo la US 41 si potrebbe arrivare nella cittadina di Naples, sull'altro lato costiero della Florida, ma se si deve tornare a Miami al massimo si può arrivare a Everglades City.
Questo centro abitato, situato sul Golfo del Messico, è piccolo da qui è possibile fare escursioni in barca o kayak. Nella cittadina si possono visitare l'Old Collier County Courthouse, un edificio in stile neoclassico inserito nel registro nazionale dei luoghi storici, oppure proseguire sino all'isolotto di Chokoloskee, dove termina anche la strada.
Esemplari di pellicano bruno nel porticciolo |
La prima cosa che si vede, sulla sinistra, è un bel porticciolo dove ho visto tanti esemplari della specie di pellicano bruno (Brown pelican). Proseguendo si giunge al vecchio edificio postale, il Smallwood Store, ora trasformato in museo. Fu costruito nel 1906 e all'epoca era un luogo di compravendita. In cambio di generi di prima necessità i pionieri, giunti fino qui, davano prodotti agricoli o pelli di animali.
Old Collier County Courthouse |
Consiglio vivamente di mangiare al City Seafood a Everglades City, il locale offre pietanze, a base di frutti di mare e pesce, e bevande a prezzi modici. Mangiare con la vista sul canale e sul porticciolo è una delle esperienze da fare durante la visita al parco delle Everglades.
Magari si è così fortunati da vedere anche i lamantini, i simpatici mammiferi che ricordano vagamente dei delfini cicciottelli. Sarebbe proprio la degna conclusione di questa magnifica escursione di un giorno da Miami al parco delle Everglades.
La visita al parco può continuare nei giorni successivi accedendo da Florida City e consiglio sicuramente di riservare almeno un giorno e mezzo alla visita perché sono tanti gli habitat da vedere e i sentieri da percorrere.
Ciao questa zona della Florida mi ha sempre attirato moltissimo ma non ci sono mai stata. Prendo nota comunque Grazie
RispondiEliminaOH mamma. Ma non avevi paura a stare cosi vicina a quelle (bellissime) bestie? Io non ci sarei riuscita. Complimenti
RispondiEliminano, io sarei andata anche più vicino :)
Eliminache zona stupenda e che animali affascinanti anche se pericolosi
RispondiEliminaMamma alligatore e i suoi 14 figli?!? Fantastico! Che escursione originale! Conoscevo solo per sentito dire uesta zona della Florida... Affascinante!
RispondiEliminaNon sono mai stato a Miami Ma quando lo farò Andrò sicuramente a vedere questo parco
RispondiEliminaNon vedo l’ora di poter andare in Florida e questa sarà senz’altro una delle mie tappe! Il centro di Sharon valley credo proprio che lo salterò perché leggendo il tuo articolo non mi ha entusiasmato per nulla anzi..passerò direttamente alla seconda parte :)
RispondiEliminaMichela
Io sono sincera all'idea che potrei trovarmi di fronte un coccodrillo o altri di simile, non mi invoglia ad andarci. Sono parecchuo fifona
RispondiEliminaCerto che è pazzesco imbattersi nei coccofrilli, da noi troveresti al massimo qualche ranocchio! Sicuramente qualche brivido, anche se essendo in cattività saranno anche ben pasciuti!
RispondiEliminaNo, non sono in cattività. Sono assolutamente liberi di girare nel grandissimo parco nazionale che non ha recinzioni. Si procacciano da soli il cibo e lì abbonda tra uccelli, pesci, insetti...
EliminaHo una fifa tremenda di rettili e coccodrilli. Ma per le Evergerglades mi sa che forse riuscirei a superarla!! !
RispondiEliminaQuesta zona è stato il motivo del mio viaggio in Florida. Ho trascorso una settimana alle Everglades e mi sono divertita da morire, a parte le zanzare giganti alla sera. Grazie per aver sottolineato che da Miami le Everglades sono un posto da visitare, non solo le Keys.
RispondiEliminaMentre leggevo mi chiedevo se mi sarebbe piaciuto vedere gli alligatori e se avrei trovato teneri i loro cuccioli. Probabilmente mi sarei tenuta a debita distanza facendo finta di non avere una paura terribile. Ma da quello che leggo questo parco vale davvero la pena di essere visitato, paura o no.
RispondiEliminaStefania devo confessarti che non amo molto i tour dove ti portano a vedere gli animali, neanche se si tratta di alligatori;-) Quello che proverei è il giro sull'air-boat ( quello piccolo) per fare foto e assaggiare quel piatto in foto ;-)
RispondiEliminaUn viaggio che mi piacerebbe fare ma che eviterei di trovarmi faccia a faccia con gli alligatori..Bellissima esperienza
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