Lubiana è una città raccolta e vivace, capace di sorprendere con la sua eleganza mitteleuropea e l'attenzione all'ambiente.
In due giorni si può passeggiare tra ponti e piazze animate, scoprire l'eredità di Plečnik riconosciuta dall'UNESCO, salire al castello per ammirare il panorama e lasciarsi conquistare dall'atmosfera creativa che attraversa la capitale slovena.
Cosa vedere a Lubiana in due giorni
Lubiana ha un'atmosfera rilassata che conquista subito, grazie al suo centro storico incantevole attraversato dal fiume Ljubljanica, con ponti suggestivi e caffè all'aperto.
La visita può iniziare dal castello medievale, visibile da tutta la città. La sua storia è travagliata: distrutto nel XV secolo, fu poi trasformato in arsenale e prigione. Si può raggiungere la collina con la funicolare o con una breve passeggiata dai pressi di Vodnikov trg, Stari trg o Mestni trg, salendo per sentieri immersi nel verde.
L'ingresso al cortile, al camminamento panoramico e alla torre pentagonale è gratuito, così come la visita alla cappella di San Giorgio del XV secolo dove si possono vedere stemmi araldici dei governatori della regione e gli originali affreschi gotici.
A pagamento, si accede invece alla torre, ai musei interni (come quello delle marionette), alla mostra sulla storia slovena, al penitenziario e all'armeria; il biglietto include anche l'audioguida. Il castello è aperto tutti i giorni dalle 9.00 alle 19.00, e fino alle 22.00 nei mesi da maggio a settembre. Al suo interno ci sono ristoranti e persino un'enoteca situata in una torre.
Tornando in centro, vale la pena fermarsi al mercato centrale, tra banchi colorati di frutta e verdura, magari per una pausa pranzo veloce. Poco distante si trova il Ponte dei Draghi (Zmajski most), costruito nel 1900 e diventato simbolo della città.
Secondo una leggenda, Lubiana sarebbe stata fondata da Giasone e dagli Argonauti, che dopo la fuga con il vello d'oro risalirono i fiumi fino al Ljubljanica. Qui si imbatterono in un drago che Giasone affrontò e uccise, dando origine al mito legato alla città della quale è il simbolo che campeggia anche sullo stemma.
Tra le tappe da non perdere c'è la Cattedrale di San Nicola, con interni barocchi ricchi di affreschi e dorature (aperta tutti i giorni dalle 11.00 alle 18.00, la domenica solo al pomeriggio).
In Mestni trg, la piazza civica, si trova invece la fontana con obelisco del XVIII secolo davanti al municipio.
Si può entrare nel cortile del palazzo del XV secolo, ma ricostruito nel Settecento, dove è posta la fontana di Narciso, opera di Francesco Robba, e dove spesso vengono allestite mostre.
Proseguendo si incontra lo scenografico Triplice Ponte (Tromostovje) con balaustre in pietra che conduce in Piazza Prešeren dove si erge la Chiesa francescana dell'Annunciazione, riconoscibile dalla facciata rossa. Sulla stessa piazza spicca la statua di France Prešeren, il più celebre poeta sloveno, e nei mesi estivi, una fontana scenografica regala frescura con getti d'acqua che scendono dall'alto.
Passeggiando lungo entrambe le sponde del fiume Ljubljanica si possono scoprire scorci pittoreschi, locali e ristorantini. Da segnalare il Ponte dei Calzolai e quello dei Macellai, famoso per la passerella dei lucchetti degli innamorati, e il mercato coperto.
Il Museo Nazionale Sloveno, ospitato in un palazzo neorinascimentale, custodisce reperti preziosi, tra cui il più antico strumento musicale al mondo: il piffero di Divje Babe, risalente a 60.000 anni fa. Le collezioni comprendono anche reperti egizi e opere di artisti sloveni. È aperto tutti i giorni dalle 10.00 alle 18.00 (giovedì fino alle 20.00).
Accanto si trova il palazzo del Parlamento, opera dell'architetto Jože Plečnik, che progettò numerosi spazi e istituzioni pubbliche, integrandoli nel contesto urbano con grande maestria. Il suo lavoro è oggi riconosciuto dall'UNESCO, includendo opere come il Ponte di Trnovo e la passeggiata lungo il fiume.
Interessante anche il Museo Etnografico Sloveno che mette in dialogo culture diverse, passato e presente. È aperto dal martedì alla domenica dalle 10.00 alle 18.00, con ingresso gratuito la prima domenica del mese.
Se amate i musei è un'ottima opzione l'acquisto della Lubiana Card, disponibile da 24, 48 o 72 ore, che comprende, oltre l'uso dei trasporti pubblici:
- Ingresso al Castello e biglietto per la funicolare.
- Giro in barca sul fiume Ljubljanica (da solo costerebbe 20 €).
- Biglietto per il Museo Nazionale della Slovenia.
- Biglietto per il Museo Civico di Lubiana.
- Biglietto per il Museo Ferroviario.
- Biglietto per lo Zoo di Lubiana.
- Biglietto per il Museo Etnografico Sloveno.
- Biglietto per il Museo sloveno di storia naturale.
- 4 ore di noleggio biciclette.
Per chi cerca un luogo alternativo, c'è Metelkova, ex caserma trasformata in centro culturale indipendente. Nato da un'occupazione negli anni '90, oggi ospita installazioni artistiche, eventi e murales che ricoprono gli edifici, in un'atmosfera creativa e in continua trasformazione.
Lubiana sorprende per la quantità di spazi verdi e l'attenzione alla sostenibilità: una capitale a misura d’uomo, vivace e accogliente che si può iniziare a scoprire in un paio di giorni.
Escursioni da fare nei dintorni
Da Lubiana è possibile visitare altre località della Slovenia, come il Lago di Bled o le Grotte di Postumia. Se non si dispone di un mezzo proprio, si possono prenotare comodi tour di un giorno con guida. Ecco alcuni esempi.
- Escursione al lago di Bled, comprensiva del biglietto d'ingresso al castello
- Escursione alle Grotte di Postumia e al Castello di Predjama
- Tour delle cascate di Savica, del lago di Bohinj e del lago di Bled
Dove mangiare e dormire
In città l'offerta di ristoranti e bar è molto ampia e varia con locali che propongono sia cucina tradizionale slovena sia piatti internazionali. Per chi segue un'alimentazione vegetale le opzioni non sono numerosissime, ma ci sono comunque indirizzi interessanti da scoprire.
Per un pranzo leggero e sano consiglio il ristorante vegano Gaudi&Naan, che propone un menù basato su ingredienti di stagione con piatti colorati e curati.
Lubiana è anche una città vivace dal punto di vista gastronomico grazie ai suoi mercati: qui, oltre a frutta e verdura freschissime, si trovano bancarelle che offrono degustazioni di prodotti locali come liquori, grappa, marmellate artigianali, salse tipiche, formaggi e miele. Sono esperienze che permettono di conoscere meglio i sapori autentici della Slovenia. Delizioso il pesto all'aglio orsino che si può spalmare sulle bruschette.
Infine, una tappa dolce imperdibile è la pasticceria Fetiche, rinomata per le sue creazioni raffinate: oltre ai dessert tradizionali, offre anche una selezione di dolci vegani (Yuzu e Charlie Brown), belli da vedere e deliziosi da gustare.
Per quanto riguarda gli alloggi, negli ultimi anni si è verificato un considerevole aumento del prezzo medio degli alberghi.
In città si può prendere in considerazione l'Hostel 24 che offre sia posti letto in camerata sia camere private con bagno.
Un'alternativa può essere un alloggio in una località vicina come Podgrad. Qui ho soggiornato presso il Pri Peclju: una struttura nuova con camere spaziose e bagni moderni. L'unico inconveniente è la vicinanza alla linea ferroviaria. Sul posto è presente anche un ristorante che propone piatti tipici.
Come arrivare a Lubiana
Raggiungere Lubiana dall’Italia è semplice e offre diverse opzioni. In auto si arriva facilmente dal Friuli Venezia Giulia percorrendo l'autostrada A4 fino a Trieste e proseguendo verso il confine sloveno: da qui Lubiana dista circa un'ora. Ricordo che per percorrere le autostrade slovene è necessario l'acquisto della vignetta digitale che ha una durata variabile e può essere rinnovata online nel caso si prolungasse il soggiorno nel Paese.
In città i parcheggi sono a pagamento, ma un'ottima soluzione è lasciare l'auto in uno dei P+R che si trovano attorno alla città e che sono collegati con i bus urbani. Il costo del parcheggio è di 5€ al giorno. In alternativa, una zona molto economica nella quale parcheggiare è quella del Parkeren Lubjana, situato nella zona 3, da dove si raggiunge a piedi il centro storico. Il sabato e la domenica, in quest'area, il parcheggio è gratuito, ma leggete i cartelli per avere conferma. Consiglio di scaricare l'app Easypark che è comoda per vedere la tariffa del parcheggio e, nel caso sia prossimo alla scadenza, prorogarlo senza dover tornare all'auto.
L'aeroporto di Lubiana (Brnik), distante circa 25 km dal centro, attualmente non offre voli diretti con l'Italia.
In treno esistono collegamenti diretti da Trieste e Udine, mentre da altre città italiane è necessario un cambio. Esistono anche collegamenti diretti in bus da molte città italiane.
Nessun commento:
Posta un commento
Prima di commentare ti invito a leggere la Privacy Policy del blog per l'accettazione.