22 luglio 2025

Khinalug, Qriz e Qalayxudat: trekking tra i villaggi di montagna dell’Azerbaigian

Ci sono luoghi che sembrano vivere al margine del mondo, come se il tempo si fosse dimenticato di portarli con sé. Non saprei dire se Khinalug, o Xinaliq a seconda di come lo si voglia scrivere, sia un "posto da vedere" nel senso classico del termine. È più un luogo da ascoltare, da assorbire.

Non c'è niente da "fare" in senso turistico: non ci sono ristoranti, negozi di souvenir o intrattenimenti. Ma se cercate un frammento di mondo dove la vita ha ancora un passo umano, dove la montagna è presenza e non solo sfondo, allora sì: questo è il posto giusto dove andare.


Khinalug Qriz Qalayxudat trekking villaggi montagna Azerbaigian


Khinalug: tra le montagne del Caucaso azero

Un villaggio che non si lascia catturare facilmente né dalle cartoline né dagli stereotipi: bisogna andarci, ascoltarlo, camminarci dentro. Solo allora inizia a raccontarsi.

Khinalug è situato nel cuore del Caucaso azero, a oltre 2.000 metri di altitudine. Il viaggio per arrivare fin qui non è banale: la strada da Susay sale decisa con numerosi tornanti mentre le nuvole si fanno sempre più basse.

Il villaggio fa parte del distretto di Quba, ma attualmente la strada che arriva da questa città è chiusa a causa del crollo di un ponte.

Consiglio prima della partenza la stipula dell'assicurazione di viaggio di Heymondo per avere copertura delle spese mediche e assistenza tramite app 24 ore su 24. Da questo link potete ottenere uno sconto: ricordate di leggere le condizioni contrattuali.

In questo viaggio itinerante in Azerbaigian, ho scelto di arrivare nel villaggio di montagna in una giornata di maltempo fiduciosa di svegliarmi con condizioni meteo ideali per poter fare l'escursione che avevo programmato.


villaggio Khinalug Azerbaigian

Il giorno del mio arrivo, infatti, sembrava di essere entrati in un paesaggio monocromatico: pioggia, vento che faceva percepire ancor più il freddo, e quelle nuvole grigie che sembravano non voler cedere il passo alla luce.

Ma Khinalug è riuscita a farsi amare da subito per l'accoglienza dei bimbi curiosi che colgono l'occasione per scambiare qualche parola in inglese con gli stranieri che arrivano da luoghi tanto lontani. Per parlare con gli adulti l'utilizzo del traduttore sul telefono si rivela provvidenziale.


villaggio Khinalug Azerbagian

La gente del villaggio, oltre all'azero e forse al russo, parla un'antica lingua caucasica e anche le loro usanze sono differenti da quelle del resto dell'Azerbaigian.

Khinalug si allunga sul pendio come una terrazza sulla vallata dove scorre il fiume Gudyal. Le case sono basse, quadrate, costruite con le pietre e coperte da tetti piatti realizzati con legno e sterco essiccato. Un tempo servivano a seccare i cereali o semplicemente come spazio supplementare dell'abitazione. Anche le moschee seguono questa architettura: piccoli edifici, raccolti, privi di minareto. L'Islam qui ha sostituito l'antica religione zoroastriana.


sterco essiccato khinalug azerbaigian

Intorno a Khinalug si contano otto cimiteri, distribuiti come sentinelle del villaggio e sono parte del paesaggio, memoria silenziosa di una comunità che ha sempre vissuto in equilibrio tra la vita nomade e il radicamento. Questa è terra di pastori da secoli e la Köç Yolu, la via della transumanza che passa proprio da qui, è un frammento di storia vivente, riconosciuto anche dall'UNESCO come patrimonio culturale immateriale.


cimitero khinalug Azerbaigian

Approfittando di qualche momento di tregua della pioggia, ho potuto girare il villaggio tra le vie, ricoperte di fango e di sterco, che s'inerpicano sulla collina. La prima cosa che salta all'occhio è come le abitazioni nella parte alta del villaggio siano quelle tradizionali, mentre quelle più recenti, nella parte inferiore, siano costruite con un altro stile e siano più grandi e confortevoli.


fontana khinalug azerbaigian

L'homestay locale dove ho alloggiato è una casa accogliente, senza eccessi ma curata nei dettagli, pensata per offrire un rifugio a chi arriva fin quassù. Dalle grandi finestre si può ammirare un paesaggio straordinario sulla vallata e durante la notte si possono vedere le stelle. La mattina, quando ormai le nubi erano sparite, mi si è presentato uno scenario incredibile: le montagne avevano un cappuccio di neve!


alba khinalug azerbaigian

La famiglia che mi ha ospitata ha preparato la cena con ingredienti semplici: zuppa calda di lenticchie, pane fatto in casa, verdure dell'orto, carne e formaggio fresco per chi lo mangiava. Per me hanno preparato una sorta di piadina ripiena di verdure, una vera delizia. Considerata anche l'ottima e abbondante colazione, questo è stato il posto migliore nel quale abbia mangiato nel mio viaggio in Azerbaigian.


cena homestay Khinalug Azerbaigian

Come arrivare ai villaggi di montagna

Il modo più veloce per raggiungere Khinalug dalla capitale Baku è percorrere l'autostrada E119 sino a Quba e da qui proseguire in direzione di Qusar. Poco prima della cittadina, si svolta verso Susay dopo la quale si prosegue sulla strada di montagna, contraddistinta da numerosi tornanti, che sale sulla montagna per poi ridiscendere verso Qalayxudat e Khinalug. Il tempo stimato per il tragitto è di poco meno di 4 ore.

Un'ottima soluzione per non guidare su queste strade di montagne è quella di prenotare un tour in giornata con partenza da Baku che spesso si trova scontato.
Suggerisco di utilizzare GetYourGuide per la prenotazione per l'affidabilità del sito.
Uno dei tour più gettonati comprendere la sosta il prelievo in hotel, la sosta alle montagne colorate e il pranzo a Khinalug con piatti tipici.

Transcaucasian Trail da Khinalug a Qalayxudat

Il giorno successivo, il tempo aveva cambiato umore. Il cielo si era aperto quel tanto che bastava per permettere l'escursione verso Qalayxudat, lungo un sentiero che si snoda tra pascoli e alture.

Questo sentiero può essere percorso in due giorni, queste le tappe:

  • Khinalug - Qalayxudat 8,2 km in 3 ore e 10 minuti
  • Khinalug - Qriz 17,5 km in 7 ore e 20 minuti
  • Khinalug - Grizdahna 26 km in 11 ore e 20 minuti

Da Khinalug, sino a qualche tempo fa, era possibile proseguire il Trancaucasiaan Trail per altri 42 km verso il villaggio di Laza. Attualmente, l'accesso all'area del Parco Nazionale è vietato ed è sorvegliato da guardie.


villaggio Khinalug azerbaigian

Il sentiero che da Khinalug raggiunge Qalayxudat è adatto anche a chi non ha grande esperienza di escursionismo, in quanto si cammina su un largo sterrato e il dislivello è minimo. Trovate la traccia del mio percorso su Wikiloc.

Consiglio, in ogni caso, di calzare scarpe con suola antiscivolo in quanto camminare in montagna non è mai banale e in taluni tratti si può incontrare del fango.


transcaucasian trail Khinalug

Il percorso è ottimamente segnalato, ma nel caso di nebbia è bene non avventurarsi lungo il tracciato anche perché non si godrebbe della bellezza dei panorami.

Lasciato il paese, a quota 2.180 metri di altitudine, si trova subito un rigagnolo da guadare passando sui sassi come fanno i pastori che giornalmente percorrono questo tracciato.

La prima salita permette di osservare Khinalug dall'alto e di ammirare la bellezza di questa verde vallata incorniciata da cime ancora innevate a primavera inoltrata.


sentiero Khinalug Azerbaigian

Si cammina tra greggi al pascolo e i pastori che s'incontrano lungo il percorso sono discreti, ma pronti a un saluto. Alcuni cartelli all'inizio del percorso avvertono della presenza dei cani da guardiania, ma quelli che ho visto erano docili e la presenza dei pastori era rassicurante.


pastore sentiero khinalug azerbaigian

Camminando tra i prati subalpini si ritrova un ritmo che il mondo urbano ha dimenticato: quello del passo lento, del respiro profondo, del silenzio pieno. Il paesaggio, a prima vista sempre uguale, svela prospettive differenti e all'improvviso appaiono picchi rocciosi che si ergono dietro alle più basse creste.

In primavera sono molte le fioriture che non sono molto dissimili da quelle delle nostre montagne.


veduta sentiero khinalug azerbaigian

Dopo meno di tre ore dalla partenza, si scorge più in basso il villaggio di Qalayxudat, ma per arrivarvi occorre scendere su un sentiero fangoso cercando di passare sulle zolle erbose, evitando il rigagnolo d'acqua.


veduta villaggio Qalayxudat

Il nome del villaggio, in azero Galakhudat, deriva dal persiano "fortezza del sovrano" e perciò si ritiene che questa zona fosse una delle residenze principali dei sovrani del khanato di Quba.

Oltra alla piccola moschea, non sembra esserci particolari attrattive se non la bellezza delle case in pietra. Curiosi sono i pagliai con l'estremità incurvata, differenti da quelli nostri che sono più appuntiti.


Qalayxudat azerbaigian

Terminando qui il cammino, consiglio di concordarsi con qualcuno per un passaggio verso Khinalug per riprendere l'auto, altrimenti si devono percorrere circa 9 chilometri sulla strada asfaltata che rimane tutta sotto il sole.

Qriz: un villaggio di montagna dell'Azerbaigian

Tornando verso la città di Qusar, dove consiglio di alloggiare per la sua posizione strategica, si risale la montagna che offre straordinarie vedute panoramiche.

Un cartello turistico indica Qriz come luogo d'interesse, ma la strada che porta al villaggio è tutta sterrata e con tratti ricoperti da pietrisco.

Proprio per questa ragione, quando si affitta un'auto in Azerbaigian, è bene avere un mezzo alto e robusto.

Anche questo villaggio è un pugno di case abbarbicate alle montagne, con la stessa struttura compatta e l'identica sensazione di luogo remoto respirata a Khinalug.


villaggio Qriz Azerbaigian

Dal centro del paese, un pianoro erboso che funge anche da parcheggio, si possono seguire i cartelli che indirizzano ad alcuni punti panoramici e a una bella cascata che scende in una stretta gola.

Risalendo il pendio, si cammina accanto a muretti a secco costruiti in maniera sapiente che appaiono perfetti nella loro struttura che vince la forza degli elementi.


muretti villaggio Qriz Azerbaigian

Per non fare nello stesso giorno entrambe le escursioni, una buona soluzione è quella di soggiornare in una moderna guesthouse al centro del paese così da raggiungere la cascata la mattina quando si è riposato.

A Qriz sembra davvero di essere tornati indietro nel tempo osservando i bambini giocare tra le pietre, le donne raccogliere le erbe spontanee per preparare succulenti piatti e gli uomini seduti a chiacchierare e sorseggiare un tè caldo. Questa è la bevanda che non manca mai sulle tavole azere.

Per non parlare delle greggi che si muovono libere tra le case e che, incuriosite dalla nostra presenza, ci hanno circondato e seguito per un tratto.

La mattina, perciò, si può continuare l'esplorazione dei dintorni tra distese erbose e scenari da cartolina.


escursione villaggio Qriz Azerbaigian

Il sentiero verso la cascata è quello che conduce a Qalayxudat e, dopo un tratto molto largo, si restringe e costeggia il pendio roccioso per risalire nella profonda gola.

Quando si lasciano questi villaggi di montagna dell'Azerbaigian resta in noi una strana sensazione, come quella di aver lasciato la "vita semplice" fatta di piccole cose ed essersi ributtati nella frenesia delle città dove sembra di non aver mai tempo per fare tutto ciò che si desidera.


veduta montagneAzerbaigian

Questi giorni tra le montagne del Caucaso sono un'occasione per rigenerarsi. Certamente non sarà facile vivere lì, considerato che da settembre molte strade diventano impraticabili per le nevicate e che le case sono prive di riscaldamento, ma da viaggiatori non possiamo che apprezzarne la bellezza genuina.


Nessun commento:

Posta un commento

Prima di commentare ti invito a leggere la Privacy Policy del blog per l'accettazione.