27 giugno 2024

Visita a Mont Saint-Michel: l'isolotto e l'abbazia

Mont Saint-Michel è un isolotto roccioso coronato da una maestosa abbazia capolavoro dell'architettura gotica.

In questo luogo della Normandia il tempo sembra essersi fermato, natura e spiritualità si fondono creando una perfetta armonia che lascia incantati i visitatori.

Il sito è inserito dal 1862 tra i monumenti storici francesi e l'abbazia, assieme al villaggio nato attorno ad essa e alla baia, sono dichiarati patrimonio dell'Umanità UNESCO.


mont saint-michel cosa vedere isola abbazia


Cosa vedere a Mont Saint-Michel

La cosa migliore è arrivare a piedi sull'isola che si erge nel cuore della baia per apprezzare la bellezza del complesso che, colpito dai raggi del sole, riflette una luce differente a seconda dell'ora del giorno.

La lunga passerella permette di raggiungere Mont Saint-Michel ma, prima di raggiungere l'isolotto, si può scendere sulla spiaggia per immortalare questo spettacolo architettonico da un'angolazione particolare.

A ogni passo viene la tentazione di fermarsi e osservare la maestosità dell'isola monumentale che, sebbene sia molto frequentata, non perde il suo fascino.


passerella mont saint-michel

Varcata la porta principale sembra di tornare indietro nel tempo in un paese medievale con case in pietra protetto da possenti mura se non fosse per la presenza dei negozi e dei ristoranti che si affacciano sulla Grande Rue. La strada acciottolata sale verso l'abbazia senza troppo dislivello, ma per passare in zone meno affollate si possono salire le strette scalette che dipartono da essa.

Percorsi pochi metri e si giunge ai Jardins de la Croix de Jérusalem per ammirare una superba vista del complesso religioso che si erge in tutta la sua verticalità.


dettagli mont saint-michel
Veduta dalle mura

Al villaggio si entra gratuitamente a qualsiasi ora del giorno mentre per accedere all'abbazia di Mont-Saint-Michel occorre acquistare un biglietto online, presso la biglietteria del centro visite vicino al parcheggio oppure alle casse dopo la porta d'ingresso. Nei periodi di maggiore afflusso di turisti è bene premunirsi per tempo del biglietto sul quale è indicata la data e l'orario di visita.

L'abbazia è visitabile da maggio ad agosto dalle 9.00 alle 19.00 e nei restanti mesi dalle 9.30 alle 18.00. Per tutte le agevolazioni in corso potete consultare il sito ufficiale.


abbazia mont-saint-michel
Il complesso e la porta d'accesso alla chiesa

L'Arcangelo San Michele apparve in sogno al vescovo Aubert di Avranches nel 708 chiedendo che fosse costruita in suo onore una chiesa su roccia, ma il prelato ignorò la richiesta.

Secondo la tradizione l'abbazia venne eretta nel 1023 ma già nel 966 il duca Riccardo I di Normandia insediò i monaci benedettini in quello che sarebbe divenuto un luogo di pellegrinaggio con la conseguente costruzione di un villaggio.

La porta tra le alte torri conduce all'interno del complesso costruito in diverse fasi tra l'XI e il XVI secolo con parti sovrapposte che rispecchiano i diversi stili architettonici di queste epoche.


campanile stemma abbazia mont-saint-michel
Campanile e stemma all'interno della chiesa

La scalinata conduce davanti al sagrato e, volgendo lo sguardo all'insù, si possono ammirare la torre campanaria a basse quadrata di epoca romanica, sormontata dalla guglia ottocentesca sulla quale è posta la statua dorata dell'Arcangelo Michele, numerose guglie e gli archi rampanti nello stile gotico.

Varcato il portale romanico si entra nell'abbazia che presenta una navata centrale con copertura a botte e l'abside quattrocentesca in stile gotico fiammeggiante.


navata centrale abbazia mont-saint-michel

Nella chiesa si può notare lo stemma della città con 10 conchiglie simbolo dei pellegrini.

Uscendo sulla terrazza che volge verso ovest si gode di una meravigliosa vista sulla baia che con la bassa marea sembra un'enorme spiaggia che invoglia a passeggiarvi.

A tal proposito all'ingresso del complesso sono presenti numerose guide abilitate con le quali si possono effettuare camminate in tutta sicurezza.

La visita prosegue nel chiostro che si caratterizza per una doppia fila di colonne con arcate decorate finemente con simboli religiosi come l'agnello.


chiostro abbazia mont-saint-michel

Il chiostro con il prato centrale perfettamente curato è uno dei luoghi più tranquilli del complesso religioso.

Proseguendo si giunge in una sala lunga illuminata da alte finestre che consentono l'ingresso della luce naturale e che era adibita a refettorio.



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Il percorso di vista conduce alla sala degli ospiti con volta in pietra ed enormi camini che dovevano riscaldare i pellegrini e i visitatori.

Scendendo si giunge alla sala dei grandi pilastri che con le sue possenti colonne, collegate da archi a tutto sesto, sorreggeva l'abbazia sopra di essa. La luce è molto scarsa e si può apprezzare l'atmosfera mistica di questo luogo con pilastri dal diametro lungo quanto tre persone che si tengono per mano.


sala pilastri mont-saint-michel

Il complesso dell'abbazia venne utilizzato nei secoli seguenti per molteplici funzioni: durante la guerra dei Cent'anni come fortezza e dal XVII secolo, sino al 1863, come carcere.

Nella sala della ruota si vede la struttura lignea del XIX secolo che, azionata dai monaci e dai prigionieri, permetteva con un sistema di carrucole e funi di sollevare pesanti carichi dalla parte inferiore del complesso ai piani alti.

In questo modo le provviste e tutto quello che serviva per la vita quotidiana poteva essere trasportato con facilità.


sala ruota mont saint-michel

Superate alcune cripte e cappelle nelle quali la luce filtra molto poco si giunge nella sala dei Cavalieri che veniva usata dai monaci per copiare e decorare manoscritti, come si soleva fare nel medioevo.

Qui si può ammirare la bellezza del colonnato e dei decori dei capitelli, ma soprattutto rendersi conto di come la struttura sia fatta a parti sovrapposte per cui sopra alla sala vi sia il chiostro.


sala cavalieri mont saint-michel

Uscendo dal complesso si entra nei giardini dell'abbazia dai quali si comprende bene proprio la struttura architettonica a diversi piani del complesso appena visitato.

Una volta tornati sulle mura si può scendere verso la Torre nord e percorrere il camminamento osservando il villaggio da un'altra prospettiva per cogliere la bellezza di molteplici particolari come le finestre che si aprono nei sottotetti.


mura porta mont saint-michel
Camminamento e porta d'accesso a Mont Saint-Michel

Una scalinata giunge alla chiesa di Saint Pierre davanti alla cui porta è posta la statua dell'Arcangelo Michele. Nella navata di destra si può vedere la statua della Vergine mentre in quella a sinistra la Cappella con la statua di San Michele Arcangelo. Uscendo sull'altro lato si arriva al piccolo cimitero con lapidi medievali.


chiesa saint pierre mont saint-michel

Per chi ama passeggiare in paesi dal fascino antico è un vero piacere visitare il villaggio di Mont Saint-Michel con le case a graticcio che spiccano tra quelle in pietra per l'alternanza di colori.

Per la visita all'intero complesso, considerando di entrare all'abbazia e di percorrere la via principale e il camminamento sulle mura, mettete in conto tre ore per godere con calma di questo luogo dalla storia millenaria.


case graticcio mont saint-michel

Avendo più tempo a disposizione sarebbe emozionante attendere l'alta marea per vedere il sottile lembo di terra ricoprirsi d'acqua e far tornare Mont Saint-Michel un'isola.

Per vivere questo si può soggiornare in uno degli alberghi nel villaggio oppure in una struttura nelle immediate vicinanze per poter entrare la mattina presto quando il monumento nazionale ancora non è affollato.



L'Hôtel Vert è un ottima scelta per il rapporto qualità/prezzo delle camere arredate in stile moderno e tinteggiate di caldi colori pastello.

Al ritorno si può usufruire del servizio navetta gratuito che in pochi minuti permette di tornare al parcheggio del centro visitatori.

Nell'abbazia non si può entrare con zaini ingombranti e perciò si devono lasciare negli armadietti, pagando due euro, del centro visitatori accanto al parcheggio oppure subito dopo la porta d'accesso della rocca.


veduta abbazia Mont Saint-Michel
Panorama dall'abbazia sulla passerella

Come arrivare a Mont Saint-Michel

Il modo più comodo per arrivare è in auto visto che la località della Normandia dista un'ora da Saint Malo e da Rennes, mentre per arrivare da Parigi occorrono più di quattro ore.

Chi arriva in treno si deve scendere alla stazione di Portoson - Le Mont-Saint-Michel da dove è attivo un servizio bus. Nei mesi estivi sono operativi dei treni che fanno la tratta diretta da Parigi Montparnasse in circa quattro ore.


bus navetta mont saint-michel

Un'altra alternativa è quella di utilizzare i bus della Keolis che collegano il centro visitatori con Saint Malo e con Rennes più volte al giorno. Questa è un'ottima soluzione per chi fa un viaggio itinerante e prosegue verso la successiva destinazione.


Ringrazio il Centro dei monumenti nazionali per l'omaggio del biglietto.


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