Kruja, situata nel nord dell'Albania, è una delle destinazioni più affascinanti e storiche del paese. Incorniciata da maestose montagne e circondata da un paesaggio mozzafiato, questa antica città è rinomata per il suo ricco patrimonio storico e culturale, che risale a oltre mille anni fa.
Museo di Skanderbeg |
Cosa vedere a Kruja
La cittadina di Kruja, in albanese Krujë, è dominata dalla rovine dell'antico castello che la principale attrazione da visitare.
Salendo lungo le vie acciottolate del paese si passa accanto a un antico pozzo e a una fontana collocata in una piazzetta dalla quale ammirare un bel panorama sulla vallata e verso tratto costiero vicino a Durazzo.
Un cartello informa che Kruja fu la prima capitale del principato di Arbanon, fondato nel 1190 da Progoni tra i fiumi Shkumbin e Drin, che aveva come stemma un'aquila con un anello nel becco per simboleggiare il potere.
Il periodo di maggiore importanza della città fu il 1208 e il 1216 sotto il dominio di Dhimitër Progoni, l'ultimo della famiglia di questa dinastia, in quanto il principato venne sciolto nel 1255.
Panorama verso il castello e ruderi del minareto |
Continuando la camminata lungo la via acciottolata si passa in mezzo all'antico bazar, chiamato Pazari i Derexhikut, attivo dal XV secolo. Questo luogo di commercio ebbe un ruolo importante durante lo sviluppo economico della città nel XVII secolo e oggi è monumento nazionale. Nelle botteghe in legno su entrambi i lati della stretta via si possono acquistare souvenir e oggetti di artigianato locale come tessuti, gioielli in argento e ceramiche.
Nei mesi invernali molti negozi sono chiusi e perciò non è il momento migliore per apprezzarlo vista la penuria di mercanzie che negli altri periodo lo rendono un luogo allegro e colorato.
Il castello fu costruito nel IV secolo, ampliata nei secoli seguenti, e divenne la residenza dell'eroe nazionale albanese Skanderbeg che difese il paese dall'invasione ottomana nel XV secolo. Questa fu proprio la sua inespugnabile roccaforte dove resistette agli assalti dei nemici per venticinque anni.
Varcate le mura del castello si giunge nel grande cortile dove si trovano le rovine di un'antica moschea con il suo minareto. Sull'altro lato si trovano un edificio che ospita un ristorante con giardino e il Museo etnografico, chiuso nel periodo invernale, che è interessante da visitare per conoscere le tradizioni locali, per vedere gli strumenti agricoli e opere d'artigianato locale.
Il museo più interessante da visitare all'interno del castello è quello di George Castrioti dedicato alla figura di Skanderbeg e alla storia della resistenza contro gli ottomani. All'interno sono esposte armi, reperti archeologici e dipinti che raccontano questo condottiero leggendario.
Gjergj Kastrioti Skënderbeu è un eroe nazionale e a lui sono state dedicati numerose opere d'arte come Skanderbeg composta da Antonio Vivaldi.
Statua equestre e torre dell'orologio |
Al centro di Kruja si può vedere una sua statua equestre del condottiero stagliarsi sotto l'imponente montagna alle spalle. Il monumento inaugurato nel 1959 venne realizzato dallo scultore Janaq Paço.
Continuando la visita al castello si può salire verso la torre dell'orologio, situata nell'acropoli, che con i suoi 16 metri aveva funzioni di avvistamento.
Come molti castelli di epoca medievale anche in quello di Kruja all'interno si trovano numerosi edifici, alcuni divenuti un albergo diffuso, ed è piacevole passeggiare lungo i vicoli delimitati da alte mura.
La torre con dietro le montagne |
Nella parte inferiore del castello si trova l'antico hammam del XV secolo, visibile solo da fuori, verso il quale erano convogliate le acque di una vicina sorgente. Accanto si trova un olivo di cinquecento anni che, secondo la leggenda, venne piantato da Skanderbeg il giorno del proprio matrimonio con Donika Kastrioti.
Sotto l'olivo si trovano due tombe dei dervisci che prestarono servizio al Tekkè di Dollma che fu costruito nel 1779 sopra a un precedente luogo di culto. Il piccolo santuario con cupola presenta una facciata fatta di pietre disposte in maniera irregolare, ha dodici finestre e gli interni sono dipinti. Attualmente è in fase di restauro e perciò non accessibile.
Viuzza nel castello e l'olivo |
Dal castello si può ammirare un bel panorama sulla vallata e sulle montagne che lo incorniciano. La quasi assenza di vegetazione sulla montagna è dovuta sia al terreno in prevalenza roccioso sia ai forti venti che spirano in questa zona che sono stati incessanti durante la mia visita.
La visita della storica cittadina albanese richiede poco tempo e perciò, se si arriva qui in auto, si può continuare l'esplorazione dei dintorni.
Percorrendo la serpeggiante strada panoramica si raggiunge il belvedere sul Monte Sari Salltik dal quale ammirare Kruja e il castello nella loro interezza, oltre allo spettacolare panorama sulla vallata. In realtà esiste anche un sentiero che arriva fin lassù in un'oretta, ma vista la tipologia di terreno e la pendenza è da fare solo con calzature adeguate e ottime condizioni meteo.
Questa zona è percorsa da numerosi sentieri per cui chi è appassionato di escursionismo può considerare di vivere una bella esperienza lungo i sentieri che attraversano foreste rigogliose accanto a ruscelli e prati erbosi.
L'interno del castello |
Nei dintorni si possono vedere diversi ponti come l'Abdyl Aga Bridge, tra i villaggi di Barkanesh e 'Cudhi, che un tempo si trovava lungo la via delle carovane. Il ponte ha una doppia volta principale e una più piccola e venne costruito a inizio Ottocento con le pietre calcaree di queste montagne. Più antico è il ponte ottomano a schiena d'asino che si trova sempre nei dintorni dell'accogliente Kruja.
Nella città sono presenti alcune strutture ricettive come l'Hotel Kroi, che si trova accanto al castello, che viene consigliato anche per la cordialità del personale e per la colazione servita al tavolo.
Come arrivare a Kruja
La cittadina di Kruja si può raggiungere in breve tempo in auto, mentre è un poco più complicato con i mezzi pubblici.
Per questa ragione e per avere a disposizione una guida che racconta la storia del castello si può optare per un tour di mezza giornata da Tirana che comprende la visita al castello, al Museo Skanderbeg e all'antico bazar.
Chi preferisce arrivare in autonomia da Tirana dalla fermata del bus Muzeu Kombëtar, dietro il Museo Nazionale, deve prendere un bus urbano per raggiungere il terminal nella zona Kamëz e da lì un minibus diretto a Kruja.
Il prezzo del biglietto urbano è di 40 lek per la corsa singola e quello del tragitto sino a Kruja di 200 lek. I biglietti si acquistano a bordo in contanti e non è necessario prenotare.
Dal terminal per arrivare a Kruja occorre poco meno di un'ora a seconda del traffico mentre dal centro città alla stazione i bus impiegano circa 20 minuti di tempo. Il bus diretto transita ogni ora, mentre in alternativa si possono prendere quelli che vanno a Fushë Krujë, che passano ogni 20 minuti, e da lì si fa il cambio del bus.
Per verificare gli orari potete consultare questo sito che sembra aggiornato.
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