Valle del Douro: escursione da Porto e tour in barca

La Valle del Douro è una regione vinicola che per la sua bellezza è da inserire tra le cose da vedere quando si visita il Portogallo.

Da oltre duemila anni qui viene prodotto il vino, non solo il famoso porto, e questo paesaggio culturale è inserito tra i siti patrimonio dell'umanità dell'UNESCO.

La regione dell'Alto Douro si estende per oltre 26 mila ettari ed è bagnata dal fiume che in italiano viene chiamato Duero ed è circondata da montagne che creano un clima ideale per la coltivazione dei vigneti.

Veduta da Casal de Loivos

Cosa vedere e fare nella Valle del Douro

Dalla città di Porto si può fare un'escursione in giornata, in auto oppure in treno ma anche con tour organizzati, per visitare questa meravigliosa zona dove mi sarebbe piaciuto rimanere diversi giorni.

Uno dei centri più importanti della vallata è Pinhão nella cui stazione, costruita nel XIX secolo, si possono vedere bellissimi azulejos che ritraggono scene di vita quotidiana nei vigneti.

Nel centro del piccolo paese e sulle colline nei dintorni si possono visitare le cantine per fare degustazioni e giri nelle vigne.

Quinta è il nome portoghese delle cantine che producono diversi tipi di vino e la maggior parte possiede nella vallata i vigneti e le cantine per l'invecchiamento del vino porto nel quartiere di Vila Nova de Gaia a Porto, come avevo già raccontato.

Una volta arrivati a Pinhão si possono fare:

• tour in barca sul fiume Douro
• degustazioni in cantina
• camminate nei vigneti

Pur avendo poco tempo a disposizione in una sola giornata ho vissuto tutte queste esperienze e, grazie alla bella giornata di sole, ho potuto ammirare la valle del Douro in tutta la sua bellezza.

Veduta dal molo di Pinhão

Escursione in barca nella Valle del Douro

Dal molo di Pinhão partono le escursioni in barca per risalire il fiume sino a Romaneira o in due ore sino a Tua dove questo affluente confluisce nel Duero.

Sono diverse le compagnie che offrono tour di una o due ore sulle tipiche imbarcazioni, chiamate rabelos, che un tempo venivano usate per trasportare in città sino a 100 botti di vino alla volta. Consiglio l'escursione più lunga così da vedere la parte più bella della vallata.

Barche e cantine lungo il fiume

In genere le escursioni di due ore partono la mattina alle 10 e 30 e al pomeriggio alle 14 e 30. Purtroppo il treno da Porto la mattina arriva poco dopo per cui si deve attende il pomeriggio per fare il giro in barca.

Io sono andata con la Companhia Turística do Douro e durante la navigazione, grazie alle audioguide, si apprendono tante informazioni sulla vallata, le coltivazioni e la produzione del vino. Alla fine viene offerto anche un bicchiere di vino porto.

Si può prenotare in anticipo il giro in barca direttamente online su GetYourGuide per essere sicuri di trovare posto, soprattutto in alta stagione quando arrivano molte persone.

La valle del Douro è protetta dai venti dell'Atlantico e sui terrazzamenti in pendenza sono coltivati i vigneti dai quali si ricava vino da tavola e il porto, un vino fortificato regolamentato sin dal diciottesimo secolo.

I principali vigneti sono di uve nere come: mourisco tinto, tinta barroca, bastardo, touriga francesa e touriga nacional e uve bianche: donzelinho branco, malvasia fina e rabigato.

Ponti della ferrovia di Pinhão e Tua

Questa bella escursione sul fiume permette di osservare le colline coltivate da una prospettiva unica e durante la navigazione si vedono cantine e vigneti come quelli della Graham's o della Sanderman.

Da Porto si può prenotare un tour giornaliero per arrivare in barca sino a Pinhão che comprende il pranzo con menù tipico e la visita di una cantina. Considerato il costo totale e la comodità del ritorno in bus è un'ottima opzione per chi desidera visitare la vallata.
In alternativa si può fare un tour in minibus che prevede la visita del villaggio di Amarante e la crociera di un'ora a Pinhão, pranzo e degustazione in un'azienda agricola.

Escursione da Pinhão a Casal de Loivos

Visto che avevo alcune ore prima della partenza del tour in barca ho fatto una passeggiata tra i vigneti per arrivare a un punto panoramico che si trova a circa 400 metri di altitudine e perciò dal paese, situato a soli 100 metri, la salita è bella tosta.

Per arrivare nel punto panoramico mi sono affidata alle indicazioni di Google Maps e non ho seguito il percorso il sentiero PR20 Trilho do Pinhão - Casal de Loivos che è quello che trovate nella mappa nella foto qui sotto.

Io sono passata all'andata su una strada acciottolata, che nella mappa sopra è indicata coi puntini, e al ritorno tra i vigneti dove la terra era molto polverosa, calzando i sandali la discesa è stata un poco problematica. Trovate il mio percorso su Wikiloc ma consiglio di seguire il PR20.

Ho iniziato la salita intorno alle undici della mattina, sotto il sole cocente di luglio, e in circa un'oretta sono arriva al miradouro di Casal de Loivos percorrendo una strada molto ripida che passa accanto a diverse abitazioni dove tengono i cani liberi, perciò attenzione.

Mi aspettavo un paesino molto caratteristico ma la bellezza è solo quella paesaggistica. Sia salendo che dall'alto si possono ammirare stupendi panorami sulla vallata con le colline coltivate a vigneto che assumono tante sfumature di verde e le anse del fiume.

Veduta da Casal de Loivos

Negli ultimi anni attorno al punto panoramico hanno costruito diversi edifici togliendo un po' del fascino a questo luogo ma, proseguendo la camminata, si trovano altri posti dove scattare fotografie.

Proprio qui ho incontrato alcuni ragazzi americani che come me erano saliti a piedi, perciò non ero l'unica a sfidare il caldo estivo. Chi ha l'auto può arrivare senza faticare.

Pinhão e Casal de Loivos sono famose per la cantine dove fare degustazioni perciò sono andata alla Quinta do Jalloto per bere un buon calice di vino porto consigliato dal sommelier.

Questa cantina a gestione familiare dispone di diversi tavoli all'aperto con un'eccezionale vista sulla vallata, perciò la consiglio anche per fare le degustazioni con tapas.

Panorama dalla Quinta do Jolloto

Per scendere, visto che avevo fretta di tornare in paese per fare l'escursione in barca sul fiume, sono passata dallo sterrato tra i vigneti così ho potuto vedere da vicino i filari e i muretti dei vigneti che sono larghi e inclinati per consentire un miglior irraggiamento solare.

In breve sono arrivata in prossimità della Quinta Bomfim che è un'antica azienda vinicola molto nota e che produce un ottimo porto e dove si possono fare degustazioni e visite guidate.

Nella discesa ho percorso un tratto del sentiero PR20 e in totale circa 6 chilometri in due ore.

Come arrivare nella Valle del Douro

In auto dalla città di Porto si percorre la strada N222 che offre bellissimi panorami lungo ma è abbastanza tortuosa ed è sconsigliata se si vogliono fare le degustazioni di vino.

In alternativa si può arrivare a Pinhão con il treno che parte dalla stazione di São Bento che percorre la Linha do Douro e per gli orari aggiornati potete consultare il sito ufficiale delle ferrovie portoghesi. A luglio avevo preso il treno intorno alle 8 e 30 ed era arrivato alle 10 e 45, appena dopo la partenza dei tour in barca, mentre il ritorno avevo preso il treno alle 16. Il biglietto andata e ritorno costa circa 24 euro.

Panorama su Porto Manso dal treno

Lungo il tragitto dal finestrino del treno si può vedere la bellezza della vallata fatta anche di boschi cedui con spiagge e paesini dalle vie strette e tortuose.