Il Palazzo Reale di Madrid è la residenza ufficiale dei re di Spagna e viene utilizzato per le cerimonie e le udienze perché in realtà la famiglia reale dimora nel Palazzo della Zarzuela che si trova nelle vicinanze della capitale.

Questo è il palazzo reale più grande dell'Europa occidentale con oltre tremila stanze ed è conosciuto anche come Palazzo d'Oriente.

La visita alla residenza reale è una delle cose da inserire tra le cose da vedere a Madrid se si amano vedere sontuosi saloni arricchiti da dipinti di autori celebri.

La visita al Palazzo Reale di Madrid

Dove oggi sorge il Palazzo Reale in epoca medievale si ergeva una fortezza che venne usata come dimora dei sovrani nel 1561 da Filippo II. Secondo una leggenda i membri della corte alla vigilia di Natale del 1734 appiccarono un incendio per distruggerlo così da poter edificare un nuovo palazzo simile a quello di Versailles.

Fu chiamato l'architetto Filippo Juvarra per sovrintendere alla costruzione iniziata nel 1738 e terminata da Giambattista Sacchetti. Proprio per evitare il pericolo di incendi non venne utilizzato legno nella struttura. Carlo III nel 1764 fu il primo re spagnolo a stabilire la residenza ufficiale e proprio sotto il suo regno furono chiamati a decorare le sale importanti pittori dell'epoca come Giambattista Tiepolo e il tedesco Anton Raphael Mengs.

Nella mia precedente visita alla capitale spagnola non avevo potuto visitare il Palazzo Reale perché quel giorno era chiuso per una cerimonia ufficiale.

Se si programma un viaggio a Madrid consiglio di prenotare per tempo il biglietto, compreso quello per le cucine reali che sono davvero particolari.

Dal lato della piazza de la Armería di fronte alla cattedrale dell'Almudena si accede al palazzo entrando nell'ampio cortile con un porticato che corre tutto attorno.

Nel cortile si può accedere alla Real Armeria dove sono esposte armi e armature appartenute ai re spagnoli e altri membri della famiglia reale dal Duecento. La collezione è molto ampia e comprende le protezioni che venivano messe sui cavalli usati nelle battaglie. Solo a vederle sembrano pesantissime e ci si chiede come facessero a portarle in battaglia.

Dall'attiguo Mirador de la Cornisa si può ammirare il panorama sui giardini di Campo del Moro che circondano il palazzo su tre lati arrivando sino al fiume Manzanarre. Il loro nome deriva dal fatto che questa zona venne usata dai Mori per l'assedio di Madrid nel 1109. Nel corso dei secoli nei giardini sono state posizionate numerose piante per creare viali alberati e sono stati abbelliti con fontane e statue.

La visita al Palazzo Reale inizia dallo scalone monumentale alla guardia del quale sono posizionati due leoni, simbolo del potere, e si accede a diverse sale all'interno delle quali si trovano dei cartelli che illustrano le funzioni della stanza e le opere principali.

Entrando nelle varie stanze si può vedere come siano decorate in base ai gusti dei monarchi che vi abitarono.

I quartieri di Re Carlo III sono in stile rococò e comprendono la Camera Gasparini, la Sala del Trono e le stanze del Re dei Lumi. Sotto il regno di Ferdinando VII vennero installati lampadari francesi in cristallo e bronzo.

La Saletta Gasparini è la sala da pranzo abbellita con elementi vegetali e la Sala di Porcellana è molto decorata ed era riservata agli uomini fumatori.

La Sala delle Colonne in origine era utilizzata come sala da ballo. Alle pareti sono posizionati diversi arazzi fiamminghi e la grande statua che raffigura l'imperatore Carlo V è una copia, l'originale si trova al Museo del Prado, uno dei più importanti della città che si può visitare acquistando la card che comprende altri musei cittadini o una delle visite guidate che permettono di saltare la fila.

La visita termina nella sala del trono dove si possono vedere due troni rivestiti di colore oro e rosso con quattro leoni ai piedi e attorno mobili in stile rococò, grandi specchi e lampadari veneziani. Sul soffitto si può ammirare l'allegoria della monarchia realizzata da Tiepolo.

La Sala delle Colonne

Congiuntamente alla visita al palazzo reale è possibile accedere alle cucine reali che si trovano nel seminterrato. Purtroppo ancora non sono riuscita a vederle ma dicono che siano splendide con i soffitti a volte e grandi archi.

All'interno del palazzo è possibile scattare fotografie ma non fare video.

Il palazzo reale è aperto da ottobre a marzo tutti i giorni dalle 10.00 alle 18.00, la domenica dalle 10.00 alle 16.00, e da aprile a settembre è aperto dalle 10.00 alle 19.00 e la domenica dalle 10.00 alle 16.00.

Per accedere alle cucine reali occorre acquistare un biglietto combinato che si esaurisce facilmente per cui è bene prenotare con largo anticipo.

La stazione della metropolitana più vicina è Ópera dove passano le linee 5 e 2.