La fonte principale dove reperire informazioni sulle mete di viaggio è il sito Viaggiare Sicuri dell'Unità di Crisi della Farnesina.
Negli ultimi tempi la consultazione di questo portale oppure dell'App per cellulari è divenuta una prassi per molti che devono recarsi all'estero per avere notizie attendibili su possibili restrizioni e sulla documentazione necessaria.
Sapete quali informazioni si possono reperire sul sito Viaggiare Sicuri?
Il sito Viaggiare Sicuri
Il sito Viaggiare Sicuri fornisce notizie aggiornate sulla situazione in tutti i Paesi nel mondo e la navigazione è molto semplice.
Per chi viaggia è uno dei siti di riferimento per capire quale documentazione sia necessaria per partire o rientrare in Italia.
In homepage si trova l'elenco dei Paesi nei quali si sconsiglia di viaggiare e le restrizioni in atto.
Viaggiando verso destinazioni vicine come la Svizzera oppure lontane come gli Emirati Arabi o la Thailandia è bene conoscere la situazione che si può trovare in loco, soprattutto per questioni burocratiche e legislative.
Una volta selezionata la nazione si può consultare la scheda paese sulla quale sono presenti:
- informazioni generali
- sicurezza
- situazione sanitaria
- mobilità
In evidenza sono indicati gli aggiornamenti sull'apertura o chiusura delle frontiere, la documentazione da presentare e il link al sito di riferimento per verificare in tempo reale che non sia cambiato qualcosa ed eventualmente scaricare i documenti da compilare.
Nella scheda relativa alle informazioni generali si trovano i dati sul Paese, ovvero capitale, lingua, popolazione, superficie, moneta, prefisso telefonico e clima. In questa sezione sono molto importanti i contatti in loco dell'Ambasciata o del Consolato italiani di riferimento e quelli sui documenti che bisogna avere per entrare. Ricordo che se non fosse presenta la nostra ambasciata in caso di necessità ci si può rivolgere a quella di un Paese europeo.
Queste informazioni sono utili sia a chi arriva in aereo sia chi deve attraversare le frontiere terrestri o marittime perché in molti Paesi le regole sono differenti a seconda da dove si proviene e da come si arriva. In taluni casi il visto che si ottiene online ha una durata differente se si entra con un volo oppure dalla frontiere terrestre e può essere esteso oppure no.
Chi ha deciso di fare il nomade digitale e girare il mondo deve sempre tenersi informato sulle regole nei vari Paesi.
Nella scheda relativa alla sicurezza sono presenti informazioni sulla criminalità locale, sul rischio terrorismo, calamità naturali e alcune normative che potrebbe interessare i viaggiatori come quelle sull'uso di droga o la prostituzione.
br/>Noi che viaggiamo per conoscere il mondo e altre culture non ci preoccupiamo di questi aspetti, chi arriva per altri intenti è bene che sia consapevole di ciò.
Nella scheda relativa alla situazione sanitaria vengono fornite informazioni sulla qualità delle strutture sanitarie, sulle malattie presenti e sulle vaccinazioni obbligatorie o consigliate.
Queste informazioni devono essere con molta attenzione. In genere beviamo solo acqua in bottiglia o sterilizzata e filtrata con appositi sistemi che consiglio di avere sempre con sé. Dovremo però stare più attenti al rischio di venire a contatto col batterio della Legionella nelle acque stagnanti o schistosomiasi che è causata dalle larve di un parassita e si può contrarre venendo a contatto con le acque dolci.
L'ultima scheda relativa alla mobilità indica quale patente sia necessaria per guidare in loco e il tipo di assicurazione auto da stipulare. Molto utili per organizzare un viaggio fai da te sono le informazioni relative al trasporto locale e ai collegamenti aerei con l'Italia.
Non essere in regola con la normativa locale può voler dire rischio di multe o di mancato indennizzo in caso si facesse un incidente.
Per moltissimi Paese il sito della Farnesina raccomanda prima di partire la registrazione a Dovesiamonelmondo così che, in caso di necessità, i viaggiatori possano essere contattati.
L'Unità di Crisi del nostro Ministero degli esteri è nata proprio per dare supporto ai connazionali in caso si verifichino calamità naturali, atti terroristici oppure emergenze sanitarie.
Pare scontato ma quando si viaggia è sempre bene stipulare un'assicurazione che copra le spese di rientro e il prolungamento del soggiorno per cause non prevedibili in anticipo.
Dopo aver spiegato come è strutturato il sito vediamo alcune considerazioni. Non esiste un numero verde da contattare in caso di necessità.
Molte situazioni segnalate, a mio parere, sembrano molto catastrofistiche. Ho viaggiato in Perù da sola e non ho avvertito minimamente i rischi che vengono indicati. Anche il pericolo per la presenza di molte malattie è da conoscere, ma senza essere bloccati da eccessivi timori.
Quando si viaggia, soprattutto da soli, è bene sempre stare all'erta e non frequentare zone periferiche che sono più rischiose e la sera stare guardinghi. Buone regole valide ovunque nel mondo, anche in Italia.
In Nepal vengono segnalati molti casi di rabbia per la presenza di cani randagi ma questo fenomeno è diffuso in città e molto meno sulle montagne. Anzi ho visto che i cani sono tranquilli, se non vengono disturbati, semmai ci sarebbe da preoccuparsi per le scimmie.
Il sito rimane una valida fonte per reperire informazioni prima di organizzare un viaggio ma non sono complete e si dovrebbe anche consultare quello del paese dove s'intende recarsi. Ad esempio nel caso della Thailandia è specificato che le medicine con prescrizione devono essere nella loro confezione originale e corredate da ricetta mentre non vi è cenno del divieto di introdurre droni in Marocco. Questo per molti potrebbe voler dire vedersi confiscato il proprio drone all'aeroporto di arrivo se non si fosse richiesta in anticipo l'autorizzazione.
Questi sono solo due casi per nazioni che sono molto frequentate dai turisti ma nel mondo sono oltre 200 gli Stati perciò ognuno ha leggi differenti che vanno conosciute in linea generale sugli aspetti legati al viaggiare.
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