4 marzo 2021

Cefalù: cosa vedere nel borgo siciliano

Il bel borgo siciliano di Cefalù si sviluppa sotto un promontorio roccioso dal quale prende il nome, infatti in greco kefa o kefalé significano testa, capo.

Noto per la bellezza del duomo è una meta immancabile per chi visita la Sicilia e desidera scoprire un paese un centro storico raccolto e con belle spiagge che a ragione è considerato uno dei borghi più belli d'Italia.


Cefalù: cosa vedere nel borgo in un giorno


Cefalù: cosa vedere in un giorno

Il centro storico di Cefalù si sviluppa tra Corso Ruggero e Via Vittorio Emanuele, la stradina che fronteggia il mare, unite da stretti e ripidi vicoli che offrono begli scorci da fotografare.

Imboccando da Piazza Garibaldi, dove un tempo si ergeva Porta Terra, la via principale s'incontrano alcune delle attrazioni più interessanti da vedere.

Uno dei primi palazzi che attirano l'attenzione per la facciata, che si distingue dalle altre, e la serie di bifore e le trifore è l'Osterio Magno. Il palazzo fortificato, come vuole la tradizione, sarebbe stata l’antica residenza del Re Ruggero II passata poi alla nobile famiglia dei Ventimiglia. Purtroppo gli interni sono visitabili soltanto in poche occasioni.

Proseguendo la passeggiata si passa davanti alla chiesa di Santo Stefano o del Purgatorio che si trova in posizione rialzata rispetto a piazzetta Spinola ed è uno degli esempi dello stile barocco cefaludese.

cortile palazzo Pirajno e chiesa Santo Stefano
cortile palazzo Pirajno e chiesa di Santo Stefano

Arrivati quasi alla fine della strada si rimane rapiti dalla bellezza della cattedrale che si apre su una grande piazza dove si ergono numerosi palazzi storici: Palazzo Atenasio Martino Valdina, Palazzo Pirajno, che ha un portale in tufo e un grande cortile con scalone e un lungo ballatoio sostenuto da eleganti mensoloni scolpiti, il settecentesco Palazzo Legambi in stile neoclassico e il duecentesco Palazzo Maria.

facciata duomo di Cefalù

Avevo già dedicato un post di approfondimento sulla visita al duomo e alle torri che è una delle esperienze da fare qui a Cefalù per vedere la meravigliosa chiesa, uno dei siti Patrimonio dell'Umanità UNESCO in Sicilia, da ogni prospettiva.

Continuando la visita del centro storico si giunge al Bastione di Capo Marchiafava dal quale è possibile osservare la scogliera a strapiombo sul mare e il faro.

Una delle zone migliori per scattare fotografie dell'antico borgo è dal porticciolo e da Porta Pescara, l'unica rimasta delle quattro originali, che prende il nome dal viceré che la fece restaurare.

veduta da Porta Pescara sulla spiaggia
Veduta da Porta Pescara

Percorrendo Via Vittorio Emanuele s'incontra il Lavatoio Medievale al quale si accede gratuitamente scendendo una scala in calcare lumachella. Si possono vedere le tante vasche alimentate dalle acque sorgive che scorrono da ventidue bocche di ghisa, quindici delle quali hanno la forma di una testa di leone. L'ingresso al lavatoio è possibile solo in determinati orari. Quando sono stata io apriva dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 16.00 alle 19.00.

lavatoio medievale di Cefalù

A Cefalù è possibile visitare il Museo Mandrisca, ospitato nell'antica dimora del barone Enrico Pirajno di Mandralisca, che ha diverse sezioni e una biblioteca con molti volumi. Segnalo la presenza di reperti archeologici provenienti da Lipari, una collezione di oltre ventimila conchiglie che arrivano da tutto il mondo e il Ritratto di Ignoto realizzato dal siciliano Antonello da Messina.

Imperdibile la salita sulla Rocca che domina il paese. Si raggiunge salendo lungo un sentiero che parte dal centro storico. È consigliabile fare la visita alla rocca di prima mattina o nel tardo pomeriggio per evitare le ore più calde della giornata, almeno nei mesi estivi.

Sul pianoro nel lato occidentale si trova il Tempio di Diana, monumento megalitico del IV secolo a.C. legato al culto dell'acqua.

Da lassù si gode di una bellissima vista panoramica sul borgo siciliano.

Un solo giorno può essere sufficiente per scoprirne le bellezze ma fermarsi qui al tramonto è l'occasione per viverlo con meno gente attorno e per fare una buona cena in uno dei tanti locali del centro.

Soggiornando più giorni si possono vivere numerose esperienze come un'escursione nell'area protetta del Parco delle Madonie, comprensiva di degustazioni e visite ad alcuni borghi, oppure un tour in barca per ammirare la costa da un'altra visuale.

Le spiagge più belle di Cefalù

La spiaggia del Porto Vecchio, quella che si trova nel centro del paese, è piuttosto piccola ma subito dopo inizia il lungo litorale sabbioso di circa due chilometri con bassi fondali e acque cristalline. Una parte della spiaggia è libera e un'altra è occupata da stabilimenti balneari.

Sulla passeggiata lungomare si trovano molti ristoranti che offrono come piatti principali pietanze a base di pesce.

spiaggia di Cefalù

Spostandosi dal paese si trovano altre belle spiagge come quella di Mazzaforno, di Mendolido o delle Salinelle che si trovano lungo la strada verso Palermo, mentre andando nell'altra direzione s'incontra la Baia di Presidiana col promontorio della Calura. Questo è un porticciolo con una spiaggia di ghiaia e acque abbastanza profonde, ideale per chi ama tuffarsi dagli scogli.

Una delle spiagge raggiungibili coi mezzi pubblici è quella del Capo che si trova in una bella insenatura. Qui il fondale scende subito per cui non è propriamente adatta ai bambini.

centro storico di Cefalù

Come arrivare a Cefalù

Il borgo di Cefalù si trova a circa 70 km da Palermo e si raggiunge in auto in circa un'ora percorrendo la strada E90.

L'aeroporto più vicino è quello Falcone-Borsellino da dove si può prendere il treno o l'autobus della società Prestia e Comandè per Palermo. La durata del tragitto è di circa un'ora.

Dalla stazione di Palermo si può prendere il treno che arriva al borgo siciliano in circa 45 minuti e ha una frequenza quasi oraria.

Arrivati alla stazione si percorre la strada a destra in discesa che porta in cinque minuti nel centro storico.


1 commento:

  1. Sono stata con mia sorella a Cefalù tanti anni fa. È stato bello perché era la prima vacanza da sole noi due! Mi piacerebbe tornare in Sicilia con mio marito e scoprirla con più calma!

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